E infatti, "Buttare fiato e perdere tempo", è a quanto sono giunti i due sapienti dei clan rivali: Criral e Shingezu al termine del loro incontro presso la mistica Fortezza. Pare che l'affascinante guaritore abbia voluto saggiare la morale del prode alchimista che non ha molto apprezzato la piega che ha preso l'incontro. Che il tempo delle parole sia proprio finito tra Claw e THC?
Ci spostiamo a Moravia, che data la frenetica attività sembra sempre meno somigliante a un cimitero a cielo aperto! Gira voce che Akhayla, la vampira dalle abitudini sempre poco sanguinarie, si sia caricata di peso un recalcitrante Capelthwaite in groppa al suo nero destriero e, incurante delle sue proteste, si sia recata di gran carriera a Glorfindal, per poi tornare se non parecchio tempo dopo con l'anziano sacerdote, sempre burbero ma decisamente meno ostile nei suoi confronti. Dopo aver fatto girare la testa a Balrog, forse la Capoclan dei Grifoni è riuscita addirittura a irretire il decrepito Capelthwaite? Molto strano e molto curioso, dato che nemmeno pensavamo che il vecchio custode della Cattedrale conservasse un cuore in quel corpo rinsecchito... Akhayla, Akhayla, il maritino è in letargo e tu cerchi rimpiazzi difficili? Potevamo comprendere il fascino in stile 'Romeo e Giulietta' con l'ex capo del THC, ma assediare un prete!
Cosa ci fa una ragazza (ancora) viva nella città dei non-morti? E per di più in compagnia di un vampiro? E' quello che ci siamo chiesti dopo aver visto Arianna Crick passeggiare per le vie di Moravia assieme a Lao, questi due proprio cominciano a non contarcela giusta! Incontri in foresta, lunghe cavalcate, pranzi all'Osteria... Ci risulta che il vampiro dei Grifoni abbia fatto da cicerone alla ragazza, mostrandole le "bellezze" del cimitero più grande del Dersalan. Vi chiedete quali bellezze? Ma Il Quartiere Residenziale, la Cattedrale, la Biblioteca e Capelthwaite, ovvio!
Il cimitero di Moravia e gli oscuri meandri della foresta possono essere luoghi ostili e pericolosi, ma non potranno mai eguagliare lo squallore ed il sudiciume delle prigioni di Glukmoore! Di certo non è il posto adatto per una dolce ragazza come Isabella! Dev'essere ciò che ha pensato Hali quando ha sentito l'annuncio del banditore! La vampira si è diretta immediatamente da Ray'arg per pagare la cauzione e liberare la ragazza. Ma non è finita qui! Affari "d'oro" per il postribolo! Riportando Isabella a Romar, la vampira ha deciso di fermarsi e dare una bella strigliata a quella vecchia spugna dell'oste per la sua arroganza e per la pubblica umiliazione a cui ha sottoposto la giovane leonessa (ne abbiamo parlato nello scorso numero della Gazzetta, ricordate?). Ma con Giab le parole sono futili, meglio chiarire le cose con una buona dose di moneta sonante. Hali si offre di pagare il doppio della cassa per una serata con Isabella. L'oste non potrà più lamentarsi degli esigui guadagni della giovane... ma quello che ci chiediamo tutti è... Perché? Sarà la vecchia amicizia con la Matriarca dell'ordine delle Leonesse a smuovere il cuore della vampira, o dobbiamo preoccuparci?
