Sfide letterarie

Inviato: Lun Gen 24, 2011 2:46 pm

@Grifis... che ridere quella partita... e pensare che c'è gente che ci è andata ad instanbul Laughing

Inviato: Lun Gen 24, 2011 7:42 pm

azz... e mo come faccio? devo dare i punti pure? mamma mia... me le... leggerei.... tutte e due...

darei un patta 4 a 4... non riesco a decidere...

facciamo così:

aspetto, uno per la vedova, che otlre che rossa e russa... è più... diciamo sensuale va...

Frequentazioni: la rossa russa. Selina si accompagna solo a batman di decente (cattivi a parte), la rossa tiene dalla sua Stark, Logan, Matt... tanta belle gente!

Rapporto con l'altrui sesso: Gattina! solo per essersi "baciata" batman, ha la mia ammirazione!

Storia: Selina. Ha un bel passato tormentato. Mi piace.

Quindi facciamo 2 a 2...

Inviato: Lun Gen 24, 2011 10:00 pm

L_Oscuro ha scritto:

azz... e mo come faccio? devo dare i punti pure? mamma mia... me le... leggerei.... tutte e due...

Interpreti il mio pensiero XD

Inviato: Mar Feb 01, 2011 11:36 am

Pareggio 4 a 4 Very Happy

Bene appena mi torna il portatile dall'assistenza posto la prossima sfida sugli avventurieri Wink

Inviato: Gio Feb 03, 2011 11:59 pm

d'oooooh, ho fatto tardi Very Happy

in ogni caso avrei votato un 2 a 2 ._.

Inviato: Mar Feb 15, 2011 6:12 pm

Bene bene scusate l'attesa. Partiamo con la sfida avventurieri

Si affrontano oggi il passato e il presente dell'eroe solitario. Da una parte il cimmero, il barbaro imbattibile: Conan Il Barbaro. Contro il cowboy di un altro universo. L'Eastwood della carta: Roland di Gilead

VS

Disclaimer: nella continuazione di questo articolo sono presenti spoiler. Quindi non lamentatevi se la curiosità vince sulla prudenza. Farò anche un sacco di citazioni cinematografiche/Sergio Leonesche quindi preparatevi asd2

Conan: Cosa ci giochiamo?
Roland: La pelle. (cit.) asd

aspetto fisico:

Conan: Howard descrive il suo personaggio quasi come un essere superiore, un superuomo. alto, massicciamente costruito con muscoli sovrasviluppati, agile come una scimmia ed estremamente furbo, Con occhi blu scintillanti di intelligenza e una folta capigliatura nero corvino.

Roland di Gilead: Stephen King si ispira al cowboy senza nome per delineare l'aspetto fisico del personaggio. E' un uomo dallo sguardo freddo e crudele, bravo sia a parole che con le pistole (oltre che con i cazzotti)

Risultato: Eastwood contro palestrato...sarebbe sfida patta ma prevale Conan per l'originalità

Pianificazione: quando l'uomo con lo spadone incontra un uomo con la pistola...

Conan: Figlio di un fabbro, cresce nell'aspra terra barbarica della Cimmeria. E' il nonno, stabilitosi in Cimmeria per fuggire ad una faida di sangue, a prendersi cura di lui. Già a 15 anni dimostra di essere un guerriero abile ed esperto e durante il rito di passaggio per diventare adulto da prova della sua immensa forza spezzando il collo di un toro a mani nude. Durante il saccheggio della città di Venarium rimane colpito dal coraggio e dalla ricchezza delle genti di Aquilonia, prendendo la decisione di lasciare la sua montuosa patria e vedere il mondo

Roland: Deschain fa parte di una particolare casta: i gunslinger. Agenti di una divinità positiva (il Bianco) che si tramandano di padre in figlio esemplari unici (e preziosissimi) di arma da fuoco. Roland eredita le pistole del padre (due Colt 45 S.A.A.) all'età di 14 anni. A spingerlo a diventare un gunslinger è Randall Flagg, sua nemesi. Come tutti gli appartenenti della sua casta segue il Ka, una variante del Karma, che sembra spingere e guidare ogni sua azione.

Risultato: Punto per Roland. Già dalle prime pagine della saga King si diverte come suo solito a creare situazione a tripla interpretazione

Il mondo dei personaggi:Il mio paese? Il mio paese siamo io e i miei figli. (cit.)

