La Mia Battaglia

Inviato: Dom Feb 28, 2010 11:42 pm

Noi tutti sappiamo i problemi di Napoli: la spazzatura, l'abusivismo e soprattutto la criminalità organizzata. Ma dietro tutto questo che c'è?

A Napoli è nata la camorra, forma locale di criminalità organizzata, che tende a deprimere lo sviluppo delle attività commerciali e imprenditoriali cittadine.

L'origine della camorra sembra risalire ai tempi della dominazione spagnola a Napoli nel XVI secolo. La camorra nasce però ufficialmente nel 1820 col nome di Bella Società Riformata (=confederata) con una struttura più gerarchica rispetto a quella attuale.

Negli anni più recenti il periodo più cupo risale forse ai decenni tra il 1970 e il 1980 quando a Napoli spadroneggiava la Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo che sarà poi infine sconfitta. Tra il 2004 e il 2005 la guerra tra il clan Di Lauro e gli Scissionisti per il controllo del traffico di droga nei quartieri di Scampia e Secondigliano ha prodotto più di sessanta morti (la cosiddetta "faida di Scampia"). I principali leader camorristici coinvolti sono stati assicurati alla giustizia. Appare però evidente che nella città continua a rimanere forte il controllo, quartiere per quartiere, di famiglie camorriste sempre meno in grado, e forse meno interessate di un tempo, di gestire il controllo della microcriminalità dilagante, dedite essenzialmente allo spaccio di droga e a rendere difficile lo sviluppo economico attraverso il racket o il controllo diretto delle imprese, a volte acquisite anche con la forza.

A causa della criminalità organizzata, nella città c'è uno dei tassi di omicidi più alti d'Italia (nel 2005, secondo l'Istituto Meridionale di Scienze Forensi, con 88 omicidi la provincia di Napoli è stata la più colpita [46]). Il tasso di rapimenti è altresì uno dei più elevati al mondo (nella sola città durante l’estate del 2006 sono stati riportati più di 750 rapimenti a scopo estorsivo). Il racket e le estorsioni sono capillarmente diffusi, fino ad emergere alla luce del giorno con il fenomeno dei parcheggiatori abusivi che controllano gran parte delle aree di parcheggio pubbliche, sebbene sia poco tollerato dalla grande maggioranza della popolazione, le istituzioni locali poco, o nulla, hanno fatto per sopprimere il fenomeno.

Il problema dei rifiuti è presente nella regione Campania (e dunque anche a Napoli) dal 1992. Periodicamente vi sono nella città eccedenze di rifiuti non raccolti imputabili al fatto che le discariche campane sono state usate fino alla loro saturazione, mentre si attendeva la costruzione di inceneritori. Il Decreto Legge n. 61/2007, prevede l'apertura di 5 megadiscariche. I siti scelti dal governo sono Serre (Salerno), Lo Uttaro (Caserta, già in funzione), Terzigno (nel Parco nazionale del Vesuvio, Provincia di Napoli), Savignano Irpino (Avellino), e Sant'Arcangelo Trimonte (Benevento): gli abitanti della zone prescelte hanno tentato di opporsi ma le loro proteste sono state represse dalla polizia e gli impianti sono stati realizzati ugualmente. La raccolta differenziata nella città di Napoli si attesta su percentuali estremamente basse, nonostante ci siano cassonetti appositi nella maggior parte dei quartieri, e non è stato ancora attuato un piano concreto di raccolta porta a porta dei rifiuti, già presente anche in altre città del Sud. La questione dei rifiuti rimane tuttora in attesa di soluzione ed è sotto la diretta responsabilità del sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all'Emergenza rifiuti di Napoli Guido Bertolaso, capo della protezione civile italiana. L'emergenza rifiuti è di estrema gravità per la vivibilità e la salute dei cittadini.

