| Scheda del libro |  | Scritto da: | Luca Pesaro | | pagine | 368 | | Genere | Fantasy | | Editore | Fantacollana Nord | | Prezzo | € 13 | | |
 | | | Recensione |
Cercando qua e là tra gli scaffali di una vecchia libreria trovai questo libro, che mi attirò soprattutto per la copertina, un magnifico disegno di Frazetta che rappresenta dei barbari con teste mozzate su lunghi bastoni esibite come trofei di guerra.
Non si poteva scegliere copertina più adeguata per un libro che ne rispecchia a pieno il significato.
A mio giudizio uno dei migliori letti fino ad ora.
Il primo racconto per questo giovane scrittore italiano, che parte bene e promette un buon futuro...
La trama è molto semplice ma proprio questa semplicità dà libero sfogo ad una descrizione dettagliata dei luoghi dei personaggi e di una lunga e sanguinosa guerra.
Brian McIves è un giovane londinese che durante una partita di caccia si imbatte in un nuovo mondo dove l’accesso è riservato ai soli abitanti del villaggio, di cui l’inglese, senza neanche saperlo, ne fa parte.
Un suo antenato era sfuggito al crudele fato di quel luogo.
Un villaggio, Cylith, imprigionato nelle sabbie del tempo per volere di un mago, che lo condannò ad un triste destino, ossia difendere un passaggio spazio-temporale tra due mondi dagli attacchi di una tribù barbara, che se avesse attraversato il passaggio avrebbe condannato l’intera umanità.
Brian era il prescelto a comandare e difendere Cylith dalle orde Fachta.
Amore, odio, tristezza e morte circondano questo libro che da meno della metà delle pagine entra nel pieno della battaglia, descritta in modo molto suggestivo, ricca d’azione e particolari nella descrizione dei duelli.
Una vera e propria carneficina, eroi e antieroi si combattono in un vortice di scontri all’ultimo sangue, imprevisti e soluzioni si susseguono in una lunga lotta contro il tempo...
Come dice lo scrittore:
"I difensori di Cylith è un romanzo di fantasy avventuroso piuttosto classico, che si svolge a metà strada fra la Terra ed un mondo di un universo parallelo. La storia è incentrata sui concetti fondamentali dell'onore, della resistenza e della capacità di superare i propri limiti per cercare di essere eroi al di là di ogni situazione."
Eroe infatti è la parola chiave del romanzo, ed eroi sono tutti coloro che vi partecipano.
Durante tutto il libro si evidenzia la crescita e la maturazione del carattere di Brian e si segue la parabola del suo nascere e diventare un paladino.
Un nuovo personaggio che si fa strada nel corpo di un semplice uomo intimorito dalla prospettiva di un compito troppo arduo e di una responsabilità sopra i limiti dell’immaginabile.
Infatti gravano su di lui e sul suo comando i destini di due mondi se non dell’intera popolazione di Cylith che lo ha accolto come uno dei propri figli.
Le avversità che lo ostacolano durante il tragitto verso la salvezza sono tante o forse troppe per la sua giovane mente non abituata a tanta brutalità e morte.
Ma il volto di una giovane Cylitiana, la forza della spada di un suo antenato, la saggezza di un vecchio mago e l’amicizia e il valore di grandi guerrieri lo porteranno verso il compimento del suo Fato e verso la nascita di un nuovo eroe.
Il finale merita veramente tanto.Da leggere.
Comunque, io dico, se vi è piaciuto Braveheart vi piacerà anche questo libro, azioni suicide di pochi contro tanti, assedi che sembrano non finire mai, 360 pagine di pura azione non tralasciando però magia amore e mistero.
L’ho terminato in 4 giorni e non mi ha mai stancato,mi sono sentito disperato come il protagonista e avvinto come gli abitanti di Cylith.
Già ne sento la mancanza…
Fistik
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