Scheda del film
	Paese d’origine:	U.S.A.
	Durata film	2h e 1m (ep. IV);2h e 5 m (ep. V); 2h e 11m (ep. VI)
	Genere	Fantasy/Fantascienza
	Regia	Gorge Lucas (ep. IV); Irvin Kershner (ep. V); Richard Marquand (ep. VI)
	Attori	Harrison Ford, Mark Hamill, Carrie Fisher, Anthony Daniels, Kenny Baker
	Anno	1977 (ep. IV); 1979 (ep. V); 1983 (ep. VI)

	Trama completa
Episodio IV: Una nuova speranza Luke Skywalker, un giovane contadino del pianeta desertico Tatooine, è un ragazzo sognatore ed idealista che spera un giorno di andarsene dal suo pianeta alla ricerca di avventure nello spazio. L’occasione gli viene quando due robot, R2-D2 (nella versione italiana C1-P8) e C-3PO (nella versione italiana D3BO) lo conducono da Obi-Wan Cenobi, un cavaliere Jedi che per sfuggire al malvagio Impero Galattico ha scelto l’esilio su Tatooine. All’interno di R2 – D2 si cela un messaggio della Principessa Leila Organa, uno dei capi dell’Alleanza Ribelle che si oppone all’Impero. La Principessa è tenuta prigioniera dal Jedi Oscuro Darth Vader a bordo della Morte Nera una stazione spaziale talmente potente da riuscire a distruggere un intero pianeta. Luke e Obi-Wan reclutano Han Solo, un contrabbandiere spaccone ma abilissimo come pilota, per la missione di salvataggio. Addentratisi nella Morte Nera i nostri riescono a liberare Leila, ma a caro prezzo, Obi-Wan infatti viene abbattuto da Vader durante un duello con le spade Laser. Ai nostri eroi non resta che fuggire sulla base ribelle di Yavin 4 da dove guidano un disperato attacco alla Morte Nera. E’ proprio Luke a sferrare il colpo decisivo e a distruggere la stazione spaziale, unico sopravvissuto è Vader, che fugge a bordo del suo caccia... Episodio V: L’impero colpisce ancora La Principessa Leila, ha trovato un poco ospitale rifugio su Hoth, pianeta di ghiaccio. Le stanno accanto l’aspirante cavaliere Jedi Luke Skywalker, il valoroso Han Solo, il gigantesco wookie Ciubecca, e i robot C3-PO e R2-D2. Raggiunti dai feroci soldati di Dart Vader, la principessa, Ciubecca e i robot vengono messi in salvo da Han Solo che è riuscito a mettere in sesto il vecchio ma velocissimo Millennium Falcon. Nel frattempo Luke – a cui è apparso il fantasma di Obi Wan Kenobi - si reca sul pianeta Dagobaa da Yoda, un potente maestro Jedi, già educatore del padre e di Obi-Wan, ora destinato a far conoscere al rampollo le vie del Lato luminoso della Forza. Han Solo, non sapendo dove mettere al sicuro Leila, si dirige verso la miniera di gas dell’amico Lando Carlissian su Cloud City. Ma Dart Vader li precede e gli tende una trappola. Han Solo, ibernato nella grafite, viene consegnato al cacciatore di taglie Boba Fett che dovrebbe portarlo al boss del crimine Jabba the Hutt, con cui Han ha dei vecchi debiti. Ma Lando, che è stato costretto al tradimento, si affianca alla principessa e la soccorre mentre il sopraggiunto Luke ingaggia un terribile duello con Dart Vader che, mozzatagli una mano, gli dichiara di essere suo padre e lo invita a seguirlo alla corte dell’Imperatore. Il ragazzo non cede al Lato Oscuro della Forza e viene salvato nonché curato da Lando e Leila che si ricongiungono alla flotta ribelle. Lando e Ciubecca partono sul Millenium Falcon con destinazione Tatooine, per salvare Han… Episodio VI: Il ritorno dello Jedi Dopo aver liberato dalle mani del perfido Jabba il suo amico Han Solo, il cavaliere Jedi Luke Skywalker si riunisce alla flotta ribelle per attaccare la nuova stazione da battaglia dell’imperatore, ancora più potente della temuta Morte Nera, che orbita attorno alla luna boscosa di Endor. Luke ha scoperto che Lord Dart Vader, il crudele alfiere dell'imperatore, è suo padre e che Leila, la principessa, è sua sorella. Luke è sconvolto dalla rivelazione, fattagli in punto di morte dal maestro Yoda, anche perché è conscio che la battaglia finale sarà decisa, con ogni probabilità, dal suo scontro col padre: e sarà uno scontro all'ultimo sangue. Così, mentre Han attacca con un gruppo di ribelli la base che dà energia alla seconda Morte Nera, aiutato dallo strano popolo degli Ewok, Luke si lascia catturare dal padre che lo porta sulla Morte Nera: qui l'Imperatore in persona cerca di convincerlo ad abbracciare il Lato Oscuro della Forza e la sua causa malvagia, ma il cavaliere Jedi rifiuta, nonostante si renda conto che, con ogni probabilità, l'attacco fallirà perché l'impero era - contrariamente a quanto si aspettavano i ribelli - pronto a fronteggiarlo. La flotta ribelle, infatti, appena arrivata si trova a fronteggiare la Morte Nera da un lato, e le potentissime navi da guerra imperiali dall’altra, gli Star Destroyer. Nonostante ciò Luke tenta la carta disperata di eliminare l'imperatore, ed è a questo punto che si deve battere con il padre: il duello è senza esclusione di colpi e Luke, quando il padre scopre grazie alla Forza che anche sua figlia è viva, cede alla rabbia e attacca il padre e lo ferisce, ma Luke riesce a rimanere fedele al bene e alla Forza e a non cedere di nuovo alla paura e alla collera, tenta di assalire l'imperatore stesso, ma di fronte alla sua strapotenza sta per cedere: lo salva il padre, che, sebbene moribondo, uccide l'imperatore riconciliandosi così col figlio. Mentre si consuma il duello di Luke, Han riesce a sgominare la guarnigione imperiale e a distruggere la base su Endor, consentendo alla flotta ribelle di distruggere la stazione spaziale. I nostri eroi si ricongiungono su Endor dove finalmente festeggiano la fine della guerra e dell’oppressione…