A ciò si aggiunge il degrado e l'incuria visibile in diverse infrastrutture cittadine. Questo è in parte dovuto alla mancanza di manutenzione ordinaria dei manufatti cittadini da parte del Comune, in parte allo stato di degrado che interessa alcune aree periferiche della città, dovuto al sostanziale disinteresse pubblico nella regolare manuntenzione urbana, causato dai continui danni che le infrastrutture pubbliche subiscono in queste aree, danni che causano in breve tempo la rovina delle opere di manutenzione ordinaria e di arredo urbano (panchine, fontane pubbliche, aree giochi per bambini, ecc.) che periodicamente vengono fatte dal Comune.
Molti nuovi progetti sono paralizzati da impedimenti dovuti ad infiltrazioni camorristiche e malavitose; l'area dismessa dell'Italsider a Bagnoli, ad esempio, o l'area delle dismesse industrie petrolchimiche nella zona orientale della città, o la mancanza di nuove infrastrutture nei quartieri periferici, come Secondigliano, Soccavo, Pianura ed altri. Il piano regolatore in vigore, per la cui approvazione sono stati necessari oltre venti anni, è stato additato da taluni osservatori come inadeguato ai bisogni abitativi della città (critica proposta dal noto architetto Aldo Loris Rossi che ipotizzerebbe un'azione di "rottamazione" degli edifici più fatiscenti).

Altri problemi riguardano la difficoltà di integrare in maniera globale i flussi migratori all'interno del suo tessuto urbano e sociale.

L'anno scorso, a maggio mi pare, ci fù l'anniversario della morte di Don Peppino Diana, ucciso dalla Camorra. La cerimonia si tenne a Casal di Principe e sull'evento vennero scritte due righe sul Corriere della Sera e un pò di più sulla Republica a pagina ventuno e ventisette. Sullo stesso evento el paris scrisse l'apertura in prima pagina. Forse perchè qui la cosa viene vista come una cerimonia locale organizzata da due bravi ragazzi, ma invece lì ne parlano.
Un'altro titolo dell'anno scorso mi mise quasi paura: il Corriere di Caserta scrisse "Giustiziato Sindacalista". Questo sindacalista era stato ucciso dalla camorra, ma perchè scrivere "giustiziato"? Ucciso, assassinato, non giustiziato. Giustiziato vuol dire che lui ha sbagliato e per questo è stato ucciso.
La cosa curiosa è che spesso i giornali scrivono di queste cose come se tutti sapessero già di cosa si stà parlando. Mettono sempre il soprannome dei vari boss, mai nome e cognome. Questo genera quasi un'intimità tra il lettore e il criminale.
In media a Napoli vengono ccise tre persone al giorno, ma i giornali spesso scrivono poco o niente e queste notizie vengono lasciate a pochi cronisti coraggiosi o a gente che si limita a scrivere senza fare commenti.
Insomma, i giornali, direttamente o indirettamente, appoggiano la camora. No, non vengono corrotti con i soldi nè con le minaccie, ne hanno solo paura. Non c'è bisogno di trovarsi un camorrista in casa per averne paura, e la paura è un'arma potente.

I camorristi quindi controllano i giornali della mia terra. Ma non solo. Una volta c'era un litorale bellissimo, nel salernitano, a sud di Napoli. Una volta una famiglia decise di costruirci un villaggio, una piccola città paradiso dove tutti i sogni si avvelano. Questo litorale era stupendo, paragonabile a Miami Beach, e lo spot di questo villaggio raccontava di una cittadina pulita, con case a basso costo e comode. Il villaggio a suo tempo attirò un sacco di persone, e ebbe successo per un pò di tempo. Ma poi, pochi mesi dopo, tutto salta. Si scopre che le case sono completamente abusive, le norme igieniche non vengono rispettate, e la gente scappa. In poco tempo il villaggio diventa deserto, ma i palazzi, costruiti abusivamente, dopo aver rovinato un litorale tra i più belli del mondo, restano là, nessuno li abbatte ne rimuove le macerie. I resti rimangono là, sporcando un posto che una volta era stupendo. Ora in quel litorale esiste soltanto un posto dove c'è del verde: è un campo da golf tra i più grandi del mondo, e indovinate a chi appartiene? Alla stessa famiglia che costruì quel villaggio.

Molte società sono controllate dalla Camorra, e la criminalità controlla anche parte dei rifiuti, causando i problemi per qui siamo famosi. Vent'anni fà, Alcuni imprenditori Milanesi decisero di spostare i rifiuti del Nord a Napoli, e li consegna alla Camorra, pagandola profumatamente, e la criminalità lascia i rifiuti lì, per strada.

