Fantasy Italia - La Gazzetta del Drago #33

Bentornati a tutti per un nuovo appuntamento con la Gazzetta del Drago

Cominciamo dalla bella e gioiosa (si fà per dire) Glorfindal.Mentre Criral stacca finalmente i cadaveri dai pali a cui i Nemesi li avevano attaccati, Astrea, dopo la chiacchierata con le guardie di qualche tempo prima, si decide a chiedere aiuto a Silen, suo vecchio compagno di clan. La ladra gli confida che non ha nulla da perdere (evidentemente tiene molto poco alla propria vita) e che la sua libertà dipende dalla testa di Etienne Cezarre. Dapprima scettico, il cavaliere si costringe ad accettare in nome dell’amicizia che lo lega alla Nemesi. Staremo a vedere cosa ne verrà fuori da questa situazione. La domanda che è sorta a tutti in redazione è: proprio i Giardini dovete utilizzare per certe chiacchierate amene?

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E approposito di Astrea. Capita che la Foresta riservi brutte sorprese, me che queste si materializzino nella figura della capoclan dei Grifoni parecchio alterata è una cosa rara. Akhayla ha investito la NEM con parole durissime su di lei e i Nemesi, minacciandoli di intervenire se si fossero macchiati di nuove efferatezze, e ha sottolineato il concetto con un paio di ceffoni per niente amichevoli. Con le buone si ottiene tutto.

Oscure figure si aggirano per la Cattedrale di Moravia, più oscure del solito. Deidre e Lordi infatti si intrattengono nell'edificio discutendo dell'andamento del clan dei Drow. E di come intendono impadronirsene con un audace colpo di mano. Buona fortuna per la vostra avventura in politica ragazzi.

Al Postribolo di Romar Alymia cerca di rimediare allla brutta figura rimediata la settimana scorsa con Criral. Nei suoi dolci abbracci è capitato Silen. Al contrario del Grifone, il nostro bel giovane non si è affatto lasciato pregare e si è lasciato "allietare" dalle arti di Alymia.

All'Osteria di Athkatla, invece, basta un bicchiere di troppo per far perdere la testa anche ai più irreprensibili! Secondo le nostre fonti (vi garantiamo che Cedrik è un gran chiacchierone, anche se non si direbbe) il neo-investito "Araldo di Varda" Sdruso di Gaia è stato visto conversare allegramente nientepopodimenoche con la Capoclan del Nem, Nihal, che i più ricorderanno in molte maniere ma di certo non come perseguitrice dell'Ordine e della Legge. I due hanno chiacchierato amabilmente come due beati compagni di ventura per questioni riguardanti l'addestramento delle reclute nel clan. Ahi ahi, Sdruso, proprio tu che parli di raddrizzare la cervice delle reclute... se Everron avesse assistito alla scena, forse ti avrebbe dato una strigliata magistrale per darti il buon esempio!

Vi rinnoviamo il nostro invito a continuare a ruolare e a partecipare al forum per tenere questa gazzetta, e sopratutto questo sito il più attivo possibile.

Per questa settimana è tutto con la Gazzetta. Al prossimo numero.