Tempo fa.
"Guarda avanti: la vedi quella cosa bianca di fronte a te? Quella è la Morte. Non fa paura vista da qui e quando ci sei vicino pensi addirittura di amarla e di lasciarti rapire da lei. Ti incanta con la sua bellezze e le sue parole... Ti mostra i cancelli di un posto migliore. Ti porge la mano. Ma quando stai per cedere, ti volti e vedi ciò che hai sempre avuto fin ora e ti accorgi che puoi cambiarlo. La crudele donna ti guarda e il suo volto diventa scuro e subito scompare. Perchè solo quando guardi i suoi occhi ti rendi conto che quella oltre i cancelli non è vita."
Tenendo il minuto viso tra le mani, Haushinka continua a fissare Jimmy, ormai sconvolto dalle lacrime. Lascia cadere il pugnale e abbraccia la strega.
"Non volevo uccidermi... Solo sapere se si stava meglio, muorendo..."
"Lo so... Lo so! Sai, sembra strano, ma nonostante tutto l'Oscura Signora continua a venire da me per invitarmi in quel mondo falso, ma che a volte sembra la via migliore. Non cedere Jimmy, non cedere!"
Così dicendo, la strega scomparve, lasciando il piccolo ragazzino cadere nel vuoto e nell'infinità dei suoi pensieri.
Passarono giorni, mesi, anni, e Jimmy continuava a prendere ogni giorno il pugnale, ben avvolto in una stoffa ricamata e pronto in ogni istante a trafiggere l'anima. Ma era riuscito a resistere, fino a quando i suoi genitori muorirono: perse il controllo, bruciò la casa e se ne andò nel bosco con quel maledetto pugnale. Lo prese e lo piantò nel suo cuore che batteva più rumorosamente delle sue grida. Poi tutto si fermò. Haushinka comparve improvvisamente agli occhi del ragazzo. Tese la sua mano verso la fronte sudata del morente e una luce bianca si diffuse da essa.
"Jimmy... Asoltami. La tua anima era stata maledetta dalla nascita... Il pugnale conficcato nel tuo petto appartiene alla Morte... Ora la catena è spezzata! Le anime saranno costrette a vagare nel nulla e la tua sarà serva della Signora. Dovrai terminare molte vite, inconsapevolemente. Solo quando ricorderai chi sei, potrai vincere la tua padrona e ritornare te stesso. Addio, ti ho voluto bene, ma dovrò combattere con te da oggi in poi e sappi che, se sarà necessario, ti ucciderò. Addio... Jimmy."
La luce si dissolse, il corpo di Jimmy cadde tra le foglie del bosco e la strega scompareve.
Ora Haushinka gira il mondo in cerca dell'anima di Jimmy, schiava della Morte. Sul suo passato si sa solo che i genitori non sono mai stati visti, nè registrati nel regno di GreenLand, dove la strega da piccola diceva che la madre abitasse con lei nella sua casa e che il padre doveva tornare da una guerra nell'Altra Isola. Si pensa che, fin da quell'età, la sua mente sia sconvolta da disturbi dovuti alla scomparsa dei genitori sconosciuti e altri affermano che è figlia del Diavolo.