In vita mia non ho MAI visto una vera manifestazione contro la Camorra a Napoli. Il mio è un popolo che si adatta, non protesta, si abitua e lascia le cose al vento. Ma una volta non era così. Seconda Guerra Mondiale, il regime nazista di Hitler controlla l'Italia e Napoli. Gli americani stanno già organizzando la controffensiva per liberare la penisola. A Napoli i tedeschi decidono di portare tutti i maschi adulti nel campi di concentramento, e lì il popolo napoletano decide che non si adatter, non quella volta, e le donne si ribellano. Liberano gli uomini e i napoletani organizzano una ribellione. Dopo una piccola guerra strategica, dopo quattro giorni dove non potevi dormire senza essere colto di sorpresa da una bomba, napoli scaccia i tedeschi e gli americani hanno via libera per passare senza combattere.
Dobbiamo smetterla di adattarci, ma qui è più difficile. I tedeschi incutevano meno paura della camorra, perchè il loro terrore veniva diffuso in maniera "pubblica", invece la criminalità organizzata agisce in segreto e l'ignoto fà sempre più paura. E' difficile combattere, ma c'è bisogno se vogliamo sconfiggere il cancro del nostro golfo. Questa è la mia battaglia, questa è l'obbiettivo che vorrei raggiungere prima della mia morte.Ma abbiamo bisogno anche dell'aiuto dei nostri connazzionali, perch per quanto possiamo odiarci a vicenda, tutti abitiamo nella penisola italiana, e facciamo parte di un solo paese che si chiama Italia!

Inviato: Lun Mar 01, 2010 12:40 am

Discorso difficile da affrontare per chi non è del posto. Quando al TG vedo scene di persone che si ribellano allo sfratto, che si mettono davanti alle ruspe perchè non vogliono che lo Stato butti giù le loro baracche abusive, sinceramente il discorso mi fa un pò alterare lo stato psicologico. E tutti quei bravi coniglioni che per costruire una casa accendono un mutuo per 60anni, e pagano 20.000Euro solo di tasse per la costruzione di una casa? Quelli sono scemi, che ipotecano la stessa casa che stanno costruendo, solo per avere una vita dignitosa, ed essere in regola con la legge?

Ho conosciuto un carabiniere (di Napoli) che è stato d'ufficio per 5 anni nei pressi dei famosi Quartieri Spagnoli. Mi disse che lì... se non rompevi le scatole a nessuno... nessuno le rompeva a te... quieto vivere.

Problemi legati a immondizia, delinquenza, sappiamo che non è da attribuire ai singoli cittadini, è un problema più grande di noi.

Però, scusami caro amico, non vorrei sembrare razzista, ma mi sembra che molti "comportamenti" sono identificabili e "stereotipati" proprio come usanza dei cittadini del sud.

Ti faccio l'esempio più banale che possa esistere. Treno e mezzi pubblici in generale. Al 90% delle volte, chi "tenta di fregare" il controllore con biglietti non obliterati sono "purtroppo" persone della Campania.
Trovi persone spaparacchiate con i piedi sui sedili... senza scarpe in treno, o che schiamazzano... e purtroppo il dialetto e la parlata non lascia alito a dubbi.

Venditori ambulanti (e abusivi) di CD/DVD in treno... e da dove provengono?

Stai tranquillo per strada, a farti gli affari tuoi... arriva quello con il borsone che ti vuole vendere i calzini... e di dove è?

Sto tranquillo nella mia cabina, sonnecchiano... arriva il solito tipo con il borsone... e con insistenza cerca di attaccare un discorso proponendomi la sua merce.

Questo comportamento, purtroppo, l'ho notato sempre e soltanto però qui al "centro sud", e fatto sempre e solo da gente del sud. Al nord non mi ha mai fermato nessuno per vendermi qualcosa, nè mi hanno mai disturbato nei miei pellegrinaggi in treno.

A livello di criminalità, qui a Latina non è che siamo messi tanto meglio, intendiamoci. Nemmeno Milano sicuramente vive nell'Eden.

Purtroppo molti comportamenti però si identificano solo in determinati ambienti ed etnie, il che è un gran peccato, perchè ovviamente poi si fa di tutta l'erba un fascio.

Inviato: Lun Mar 01, 2010 12:57 pm

Loris ha scritto:

Discorso difficile da affrontare per chi non è del posto. Quando al TG vedo scene di persone che si ribellano allo sfratto, che si mettono davanti alle ruspe perchè non vogliono che lo Stato butti giù le loro baracche abusive, sinceramente il discorso mi fa un pò alterare lo stato psicologico. E tutti quei bravi coniglioni che per costruire una casa accendono un mutuo per 60anni, e pagano 20.000Euro solo di tasse per la costruzione di una casa? Quelli sono scemi, che ipotecano la stessa casa che stanno costruendo, solo per avere una vita dignitosa, ed essere in regola con la legge?

