La Gazzetta del Drago #23
Postato il Sabato, 09 maggio 2009 - Ore 12:00:00 di Banditore |
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Ben ritrovati cari lettori con un nuovo appuntamento delle notizie dal Drago Verde!
Sia io che il mio team di scrittori, spioni e segugi abbiamo appeso al
chiodo i pennini e tappato i calamai per concederci una breve quanto
meritata pausa dall'inseguirvi ovunque. Alcuni si sono chiesti dove
fossi finito, ma molti altri si sono solamente domandati dove fosse la Gazzetta:
ebbene, eccola qua, da oggi torna puntuale ad allietare i vostri occhi,
anche se non mi spiace ammettere che una vacanza ogni tanto serve anche
a noi (e le acque termali di Booger sono splendide in questa stagione).
Il sangue torna a bagnare il suolo di Glorfindal, versato da colei che indossa le vesti di Shana, ma che è non ha nulla dell'eldar nobile d'un tempo. Lordi
ha modo di scoprirlo sulla propria pelle e un dibattito con la finta
elfa sfocia inesorabilmente in uno scontro impari, in cui è l'uomo ad
aver la peggio: immobilizzato a terra da chissà quali forze oscure,
viene torturato da una spada sospesa proprio sopra l'emblema della sua
virilità. Temiamo il peggio quando la lama cade verso il terreno, ma
con nostra sorpresa lacera la coscia (e non i gioielli di famiglia) del drow, che così muore dissanguato ma al contempo felice per aver scampato un ben più atroce futuro...
Volti nuovi appaiono al Postribolo: da qualche tempo una giovane e già promettente ragazza è stata ammessa tra le schiere delle Leonesse. Claire, questo è il suo nome, ha fatto subito sfoggio di un caratterino alquanto pepato e disinvolto e ha subito fatto colpo su Isabella, quando alla sua domanda "Perché vuoi diventare meretrice?" ha risposto con un candido "Per i soldi e perché per una salsiccia (ehm...)
non vale la pena prendere tutto il porco". Davvero niente male come
inizio... attenti uomini, con questa pulzella non si scherza!
[continua a pagina 2]
Le strade di Romar si stanno
facendo sempre più cupe e malfamate: questa volta ad accorgersene è
stata il nuovo acquisto del postribolo, avvicinata in un vicolo scuro
da un tipo misterioso, le cui maniere sono state tutt'altro che
gentili. Lo sconosciuto non ha usato mezze misure, intrappolando Claire
in una stretta poco amichevole, e bisbigliandole sempre all'orecchio
come se volesse confidarle un prezioso segreto. A parte un battibecco
appena sibilato tra i denti, la Leonessa
non è riuscita a disfarsi del suo aggressore; solo dopo qualche tempo
il misterioso individuo le ha concesso la libertà, dileguandosi poi
nelle ombre del vicolo. Da dove è sbucato quest'uomo che si è
presentato alla donna col nome di Etienne Cezarre? E' solo un caso che non abbia nemmeno voluto mostrare il proprio volto?
Curiosa coppia si è data appuntamento ai Giardini,
nota meta di cuori innamorati e di animi romantici: stavolta i nostri
segugi non han assistito alle consuete scenette sdolcinate contornate
da smielate parole d'amore, ma ad un più freddo incontro d'affari fra Donal Rockraven, l'uomo d'acciaio (detto anche di latta per la quantità di ferraglia che è solito indossare) dei Knive e la forastica donna-guerriera dei Nemesi, Nihal.
Or che il clan della mezza si è votato a scopi meno nobili d'un tempo,
ha destato l'interesse del cavaliere che prontamente ha affidato un
incarico di dubbia natura ai Nem.
Lo strano modo in cui la donna si è allontanata dai giardini,
saltellando come una bimba a cui son state comprate le caramelle
preferite, non sappiamo se sia da attribuire all'incarico ricevuto, al
fagotto che l'uomo le ha consegnato, o ad una momentanea regressione
all'infanzia della stessa...
