Scheda del film
	Paese d’origine:	U.S.A.
	Durata film	1h e 34m
	Genere	Fantasy
	Regia	Nathan J. Juran
	Attori	Kerwin Mathews, Torin Thatcher, Judith Meredith
	Anno Uscita	1961

	Trama
Il malvagio mago Pendragon tenta di conquistare il trono d’Inghilterra rapendo la principessa Elain con l’aiuto di un gigante. Il tentativo è però sventato all’ultimo momento dall’arrivo di Jack, un povero agricoltore, che riesce ad uccidere il mostro e liberare al principessa. Il re per riconoscenza verso l’eroe, lo nomina cavaliere e protettore della principessa. Sapendo però che lo stregone malvagio non si sarebbe arreso così facilmente, il re decide di mandare segretamente la principessa in un convento in Normandia fino a quando Pendragon non sarà sconfitto. Purtroppo però il malvagio stregone viene a sapere del piano da una spia nella corte, e con un’imboscata in mare aperto rapisce la principessa. A Jack non rimarrà che andare sull’isola di Pendragon per sconfiggere il malvagio nel suo covo. Ma come in tutte le favole anche qui alla fine ci sarà un e vissero tutti felici e contenti.

	Note e Curiosità
Esiste una versione musical del film, realizzata sovrapponendo delle canzoni ai labiali degli attori; questa versione (odiata dai fan) è fortunatamente inedita in Italia. Il film è tratto dal romanzo di Orville H. Hampton, che ha firmato la sceneggiatura insieme al regista. Il regista, il protagonista Kerwin Mathews (Jack) e l’antagonista Torin Thatcher (Pendragon) avevano già realizzato insieme nel 1958 il film il 7° viaggio di Sinbad.

	Recensione
Il film alla sua uscita non ebbe gli incassi sperati, ma con il tempo è diventato un piccolo cult. Ed a ragione. Retto da una fotografia straordinaria e ben recitato a distanza di quasi 50 anni il film è ancora perfettamente godibile, la regia è dinamica, addirittura innovativa per l’epoca, e scene come il rapimento in mare della principessa sono dirette in maniera impeccabile, con inquadrature notevoli. La storia è semplice, ma scorrevole e priva di punti morti, una favola perfetta sia per i bambini che per gli adulti, che possono perdersi nelle invenzioni del film e divertirsi per un’ora e mezza lasciando libero il fanciullino che si trova in ognuno di noi. Le scenografie sono immaginifiche e ricreano quell’atmosfera tipica dei vecchi libri di fiabe illustrati. Ovviamente gli effetti speciali la fanno da padrone, in particolar modo quelli in Stop Motion che animano tutti i vari mostri del film. Sono opera del trio Wan Chang, Gen Warren e Tim Barr, ovviamente si rifanno a quelli del più famoso Ray Harryhausen, il più grande virtuoso di questa tecnica, in particola modo hanno ricopiato dal maestro il gigante con il corno sulla fronte che appare nel film Il 7° viaggio di Sinbad. La tecnica di animazione è buona, purtroppo la qualità dei pupazzi utilizzati non è però allo stesso livello di quelli del maestro. Questo però non inficia affatto il risultato finale del film, che rimane un fantasy notevole, assolutamente da non perdere se vi capita di recuperarlo in televisione. Un film bellissimo che parla di un’epoca mai esistita, se non nei sogni di bambino, e fatto in un’epoca oramai terminata, ma che aleggia per sempre nella storia del cinema....

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Voto Fantasy Italia

Titolo: L'Ammazzagiganti (Jack the Giant Killer)
Categoria: I Grandi Classici
Autore: Dablas
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Aggiunto: June 24th 2008
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