Ho conosciuto un carabiniere (di Napoli) che è stato d'ufficio per 5 anni nei pressi dei famosi Quartieri Spagnoli. Mi disse che lì... se non rompevi le scatole a nessuno... nessuno le rompeva a te... quieto vivere.

Problemi legati a immondizia, delinquenza, sappiamo che non è da attribuire ai singoli cittadini, è un problema più grande di noi.

Però, scusami caro amico, non vorrei sembrare razzista, ma mi sembra che molti "comportamenti" sono identificabili e "stereotipati" proprio come usanza dei cittadini del sud.

Ti faccio l'esempio più banale che possa esistere. Treno e mezzi pubblici in generale. Al 90% delle volte, chi "tenta di fregare" il controllore con biglietti non obliterati sono "purtroppo" persone della Campania.
Trovi persone spaparacchiate con i piedi sui sedili... senza scarpe in treno, o che schiamazzano... e purtroppo il dialetto e la parlata non lascia alito a dubbi.

Venditori ambulanti (e abusivi) di CD/DVD in treno... e da dove provengono?

Stai tranquillo per strada, a farti gli affari tuoi... arriva quello con il borsone che ti vuole vendere i calzini... e di dove è?

Sto tranquillo nella mia cabina, sonnecchiano... arriva il solito tipo con il borsone... e con insistenza cerca di attaccare un discorso proponendomi la sua merce.

Questo comportamento, purtroppo, l'ho notato sempre e soltanto però qui al "centro sud", e fatto sempre e solo da gente del sud. Al nord non mi ha mai fermato nessuno per vendermi qualcosa, nè mi hanno mai disturbato nei miei pellegrinaggi in treno.

A livello di criminalità, qui a Latina non è che siamo messi tanto meglio, intendiamoci. Nemmeno Milano sicuramente vive nell'Eden.

Purtroppo molti comportamenti però si identificano solo in determinati ambienti ed etnie, il che è un gran peccato, perchè ovviamente poi si fa di tutta l'erba un fascio.

io non ho detto ke quelli del nord devono comportarsi meglio con noi, semmai è il contrario. Sul fatto del biglietto devi sapere che qui a napoli non ho mai visto nessuno entrare nel pullman con il biglietto. Alla fine sono anche i controllori che probabilmente invece di lavorare vanno nei bar. Voglio solo far notare che quello di Napoli è un problema dell'italia, poichè facciamo parte di un'unico paese. Noi napoletani per primi dobbiamo smetterla con i nostri comportamenti e guadagneremo l'aiuto di molti.
Ti giuro che su you tube, se vedi i commenti nei video delle partite del napoli, trovi un sacco di insulti razzisti, ma non tra italiani e aafricani, ma tra gente del nord e del sud! questo è un problema grave perchè siamo l'unico paese dove gli italiani si insultano tra loro e osano anche farsi chiamare italiani. Poi c'è la protezione civile che si vanta di averci tolto i rifiuti, ma la verità è che non ha fatto niente, ha solo messo la raccolta differenziata come in ogni paese normale e la spazzatura ancora c'è, te lo assicuro io che vivo in una delle aree più pulite.
A me non fà rabbia che ci sia criminalità, ma mi fà rabbia che gli italiani devono scannarsi tra di loro e che Napoli, nonostante sia una città che a livello di monumenti storici è seconda solo a Roma, debba essere considerata come un covo di malavita per colpa della nostra pigrizia

Cavaliere Registrato: 01/02/06 11:04 Messaggi: 2564

Argomento spinoso; me ne fregasse qualcosa effettivamente, potrei anche evitare questo mio superficiale intervento:

DarkShrakan ha scritto:

A Napoli i tedeschi decidono di portare tutti i maschi adulti nel campi di concentramento, e lì il popolo napoletano decide che non si adatter, non quella volta, e le donne si ribellano. Liberano gli uomini e i napoletani organizzano una ribellione

La prima cosa che m'è venuta in mente leggendoti, è che non devresti prendere come riferimento questo episodio dacchè, per come la vedo io, è mooooolto più facile ribellarsi e scacciare lo straniero che parla latrando ed è venuto a romper le balle piuttosto che ribellarsi e scacciare il proprio vicino di pianerottolo, il proprio amico di banco, il proprio cognato, il proprio datore di lavoro.
Il problema delle camorre è che sono endogene, qundi chettevoi scaccià?