Si complotta tra mausolei e tombe senza nome, si vocifera di
alleanze, cospirazioni, città ormai a riposo o che attendono nell'ombra
di riemergere e sopraffare le altre: questo è ciò che crede Amlach, ed è ciò che espone agli increduli Lordi e Nihal in quel di Moravia,
preoccupandosi del futuro che crede nefasto per le due città oscure.
Nessuno dei due sembra covare i suoi stessi timori, certi che lo stato
attuale delle cose non sia destinato a mutare. Chissà chi dei tanti ha
ragione...
Quello che a prima vista poteva sembrar un romantico incontro tra le mura della Fortezza, cela ben altre intenzioni che poco hanno a che fare coi sentimenti. Stiamo parlando della proposta di tradimento che Leo ha fatto a Lirien
sotto il severo sguardo delle antiche statue. La giovane mezza non ha
dato risposta, e come poteva accettar su due piedi di tradir
confratelli e hera, per un elfo che sol in apparenza ha mostrato
generosità d'animo? Siamo amareggiati: a questo si riduce il tanto
decantato onore elfico?
Sussurri dal Popolo:
Foresta: sono avvenuti molteplici
incontri e dibattiti nelle sue vie, oltre ai normali scontri con le
bestie che la popolano, ma son troppo prolissi e poco allettanti per
star qui a narrarveli tutti. Protagonisti alcuni membri dei Thc e dei Nem, tra cui non par scorra buon sangue.
Glorfindal: strani incontri si fanno per le elfiche vie, e questa è cosa risaputa oramai, ma davvero inquietante è quello fatto da Vendetta una tarda sera. Si trova di fronte un Amlach
dall'aria spaesata e dalle parole vaneggianti, che disgustosamente
sparge sul terreno il suo stesso muco. Fortuna che la giovane non è
debole di stomaco...
Fortezza: la bella Clio (lontana dalle forti braccia del fabbro a cui ha rapito il cuore) per osservare Leo
inciampa su una cesta di mele e cade rovinosamente a terra, attirando
così le attenzioni dell'elfo, ma di certo non quelle che aveva sperato.
Non manca comunque di riempirlo di elogi che lo fanno lievitare di un
palmo dal terreno.
Athkatla: una vecchina (forse una parente di Audrey la Pazza)
ha dato il tormento ad un uomo messo alla gogna dopo l'ennesima
bravata. L'anziana signora ha fatto sfoggio del suo micidiale alito
all'aroma di cipolle per stendere il malcapitato Lucifero, la cui punizione così è stata maggiore del previsto. Che sia la nuova arma segreta dell'Alleanza?
Romar: sempre più numerosi sono i guerrieri che si avvalgono della maestria di Perrin, le ultimi voci che ci sono giunte riguardano uno dei Grifoni, Nether,
che è stato visto di recente recarsi alla Fucina per commissionare un
qualche lavoro all'apprendista. Dall'espressione torva che aveva,
chissà che diavoleria avrà chiesto al povero fabbro già stracarico di
lavoro...
Glorfindal: è ancor incredula la guardia che ci racconta di un tale, Merovingio,
che ha quasi tentato di mangiare una delle fatine che allietano la
permanenza di chi circola in città. L'uomo avrebbe protestato, quando è
stato allontanato dalle guardie, di non esser riuscito a papparsela e
di aver lo stomaco brontolante. Dubitiamo che una piccola fata lo
avrebbe riempito: ma poi saranno commestibili?
Novità dal Forum:
Storytelling, il nostro infaticabile narratore, ha provocato un piccolo terremoto in Osteria proponendo una misteriosa Quest a Sorpresa
che ha incuriosito e intimorito gli animi. I 10 posti messi a
disposizione sono andati esauriti in poche ore, ma nessuno sa cosa
attende gli ignari partecipanti che dovranno pazientare fino a lunedì,
giorno di inizio di questa avventura...
E' tutto per questa edizione, vi salutiamo e diamo appuntamento alla prossima. Non mancate!
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Punteggio Medio: 4.5 Voti: 4
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