Provato per voi - Battleforge!
Postato il Lunedì, 30 marzo 2009 - Ore 08:00:00 di Nether |
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  Pur non suscitando lo stesso interesse di altre importanti uscite del mondo videoludico, Battleforge potrebbe rappresentare una vera perla.
Da quasi un mese è stata avviata la open beta del gioco permettendo a un gran numero di giocatori di provare questo ibrido degli sviluppatori della EA, un gioco di carte online con le meccaniche di uno strategico in tempo reale!
Si tratta di un'uscita piuttosto insolita dell'Elettronic Arts , famosa per investire le proprie risorse nello sviluppo dei seguiti per i propri giochi di successo piuttosto che sullo sviluppo di prodotti completamente nuovi, specie dedicandosi ad un quantomai improbabile ibrido tra gioco di carte e strategico online.
Con l'uscita del gioco che si avvicina sempre più, possiamo dire che la scommessa è stata vinta? Forse si!
La caratteristica del gioco che ovviamente intriga di più è la possibilità di poter creare il mazzo di carte che preferiamo con quelle a nostra disposizione!
All'inizio si avranno a disposizione cinque mazzi di carte, quello del tutorial e un mazzo introduttivo per ogni colore presente nel gioco: Ghiaccio (blu), Fuoco (rosso), Natura (verde), Ombra (nero).
Ognuno di questi colori presenta diverse carte con numerose abilità che li contraddistinguono; il ghiaccio è ricco di carte estremamente resistenti e ha la possibilità di evocare numerose strutture, il fuoco si concentra sull'attacco, il verde sul controllo e sulle cure, mentre il nero sarà forse il più ostico per i novizi a causa delle sue abilità particolarmente potenti ma che in genere hanno effetti collaterali piuttosto difficili da controllare.
Ma come si gioca?
Quando entrerete per la prima volta nel gioco verrà avviata immediatamente la prima missione di tutorial che vi introdurrà alle meccaniche del gioco.
Quella che si è presentata davanti ai nostri occhi è un'interfaccia relativamente semplice, familiare ad ogni strategico, con la minimappa in un angolo, gli indicatori delle risorse in un'altro, e in fondo la linea in cui erano elencate le carte del nostro mazzo.
Come giocarle?
Esistono due tipi di risorse nel gioco: l'energia e gli Orb.
Ogni carta richiede un certo quantitativo di energia per essere giocata e almeno un Orb del relativo colore (es: i "balestrieri veterani" richiedono 50 punti energia e 1 orb blu.).
All'inizio avrete a disposizione un piccolo quantitativo di energia e la prima unità che evocherete determinerà il primo orb a vostra disposizione.
L'energia si ottiene tramite la costruzione di alcuni estrattori edificabili solo su particolari zone della mappa che vi forniranno un quantitativo maggiore di energia nel tempo, almeno finchè l'energia estraibile non sarà terminata. Inoltre un piccolo quantitativo di quest'ultima vi arriverà dall'uccisione delle vostre unità o di quelle avversarie.
Gli orb invece sono necessari per giocare carte di livello superiore. Ogni carta richiede un numero di orb che varia da 1 a 4, di cui il primo deve essere del colore primario mentre gli altri variano a seconda della carta (es: l'avatar di ghiaccio richiede 3 orb blu mentre la regina dei ghiacci ne richiede 1 blu e 4 qualsiasi).
Ogni carta può essere utilizzata solo nei pressi di unità o strutture alleate, e può essere rigiocata istantaneamente (energia permettendo) per il numero di volte riportato sulla carta (es: i balestrieri veterani possono essere giocati 5 volte di seguito, l'avatar di ghiaccio 1); una volta superato quel numero occorrerà aspettare una ventina di secondi prima di poter rigiocare quella determinata carta.
Inoltre tutte le unità evocate sono soggette alla Debolezza da Evocazione, qualcosa di molto simile a quella che si riscontra nel gioco di Magic: the gethering.
Quando un'unità viene evocata lontana da una delle strutture per la raccolta di energia avrà metà della propria vita effettiva e non potrà utilizzare le abilità che richiedono un attivazione manuale da parte del giocatore, anche se potrà comunque muoversi e combattere. Fortunatamente questo effetto dura una decina di secondi! Dopo questo breve lasso di tempo l'unità potrà combattere a piena forza.
All'inizio potrà essere un pò frustrante abituarsi a tutto questo, ma è questione di appena un paio di partite e sarete in grado di utilizzare il vostro esercito alla perfezione!
Di fatto però, che possibilità di gioco ci sono?
Battleforge mette a disposizione una serie di missioni da portare a termine da soli, utili soprattutto per apprendere al meglio le meccaniche dei vostri mazzi vecchi e nuovi, un'altra serie di missioni cooperative, da svolgere con 2 o quattro giocatori e le classiche modalità pvp a scontro singolo e a squadre.
Le missioni vi permetteranno di guadagnare oro e potenziamenti per le vostre carte, mentre il pvp vi farà guadagnare Punti Battleforge.
Ora qualcuno di voi si starà sicuramente chiedendo di cosa stiamo parlando, e sarò lesto a spiegarmi...
Alla fine di ogni partita acquisirete dei potenziamenti per le vostre carte che potrete decidere se applicare o meno ad esse spendendo l'oro a vostra disposizione. Le carte infatti hanno due tipi di potenziamenti: i primi aumentano le loro abilità, e sono trovabili solo giocando le missioni, gli altri invece aumentano il numero di volte in cui potete giocare istantaneamente la carta (es: ai balestrieri veterani potrete applicare un +1 ai danni e, se ne avrete in numero sufficente, aumentare il numero di volte in cui potrete giocarli a 10 invece di 5).
I Punti Battleforge sono la moneta corrente del gioco e la nota dolente di quest'ultimo.
Con questi punti infatti potrete acquistare le buste di carte o i booster pack (6 buste ad un prezzo inferiore), all'interno delle quali troverete 6 carte comuni, 3 non comuni e una rara (o ultrarara se siete fortunati) che vi permetteranno di espandere i vostri mazzi e/o di crearne di nuovi, oltre a fornirvi carte da mettere all'asta nel caso non vi servano.
Quello che ha lasciato molti con l'amaro in bocca è che questi punti saranno anche acquistabili con dei soldi veri (in teoria al costo esiguo di un euro o meno), cosa che potrebbe sbilanciare i rapporti di forza tra alcuni giocatori.
Dal punto di vista grafico, Battleforge non si può certo definire all'altezza degli standard attuali, pur mantenendo una grafica piacevole che scorre abbastanza bene nelle partite online con molti giocatori, e gli effetti di alcune magie sono particolarmente graditi.
Nota dolente, ma solo per noi, sembra che il gioco non verrà tradotto in italiano, quindi sarà necessaria una certa destrezza nella traduzione della lingua in questione per riuscire a comprendere gli obbiettivi di alcune missioni e gli effetti di alcune carte.
Il giudizio finale è fondamentalmente buono. Non sarà forse un gioco che farà tremare le fondamenta degli RTS, ma è una gradita ventata di aria fresca, specie per coloro che sono anche affezzionati ai giochi di carte e che non vogliono spendere necessariamente migliaia di euro ogni anno per riuscire a farsi una partita tra amici!
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Punteggio Medio: 4.5
Voti: 2
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