SPECIALE QUEST: C'era una volta a Glukmoore... una rana viola! Così comincia una storia che sta appassionando tutti noi lettori. Nella "città trolluta" Aranel e Morgoth seguono fin dentro la foresta questa bizzarra rana, dopo di ché la capoclan dei THC si ricorda di una misteriosa lettera ricevuta che indicava un percorso. I due amanti, ormai dichiarati, decidono coraggiosamente di seguire le indicazioni riportate sulla lettera e, raggiunti prima da Caio, poi da Balrog e Vroengaldur, percorrono per intero il "Sentiero dello sterco di Vacca" che ha la fama di non essere proprio un posticino piacevole, ma questo non scoraggia le effusioni tra Aranel e il suo nuovo amore. Lungo il tragitto incontrano il cosiddetto "Masso Cornuto" che reca l'incisione: "se lo leccate avrete fortuna in amore", che la ragazza ci stesse facendo un pensierino? Non lo sappiamo, visto che una pioggia torrenziale li costringe a riparare in una grossa Caverna fino al giorno dopo. Intanto Shingezu con non poche difficoltà ma tanta efficienza è sulle loro tracce ma distratto dalla natura, dalle farfalle e da un cappello volante, finisce in una trappola da cacciatore che lo immobilizza e lo ferisce gravemente. Fortuna che Morgoth sia mattiniero! (Forse i sensi di colpa per essersi accaparrato la donna di un altro?) Questi ne sente i lamenti e da prode cavaliere quale è, lo salva e lo conduce alla caverna. Ma le sorprese continuano: quando finalmente erano convinti di essere ormai giunti alla famosa "Cascata delle rane Viola", meta finale del viaggio, ecco che nella Caverna i dormienti vengono svegliati dal ruggito del Minotauro! Uno dopo l'altro lo affrontano valorosamente ma senza successo, restando tramortiti. Se conservano la loro vita tutt'oggi è solo per merito della mente fredda di Balrog: questi conscio che la forza non basta contro il grosso uomo-toro, decide di agire d'astuzia colpendolo ai piedi per recidere i tendini... e funziona! Il mostro cade a terra sbattendo la testa restando privo di vita. Che Balrog sia sulla strada giusta per riconquistare la fiducia dei suoi confratelli e di sua moglie? Non possiamo saperlo visto che dopo l'eroico gesto, sparisce lasciandoli tutti inermi in quella Caverna. In quello stato qualunque bestiolina avrebbe potuto tranquillamente sbranarli, ma ragazzi si sa che la fortuna aiuta gli audaci, anche se sono quasi morti! Il vecchierello dondolante dai pochi denti e dalla lunga barba intrecciata che comparve a Romar giorni fa, torna ad offrire loro un aiuto! Distribuisce delle bacche e li fa addormentare con una particolare pozione fumogena e… al loro risveglio si sentono completamente rinati. Lo trovano nel laghetto della famosa "Cascata delle rane viola". Questi senza troppi preamboli gli propone un patto: in cambio di un sacrificio di sangue, evocherà per loro da Sehomar uno stormo di Imp per aiutarli nell'imminente guerra contro i Grifoni, quello che dovranno fare è portargli due teste ciascuno. Patto che immediatamente accettano ed eseguono, chi a cuor leggero, chi con qualche riluttanza, chi con grosse difficoltà. Ma nessuno si è chiesto cosa voglia in cambio Balthazar? Staremo a vedere!
Sussurro: Chi è questo misterioso e affascinante viandante Fiddler che ama frequentare i luoghi chiusi e soprattutto le taverne? Sostiene di non aver memoria del suo passato, dobbiamo credergli?
Surrurro: Sorpreso! Il gattone Stormbringer occupato nella sua toeletta quotidiana nella pubblica piazza di Romar. Povero micino ti sentivi solo nella grande dimora così hai deciso di dare spettacolo? Ne sono irrimediabilmente attratti due passanti singolari: un giullare Joka e un vecchio orbo stralunato Glasauge, che maltratta i bambini. Quanti nuovi arrivi nella città degli umani!
Sussurro: Anche i paladini impazziscono per le leonesse! Fuori al Postribolo abbiamo assistito alle bizzarre tattiche di abbordaggio operate da Criral verso Isabella: prima l'ha investita col cavallo, poi le ha calpestato le violette che lei stava per cogliere e infine le ha comprato un'intera bancarella dal fioraio al mercato. Chi l'ha detto che con i soldi non si compra la felicità? La fanciulla era su di giri!
Ed anche per questa edizione è tutto, ci aggiorniamo tra qualche settimana! |