Conan: Il personaggio si muove nel vasto mondo dell'era Hyboriana, un età preistorica succeduta alla caduta di Atlantide. E' un mondo selvaggio e violento, formato da tanti regni in perenne lotta tra di loro, dove la forza della spada si scontra con quella della magia e dove l'occulto e l'ignoto la fanno da padrone e appaiono mostri alieni e malvagi(in questo Howard sembra farsi influenzare dall'amico Lovecraft). Questa "contaminazione" Horror/soprannaturalesca si rende evidente già da uno dei primi racconti di Howard: La torre dell'elefante.

Roland: Il mondo del pistolero è un multiverso ucronico, in cui la tecnologia si è fermata da tempo, rappresentato da la mitica Torre Nera. Ogni livello della torre è caratterizzato da una diversa epoca e da un diverso luogo. Roland vive ed è nato, come molti Gunslinger, nel Tutto-mondo, l'unico luogo dove si può ammirare la torre nella sua interezza. Qui le regole della realtà non sempre valgono, il sole non sempre sorge ad est e il tempo scorre in maniera differente da giornata a giornata per esempio. Il Tutto-mondo è il risultato di un cataclisma: gli antichi avevano messo da parte la magia per la tecnologia, condannando la loro civiltà.

Risultato: sfida patta. Entrambi i mondi sono la prova dello spessore letterario degli autori e permettono ai protagonisti di affrontare una serie infinita di avventure e situazioni differenti

L'antagonista: Vado, lo ammazzo e torno. (cit.)

Conan: Nei suoi molti viaggi il Cimmero incontra tutta una serie di persone convinte di poterlo uccidere. Fallendo miseramente. Affronta anche orrori indescrivibili e creature aliene e non-morte. Per il barbaro però tutte hanno un punto debole: sono tangibili, fatte di carne e sangue, e quindi possono essere trafitte dalla sua spada. Non troviamo nei libri di Howard il concetto del Villain letterario, della nemesi, ma piuttosto una serie di nemici, ognuno dei quali rappresenta un prova da superare per l'eroe. Forse gli antagonisti più significativi sono i maghi, materia di cui Conan è completamente digiuno e forse l'unica cosa che possa fare paura al suo cuore barbarico e superstizioso. Due nomi su tutti spiccano: Thot-Amon, uno stregone stygiano che compare sin dalla prima storia del ciclo (la fenice sulla lama) e Thulsa Doom, un negromante dal volto scheletrico che compare anche nel ciclo di Kull di Valusia.

Roland: L'antagonista principale di Roland appare solo nel Quarto romanzo della serie: Il Re Rosso. Questa entità, malvagia e immortale come tutti gli archetipi del signore oscuro, è una delle poche a potersi muovere liberamente nei livelli della torre nera ed essere in tutti contemporaneamente. Si palesa a Roland come un vecchio decrepito e smunto, con rossi occhi scintillanti di pazzia. Altro nemico mortale di Deschain è il principale agente del Re Rosso: L'uomo in nero alias Randall Flagg. Presentato come un mago dai tratti demoniaci è colpevole della distruzione di civiltà e di innumerevoli morti. Il suo segreto scopo è creare abbastanza caos attraverso la magia nera da poter soppiantare il Re Rosso e governare la Torre Nera al suo posto.

Risultato: Punto per Roland. Paga nell'opera di Howard l'impersonalità dei "cattivi"

Ora tocca a voi. Date un voto e una motivazione su chi sia il migliore per ora siamo su un 3 a 2 per Roland

Inviato: Dom Feb 20, 2011 1:15 am

yeeeee evviva lo aspettavo!!!!!!

allora...

aspetto fisico: benché l'uomo con occhi blu e capelli corvini sia il mio sogno proibito devo confessare di detestare i palestrati ._.
per non dire che il personaggio bello/alto/muscoloso/intelligente/agile mi sa tanto di PP... punto contro conan.

pianificazione: spezzare il collo di un toro a mani nude a 15 anni??? cosa dicevamo a proposito dei PP?? punto contro conan.

il mondo dei personaggi: questa è difficile ._. entrambi hanno il loro fascino... pari.

l' antagonista: non prendiamoci in giro. punto per roland.