Inviato: Lun Mar 01, 2010 5:39 pm

CuoreNero ha scritto:

Argomento spinoso; me ne fregasse qualcosa effettivamente, potrei anche evitare questo mio superficiale intervento:

DarkShrakan ha scritto:

A Napoli i tedeschi decidono di portare tutti i maschi adulti nel campi di concentramento, e lì il popolo napoletano decide che non si adatter, non quella volta, e le donne si ribellano. Liberano gli uomini e i napoletani organizzano una ribellione

La prima cosa che m'è venuta in mente leggendoti, è che non devresti prendere come riferimento questo episodio dacchè, per come la vedo io, è mooooolto più facile ribellarsi e scacciare lo straniero che parla latrando ed è venuto a romper le balle piuttosto che ribellarsi e scacciare il proprio vicino di pianerottolo, il proprio amico di banco, il proprio cognato, il proprio datore di lavoro.
Il problema delle camorre è che sono endogene, qundi chettevoi scaccià?

non scacciare, sconfiggere, è diverso. Eliminare completamente la camorra è impossibile, ma possiamo indebolirla se ci mettiamo d'orgoglio. Che siano miei vicini di casa o i miei datori di lavoro, non ne vado fiero, ma è proprio quello il problema: La camorra si è addentrata così tanto nelle vite di tutti che spesso penso che l'unica soluzione sia l'autodistruzione. Dovete capire che qui al governo non ci sono i buoni o la polizia, qui il sindaco non conta niente, al governo ci sono i camorristi che controllano le società, e poi naturalmente c'è la solita corruzione. La camorra non ha niente a che vedere con il nazismo. Io ho citato quell'evento per far venire fuori l'orgoglio dei napoletani che leggono(anche perchè, ti giuro, pochissimi napoletani della mia età sanno delle "quattro giornate di napoli"in qui ci ribellammo).
Ora voglio fare una domanda a chiunque legga questo topic: avete detto che l'argomento è spinoso, ma và affrontato. Saviano ha dato la propria vita perchè ha affrontato questo argomento, o sarebbe meglio non affrontarlo e lasciare le cose come stanno?

Esploratore Registrato: 13/11/07 01:50 Messaggi: 358

allora... la maggior parte delle cose che scrivi sono vere e non le discuto, anche se alcune sono un pò esagerate...
tipo i 3 morti ammazzati al giorno (molto esagerato)
o tutti i napoletani che non fanno il biglietto sui mezzi pubblici (estremamente esagerato)

ti spiego in 2 parole (dal mio punto di vista dopo 25 anni di vita quì cosa ho capito) ma proprio in 2 parole...

- devi togliere gente come bassolino che si è mangiato i migliori miliardi da quando era sindaco (la iervolino sta facendo quasi lo stesso anche se in maniera minore).
Non so se hai notato che stiamo quasi sempre pieni di munnezza per terra però nessuno ne parla... Viva Berlusconi!
Non so se sai che i vigili non hanno i libretti per fare le multe, che nelle ultime due settimane sono scritte su foglietti di carta di quaderno!!!
Il comune sta senza un euro e noi continuiamo a pagare sempre di più in tasse sulla spazzatura... dalle nostre parti sai come si dice !? Curnut e mazziat!
Cambiala la classe politica soprattutto quella di provincia, soprattutto quella in provincia di caserta...

- l'amabile polizia, carabinieri... ecc ecc la maggior parte se ne sbatte altamente di quello che succede e cercano di stare loro per primi il più tranquilli e possibile. Primo perchè molti sono di fuori napoli e stanziati temporaneamente quì. Secondo quando ti vedi fermato dal posto di blocco con cintura allacciata e magari stai pure con la ragazza, quindi al massimo puoi fare male per inquinamento, e nel frattempo vedi passare facce di mé£$@ senza casco su tmax.... secondo te perchè non li fermano!? (lo sai bene anche tu) Per carità non li biasimo, ma in questo modo.........

(te ne posso cacciare quanti ne vuoi di aneddoti assurdi su napoli e le forze dell'ordine)

-e in ultimo devi eliminare metà della popolazione di napoli (è scumm!) e non è tanto per dire, la devi proprio eliminare tipo i cavalli purtroppo azzoppati (con la differenza che i cavalli mi fanno pena i tamarri capuzzielli che fanno il "gioco" dello schiaffo a p.zz. del gesù... NO)

fratè (ti parlo da conterraneo) io sinceramente non so qual'è la soluzione ottimale, so la maggior parte delle cause quali sono e so che sono concatenate tra loro quindi devi risolverle tutte e insieme...

cià guagliò e pensa positivo.... prima o poi a gent se' romp o' cazz e un bel un giorno accadrà una bella rivoluzione e tutto verrà rifondato alla grande (che bei sogni che faccio.....)

