Le avventure di Sharkboy e Lavagirl in 3-D
Data: Giovedì, 13 ottobre 2005 - Ore 15:00:00
Argomento: Cinema & film


…Pss! Max…Sveglia, siamo noi…
Su, dai…
Ma come “noi chi”!?! Ci hai creati tu e ora fai finta di non conoscerci? ...
Siamo SharkBoy e LavaGirl.
Siamo finalmente usciti dalla tua fantasia. Ma siamo entrati nel mondo reale!
Ci attende un lungo viaggio, e tu verrai con noi. Andremo sul Pianeta Bava, da dove prenderemo il Treno della Fantasia e approderemo nella Terra di Latte e Biscotti.
La nostra missione è sconfiggere Mr. Electric e il suo assistente Minus. E’ in gioco il futuro dei sogni. Ma da soli non possiamo farcela. Con la tua fantasia dovrai creare le nostre armi e progettare i nostri piani. Ma ora andiamo, non c’è altro tempo da perdere.
Del resto, lo sai, non c’è niente di più reale della fantasia...


Prodotto da Elizabeth Avellan e Robert Rodriguez, distribuito da Sony Pictures Releasing Italia, in uscita nelle sale italiane il prossimo 14 Ottobre il film d'animazione: Le avventure di Sharkboy e Lavagirl in 3-D...


Qualche notizia sulla recensione:
Max è un ragazzino di dieci anni che non ha molti amici e che, anzi, viene bistrattato dal bullo della scuola.
Per sfuggire alla solitudine si inventa degli amici immaginari: SharkBoy un ragazzo metà umano e metà squalo, e LavaGirl, una ragazza con le mani e i capelli di fuoco che brucia e scioglie qualunque cosa tocchi.
Con grande sorpresa ed entusiasmo di Max, le due creature si fanno reali: insieme a loro il ragazzo intraprenderà una serie di avventure fra le quali non manca l'incontro con un malvagio che vuole distruggere i desideri del protagonista...

Come di consueto, approfondiamo un pò la psicologia del regista, cercando di ripercorrere un pò le tappe più significative della sua vita.
Bisognava intuirlo già da quel delizioso cortometraggio che era "Bedhead", nel 1991, che questo ragazzo messicano sarebbe stato destinato a una carriera fulminante.
Una delle caratteristiche di Robert Rodriguez è il suo desiderio di non allontanrsi mai per troppo tempo dai "suoi" personaggi.
Un esempio soddisfacente è il Mariachi, che ha avuto ben tre diverse apparizioni (il primo fu "El Mariachi" e in seguito, con Antonio Banderas nei panni del chitarrista senza macchia, ci furono "Desperado" e "C'era una volta in Messico"); stessa sorte è toccata ai "suoi" Spy Kids.
Rodriguez ha dato però una svolta alla sua carriera dopo l'incontro con il "mostro" Quentin Tarantino, che ha fortemente voluto Rodriguez per girare uno degli episodi (senza dubbio il più divertente) dell'ancora incomprensibile operazione che fu "Four Rooms" e come attore in alcuni suoi film, come ""Desperado" e "Dal tramonto all'alba", (slasher horror vampirifico che ha lanciato George Clooney come sex symbol mondiale n.d.r.).
L'operazione cinematografica più interessante di Rodriguez è però senz'altro quella che ha avuto meno fortuna: "The Faculty", remake apocrifo de "L'invasione degli ultracorpi" in chiave teen scritto da Kevin Williamson, già sceneggiatore della serie "Scream".
Per il resto, Rodriguez non si è mai discostato da una certa reiterazione dei suoi temi, lasciando libero sfogo alla sua creatività visiva.
Da qui le operazioni con le immagini in 3D, lo smodato uso della stop motion con un utilizzo integrato della CGI e soprattutto, lo sfruttamento delle mille possibilità che può offrire il green screen; tutto questo, direttamente dalla sua casa di produzione supertecnologica Troublemaker, set dove si sono aggirati artisti di vario calibro da Bruce Willis a Jessica Alba, Brittany Murphy, Clive Owen e Benicio Del Toro e tutto il resto dello strepitoso cast che ha messo insieme per "Sin City", opera visivamente all'avanguardia.
Ma Robert non si scoraggia: comunque il festival di Cannes gli ha concesso il privilegio del concorso e lui per ringraziare si è già messo ala lavoro sulla seconda parte delle storie dalla Città del Peccato. Sempre con il suo cappellone da cow boy in testa, per raccogliere tutte le idee.
Staremo a vedere!!

Fonti:
www.sonypictures.it - www.comingsoon.it





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