	Note e Curiosità
Secondo il progetto originale di Lucas, la saga di Star Wars avrebbe dovuto comporsi di tre trilogie distinte, e dunque nove film in totale; Lucas decise di puntare sulla parte centrale della storia, anche perché riteneva che il IV°, V° e VI° film potevano essere narrati indipendentemente dalla prima trilogia, che è stata realizzata tra il 1999 e il 2005. L’ultima trilogia, secondo le dichiarazioni di Lucas, non sarà realizzata. La trilogia ha vinto in tutto 9 Oscar ( 7 per episodio IV, 1 per episodio V e 1 per episodio VI); un record battuto solo trent’anni dopo dal Signore degli Anelli. La superficie della Morte Nera nel IV Episodio non è altro che vecchi giornali e scatole di cartone verniciate; nelle sequenze di battaglie Lucas ricreava le esplosioni con bengala e mortaretti. Le ferite e i punti di sutura che Mark Hamill mostra all’inizio di Episodio V sono veri; prima di cominciare le riprese, infatti, ebbe un terribile incidente d’auto. Anthony Daniels (C3 – PO), Peter Mayhew (Ciubecca) e Ian McDiarmin (l’Imperatore) sono gli unici tre attori ad aver partecipato ad entrambe le trilogie di Star Wars. George Lucas è l’uomo più ricco di Hollywood; il Financial Times ha calcolato che ogni tre secondi viene comprato un DVD di Star Wars e ogni cinque (mediamente) un gadget. Fu Alec Guinnes a chiedere a George Lucas di far morire il personaggio di Obi-Wan Cenobi, personaggio che odiava; Ser Alec, nelle sue memorie, scrisse che ogni giorno bruciava tutte le lettere dei fans di Star Wars senza mai leggerle.