Inviato: Lun Mar 01, 2010 10:09 pm

Per gli insulti razzisti tra nord è sud, è un malcostume diffuso, ma è frutto dell'ignoranza di pochi deficienti. Dubito che quei deficienti che insultano via PC abbiano il coraggio di insultare il proprio interlocutore faccia a faccia.

Per il problema dell'immondizia e come tutto il resto... forse a Napoli la cosa è più sentita... ma secondo te, nel resto dell'Italia le cose vanno diversamente?

Anche qui, noi "gente comune" sappiamo le facce note dei delinquenti, dei "cravattari" (strozzini)... che però vanno in giro con il Mercedes da 100 euro o con il Porsche Carrera... e nessuno si è mai azzardato a fermarli, o a contestar loro qualcosa... Ogni tanto qualcuno combina qualcosa... e finisce dentro qualche mese... poi esce.

Ma questo perchè? Perchè al Poliziotto, impiegato statale da 1.100 Euro al mese... chi gliel'ho fa fare di rovinarsi la vita, se lo stesso Stato non lo tutela?

Non so se ti ricordi Cervone, il portiere della Roma di fine anni '80 (all'epoca del "principe Giannini"). A 25 anni si è trovato tanti di quei soldi in tasca... ed ha aperto un locale qui a Latina... Sai che fine ha fatto?

Eppure lo sanno tutti... ma nessuno si è mai preoccupato di "fare luce".

Inviato: Lun Mar 01, 2010 10:14 pm

Bad ha scritto:

allora... la maggior parte delle cose che scrivi sono vere e non le discuto, anche se alcune sono un pò esagerate...
tipo i 3 morti ammazzati al giorno (molto esagerato)
o tutti i napoletani che non fanno il biglietto sui mezzi pubblici (estremamente esagerato)

ti spiego in 2 parole (dal mio punto di vista dopo 25 anni di vita quì cosa ho capito) ma proprio in 2 parole...

- devi togliere gente come bassolino che si è mangiato i migliori miliardi da quando era sindaco (la iervolino sta facendo quasi lo stesso anche se in maniera minore).
Non so se hai notato che stiamo quasi sempre pieni di munnezza per terra però nessuno ne parla... Viva Berlusconi!
Non so se sai che i vigili non hanno i libretti per fare le multe, che nelle ultime due settimane sono scritte su foglietti di carta di quaderno!!!
Il comune sta senza un euro e noi continuiamo a pagare sempre di più in tasse sulla spazzatura... dalle nostre parti sai come si dice !? Curnut e mazziat!
Cambiala la classe politica soprattutto quella di provincia, soprattutto quella in provincia di caserta...

- l'amabile polizia, carabinieri... ecc ecc la maggior parte se ne sbatte altamente di quello che succede e cercano di stare loro per primi il più tranquilli e possibile. Primo perchè molti sono di fuori napoli e stanziati temporaneamente quì. Secondo quando ti vedi fermato dal posto di blocco con cintura allacciata e magari stai pure con la ragazza, quindi al massimo puoi fare male per inquinamento, e nel frattempo vedi passare facce di mé£$@ senza casco su tmax.... secondo te perchè non li fermano!? (lo sai bene anche tu) Per carità non li biasimo, ma in questo modo.........

(te ne posso cacciare quanti ne vuoi di aneddoti assurdi su napoli e le forze dell'ordine)

-e in ultimo devi eliminare metà della popolazione di napoli (è scumm!) e non è tanto per dire, la devi proprio eliminare tipo i cavalli purtroppo azzoppati (con la differenza che i cavalli mi fanno pena i tamarri capuzzielli che fanno il "gioco" dello schiaffo a p.zz. del gesù... NO)

fratè (ti parlo da conterraneo) io sinceramente non so qual'è la soluzione ottimale, so la maggior parte delle cause quali sono e so che sono concatenate tra loro quindi devi risolverle tutte e insieme...

cià guagliò e pensa positivo.... prima o poi a gent se' romp o' cazz e un bel un giorno accadrà una bella rivoluzione e tutto verrà rifondato alla grande (che bei sogni che faccio.....)