è solo la mia opinione, ma i personaggi della saga di conan mi sembrano un pò scontati, bianco o nero, senza grigi intermedi, e io amo far sguazzare i personaggi nel grigio... a complicare il tutto aggiungiamo che il rivale proviene dalla penna di stephen king, che i personaggi riesce a renderli in maniera molto più realistica... insomma, per me non c'è confronto.

per non dire che se penso a conan il barbaro mi viene in mente la splendida faccia di ca##o di arnold schwarznegger!!! e questo gioca decisamente in suo svantaggio!

Inviato: Mar Feb 22, 2011 9:55 pm

Mumble...mumble...

ASPETTO FISICO: si dice "tanto muscoli, poco cervello", non mi riferisco a Conan, ma preferisco molto di più il "normale" aspetto di Roland. Punto per lui.

PIANIFICAZIONE: il mio voto va a Roland. Il suo primo scontro non lo vince per forza, ma per intelligenza, conquistando le pistole usando come arma il suo falco David, che acceca l'avversario. Astuto e imprevedibile, senza contare che solo a quattordici anni riesce ad affrontare le truppe di Farson spingendole con un abile stratagemma nella sottilità. Il voto è suo.

IL MONDO: vanno di pari passo. L'immaginazione che caratterizza ogni mondo ha il suo fascino. Un punto a entrambi.

ANTAGONISTA: in Conan abbiamo personaggi in bianco e nero, a mio avviso, mentre in Roland le zone di grigio ci sono, eccome. I cattivi di King hanno un fascino tutto loro. Voto a Roland.

4-1 per Roland. Sotto a chi tocca asd2

Inviato: Mer Mar 30, 2011 4:00 pm

Sfida Conclusa: 5 a 2 per Roland. Conan si allontana a cavallo bestemmiando Crom in Aquiloniano Dwarf

Avrei già una bella sfida pronta. Mettere in campo due pazzi maniaci del fumetto. Ma se avete vostre proposte fate pure asd2

Inviato: Ven Apr 01, 2011 11:16 pm

*fa le pernacchie a conan*
Laughing

ad essere onesti i pazzi maniaci mi intrigano abbastanza Very Happy

per me va bene!

Inviato: Sab Apr 02, 2011 1:08 am

Oddio, non sarà excel saga vs ratman?

Inviato: Sab Apr 02, 2011 2:48 pm

JoKa ha scritto:

Oddio, non sarà excel saga vs ratman?

ca**o, quella sarebbe dura...

Inviato: Lun Apr 04, 2011 10:51 am

Blazing_Hellfire ha scritto:

JoKa ha scritto:

Oddio, non sarà excel saga vs ratman?

ca**o, quella sarebbe dura...

Abbastanza ma ho in mente di peggio in termini di spessore del personaggi Razz

Inviato: Mar Apr 05, 2011 2:06 pm

Pronti a sentire le risate isteriche? COMINCIAMO!

RULLO DI TAMBURI
Dal Manicomio Criminale dove sconta una condanna di 147 ergastoli in una comoda cella imbottita il principe Clown del Crimine, l'Arlecchino dell'odio: The Joker. Contro la minaccia verde, l'ultimo eroe americano, The Green Goblin Norman Osborn. Vinca il supercattivo schizzato migliore asd

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Disclaimer: nella continuazione di questo articolo sono presenti spoiler. Quindi non lamentatevi se la curiosità vince sulla prudenza.

Cominciamo!

aspetto fisico: "Allora, ci sono due pazzi che evadono dal manicomio..." (cit.)

Joker:Alto, magro, saltellante e sghignazzante. L'immagine stessa della demenza. Veste sempre con abiti sgargianti e spesso al limite del ridicolo (le camicie hawaiane più brutte della storia della DC). Quella bella carnagione bianco cadavere, quei setosi capelli verde evidenziatore sono la sua vera faccia, sfigurata dagli agenti chimici (che gli hanno procurato anche quella rassicurante paresi facciale a forma di sorriso).

