Angainor
Data: Lunedì, 06 ottobre 2008 - Ore 12:00:00
Argomento: Fantasy generale


La parola “Angainor” proviene dalla mitologia Tolkeniana. Nel Silmarillion infatti l’autore del Signore degli Anelli narra come il dio delle montagne Aule imprigionò la divinità malvagia Melkor, per mezzo di una catena da lui stesso forgiata da una lega di sette metalli: Tale catena venne chiamata, appunto, Angainor.

Nell’aprile del 2004, un gruppo di ragazzi appassionati di GRV, forti di anni di esperienza in altri club, diedero vita alla nostra associazione, scegliendo come nome lo stesso della mitica catena: Angainor. La scelta non fu casuale, poiché lo scopo dei fondatori del club era quello di unire (come gli anelli di una catena) le proprie forze ed esperienze, creando una realtà di GRV assolutamente fuori da ogni competizione, che avesse come unico scopo il divertimento di ogni suo partecipante attraverso un’attività sana e creativa. [...]

Così da quasi cinque anni Angainor organizza i suoi eventi, con cadenza mensile, tra le verdi colline della campagna Toscana, per lo più tra le province di Firenze, Pisa o Prato.
L’evento standard si svolge di domenica, dalle dieci di mattina fino alle 17 circa, fermandosi per un buon pranzo a sacco in compagnia.
Alcuni eventi durante l’anno, all’incirca tre, hanno invece una durata maggiore, articolandosi lungo un intero fine settimana. Durante questi eventi l’associazione si appoggia ad una delle case coloniche disponibili, che viene appositamente presa in affitto, come avviene per i gruppi scout. Un evento di più giorni fa sì che gli orari di gioco aumentino sensibilmente e l’aggiunta dell’elemento notturno contribuisce profondamente all’atmosfera di gioco. Il fatto di avere una casa d’appoggio ci permette inoltre di usufruire della cucina che il nostro cuoco sfrutta al meglio per trasformare i nostri momenti di evasione in veri e propri momenti enogastronomici.

Ogni partecipante acquista o crea con le sue mani il costume e l’equipaggiamento per il suo personaggio (Pg), mentre l’organizzazione fornisce a ciascun personaggio non giocante (Png) tutto il materiale necessario per calarsi nella parte: costumi, equipaggiamento, trucchi. Le persone preposte alla realizzazione di tutte questi oggetti si ritrovano settimanalmente per ideare e realizzare costumi, materiali di scena ed effetti scenici validi per immergersi meglio nell’avventura. Ormai abbiamo un consistente bagaglio di costumi, armi e accessori che possono essere prestati a tutti i giocatori sprovvisti.

Il gioco si basa su una vasta ambientazione originale, che va sempre arricchendosi di nuovi particolari e prevede molti regni dalla forte caratterizzazione, così ognuno è libero di creare il personaggio che più gli aggrada: dai classici elfi e nani, ai sapienti maghi, ai perfidi negromanti e perfino personaggi più orientali come samurai e ronin. Tutti questi personaggi, qualunque sia il paese d’origine, hanno seguito le strade del destino alla ricerca di oro, di potere, di una via di fuga o di riscatto. Il destino però ha scelto di portarli fino nelle Baronie Selvagge, dove si sviluppa la trama principale del gioco.

Ormai molti avventurieri si sono succeduti a protezione delle Baronie, facendo attenzione a non rovinare una non facile situazione politica interna, e tentando di districarsi negli avvenimenti e tra gli intrighi e i tradimenti dei baroni. Ovviamente il mondo è in perenne evoluzione, ed i personaggi giocati contribuiscono a modificarlo.

Per quanto riguarda il regolamento, nonostante alcuni adattamenti, si è optato per il Lorien Trust perché presenta alcuni vantaggi: grazie alla sua semplicità ed intuitività, questo regolamento permette a chiunque, anche se nuovo nel mondo del grv, di partecipare attivamente agli eventi, senza perdersi nelle regole.

Il regolamento di gioco adottato consente a tutti i giocatori di avere fin da subito un personaggio con abilità comparabili ai giocatori più esperti. La differenza sta nel ruolo sociale che i personaggi esperti si saranno guadagnati e in una manciata di abilità che avranno appreso nella carriera presso le gilde. La poca differenza nelle abilità fa emergere molto di più l’interpretazione e le capacità dei singoli giocatori chiamati a distinguere i propri personaggi in base all’operato più che in base “all’anzianità di servizio”. Un secondo vantaggio è dato dal fatto che il regolamento Lorien è stato ampliamente testato e quindi non presenta bugs o sbilanciamenti a favore di alcuni personaggi.

Lo stile di gioco adottato è orientato all’azione ma in modo particolare, essa infatti è sempre compenetrata di indagini investigative o gioco politico, per consentire il divertimento di personaggi più o meno “intellettuali”.

Lo stile di gioco e ancora di più l’organizzazione adottata è stata creata per dare più spazio possibile a chiunque voglia cimentarsi nei vari compiti e ruoli. Il fine dell’associazione è permette a tutti i giocatori di crescere e migliorarsi attraverso il gioco. I nuovi arrivi sono subito parte del gruppo e si diventa amici ancor prima di accorgersene.

Il gruppo iniziale col tempo è triplicato, la qualità del gioco continua a crescere e i nostri giocatori seguono il gioco con frequenza e assiduità. Naturalmente c’è molto altro ancora da fare sono molti i progressi conseguiti assieme da questoogruppo. Angainor spera che altri ancora si uniscano al gruppo apportando altri anelli a questa catena. Se questa breve resoconto ha stimolato la vostra curiosità visitate il nostro sito www.angainor.altervista.org e magari a venite in Toscana per una partita assieme!!





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