beh...nei pullman pubblici io non li vedo i napoletani che infilano il biglietto nei convalidatori....solo nei treni e in qualche altro mezzo pubblico lo fanno. I tre morti ammazzati li ho tirati fuori da un'intervista a "che tempo che fà" di saviano, quindi boh, non so se è vero.
Un'altra cosa da aggiungere alle cose già dette da Bad sulla polizia, vorrei far notare che il san paolo, stadio si napoli, è l'unico stadio in tutta italia dove tu paghi il biglietto, per un posto preciso, e alla fine ne scegli uno a caso tra le sedie libere perchè tanto a nessuno importa di prendersi il suo posto. Una volta per questo problema andai da uno della sicurezza dello stadio e chiesi <<senta non può far spostare quel tipo lì dal mio posto?>>lui rispose <<Io non ci posso fare niente>>. Perdio io non voglio prendermi le questioni, però per esempio all'artemio franchi di firenze questo non succedeva.
Risolvere in un botto tutti i problemi è impossibile ma possiamo renderli meno evidenti e meno gravi....dopo come minimo vent'anni di lotte xD

Inviato: Lun Mar 01, 2010 10:37 pm

CuoreNero ha scritto:

Argomento spinoso; me ne fregasse qualcosa effettivamente, potrei anche evitare questo mio superficiale intervento:

DarkShrakan ha scritto:

A Napoli i tedeschi decidono di portare tutti i maschi adulti nel campi di concentramento, e lì il popolo napoletano decide che non si adatter, non quella volta, e le donne si ribellano. Liberano gli uomini e i napoletani organizzano una ribellione

La prima cosa che m'è venuta in mente leggendoti, è che non devresti prendere come riferimento questo episodio dacchè, per come la vedo io, è mooooolto più facile ribellarsi e scacciare lo straniero che parla latrando ed è venuto a romper le balle piuttosto che ribellarsi e scacciare il proprio vicino di pianerottolo, il proprio amico di banco, il proprio cognato, il proprio datore di lavoro.
Il problema delle camorre è che sono endogene, qundi chettevoi scaccià?

Ecco, esatto. Lui ha detto tutto

Esploratore Registrato: 13/11/07 01:50 Messaggi: 358

DarkShrakan ha scritto:

Un'altra cosa da aggiungere alle cose già dette da Bad sulla polizia, vorrei far notare che il san paolo, stadio si napoli, è l'unico stadio in tutta italia dove tu paghi il biglietto, per un posto preciso, e alla fine ne scegli uno a caso tra le sedie libere perchè tanto a nessuno importa di prendersi il suo posto. Una volta per questo problema andai da uno della sicurezza dello stadio e chiesi <<senta non può far spostare quel tipo lì dal mio posto?>>lui rispose <<Io non ci posso fare niente>>. Perdio io non voglio prendermi le questioni, però per esempio all'artemio franchi di firenze questo non succedeva.
Risolvere in un botto tutti i problemi è impossibile ma possiamo renderli meno evidenti e meno gravi....dopo come minimo vent'anni di lotte xD

perdonami ma questa è la cosa più lontana dalla verità, non perchè non accada, ma perchè questo non succede solo al san paolo...
col senno di poi, essendo stato "ospite" in altre curve d'italia, ti posso dire che in tutto il paese è così... non siamo in inghilterra (e meno male aggiungerei)

Inviato: Mer Mar 03, 2010 3:46 pm

Bad ha scritto:

DarkShrakan ha scritto:

Un'altra cosa da aggiungere alle cose già dette da Bad sulla polizia, vorrei far notare che il san paolo, stadio si napoli, è l'unico stadio in tutta italia dove tu paghi il biglietto, per un posto preciso, e alla fine ne scegli uno a caso tra le sedie libere perchè tanto a nessuno importa di prendersi il suo posto. Una volta per questo problema andai da uno della sicurezza dello stadio e chiesi <<senta non può far spostare quel tipo lì dal mio posto?>>lui rispose <<Io non ci posso fare niente>>. Perdio io non voglio prendermi le questioni, però per esempio all'artemio franchi di firenze questo non succedeva.
Risolvere in un botto tutti i problemi è impossibile ma possiamo renderli meno evidenti e meno gravi....dopo come minimo vent'anni di lotte xD

perdonami ma questa è la cosa più lontana dalla verità, non perchè non accada, ma perchè questo non succede solo al san paolo...
col senno di poi, essendo stato "ospite" in altre curve d'italia, ti posso dire che in tutto il paese è così... non siamo in inghilterra (e meno male aggiungerei)

io sono andato allo stadio di roma e il posto dove mi sono seduto era quello....boh. In Inghilterra ci sono degli stadi che se vi cai ti ritrovi dentro al campo con ronaldo che sputa lì vicino....

