Mezzi draghi

Inviato: Mer Nov 30, 2005 1:46 am

Regolisticamente parlando, cosa penso delle CdP... non le uso proprio... o meglio, utilizzo quelle più semplici e classiche... Assassino, Maestro d'armi, Inniziato dell'Ordine dell'Alcool, Negromante e... basta credo.

GdRisticamente parlando, dal mio modestissimo parere, una CdP si deve adattare a :

1) Ambientazione. (Niente Ninjia della Luna crescente in Forgotten Realms)

2) Storia del personaggio. (Niente mezzodraghi in FR solo perchè si scopre di poter lanciare fireball e soffi di fuoco)

3) Stile di gioco del giocatore.

Che alcuni archetipi si possano prendere "con un rito" è da vedere.

a) Come fa il PG ad essere a conoscenza del rito?

b) Chi presiede al rito?

c) Come si esegue il rito, quali sono i componenti? (Non dico di scrivermi anche tutte le parole dell'incantesimo...)

d) Perchè il personaggio dovrebbe essere scelto ?

Per quanto riguarda l'infatuamento di un Drago con un Umano, non in FR, visto che in FR i Draghi camminano su Toril da prima ancora degli umani, e considerano le altre creature come semplici "antipasti", o creature dalla vita brevissima e non hanno mai avuto a che fare con gli umani, se non in rarissime eccezioni, (Distruzione del Cormyr, Culto del Drago), ma il che spiega un casino di cose.

Insomma, come DM su certe cose, metto un bel pò di freni, perchè poi capita che il giocatore che si legge tutto il manuale e non ci dorme la notte per trovare combo si ritrova ad avere un PG "superfighissimo", mentre il povero giocatore che si siede al tavolo per sparare cavolate si ritrova in una posizione di secondo piano perchè ha un personaggio normale...

-- -- -- -- -- --

Maledetti nani! Ma come, dico io, vivete chiusi in una fortezza di roccia e vi fate sorprendere da un drago!
Una bestiaccia lunga venti metri!
Solo dei perfetti idioti potevano cascare nel vecchio trucco del "'toc toc'. Chi è? Un amico".

Inviato: Mer Nov 30, 2005 1:28 pm

sicuramente, il mezzodrago deve essere una razza speciale, magari un PG o PNG "eletto", x così dire..

Comunque sia, l'amore nel fantasy deve combattere contro milioni di avversità e lo scorrere del tempo è una di queste.. secondo me, legami di amicizia o amore fra un umanoide e un drago sono possibili, ma devono costituire una fantastica eccezione Wink

E comunque i draghi possono vivere ben più a lungo di 2000 anni.. possono essere eterni! Vedere "tempo del crepuscolo"..

Inviato: Mer Nov 30, 2005 2:57 pm

Wolf84 ha scritto:

E comunque i draghi possono vivere ben più a lungo di 2000 anni.. possono essere eterni! Vedere "tempo del crepuscolo"..

No, perchè ci sono sempre avventurieri di alto livello che gli vanno a rompere le scatole e a trafugare i loro tesori!! Wink

Inviato: Mer Nov 30, 2005 5:56 pm

Loris ha scritto:

Regolisticamente parlando, cosa penso delle CdP... non le uso proprio... o meglio, utilizzo quelle più semplici e classiche... Assassino, Maestro d'armi, Inniziato dell'Ordine dell'Alcool, Negromante e... basta credo.

GdRisticamente parlando, dal mio modestissimo parere, una CdP si deve adattare a :

1) Ambientazione. (Niente Ninjia della Luna crescente in Forgotten Realms)

2) Storia del personaggio. (Niente mezzodraghi in FR solo perchè si scopre di poter lanciare fireball e soffi di fuoco)

3) Stile di gioco del giocatore.

Che alcuni archetipi si possano prendere "con un rito" è da vedere.

a) Come fa il PG ad essere a conoscenza del rito?

b) Chi presiede al rito?

c) Come si esegue il rito, quali sono i componenti? (Non dico di scrivermi anche tutte le parole dell'incantesimo...)

d) Perchè il personaggio dovrebbe essere scelto ?

Per quanto riguarda l'infatuamento di un Drago con un Umano, non in FR, visto che in FR i Draghi camminano su Toril da prima ancora degli umani, e considerano le altre creature come semplici "antipasti", o creature dalla vita brevissima e non hanno mai avuto a che fare con gli umani, se non in rarissime eccezioni, (Distruzione del Cormyr, Culto del Drago), ma il che spiega un casino di cose.

Insomma, come DM su certe cose, metto un bel pò di freni, perchè poi capita che il giocatore che si legge tutto il manuale e non ci dorme la notte per trovare combo si ritrova ad avere un PG "superfighissimo", mentre il povero giocatore che si siede al tavolo per sparare cavolate si ritrova in una posizione di secondo piano perchè ha un personaggio normale...

x quanto rigurada le CdP mi trovi abastanza d'accordo x le ragioni che hai tirato fuori...x il resto l'unica cosa che ti posso dire è di comprarti "Specie selvagge"...è scritto tutto x filo e x segno da pag.111 a pag.151...l'unica cosa su cui si può discutere è su come ne viene a conoscenza...hai un'infinità di soluzioni...una punizione,dopo approfonditi studi,un segreto di famiglia...basta usare l'immaginazione(come del resto si fa di continuo in D&D)...x quanto riguarda il fatto che non vuoi che uno faccia PowerPlay e uno no,non lo puoi fare...è la scelta del giocatore,poi puoi cmq mettere barriere x nn andare troppo nell'assurdo(tipo un barbaro che si biclassa mago senza aver mai studiato...),ma un powerplayer troverà sempre il modo di scavalcare tutte queste barriere,o diventi il classico DM bastardo e non viene + a giocare cn te...

