Harry Potter come Zanna bianca?

Inviato: Mer Mar 17, 2010 12:28 pm

Negli ultimi anni la produzione editoriale per i ragazzi è cresciuta notevolmente e si è sempre più diversificata. Diverse case editrici hanno allargato la proposta di narrativa per ragazzi sia dal punto di vista del target dei lettori, sia per quanto riguarda i generi.
A questo proposito, molti editori si chiedono: è giustificata la chiusura del mercato nei confronti dei fenomeni editoriali commerciali? Può il genere fantasy considerarsi finito? E ancora, la letteratura, senza l’elemento fantastico può esistere?
Inoltre la definizione ‘letteratura per ragazzi’ non rischia di essere riduttiva?
Zanna bianca di Jack London non è un classico tout court, nonostante sia stato inizialmente considerato come un romanzo di letteratura popolare? E infine, la fortunatissima serie di Harry Potter, non potrebbe subire la stessa sorte di Zanna bianca e diventare tra qualche anno un classico?

Gladiatore Registrato: 16/11/05 14:18 Messaggi: 1595

Trovo che harry potter sia stato un fenomeno troppo grande e diffuso per non essere considerato un classico, anche se ci vorrà ancora del tempo prima che venga definito come tale asd

Sicuramente il termine "Fantasy per ragazzi" è tanto corretto quanto scorretto...cioè, ad alcuni va stretto ad altri va largo...
Mi spiego meglio, benchè il termine "Fantasy" venga comunemente associato a fate, fatine, folletti, cavalieri, cenerentola, pucci pucci e fru fru, con gli anni si è sviluppato ampliando il proprio contesto, arrivando a sfruttare magari gli stessi personaggi (o simili) di quelle che un tempo erano fiabe per bambini ma dando ai personaggi e alle ambientazioni un tono più "reale" e adulto.

Questo è un problema che mi si è presentato quando (un pò impiccione Laughing

) mi son trovato a dar consigli ad una signora che voleva regalare un libro al figlio. Dal canto mio, ho consigliato la saga delle cronache del ghiaccio e del fuoco, quando la signora mi ha chiesto se poteva essere adatto ad un bambino di 10 anni a cui piace molto il signore degli anelli.
A quel punto, conoscendo i contenuti del libro son rimasto un pò interdetto..........................."Prenda terry brooks che è meglio...".........

Sicuramente il genere fantasy non è arrivato alla sua fine, ha semplicemente subito una naturale battuta d'arresto. La realizzazione del film del signore degli anelli e di un libro di successo mondiale come harry potter ha dato una nuova spinta al genere che si è diffuso in maniera repentina, ma ora le acque si stan calmando come è giusto che sia.
Non ci resta che restare in attesa di "qualcosa di nuovo" che dia un ulteriore spinta al genere, cosa che potrebbe avvenire tanto domani quanto tra 20 anni.

Inviato: Mer Mar 17, 2010 2:10 pm

Il termine "Fantasy per ragazzi" credo vengo non semplicemnte usato...ma abusato. E in Italia il fantasy non è ben settorializzato secondo me.

Mi spiego meglio. Spesso molti libri fantasy vengono inquadrati in altri generi (come la narrativa o il romanzo rosa per esempio)

Credo che pochi, pochissimi titoli fantasy degli ultimi 20 anni possano un giorno diventare "classici". Men che meno Harry Potter Dwarf

Esploratore Registrato: 31/03/09 23:12 Messaggi: 400

Prima di tutto occorre fare un distinguo fra "Classico" e "Fenomeno commerciale" perchè altrimenti ragazzi, se valutiamo i classici dal numero di copie vendute anche l'intera serie di Twilight va considerata un classico...e confido che non la pensiate così altrimenti vi disconosco Razz

Per come la vedo io Harry Potter non può essere considerato un classico...certo è infinitamente meglio di tanti altre cose che ho letto (anche se vi confesso di non aver letto tutta la serie...personalmente mi son fermato al secondo ) però non ha la "statura" di un classico. Non so bene come spiegarvi la cosa...però quando rileggo "Zanna Bianca" io tuttora riesco ad immedesimarmi nei protagonisti, cosa che proprio non mi riesce in Harry Potter....sarà lo pseudo-latino degli incantesimi, sarà l'atmosfera del romanzo, sarà il fatto che proprio non riesco a credere che un manipolo di ragazzini riesca sempre e comunque a sistemare problemi in cui maghi adulti e bene stagionati sono costretti a cedere il passo...

E lo stesso discorso può essere fatto per molti altri romanzi "per ragazzi". Possono essere storie gradevoli ma sono comunque poco credibili.

Per concludere, se è vero che "Fantasy" non è affatto sinonimo di "letteratura per ragazzi" è vero anche che esiste un genere di "Fantasy per ragazzi" nel quale si colloca immancabilmente Harry Potter.

