God of War – Dal videogioco alla serie TV

La scommessa di Amazon Prime

god-of-war

God of War è una delle saghe videoludiche più amate di sempre, un action-adventure firmato Santa Monica Studio per PlayStation che ha saputo rinnovarsi nel tempo, mantenendo il suo protagonista Kratos al centro di una narrazione epica, sanguinosa e profondamente umana. I primi titoli dal 2005 affondano le radici nella mitologia greca, mentre la svolta del 2018 ha trasportato Kratos nel gelido mondo norreno, affiancato dal figlio Atreus in un viaggio carico di introspezione e combattimenti spettacolari. God of War è celebre non solo per la sua azione brutale e cinematografica, ma anche per la sua capacità di raccontare un personaggio in continua evoluzione, in bilico tra redenzione e furia.

Dopo il boom degli adattamenti televisivi di videogiochi riuscitissimi come The Last of Us e Fallout, anche Amazon ha deciso di puntare forte su God of War. La piattaforma streaming ha sorpreso tutti ordinando due stagioni della serie prima ancora dell’uscita della prima, dimostrando grande fiducia nel potenziale del progetto.

Poche le informazioni sul cast

Alla guida di questa scommessa troviamo Ronald D. Moore, celebre per i suoi lavori su Battlestar Galactica e Star Trek.

In un’intervista con Katee Sackhoff, Moore ha dichiarato: “Sto lavorando all’adattamento di questo videogioco chiamato God of War, per il quale Amazon ha ordinato due stagioni e mi ha chiesto di partecipare. Sono letteralmente nella stanza degli sceneggiatori, ed è il mio nuovo impegno.
Nonostante la sua esperienza nel settore televisivo, Moore ha anche ammesso di non essere un giocatore esperto e di aver trovato difficoltà nell’approcciarsi ai controlli moderni del gioco: “Ho provato. Non sono un giocatore. Ho fatto un tentativo, ma… I controller adesso… ‘Premi R1’. Qual è R1? Oh, sono morto.”

A parte queste battute, l’esperienza di Moore nel costruire mondi narrativi complessi lo rende una figura promettente per l’adattamento.

La serie si baserà sul God of War del 2018, ovvero il capitolo che ha rilanciato la saga con un taglio più narrativo e maturo. Il coinvolgimento di Cory Barlog, direttore creativo del gioco originale, come produttore esecutivo è una garanzia di fedeltà al materiale videoludico, ma l’obiettivo della serie è anche quello di espandere l’universo e renderlo accessibile a un pubblico più ampio, anche a chi non ha mai impugnato il Leviatano.

Al momento, non si conoscono dettagli sul cast, né è stata annunciata una data ufficiale per l’inizio delle riprese. Tuttavia, la presenza di un team creativo solido e l’investimento già confermato per due stagioni fanno ben sperare. Per la data di uscita si prevede che la serie non debutterà prima del 2026. Tenendo conto che il 2025 segna l’anno in cui God of War celebra il suo ventennale, è interessante presuppore che seguiranno notizie promettenti sul progetto a breve.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

I commenti sono chiusi,ma i trackbacks e i pingbacks sono aperti.