Inviato: Mer Mar 03, 2010 4:36 pm

Gli stadi sono proprio l'ultimo dei problemi del sud Italia, ma uno di quellli di tutta Italia. 5 ragazzi del paese confinante con il mio (4000 abitanti in due paesi, mica una città) alcuni anni fa portarono un motorino (un motorino!!!) dentro lo stadio di Milano e lo gettarono giù dagli spalti. Fra questo, le mazze e le bandiere nazifasciste che ogni giorno di partita ci entrano, mi chiedo cosa ci facciano le forze dell'ordine lì, se non a fare passare tutto per quieto vivere.
Bus, treni, tram... non pagare il biglietto e salire senza succede ovunque in questa nazione e i controllori passano una volta ogni morte di Papa; per non parlare dell'odio per i meridionali, che qui è radicato non solo nella cultura leghista, ma proprio nel substrato culturale di un po' tutti. Terrone significa tendenzialmente fannullone, indipendentemente da ogni altra cosa. Cambiare le cose è una questione di impegno da parte di tutti, perchè finchè ci si lamenta e basta le cose non cambiano... Poi il serio problema è che in questa nazione l'idiozia prevale sempre sul buon senso.

Esploratore Registrato: 13/11/07 01:50 Messaggi: 358

Stormbringer ha scritto:

Cambiare le cose è una questione di impegno da parte di tutti, perchè finchè ci si lamenta e basta le cose non cambiano... Poi il serio problema è che in questa nazione l'idiozia prevale sempre sul buon senso.

sante parole...

Citazione:

io sono andato allo stadio di roma e il posto dove mi sono seduto era quello....boh. In Inghilterra ci sono degli stadi che se vi cai ti ritrovi dentro al campo con ronaldo che sputa lì vicino....

dove in curva sud o nella nord !? mmmmhhhhhh... l'ultimo derby in cui fui ospite in sud mi ci portarono alle 18 per trovare un posto... come dappertutto insomma.
e poi se a napoli vai in tribuna (posillipo, nisida, laterale) il posto assegnato non te lo toglie nessuno Wink

in inghilterra è un altro mondo (non migliore secondo me e non per la bellezza degli stadi ma per il modo in cui si vive lo stadio ed il tifo)
là non ti fanno nemmeno accendere le sigarette... volevo morire!

Inviato: Mer Mar 03, 2010 5:26 pm

Bad ha scritto:

Stormbringer ha scritto:

Cambiare le cose è una questione di impegno da parte di tutti, perchè finchè ci si lamenta e basta le cose non cambiano... Poi il serio problema è che in questa nazione l'idiozia prevale sempre sul buon senso.

sante parole...

Citazione:

io sono andato allo stadio di roma e il posto dove mi sono seduto era quello....boh. In Inghilterra ci sono degli stadi che se vi cai ti ritrovi dentro al campo con ronaldo che sputa lì vicino....

dove in curva sud o nella nord !? mmmmhhhhhh... l'ultimo derby in cui fui ospite in sud mi ci portarono alle 18 per trovare un posto... come dappertutto insomma.
e poi se a napoli vai in tribuna (posillipo, nisida, laterale) il posto assegnato non te lo toglie nessuno Wink

in inghilterra è un altro mondo (non migliore secondo me e non per la bellezza degli stadi ma per il modo in cui si vive lo stadio ed il tifo)
là non ti fanno nemmeno accendere le sigarette... volevo morire!

si in curva è così. Io stavo in tribuna però....

Inviato: Gio Mar 04, 2010 12:07 am

meno male che l'Italia non e' l'unico paese ad essere cosi'...la Spagna e' anche peggio.
Ho smesso di pensare di cambiare il mondo, semplicemente lo guardo con occhi diversi et voila'...invece di notare l'immonizza ecco comparire il sorriso del vicino cui abbiamo appena dato il buon giorno!

p.s ed ecco che l'uomo (inteso come maschio Cool

) non appena ne ha l'occasione parla di calcio Rofl