	Recensione
Era il 1977 quando un regista giovane e vulcanico, balzato agli onori della cronaca con American Graffiti (1973), portava nelle sale Una nuova speranza. La critica snobbò quasi subito quel film di fantascienza, ma non il pubblico, che in poche settimane lo fece diventare campione di incassi, infrangendo un record dopo l’altro. Nasceva così il Fenomeno Guerre Stellari che, ad oltre trent’anni di distanza continua ancora. E dire che Lucas è stato più volte tentato di lasciare la sceneggiatura della prima trilogia in un cassetto, anche se gli anni ’70 e ’80 sono stati l’epoca d’oro della fantascienza ( in questo periodo sono stati prodotti capolavori come Dune e Blade Runner ). Motivi sarebbero stati il budget molto esiguo ( 11 milioni di dollari, contro i 19 di episodio V e i 32 di episodio VI) e il cast, quasi tutto formato da attori con poca esperienza. Una nuova speranza infatti risulta a livello tecnico molto rozzo e scarno, con effetti speciali (analogici e non computerizzati come in episodio VI) e visivi ridotti all’osso. Già dal primo film si riesce a delineare la linea di condotta della trilogia, a metà tra fantascienza e poema cavalleresco, fumetto e senso dello spettacolo cinematografico. Un trampolino di lancio cosmico per un giovane e inesperto Harrison Ford. Ne L’Impero colpisce ancora (1979) la trama della trilogia comincia a complicarsi; e non mi riferisco solo al colpo di scena finale (Luke, io sono tuo padre) ma anche all’intreccio che si crea tra i personaggi e per le centinaia di spunti che vengono lanciati allo spettatore, che può tranquillamente fantasticare sul sesto episodio. Il quinto è anche il capitolo in cui il bene sembra vacillare e perdere sotto i colpi del male, ed il capitolo in cui, dopo la piattezza e l’essenzialità dell’episodio precedente, troviamo una grandiosità che sarà di regola in Episodio VI. E proprio nell’ultimo capitolo che sembra di assistere ad un poema cavalleresco, con aggiunta di armi ultramoderne e astronavi. Unico dei tre ad avere effetti speciali computerizzati e non analogici, è quello con maggiore azione e maggiore trasporto per lo spettatore. Magistrale l’interpretazione di Ian McDiarmin nel ruolo dell’Imperatore Palpatine, malvagio e luciferino come pochi altri cattivi del grande schermo. Bisogna dare atto a Lucas di aver trovato sempre, in tutti e tre i film, un grande equilibrio tra serio e faceto, tra dramma e divertimento. Ovviamente gran parte del merito và ai personaggi creati dal regista (C3-PO e R2-D2 in primis, coppia incredibilmente affiatata) e alle situazioni in cui vengono a trovarsi. Lucas non si fidò ad affidare la creazione del mondo di Star Wars ad una casa di effetti speciali qualsiasi, ma preferì fondarne una ex novo: nacque così la Industrial Light and Magic (ILM) , la società di effetti speciali più prolifica di Hollywood, con partecipazioni in ben 105 film (oltre ai sei film di Star Wars abbiamo titoli del calibro di Jurassic Park, Titanic e The Day after Tomorrow). In definitiva la migliore trilogia che sia mai stata girata, personalmente la pongo un gradino sopra il Signore degli Anelli e una cima sopra tutte le altre. Una storia che conquista il cuore e la fantasia, che fa tornare bambini e che ti fa credere che i sogni si avverino. Una favola per adulti che inizia con un semplice Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana….

	Links
- Sito Ufficiale Inglese - Il Portale Italiano di Star Wars - Fan Club Italiano di Star Wars

Voto Fantasy Italia

Titolo: Star Wars - ep. IV°, V° e VI°
Categoria: I Grandi Classici
Autore: Lao Tsung
Aggiunto: February 23rd 2008
Viste: 777 Times
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