Aztlan, il prossimo gioco della Nexus Designer Series
Postato il Mercoledì, 17 febbraio 2010 - Ore 08:00:00 di Panoramix |
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NG International ha rivelato durante la fiera 61th Spielwarenmesse International Toy Far 2010 (dal 4 al 9 Febbraio, a Norimberga, Germania) il secondo titolo della collana “Nexus Designer Series”, che presenta giochi originali dei migliori autori internazionali: Aztlan, creato dal game designer italiano Leo Colovini, autore di giochi famosi come Inkognito, Carolus Magnus, Cartagena e Carcassone: The Discovery.
Aztlan è un nuovo gioco da tavolo in stile europeo che incanterà sia giocatori esperti che principianti, con meccaniche di bluff e sfide e componenti di alta qualità. Nella mitica Aztlan, dimora ancestrale del popolo Nahuatl, re-divinità rivali tra loro sono impegnati in una contesa per governare l’impero più potente e la più elevata civilizzazione.
Il gioco si svolge durante cinque differenti ere, in cui ogni giocatore cerca di conquistare il più vasto regno, usando una meccanica intrigante e molto interattiva, basata sul controllo del maggior numero di regni e sul gioco delle carte. [...]
“La “Nexus Designer Series” è ideata per presentare giochi originali, creati da famosi autori di tutto il mondo, focalizzando le attenzioni sul designer, con una biografia e una presentazione dei suoi altri giochi”, spiega Salvatore Pierucci, direttore di NG International. In ogni gioco di questa serie i game designer saranno presentati attraverso un articolo scritto da un altro autore, includendo informazioni addizionali su altri grandi giochi creati dallo stesso designer.
Il primo titolo della serie è stato Ad Astra, pubblicato nel settembre 2009 e creato da Bruno Faidutti e Serge Laget, due autori di grande rilievo nel panorama ludico francese e internazionale, con una presentazione di Bruno Cathala.
L’autore
Nato a Venezia nel 1964, Leo Colovini ha iniziato la sua avventura nel mondo ludico a 12 anni, quando ha incontrato Alex Randolph giocando a scacchi in un club di Venezia. Da sempre appassionato di giochi, è rimasto affascinato dal “Maestro” e divenne un frequentatore assiduo del suo studio, partecipando con entusiasmo a sessioni di playtest di giochi.
Nel 1986, il suo primo gioco è stato pubblicato dalla Schimidt Spiele: Dranchenfels, creato con Alex Randolph. Due anni dopo, ancora in collaborazione con Randolph, il gioco Inkognito è stato pubblicato da MB e ha raggiunto un grande successo, essendo nominato per il prestigioso “Spiel des Jahres” e vincendo il “Sonderpreis” - premio speciale della critica. Qualche anno dopo, Die Magische Sieben, il suo primo gioco come unico autore, è stato pubblicato dalla Piatnik. Nel 1993 firma, insieme con Dario De Toffoli, Marco Maggi e Francesco Nepitello, il Gioco di Ruolo Lex Arcana (Dal Negro), e nello stesso anno inizia a occuparsi di giochi a tempo pieno. Nel 1994, Die Oster Insel è pubblicato da Blatz Spiele ed è incluso nella lista del premio “Spiel des Jahres”.
Negli anni successivi, la collaborazione con Dario De Toffoli diventa più stretta, e insieme ad Alex Randoph fondano la casa editrice Venice Connection, che ha pubblicato molti dei suoi giochi, come Carolus Magnus (2000) e Clans (2003), che è stato uno dei tre finalisti dello “Spiel del Jahres”.
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