Il Presidente Premio Nobel

Inviato: Dom Giu 07, 2009 12:00 pm

Non lo voglio morto nono

Tutto sommato non ha ancora fatto nulla di così estremo da garantirsi le mie maledizioni di morte, però ho una bottiglia du Brunello da stappare, nel caso in cui sia fulminato da un acciacco dell'età, o nel caso in cui il PDL prenda meno del 10% alle elezioni Mr. Green

Siccome so benissimo che l'italiano medio è uno che lo vota, perchè si fa le ventenni a 70 anni, perchè c'ha i soldi, perchè si tiene bene, perchè parla per luoghi comuni e slogan triti e ritriti (in Italia la DC ha avuto il grande merito di instillare una forte paura del comunista), mi fanno purtroppo pensare che solo la Vecchia Signora o un novello Gaetano Bresci potranno liberarci da quello... il suo medico ha pure detto che camperà fino a 120 anni!

Ah, bella Italia Mr. Green

PS: e poi, vederlo in manette e gettato in galera non mi sembra di caìttivo di così cattivo gusto nono

Inviato: Dom Giu 07, 2009 12:57 pm

Ma scherzi a parte...secondo le leggi italiane lui sarebbe dovuto finire in galera, ma considerato il suo potere e' riuscito a modificare pure quelle.
La sua candidatura al premio Nobel per la pace e' un insulto. Puo' anche essere vero che abbia messo pace tra i paesi, ma credo sia stato solo per interesse economico.
Desiderare la sua morte, a questo punto, e' per molti italiani l'unico modo rimasto per liberarci di lui, e se e' vero che ha risolto mille problemi, ci ha ridicolarizzati come paese. Non dimentichiamoci che ha discriminato donne, persone di colore ed extracomunitari.
Purtroppo anche la maggioranza degli italiani e' come lui...

Inviato: Dom Giu 07, 2009 1:10 pm

Dubito apertamente che sia lui il responsabile della pace in quei paesi... comunque hai ragione sul fatto che l'italiano medio sia così, tanto più che ne ho conosciuto uno asd2

Un mio compagno delle superiori ha il padre che fa parquet, e li fa a un certo livello: ha rifatto il parquet del Cremlino, quello di una villa di un sultano saudita e, certo, anche il parquet della villa in Sardegna del Nostro Nano asd2

Il mio compagno, presa la maturità e andato a lòavorare presso il padre, viene mandato giù dritto filato, per le sue note simpatie berlusconiane, e tornato mi ha descritto Silvio e la villa: "Oh, cioè, non hai idea! Una villazza enorme, piena di ragazze ventenni, e lui va sempre in giro con due o tre fighe in costume, qualche volta ne ho viste anche in topless... che grand'uomo! L'ho salutato dicendogli Sighnor Presidente, gli ho stretto la mano e ho ausicato la caduta di questo c......e di Prodi, e lui mi ha detto che i comunisti non possono stare al governo."

Dopo questo, è da due anni che provo un intensa voglia di possedere un fucile asd2

Inviato: Dom Giu 07, 2009 1:31 pm

Solo il fatto che abbia modificato delle leggi per non essere indagato e processato la dice lunga su quest'uomo, mi stupisco che gli italiani votino una persona del genere che non dovrebbe essere assolutamente alla guida di un paese di cui ha violato la costituzione (la legge è uguale per tutti ma non per lui) Sad

Lo votano perchè in italia siamo al 90% una cultura "truzza"
lo so che non è il termine più appropriato ma era la parola più vicina a ciò che volevo dire per significato

Inviato: Dom Giu 07, 2009 1:35 pm

Cultura dell'apparire. E anche razzista, ultimamente asd

Stiamo sprofondando nel baratro... per fortuna che non abito in provincia di Milano asd2

Esploratore Registrato: 31/03/09 23:12 Messaggi: 400

Stormbringer ha scritto:

Cultura dell'apparire. E anche razzista, ultimamente asd

Stiamo sprofondando nel baratro... per fortuna che non abito in provincia di Milano asd2

Il problema è che in Italia in questi anni c'è un forte malessere...crisi economica, problema dell'immigrazione gestito in maniera assolutamente inadeguata e non ultimo il martellare dei media (certi giorni sembra che i delitti in italia vengano fatti solo da extracomunitari ).

