Scheda del film | | Paese d’origine: | U.S.A. | Durata film | 1h e 52m | Genere | Fantascienza | Regia | Neill Blomkamp | Attori | Sharlto Copley, Jason Cope
| Anno Uscita | 2009 | |
| | Trama |
1982 Sudafrica. Nei cieli di Johannesburg fa la sua comparsa un’enorme astronave aliena, immobile e apparentemente incapace di ripartire. La squadra di esplorazione mandata per investigare trova un gruppo di alieni stanchi e spossati, che chiedono asilo alla razza umana. Nei successivi venti anni la i rapporti tra i Gamberoni (così vengono chiamati gli alieni per il loro aspetto grottesco) e i terrestri vanno di male in peggio, tanto da costringere i governi a rinchiudere gli extraterrestri in un campo profughi sotto un regime di aparthied: il Distretto 9.
La MNU (Multi-national United), il più grande colosso economico del mondo tiene sotto controllo gli alieni e ne sfrutta la tecnologia per i suoi scopi, soprattutto in ambito militare.
Il genero del capo della MNU, Wikus, viene incaricato di trasferire gli alieni in un nuovo campo profughi fuori da Johannesburg. Uomo rozzo e arrogante, durante l’ispezione Wikus viene a contatto con un cilindro che gli spruzza in faccia del liquido.
Portato in ospedale la sua situazione diventa drammatica: il suo DNA sta mutando in quello degli alieni. Ora gli unici che possono aiutarlo sono i Gamberoni…
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| | Note e Curiosità |
Peter Jackson, produttore della pellicola, ha avuto l’idea del film dopo aver visto un corto di 6 minuti di Neill Blomkamp, intitolato Alive in Joburg.
Dora Akunyili, ministro dell'informazione nigeriano, ha proposto di boicottare il film nelle sale africane e ha preteso le scuse ufficiali della Sony, in quanto alcune scene ritraggono i nigeriani come violenti stupratori.
Il film richiama fortemente alla pellicola e al serial televisivo, Alien Nation del 1988.
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| | Recensione |
Aiutato da una campagna pubblicitaria virale che ha intasato Internet, District 9 si presenta come un film di fantascienza piuttosto anomalo per i canoni attuali di Hollywood. A partire dalla realizzazione, costata appena 30 milioni di dollari (un sesto di Trasformers 2 per darvi un paragone di giudizio) e dal protagonista, un ottimo Sharlto Copley: un uomo rozzo, ingenuo e perbenista, pronto solo a salvare se stesso e la sua posizione di potere; un abbondante passo oltre la figura dell’antieroe.
I veri protagonisti sono gli alieni, i Gamberoni creati dalla Weta Workshop (Il signore degli Anelli; King Kong) che nonostante siano in digitale hanno una bellissima gestualità e riescono a trasmettere forti emozioni allo spettatore.
Girato tra Sudafrica e Nuova Zelanda il film presenta una storia articolata e d’impatto con qualche godibile scena d’azione e con abbondanti spunti di riflessioni sulla tematica del “diverso”... |
Voto Fantasy Italia | | |
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