Terza SViCcata dell'anno, ovvero il Concorso per il Peggior Racconto.
Postato il Martedì, 24 maggio 2005 - Ore 08:00:00 di Ruodhlandus |
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Lo Star Vic Italian Club, il club dei fan di Vittorio
Curtoni, in collaborazione con se stesso, indice la terza edizione del premio letterario: la SVICcata dell'anno.
Il premio è aperto a tutti, compresi i tesserati dello
SVIC: le uniche esclusioni previste riguardano quei soggetti che abbiano rapporti di parentela con i giurati fino al sesto grado, chi abbia vinto negli ultimi dieci anni il premio Hugo o il Nebula, chi abbia avuto di recente contatti oltre il secondo tipo con oggetti non identificati e il vincitore dell'ultima edizione del premio (il quale, se vuole, può anche partecipare, ma tanto non vincerebbe)...
Ogni partecipante dovrà inviare un solo racconto di
fantascienza (sono esclusi il fantasy, la science
fantasy, l'horror, l'Heroicgoticpunk e le dimensioni
oniriche in generale). br>
Gli organizzatori, consci del fatto che a scrivere
buoni racconti sono bravi tutti, richiedono un unico
requisito per far sì che l'opera venga ammessa al
premio, e cioè che la stessa dovrà essere
inequivocabilmente brutta.
Gli autori quindi dovranno dare il meglio
di sé per creare una trama non umoristica ma
ridicola, stilisticamente disprezzabile (non saranno
comunque presi in considerazione errori
grammaticali inseriti ad hoc), moralmente dubbia e
che ben pochi legami abbia con la letteratura in
generale.
In sintesi, verrà premiato il peggior racconto....
A differenza delle passate edizioni, gli autori
dovranno cimentarsi nella prosecuzione di un incipit
fornito dagli organizzatori, che è il seguente:
"Il giorno in cui Powha, un giovane del clan degli
Urkhas, compì venti anni, a dispetto di quel
che si pensava mise le ali.
Tenne la festa sulle rive del Grande Lago Salato,
quando i tre soli di Mah tinsero le acque di rosso.
Il piatto forte era un umano lasciato per un'intera
notte appeso al palo del sacrificio, come voleva la
tradizione.
Powha osservò distrattamente il Krugak che aveva
di fronte, mentre ripensava all'offerta che aveva
ricevuto. Non sapeva che in quel preciso istante
l'immonda massa melmosa a 200 ferak dal suo
villaggio stava risvegliandosi..."
Il racconto non dovrà superare le cinque cartelle
standard di trenta righe per sessanta battute
(diecimila caratteri spazi inclusi).
Il termine di scadenza entro il quale far pervenire le opere è fissato per il 30 giugno 2005.
I racconti dovranno essere inviati per via
telematica al seguente indirizzo di posta elettronica:
sviccata@libero.it, con file in formato .doc o .rtf
E' sconsigliato l'anonimato, così come l'utilizzo di
pseudonimi. Non è richiesta alcuna tassa di lettura.
La giuria, composta da Silvia Castoldi, Alberto Cola, Davide Raco, Annetta Soppelsa e Selene Verri,
selezionerà una rosa di massimo cinque finalisti la
quale verrà poi sottoposta all'attenzione del vincitore dell'ultima edizione, che avrà il compito di
identificare i tre peggiori racconti i quali avranno
l'onore di essere letti dal Presidente Unico, il Vic, al
quale spetterà di stabilire la graduatoria finale,
senza l'obbligo di ascoltare il parere dei giurati.
I primi tre classificati verranno premiati, previa
comunicazione, durante l'annuale SvicCon che si
terrà nella sede naturale della città di Piacenza.
I premi consisteranno in trofei di materiale
composito, ma sempre riciclabile e/o alternativo,
e verranno consegnati dal Vic in persona alla
presenza delle più alte personalità della
fantascienza italiana, come d'abitudine.
Se i giurati e il Presidente Unico non riterranno
degne di merito le opere pervenute a causa di stile
convincente, sprazzi di idee e trame solide, il premio "SVICcata dell'anno" sarà assegnato d'ufficio allo "Scrittore Ignoto".
La partecipazione implica la totale e incondizionata
accettazione del presente regolamento.[...]
Maggiori informazioni possono essere richieste
all'indirizzo:
sviccata@libero.it.
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Punteggio Medio: 0 Voti: 0
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