| Scheda del film |  | Paese d’origine: | USA | | Durata film | 1h e 45 | | Genere | Animazione | | Regia | Andrew Adamson | | Doppiatori | Mike Myers,
Eddie Murphy,
Cameron Diaz,
Antonio Banderas,
John Cleese,
Julie Andrews | | Anno | 2004 | | |
 | | | Trama |
Shrek è un orco chiuso e burbero, che desidera vivere in solitudine e lontano dalla razza umana. Ma un bel giorno
tutti i personaggi delle fiabe invadono la sua preziosa palude.
Ed è per questo motivo che Shrek, per riottenere la tranquillità che tanto ama, decide di
liberare la principessa Fiona dal terribile drago e riportarla a Lord Farquaand in cambio della palude.
E' questa la trama del primo episodio di Shrek.
Ma non finisce qui: la principessa è in realtà prigioniera a causa di una maledizione, il drago non è che una draghessa, il perfido Lord Farquaand vuole Fiona solo per garantirsi il trono. Shrek è poi accompagnato niente di meno che da un mulo (Ciuchino), simpatico e molto loquace (troppo).
La storia finisce con il bacio tra Shrek e Fiona, e i due (orco e orchessa) che vanno in luna di miele.
Inizia così il secondo capitolo.
Dal ritorno di nozze, i genitori di Fiona, venuti a sapere del matrimonio decidono di invitare lei e suo marito
a passare una giornata nel proprio regno: il Regno di Lontano Lontano.
Ma i genitori non sanno che i due sono orchi.
A complicare la situazione intervengono la fata Madrina e il principe Azzurro (Azzurro è il suo nome), che rivuole
Fiona con se. Basterebbe solo una pozione d'amore, ridonare a Fiona le sembianze umane e sbarazzarsi di Shrek...
Una altra avventura quindi per Shrek che con l'aiuto dei suoi amici delle fiabe, accompagnato dall'immancanbile Chiuchino e dal gatto con gli stivali, dovrà vedersela con il Principe Azzurro e la fata Madrina.
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 | | | Note e Curiosità |
- Il film della DreamWorks è stato inspirato da un fumetto illustrato (Shrek per l'appunto) di William Steig
- Al termine del film, dopo i titoli di coda, c'è un'ultima scena del film... occhio a non alzarsi quindi ;)
- Con oltre 900 milioni di dollari, Shrek 2, nella rivista Variety compare come campione d'incassi del 2004 superando SpiderMan 2 e The Passion
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 | | | Recensione |
Non sempre i sequel di film che hanno avuto un sicuro successo riescono a fare bis.
In questo caso Shrek ci è riuscito eccome.
Iniziando dalla sceneggiatura, la storia è divertente: di per se ci sono molti elementi "fiabeschi", banali e ripetitivi come le pozioni magiche, il principe azzurro, l'amore tra due persone o il cattivo di turno. Ma in Shrek questi elementi vengono mescolati per farci assistere ad una storia che alla fine non stanca. E soprattutto vengono volutamente ripresi per crearci sopra citazioni di film e prese in giro.
E ritorna quindi un Pinocchio in versione gay o un Capitan Uncino col pianoforte mentre le citazioni sui film sono numerosissime: da Spirit a Mission Impossible , da Ti presento i miei a Alien, per arrivare al Marshmallow Man di GhostBusters .
Ed è per questo che Shrek 2 si propone come un ottimo film per tutta la famiglia, in cui forse, talvolta, le battute sono persino più apprezzate dai grandi.
Lo scenario è una Hollywood cartoniana (Il paese di molto molto lontano), in cui le grandi star (Cenerontola o Biancaneve) alloggiano in lussuose ville. Quasi per snobbare la città Cartoonia di Chi ha incastrato Roger Rabbit, qui si muovono i personaggi, ben definiti e caratterizzati nel corso della storia.
E tra questi occorre ricordare il solito spassosissimo Ciuchino (Eddy Marphy in doppiaggio) fiancheggiato dal Gatto con gli Stivali (Banderas in doppiaggio) che tra la sua cattiveria e maestria con la spada, fa della sua arma migliore la tenerezza e la compassione, accogliendo subito consenso tra il pubblico.
La colonna sonora non dispiace (peccato la traduzione in italiano di Holding out for a hero).
Candidato a due premi oscar, Shrek 2 si è visto battuto dal film disneyano Gli incredibili.
Ma questo non pregiudica assolutamente la bontà del film. Sicuramente da vedere.
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Voto Fantasy Italia  | | |
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