La musica dei Lingalad - Da Tolkien ai Segreti della Natura
Postato il Sabato, 12 aprile 2008 - Ore 12:00:00 di TheFaery |
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A partire dal 1999, da Bergamo, i Lingalad di Giuseppe Festa hanno cantato in italiano e messo in musica tematiche e motivi ricorrenti della tradizione nordica, si sono mossi con serietà ed impegno in direzione di una ricerca storiografica e musicale lungo il sentiero del progressive folk e hanno tratto ispirazione - oltre che dal fascino della natura e dei suoi boschi (“Lingalad” significa il Canto degli Alberi, nella lingua degli Elfi) - anche dagli elementi letterari presenti su “Il Signore degli Anelli”, il noto libro di Tolkien.
Donato Zoppo, giornalista musicale, da sempre appassionato di “rock progressivo”, ne ripercorre la strada e l’attività artistica, in Italia e all’estero..
Il testo parte da lontano toccando concetti importanti quali il rapporto fra musica e cosmogonia, fra folk e jazz e fra la musica e la filosofia naturale.[...]
Scopriremo come i Lingalad siano in effetti gli eredi dei Fairport Convention, degli Steeleye Span, dei Lindisfarne e degli Amazing Blondel, impariamo ad amarli per le loro storie, per i loro pensieri e per le loro riflessioni e last but not least per la loro musica, ottimamente raccolta su un cd che è in allegato al libro e che comprende le composizioni più importanti del gruppo progressive bergamasco, musiche così immaginifiche, così evocative e tanto ricche di richiami e di emozioni.
Scopriremo come i Lingalad siano in effetti gli eredi dei Fairport Convention, degli Steeleye Span, dei Lindisfarne e degli Amazing Blondel, impariamo ad amarli per le loro storie, per i loro pensieri e per le loro riflessioni e last but not least per la loro musica, ottimamente raccolta su un cd che è in allegato al libro e che comprende le composizioni più importanti del gruppo progressive bergamasco, musiche così immaginifiche, così evocative e tanto ricche di richiami e di emozioni.
Il testo è corredato di fotografie e disegni che esprimono bene l’universo di valori dentro il quale si muove la band e che Donato Zoppo ha messo insieme in modo esemplare, con dovizia di particolari.
Una musicalità fuori dal tempo, che trova dimora in quella “terra di mezzo” fra Natura e Magia di cui raccontava proprio Tolkien e che è stata in tutti questi anni territorio di ricerca e fonte di ispirazione per i Lingalad, un gruppo che non ama le luci della ribalta, ma che è composto da musicisti veri, che mettono insieme cuore e radici, talento e ricerca sonora. Da leggere.
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Punteggio Medio: 5 Voti: 1
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