Inviato: Mer Nov 30, 2005 6:23 pm

Ciao,
ho dato un'occhiata a specie selvagge, non lo trovo di una grande utilità... (come del resto non trovo di grande utilità tutti i manuali di DnD... pensa che utilizzo solo la SRD!!! )

Il fatto di comprare un manuale solo per giocare specie non umane... alla fine non mi attira un gran che... anche perchè, primo preferisco gestire campagne con Pg umanoidi o simili... (Proprio non ce lo vedo andare per taverne un Mind Flyer!!!) ^____^

Poi comunque non sono un fan delle regole, e se devo gestire un PG "strano" mi affido al mio buon senso...

Ad esempio, ho dato ad un Paladino del gruppo la razza Solar (per motivi di storia e campagna)...

Il Paladino era partito con la razza "Aasimar" fino al 4°lv... poi mi è venuta questa idea... ogni livello gli dò qualche "premio" in più... Un talento in più (quello del Solar), una capacità (ad esempio Comprensione dei linguaggi)... così, con il Paladino di 6°lv, ha anche qualche tratto da Solar, fino ad arrivare alla fine campagna (fissata per 14°-15° lv) che avrà tutte le caratteristiche (abilità speciali, talenti...) del Celestiale... e potrà concludersi la campagna.

Inviato: Mer Nov 30, 2005 6:48 pm

Giusto...anch'io mi affido spesso al mio buon senso (esempio:quello che dicevo prima del barbaro mago...)è giusto avere motivi concreti nella storia e nel BG x poter acceder ad un'altra classe o ad una CdP,ma non è giusto negare ad un giocatore la vena powerplayeristica...io da giocatore mi ritengo un buon interpretatore,ma non x questo non uso il PP...se devo scegliere se avere come arma una spada lunga o uno spadone scelgo in base alla forza e alla destrezza che ho (ovviamente l'esempio è riferito ad una classe tipo guerriero)...spero di essermi spiegato bene...

Esploratore Registrato: 24/10/05 15:36 Messaggi: 460

secondo me il buon senso deve essere molto più del master, che non del pg stesso..... infatti capita a volte che un pg scivoli nel baratro dei PP ma non perchè vuole, ma perchè sull'onda dell'entusiasmo...... a quel punto sta al master a farlo tornare coi piedi per terra....

Come dice sempre il mio master: "Per quanto mi riguarda il tuo personaggio può anche saper volare, basta che mi dai un OOOOOOOOTTIMO motivo come BG......"

Esploratore Registrato: 24/10/05 15:36 Messaggi: 460

(riprendo la citazione che ho fatto prima del mio master) che tra l'altro è impossibile trovarne una -.- Twisted Evil

Inviato: Gio Dic 01, 2005 12:44 am

Gotrek_90 ha scritto:

secondo me il buon senso deve essere molto più del master, che non del pg stesso..... infatti capita a volte che un pg scivoli nel baratro dei PP ma non perchè vuole, ma perchè sull'onda dell'entusiasmo...... a quel punto sta al master a farlo tornare coi piedi per terra....

Il PPismo dal mio punto di vista sta "semplicemente" nel fatto che, il giocatore, (magari avendo creato un'ottima storia del suo personaggio, all'inizio), di punto in bianco, decide di biclassare a... Chierico... prosegue di un pò di livelli, e poi mi dice : "Ho tutte le carte in regola per prendere la CdP" ... lasciando il povero DM in brache di tela... Certo, poi ovviamente la CdP non gliela passi, perchè se magari te lo diceva un paio di mesi prima, avevi anche l'opportunità di introdurre la cosa nella storia... e farlo contento.

Però, se ad esempio, dopo tot livelli da guerriero umano, ti dice : biclasso a stregone... (Che a mio parere, lo "stregone" è una classe innata)... perchè scopre un sacco di cose nuove...

Quello è PPismo allo stato puro....

Gotrek_90 ha scritto:

Come dice sempre il mio master: "Per quanto mi riguarda il tuo personaggio può anche saper volare, basta che mi dai un OOOOOOOOTTIMO motivo come BG......"

Come possono essere PP i giocatori, lo possono essere anche i DM. Alla fine però diverrebbe una sfida DM vs Giocatore.

Se devo favorire un giocatore, farlo diventare un Arpista, un Mago Rosso... un Angelo o un mezzodrago... Ok... posso anche chiudere un occhio, ma solo se il giocatore in ogni caso, dimostri più interesse alla storia che ai bonus sulla scheda.

E parla un DM che nel party ha un Futuro Solar e un Elfo Arpista! ^__-