Fantasy Italia - ''Bambi II'' ovvero ''Bambi e il Grande Principe della Foresta''

Diretto da Brian Pimental, sulle musiche di Bruce Broughton sarà proiettato nelle nostre sale, a partire dal prossimo 3 febbraio, Bambi II ovvero Bambi e il grande principe della foresta.
Montato da Jeremy Milton, con gli effetti di Carol Kieffer Police la pellicola è prodotta da Disneytonn Studios e sarà distribuito da Buena Vista International Italia
Bambi, un capolavoro, un lungometraggio di animazione, considerato il quinto "classico Disney" è un esempio di dolcezza, sacrificio e senso dell'amicizia. Noto ai bambini, ma anche ai meno bambini di tutto il mondo, torna sugli schermi cinematografici dopo l'astronomico periodo di 64 anni e l'impiego di più di 4 anni da parte della Disneytoon Studios per riprodurre la bellezza e il calore dell'originale.
La storia si ricongiunge al primo film su Bambi e racconta la relazione padre-figlio:
...Bambi, orfano di madre, coraggioso ma impacciato, cresce cercando di dimostrare il suo coraggio al padre, il principe della foresta che non dimostra mai i suoi sentimenti...

E' opinione comune che questa storia rappresenti l’universalità dei sentimenti e la profondità dei temi, trattati con semplicità ed una buona dose di romanticismo, hanno lasciato una traccia nel bambino che alberga in ognuno di noi.
Come potrà un lungometraggio così "vissuto" e addirittura ripreso, trasmetterci ancora le stesse emozioni e farci riflettere anche sulla condizione della nostra vita?...
In proposito, ci piace citare un pensiero che lo stesso Walt Disney aveva espresso: ”La fantasia, se è realmente convincente, non può passare di moda, per la semplice ragione che rappresenta un volo al di là del tempo”.
E chi può dargli torto?!.
Prodotto da Walt Disney e distribuito per la prima volta nei cinema dalla RKO Radio Pictures il lontano 31 Agosto 1942, tratto dal romanzo del 1923 Bambi, A Life in the Woods dell'austriaco Felix Salten.
Se diamo una sbirciatina al libro, ricordiamo che i protagonisti del racconto sono Bambi, il giovane cerbiatto principe della foresta, i suoi genitori (il Grande Principe della foresta e la sua compagna senza nome) e i suoi amici il leprotto Tamburino e la sua famiglia, la puzzola Fiore, la sua amica d'infanzia e futura compagna, la cerbiatta Faline, il saggio e solitario Gufo.
Per la trasposizione al film, Disney ha cambiato la specie di Bambi trasformandolo in un cervo dalla coda bianca, in modo da renderlo più visibile contro i variopinti sfondi.
Bambi ritrae nel modo più “vero” possibile, la storia della vita nella foresta e proprio per questo realismo, il film fu attaccato dalla critica e dal pubblico del tempo, tanto da far ritenere a qualcuno che Disney avrebbe potuto risparmiare migliaia di dollari se avesse ritratto animali veri nel bosco.
Ma sicuramente, lanciare certi messaggi attraverso la fiaba e l'animazione, si rivela quasi sempre l'iniziativa maggiormente riuscita!
Quando uscì nelle sale Bambi suscitò un enorme successo, ma all’inizio, non bastava per rientrare delle spese sostenute. Il film valse a Walt Disney uno dei 31 oscar di tutta la sua carriera, che in quell’anno gli fu consegnato per la canzone Love is a Song.
Si dovette aspettare il 1950, quando la pellicola tornò in circolazione per la sua riedizione, perché Walt Disney annunciasse trionfante: ”Bambi da oggi si è ripagato i costi, e sta iniziando a guadagnare!”.
Oggi possiamo senz’altro constatare, che fu pienamente meritata la definizione di “oro puro”, assegnatagli in seguito; per tutte le ragioni che sono state affermate, per tutte le acclamazioni che sono state espresse, questo film è stato definito il capolavoro della Disney, ancora oggi amato da grandi e piccini. Pertanto si ritiene e si riterrà chissà per quanto tempo, assolutamente “indimenticabile”.

Fonti: http://cartoni.leonardo.it - www.film.it