In queste condizioni la paura dello straniero tende storicamente a riemergere e altrettanto storicamente salta fuori il partito che cavalca questo timore per i propri scopi. Desiderare di combattere questa cosa è giusto e legittimo, augurare la morte a qualcuno, no. Come ho detto prima questo implica lo scadere su un livello inferiore a quello di chi si vuole combattere....come ha detto qualcuno "Combatterò fino all'ultimo respiro le tue idee perchè non le condivido ma combatterò allo stesso modo perchè tu abbia il diritto di esprimerle"

E poi ragazzi, suvvia, se si dovesse desiderare la dipartita di tutti quelli che in vita loro han detto delle emerite cavolate il mondo sarebbe un luogo ben solitario in cui vivere Razz

Inviato: Dom Giu 07, 2009 8:57 pm

Calma, ci sono idee e idee. Io combatterò fino alla morte affinchè uno che pensa che l'immigrato sia un delinquente, vada respinto, eliminato, preso a legnate et simili, non abbia il diritto di parola, e non dovrebbe averlo nemmeno di voto, e nemmeno di stare in una società civile, dopo tutto quello che è successo anche solo nel '900.
Una persona con un briciolo di cultura storica e di coscienza critica, ovvero con un briciolo di cervello, non dirà vaccate simili, ma quando si passa a ideologie violente, razziste e discriminatorie, la bella frase che tutti mi citano per darmi del totalitarista (non sto aprlando ancora di te, tranquillo Mr. Green

) va bellamente a farsi benedire.

Ovviamente, poi tutto deriva da quello che hai detto tu, caro Silen, ma la domanda che mi sorge spontanea è: lo hanno fatto durante la Prima Guerra Mondiale, poi negli anni '20 in Italia e URSS, nei primi anni '30 in Germania, nella metà degli anni '30 in Spagna, negli anni '50 negli USA, e la lista è lunga... perchè ci devono cascare ancora tutti come pere cotte?
Pertanto ti chiederò: è colpa dellla campagna mediatica, o delle persone che hanno una noce (tra l'altro vuota, immagino) al posto del cervello?

Esploratore Registrato: 31/03/09 23:12 Messaggi: 400

Stormbringer ha scritto:

Ovviamente, poi tutto deriva da quello che hai detto tu, caro Silen, ma la domanda che mi sorge spontanea è: lo hanno fatto durante la Prima Guerra Mondiale, poi negli anni '20 in Italia e URSS, nei primi anni '30 in Germania, nella metà degli anni '30 in Spagna, negli anni '50 negli USA, e la lista è lunga... perchè ci devono cascare ancora tutti come pere cotte?
Pertanto ti chiederò: è colpa dellla campagna mediatica, o delle persone che hanno una noce (tra l'altro vuota, immagino) al posto del cervello?

Con grande tristezza(perchè nonostante tutto io ho fede nell'umanità) sono costretto ad ammettere che la colpa è del fatto che la gente, intesa come massa, non ha imparato nulla dalle lezioni che la storia ci insegna.
Con ogni probabilità nemmeno gli interessa farlo.
La conseguenza è che gli stessi errori vengono ripetuti ancora, e ancora, e ancora...

Cit:
"Credi che la morte sia la fine delle tue sofferenze? No, tu morirai e poi tornerai in vita per essere ucciso di nuovo. Questo è l'inferno."

Inviato: Dom Giu 07, 2009 9:33 pm

La mia stessa grande tristezza asd2

PS:

Citazione:

Chi salvo fra Dini, D'Alema, Prodi, Veltroni e Bertinotti? Li butto tutti dalla torre e poi chiedo il Nobel per la pace. (da La Stampa, 30 ottobre 1995)

L'ha fatto davvero... mwahahahahahahah!!!!!