Il cavalleresco popolare, Medioevo che passione!
Postato il Martedì, 18 ottobre 2005 - Ore 08:00:00 di PaNoRaMiX |
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 magistra ro ci ha segnalato:
 Il Cavalleresco popolare, da un'idea di due autori teatrali, uno spettacolo avvincente di lettura poetica, il 20 Ottobre presso il Teatro al Parco di Parma, ore 21:00, ingresso gratuito.
Grazie all'impegno di Giovanni Galli e Giorgio Belledi, regista di numerose opere teatrali, nasce “Il cavalleresco popolare”, un’autoproduzione in collaborazione con le Biblioteche Comunali di Parma dove teatro, musiche, immagini, Pupi e battaglie rievocheranno la tradizione popolare duecentesca dei poemi cavallereschi.
Il fascino dell'epoca medievale, incontri e scontri, guerre ed amori, vagabondi, sogni e quant'altro...
In realtà, si tratterà solo del preludio di una serie di spettacoli che avranno luogo nell’estate 2006 e che saranno dedicati a un excursus tra i testi della letteratura cavalleresca, filone culturale che giunse in Italia nel XI secolo dalla tradizione francese d’oil delle Canzoni di Gesta, ma che ebbe la sua reale espansione soprattutto verso la fine del Medioevo.
Un fenomeno che raggiunse anche il nostro Appennino e prese forma nei Maggi di Costabona, di cui sarà presentata una riduzione del Roncisvalle di Romolo Fioroni proprio a conclusione dell’incontro in programma.
La serata è parte del progetto “In Piccioletta barca” già inaugurato nel 2003 con opere di Dante e proseguito nel 2004 con quelle di Petrarca.
Il fascino dell’epoca medievale, degli incontri e degli scontri, delle guerre e degli amori, dei vagabondi e dei sogni, delle mescolanze di sangue fra cristiani e pagani saraceni, nonché di tutte quante le antiche gesta è tale che proprio ad esse, oggi, si ispira una corrente letteraria molto in voga tra gli adolescenti e apprezzata anche da un pubblico più adulto, la cosiddetta letteratura fantasy, di cui esempio lampante è la fortunata saga “Il Signore degli Anelli”.
L’obiettivo del progetto, tuttavia, si spinge oltre il caso dei poemi cavallereschi: la volontà è quella di portare i libri fuori dalle biblioteche per avvicinarli al pubblico, facendo leva sul gusto dell’intrattenimento.
Ciò che fa “In Piccioletta barca” è caricare i testi di emotività attraverso una figura reale, un narratore, così da trasformare la lettura individuale in racconto collettivo e suggestivo, servendosi di musica e immagini per completare il suo quadro di spettacolo a tutto tondo.
Per informazioni: Teatro al Parco tel. 0521 031010 oppure potete consultare il portale del comune di Parma cliccando qui.
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Punteggio Medio: 0
Voti: 0
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