Definire finito il genere invece mi pare alquanto azzardato anche se guardando il panorama degli autori italiani si potrebbe avere questa impressione...non mi stancherò mai di inveire contro il trio Troisi, Ghirardi, Strazzulla e le loro cosiddette "opere".

Inviato: Mer Mar 17, 2010 3:35 pm

Per quanto riguarda il fantasy,Il genere fantasy è già finito tanto tempo fa e il motivo e che a differenza degli altri generi il fantasy non si e mai evoluto, è rimasto sempre come e nato senza nemmeno cercare di cambiare, basti pensare che ancora oggi scrivono libri trita e ritrita che parlano di mondi medievali con battaglie tra il bene e il male e di elfi e di maghi come tanto tempo fa, nel fantasy ormai non ce più fantasia.
E di certo le case editrici non stanno migliorando la soluzione spacciando tutto per fantasy anzi peggiorano solo la situazione.
L'unica soluzione e far evolvere il fantasy,ridare la fantasia al fantasy e non scrivere le solite storie che ormai abbiamo tutti letto mille volte, ci vuole qualcosa di nuovo, qualcosa di epico, qualcosa di Fantasy!

Esploratore Registrato: 06/03/10 15:40 Messaggi: 218

Chissa' perchè ma qualcosa mi dice che parli di steamfantasy asd2

Inviato: Mer Mar 17, 2010 4:33 pm

harry potter va letto quando ancora non hai dieci anni. Per come la vedo io potrebbe diventare un classico della letteratura per bambini, ma ci vuole ancora tempo....fatelo invecchiare un pò!!

i "libri" di twilight non possono assolutamente diventare un classico, non lo diventeranno mai. Ok, Harry Potter è per bambini di otto anni, ma twilight è per le sedicenni-bimbiminkia alla decima potenza. Penso che mi suiciderò quando cercheranno di paragonare lo stile di twilight con quello del Signore degli Anelli(cosa che forse hanno già fatto Shocked

)

Per diventare un classico(per adolescenti-adulti) un libro non deve solo avere successo, ma deve essere scritto con una maestria degna di Tolkien. Forse è per questo che voglio scrivere. Per saper scrivere basta leggere tanto, ma io voglio saper scrivere bene, io voglio essere il migliore Cool

Inviato: Mer Mar 17, 2010 4:48 pm

Mi trovo a quotarvi.

purtroppo nel panorama italiano dove tutto segue l'equazione InVendita=ScrittoPerFareSoldi, nessuno si azzarderebbe a dire che un'opera magari è più matura o comunque valutare lucidamente.
non si paragoni mai HarryPotter a Twilight perchè il secondo non è, secondo me, fantasy.
sia chiaro: nemmeno HarryPotter.
esso rientra, a mio modestissimo parere, in quella sorta di Avventura Fantasiosa (ma suona meglio Fantasy-Avventura) basata sul solito manipolo di ragazzini...
non per questo, a suo tempo, non mi è piaciuto Wink

Inviato: Mer Mar 17, 2010 7:35 pm

SteamWarlock ha scritto:

Per quanto riguarda il fantasy,Il genere fantasy è già finito tanto tempo fa e il motivo e che a differenza degli altri generi il fantasy non si e mai evoluto, è rimasto sempre come e nato senza nemmeno cercare di cambiare, basti pensare che ancora oggi scrivono libri trita e ritrita che parlano di mondi medievali con battaglie tra il bene e il male e di elfi e di maghi come tanto tempo fa, nel fantasy ormai non ce più fantasia.
E di certo le case editrici non stanno migliorando la soluzione spacciando tutto per fantasy anzi peggiorano solo la situazione.
L'unica soluzione e far evolvere il fantasy,ridare la fantasia al fantasy e non scrivere le solite storie che ormai abbiamo tutti letto mille volte, ci vuole qualcosa di nuovo, qualcosa di epico, qualcosa di Fantasy!

Il fantasy non è morto e, al contrario di quello che pensi, è in continua e costante evoluzione. Lo dimostrano autori giovani, come Erikson, e vecchi, come Moorcock, la Le Guin e la Friedman, e non ne cito tantissimi altri, un po' perchè io stesso ho ancora così tanto da leggere che mi viene il capogiro a pensarci, un po' perchè questo forum, nell'area biblioteca e in quella fantasy, è disseminato di dissertazioni sull'argomento e di interventi approfonditi.
Per intanto, posso consigliarti questo articolo di Muspeling che è molto bello e tratta più o meno questo argomento.

http://www.fantasymagazine.it/notizie/10234/med-fantasy-il-dibattito-continua/

Inviato: Mer Mar 17, 2010 8:09 pm

Citazione:

