Roma Cartoon 2005
Come dice lo stesso nome, la fiera tenutasi dal 6 all’8 maggio a Roma era dedicata ai cartoon, giapponesi e non.
Ma se per i due terzi gli spazi erano dedicati a fumetti, gadget, DVD ed altre rarità inerenti al mondo del fumetto e dei cartoni, anche il mondo fantasy ha fatto la sua bella figura.
Sì, perché oltre a tanti personaggi più o meno famosi dei cartoni, tra i vari cosplay, ovvero ragazzi vestiti, appunto, come personaggi dei cartoon, c’era una marea di elfi, vampiri, protagonisti di videogiochi di ruolo e personaggi di Guerre Stellari. C’era addirittura uno vestito da master. Come, qual è il vestito da master? Era tutto vestito di nero, un mantello nero con tanto di cappuccio, ed un enorme dado da 20 di carta in mano.
Certo, molto del merito di questa rinascita del fantasy va data al film: The Lord Of The Ring, che ha dato nuovo popolarità a questo genere, mentre l’uscita di Star Wars episode III, oramai imminente, ha riportato i riflettori nuovamente sulla saga stellare più amata di tutti i tempi.
Ma non basta certo questo a giustificare la presenza di tantissimi stand dedicati ai giochi di ruolo, di strategia. Il fatto è che il fantasy esercita da sempre un fascino ipnotico sulle persone, e la quantità di settori dedicati ad esso era incredibilmente alto, visto che si trattava di una fiera dedicata a cartoni. Erano inoltre presenti un paio di stand dedicati anche ai GdR live ed alle battaglie campali. Soprattutto si trattava di associazioni che promuovevano la scherma medioevale, i Gdr live di Vampiri, e gli abbigliamenti da battaglie campali.
Così, il vostro beneamato Oscuro, non si è certo sorpreso se di fronte allo stand di Star Wars, con le musiche dei film e manichini vestiti da Lord Vader e soldati imperiali, c’erano un gruppo di ragazzi in abiti ottocenteschi, con canini certo non proprio amichevoli che spuntavano dalle labbra carnose. In quello stesso stand, oltre a truccarti da vampiro, inoltre, ti truccavano anche da vittima! Infatti, c’era la sezione dedicata ai “trucchi” cinematografici per simulare ferite e cicatrici.
Subito a fianco alla sezione vampiri c’era poi la scuola italiana di scherma antica: un vero spettacolo per gli occhi di un appassionato! C’erano spade ad una mano, spade bastarde, spadoni lunghi, spadini, pugnali… insomma, un vero paradiso delle lame! Hanno anche dato alcune dimostrazioni, sia di scherma moderna, sia di scherma antica, ed alla fine hanno fatto un torneo di spade (ovviamente finte) tra i vari partecipante. Il vostro caro reporter non ha potuto partecipare, causa assoluta ignoranza del torneo: in pratica sono arrivato lì a cosa già iniziate. Ma probabilmente è stato meglio così, dato che tra i partecipanti c’era un elfo, ovvero un ragazzo vestito da elfo, che con la spada ci sapeva davvero fare. Incuriosito da cotanta bravura, gli ho fatto una piccola intervista dopo un duello molto accanito, ed ho scoperto che partecipava attivamente a varie battaglie campali che si facevano in Italia. Si stava costruendo addirittura un’armatura elfica stile seconda era della terra di mezzo per poter partecipare ad un torneo che si terrà in estate in Sicilia!
Sempre da quelle parti, c’era poi una gran sala piena di tavoli, per le dimostrazioni di vari giochi da tavolo, ed il vostro caro Oscuro ha giocato a quello di Star Wars contro l’amichetto che lo accompagnava, ovviamente perdendo…
Che ci volete fare, sono negato in qualsiasi gioco strategico da tavolo che non sia Risiko!
Tra i vari stand dedicati ai giochi di ruolo, Dungeons and Dragons l’ha fatta da padrone, con i tantissimi manuali e le miniature, ma anche Vampiri, Cyberpunk e Martelli da Guerra avevano la loro rappresentanza cartacea. Ce ne era addirittura uno che vendeva strani dadi da sei sferici! Incuriosito, ho chiesto come diavolo funzionavano, e mi hanno fatto una piccola dimostrazione. Effettivamente si fermava sempre in modo da mostrare un numero in superficie. Incuriosito, chiedo come funziona. Mi rispondono che un peso all’interno garantisce che esca comunque un numero, casuale. Al che, alla parola “peso”, domando: “Ma avete anche dadi truccati?”. Mi spettavo un richiamo, che so, qualcosa del tipo: “Non si imbroglia nei GdR!”… niente di più lontano dalla realtà! Avevano dadi da 20 e da 6 truccati, in modo che uscisse un punteggio basso, oppure alto, venduti in coppia con un dado normalissimo identico a quello truccato, per poter meglio fregare noi poveri Master. Insomma la prossima volta che giochiamo, dovrò controllare per bene i dadi dei miei giocatori!
Alla fine della giornata, un bel concerto eseguito dai Raggi Fotonici, gruppo toscano che esegue le canzoni dei cartoni animati in chiave rock, ed ovviamente gli unici a pogare lì in mezzo erano il vostro caro Oscuro, metallaro nell’anima, col solito amicone. Chissà perché ci guardavano tutti a metà tra divertiti e meravigliati?
E dopo il concerto, la sfilata finale dei Cosplay. Approfitto per una menzione speciale ai Mutandaman, che da oggi sono i miei supereroi preferiti. Se non sapete neanche di che sto parlando, cercate un po’ sulla rete, troverete tante cose interessanti. E tra i tanti personaggi dei manga, dei fumetti Marvel, di quelli Bonelli, vedo elfi, Lord Vader, alcuni Jedi che camminano con dei Sith, vampiri, Zelda, personaggi dai vari Final Fantasy…
Proprio prima di andarmene incontro un gruppo di organizzatori vestiti dalla combriccola di “Space Ball”: il Canuomo, Stella Solitaria, Lord Casco ed altri…. Li saluto dicendo: “Che lo Sforzo sia con voi!” e loro mi rispondono col saluto imperiale, o forse era solo un gesto dell’ombrello?