Norman: Tra la sua faccia e la sua maschera verde da folletto non c'è poi molta differenza: stesso naso aquilino, stessa fronte alta, stesso sorriso isterico da maniaco. Tra le sue molte tare mentali c'è quella di detestare la sua faccia, quindi passa più tempo possibile con il costume di Green Goblin o l'armatura di Iron Patriot. ( un'armatura di Iron Man della serie Mark rubata)

Risultato: sfida patta. Sì lo sò il Joker fa più effetto...ma cacchio se si veste male, vuoi mettere contro una pacchianissima armatura a stelle e strisce? Dwarf

Frequentazioni: alleati, amici, amanti, complici eccetera eccetera

Joker: Non proprio una persona incline alle amicizie e alla collaborazione. Come la JLA è guidata dalla Triade della DC (Batman, Superman, Wonder Woman) era logico che il clown assassino venisse scelto per guidare assieme a Lex Luthor e Cheetah la sua controparte oscura: la Injustice League. Il suo regno è Gotham City, dove ha a disposizione qualche centinaio di scagnozzi con tare mentali più o meno gravi che usa per portare il caos e la devastazione, con alla testa la sua bella fidanzatina: Harley Quinn

Norman Osborn: Manipolatore esperto, ha militato nelle organizzazzioni criminali più famigerate dell'universo Marvel: i Thunderbolts (organizzazzione che riunisce i criminali che vogliono saltare la barricata, con Norman semplicemente facevano in gruppo quello che di solito fanno da soli), i Sinistri Dodici (la combriccola dei migliori Villain di Spiderman), la Cabala (le più grandi menti militari del mondo, ssegretario/dattilografo è Loki, e ho detto tutto.) senza contare i Venidcatori Oscuri quando riuscì ad assumere il controllo dello S.H.I.E.L.D. e la presidenza degli stati uniti.

Risultato: Punto per Norman. La follia lucida ed organizzatrice ripaga contro quella distruttiva

L'antagonista: La nemesi della nemesi

Joker: il suo chiodo fisso è la distruzione del Cavaliere Oscuro. Come ipotizzato da Dick Grayson una volta il Joker e Batman sono le due facce della stessa medaglia di Gotham: Caos e Ordine, Legge ed Anarchia, Vita e Morte. Ipotesi accettabile visto che è stato Batman a farlo finire in un contenitore di rifiuti tossici quando vestiva i panni di cappuccetto rosso.

Norman: Il cattivo più tosto di Manhattan non può che scontrarsi contro il suo eroe più rappresentativo: Spiderman. I due si sono scontrati sin dalle prime pagine della testata dedicata all'arrampicamuri (amazing Spiderman #14 un numero da leggenda). Consapevole del fatto che non può morire (fattore rigenerante, è una storia lunga) lo porta a scontrarsi spesso e volentieri senza nessun piano con qualunque eroe (o villan) gli capiti a tiro

Risultato: Punto a Joker. Mi sono basato solo sull'antagonista principale. E devo confessare che Spiderman mi è sempre, come dire... stato sulle palle come personaggio XD

Rapporti con l'altro sesso

Joker: Ah le donne, croce e delizia dei maschietti. Non ne è immune neanche il nostro pagliaccio. Durante un suo periodo di prigionia ad Harkam conosce la dottoressa Harleen Quinzel. In 47 minuti di colloquio la fa impazzire e la psicologa bionda si innamora di lui, aiutandolo ad evadere. I due hanno un distorto rapporto di complicità che solo con molta fantasia si può chiamare amore.

Norman: Ci credereste che uno degli assassini di massa più grandi della storia è stato un maritino amabile? Credeteci. Emily Osborn è stata sua compagna al liceo e sua moglie, nonchè madre del suo unico figlio harry. Quando la donna muore per una malattia la megalomania di Osborn si ingigantisce fino a diventare pazzia.

Risultato: ioc'holaragazzaelatuaèmorta ioc'holaragazzaelatuaèmorta ioc'holaragazzaelatuaèmorta (è Joker che esulta) Punto per Joker

PIanificazione: "Se devo avere un passato, preferisco avere una scelta multipla" (cit.)

Joker: Dopo più di settant'anni di militanza (Batman #1 primavera 1940) uno potrebbe pensare che del Joker sappiamo tutto. E invece no. Bisogna aspettare The Killing Joke nel 1988 per sapere qualcosa di più: un ex ingegnere e attore fallito che nello stesso giorno si fa convincere a indossare il cappuccio rosso, perde la moglie incinta e finisce dentro un contenitore di rifiuti tossici per colpa di Batman. Una giornata storta: il mondo dista da Joker una giornata storta.