Il fantasy non è morto e, al contrario di quello che pensi, è in continua e costante evoluzione. Lo dimostrano autori giovani, come Erikson, e vecchi, come Moorcock, la Le Guin e la Friedman, e non ne cito tantissimi altri, un po' perchè io stesso ho ancora così tanto da leggere che mi viene il capogiro a pensarci, un po' perchè questo forum, nell'area biblioteca e in quella fantasy, è disseminato di dissertazioni sull'argomento e di interventi approfonditi.
Per intanto, posso consigliarti questo articolo di Muspeling che è molto bello e tratta più o meno questo argomento.

http://www.fantasymagazine.it/notizie/10234/med-fantasy-il-dibattito-continua/

Infatti Moorcock lo rispetto tantissimo anche se ormai a abbandonato quasi completamente il fantasy per scrivere fantascienza e steampunk.
Il senso delle mia frase è che la maggior parte della gente è “stupida” e al posto di leggere libri interessanti come quelli degli scrittori che hai elencato te preferiscono leggere quei libracci di Forgotten realms,dragonlance o di warhammer e altri giochi che ormai hanno rotto! Mentre i bravi scrittori che si spezzano la schiena per scrivere capolavori non gli conosce nessuno.
Questo significa Il fantasy e ormai morto.

Se ti piace Moorcock ti consiglio di leggerti Programma finale, non è fantasy ma e lo stesso un ottimo libro da leggere, sopratutto se ti piace Moorcock

Inviato: Mer Mar 17, 2010 8:17 pm

La saga di Jerry Cornelius sarà il mio prossimo acquisto (che purtroppo si misura nel tempo dei prossimi anni, vista la mole di libri che ho da leggere e che sto leggendo Razz

) su amazon o su ibs, ma grazie per il consiglio!
Dovrebbe essere una sorta di fantascienza, giusto? O forse bisogna usare il termine steam-punk, che comunque non saprei come usare e dove usare Guardarsi intorno

Anyway, scusa se ho frainteso il tuo post.

Inviato: Mer Mar 17, 2010 9:35 pm

Citazione:

Dovrebbe essere una sorta di fantascienza, giusto? O forse bisogna usare il termine steam-punk, che comunque non saprei come usare e dove usare

La saga di Jerry Cornelius e fantascienza, se invece vuoi leggere un libro di Moorcock steampunk di consiglio The Warlord of the Air.

Inviato: Gio Mar 18, 2010 3:45 pm

Il Fantasy non è morto!

Semplicemente ci sono molti filoni(steam ma anche tanti altri, venica ricordato l'interessantissimo articolo di muspeling) che possono piacere o meno.
Non è detto che se si legge Steam si disprezza il Fantasy più "Tradizionale" e tradizionalista.
Uno NON esclude l'altro...
ho citato lo steampunk perchè se ne parlava già, ma vale lo stesso per molti...

Inviato: Ven Set 03, 2010 5:12 pm

Beh, il fatto è che il fantasy in Italia viene davvero bistrattato, e non tanto (o non solo) per gli autori italiani, ma per come si comportano gli editori con le traduzioni. Io ho letto con gioia, vera e propria, Gli inganni di Locke Lamora e I pirati dell'oceano rosso. Poi ho atteso (che l'autore guarisse dall'esaurimento nervoso, poveraccio). Il libro seguente, terzo di sette, esce. Ma in italiano non lo traducono. Eppure era un fantasy nuovo davvero, e diverso dal solito! maledizione...
Comunque, il concetto di "fantasy per ragazzi" può essere accettabile, ma sarebbe opportuno che i negozianti non pensassero "fantasy=roba per bambini"...altrimenti si trova Pratchett nello scaffale 8-10 anni...

Inviato: Ven Set 03, 2010 6:56 pm

Peregrino Tuc ha scritto:

Beh, il fatto è che il fantasy in Italia viene davvero bistrattato, e non tanto (o non solo) per gli autori italiani, ma per come si comportano gli editori con le traduzioni. Io ho letto con gioia, vera e propria, Gli inganni di Locke Lamora e I pirati dell'oceano rosso. Poi ho atteso (che l'autore guarisse dall'esaurimento nervoso, poveraccio). Il libro seguente, terzo di sette, esce. Ma in italiano non lo traducono. Eppure era un fantasy nuovo davvero, e diverso dal solito! maledizione...
Comunque, il concetto di "fantasy per ragazzi" può essere accettabile, ma sarebbe opportuno che i negozianti non pensassero "fantasy=roba per bambini"...altrimenti si trova Pratchett nello scaffale 8-10 anni...

Mi hai appena dato un dolore Sad

Proprio stamattina ho finito di leggere I Pirati dell'Oceano Rosso e smanio per avere tra le mani il terzo capitolo...

Ormai entrare in un libreria e trovare nella sezione Fantasy solo libri della Meyer e della Troisi è diventata la regola, son cose del genere che fanno abbassare la mia opinione sull'intelligenza dei miei compatrioti