Norman: Geniale, diciamo pure ipergeniale industriale con un leggerissimo complesso di manie di grandezza. E' da qui che parte la storia di Osborn. Fin da bambino è ossessionato dal desiderio di accumulare potere, complice un padre che sfoga su di lui i suoi fallimenti nel mondo della finanza a furia di pugni. Diventato adulto e accumulata un immensa fortuna decide di iniettarsi da solo un agente chimico inventato dal Dottor Mendel Stromm che gli da quello che ha cercato per tutta la vita: un immensa forza, intelligenza e potere. Ma trasforma la sua ambizione in insania. Vestiti i panni del Green Goblin si vota al caos ed alla distruzione.

Risultato: sfida patta, non riesco a scegliere ad esser sinceri

Fedina Penale: "Ho fatto bene a non lavare questo costume. Odora ancora di vittoria, di polvere da sparo e di biondina morta." (cit.)

Joker: Uccidere, uccidere, uccidere ad ogni respiro. Nella mente distorta del Joker l'obbiettivo è sempre il caos e la morte, meglio se di massa. Già nella sua prima apparizione tenta di avvelenare tutta gotham avvelenando la sua riserva idrica. Negli anni mette a segno colpi mortali contro il pipistrello e i suoi alleati: è lui a uccidere il secondo robin Jason Todd, spezzandogli tutte le ossa a colpi di chiave inglese e facendogli crollare una magazzino addosso. E' lui a costringere su una sedia a rotelle Barbara Gordon, la prima Batgirl, per far impazzire suo padre. E' sempre lui infine a uccidere Sarah Essen Gordon, sparandogli in faccia mentre tentava di aiutare degli orfani.

Norman: Al nome di green Goblin è associato uno degli eventi più tragici della vita di Spiderman: la morte di Gwen Stacy. (Goblin l'ha gettata dal ponte di Brooklyn, Peter la afferra con una ragnatela ma il contraccolpo le spezza l'osso del collo). Creduto morto si scoprirà che per anni ha manovrato nell'ombra i peggiori villan dell'universo Marvel, dirigendoli dall'Europa. Nonostante i morti e i crimini che pesano sulla sua testa è spesso riuscito a ripulire la sua immagine publica grazie ai suoi soldi e la sua influenza. La sua impresa più grande è stata l'impadronirsi dello S.H.I.E.L.D. (subito trasformato in H.A.M.M.E.R.) e della presidenza degli stati uniti, riuscendo a convincere l'opinione publica americana che gli eroi che li hanno protetti per anni fossero in realtà i nemici.

risultato: sfida patta. Le migliaia di morti vengono equiparate dalla genialità e dall'avventatezza dei piani di Osborn.

Ora tocca a voi. Date un voto e una motivazione su chi sia il migliore per ora per ora il Joker è in leggero vantaggio: 5 a 4

Inviato: Mar Apr 05, 2011 3:33 pm

Ok... potrei sembrare parziale magari... visto che mettete in mezzo un familiare ma vabbè...

Aspetto fisico: la pacchianeria domina e Norman anche come Iron Patriot ha quella strana zigrinatura dei capelli che lo porta ad essere sfottuto anche da quelli che in teoria sarebbero sui prigionieri. punto per joker.

Frequentazioni: joker & co sembrano accozzati tanto per... invece gli oscuri vendicatori sono una delle mosse più terribili del buon Norman, ha dovuto mettere in mezzo gli alieni, i politici, i reality show e pure nick fury per arrivare a ciò. Un manipolatore tanto oculato merita il punto

L'antagonista: si rimane sull'uno a uno perchè su questo li mando in patta: le loro nemesi sono tanto ma tanto fighe e rappresentative da risultare banali.

Rapporti con l'altro sesso: Norman probabilmente ormai li ha troncati, joker si cucca in pieno il punto per essersi creato una ragazza a regola d'arte!

Pianificazione: Qui vince Norman, la sua discesa all'inferno graduale ed inevitabile non può che incantare chi alla follia la follia Laughing

Fedina penale: joker ha ucciso molte persone... Norman ha, fra l'altro, comandato l'america, fattala invadere dagli skrull, sporcato la fedina di ogni supereroe del suo universo, commissionato l'omicidio del punitore ed ha concluso quel ciclo assaltando Asgard... che dire, il tentato teicidio varrà il punto no?

E quindi 3 a 2 per Norman... joker è un personaggio fantastico. Mr. Osborn ha semplicemente sgravato negli ultimi anni. Probabilmente prima della saga Civil war/Darkreign/Assedio, avrebbe vinto joker. Ma gli ultimi anni cambiano le carte in tavola per Norman!