Festa della Repubblica

Inviato: Lun Giu 02, 2008 9:01 pm

No, sei matto? I giornalisti (comunisti tutti, si sa) hanno capito male asd2

Personalmente, per quanto questa repubblica faccia acqua da tutte le parti, per quanto la dirigenza del nostro paese sia nelle mani di emeriti beoni, per quanto l'idea stressa di governo vada contro ogni mia diea, resta pur sempre meglio di dittature et similia. Delle monarchie non saprei... quanto meno loro crepavano nelle guerre che dichiaravano, questi manco quello Rolling Eyes

Auguri alla repubblica, sperando che sappia migliorarsi e che le future generaizioni, e quelle attuali, siano in grado di cambiare il marciume che oggi vi domina.

Inviato: Lun Giu 02, 2008 11:41 pm

Stormbringer ha scritto:

No, sei matto? I giornalisti (comunisti tutti, si sa) hanno capito male asd2

Personalmente, per quanto questa repubblica faccia acqua da tutte le parti, per quanto la dirigenza del nostro paese sia nelle mani di emeriti beoni, per quanto l'idea stressa di governo vada contro ogni mia diea, resta pur sempre meglio di dittature et similia. Delle monarchie non saprei... quanto meno loro crepavano nelle guerre che dichiaravano, questi manco quello Rolling Eyes

Auguri alla repubblica, sperando che sappia migliorarsi e che le future generaizioni, e quelle attuali, siano in grado di cambiare il marciume che oggi vi domina.

Straquoto Stormbringer...
quella in cui viviamo è una falsa democrazia...viviamo in un periodo nel quale solo chi ha i soldi ha il potere...
esempi di questa falsa democrazia??? beh ci sono ovunque in ogni situazione dove un singolo potente decide e i tanti poveri subiscono...
Nella monarchia almeno si sapeva chi era il responsabile...ma in una repubblica tutti si nascondono nessuno è il responsabile...e si vede come è messa l'italia...sempre peggio...
Democrazia = Giustizia...
ma dove sta la giustizia??
non mi riferisco agli episodi di cronaca nera...ma ad un discoro ben più ampio...è giusto che chi sia ricco abbia l'opportunità di fare ancora più soldi mentre un poveraccio non può in nessun modo???

ad esempio se un poveraccio (e come poveraccio includo anche la classe media) ha un idea...bene può aprire una ditta??? con quali soldi???
oppure inventa qualcosa...bene ma sapete quanto costa un brevetto???
questo è un paese sempre più in mano alle banche...e alle assicurazioni...
un ultima riflessione...Tanzi ha fatto fallire la Parmalat....le banche continuavano a prestargli soldi....eppure ad un privato non prestano soldi se si è indebitati....vi sembra giusto???

non dico che sia meglio una dittatura ma comunque si deve riflettere se davvero questo tipo di organizzazione repubblicana sia costruttiva o no..cosa della quale dubito molto...

piccolo esempio:
mettiamo che c'è un fiore...
io dico è rosso
Tizio dice che è Blu
Sempronio dice che è Viola

bene ognuno ha espresso il suo parere ma secondo il principio democratico che è tanto decantato che succede??? che non si sa di che colore è il fiore...

questo perchè non avremo mai lo stesso modo di pensare e di agire...e il risultato sarà ed è quello che tuttora i vari governi fanno...e cioè nulla....

c'è da riflettere su questo...

Inviato: Mar Giu 03, 2008 12:04 am

TANTI AUGURI ALLA NOSTRA BANANA REPUBBLIC!!!!!

Inviato: Mar Giu 03, 2008 3:57 pm

Povera la nostra Res publica, bistrattata da tutti e ormai fertile campo per la coltivazione di banane e pomodori...
Auguri in ritardo!!

Inviato: Mar Giu 03, 2008 5:27 pm

Lao Tsung ha scritto:

Io nell'Italia ci credo, e credo nella democrazia e nella nostra Republica.

Quello che i nostri governanti fanno, stà a noi rimediare. Perchè siamo parte attiva di un paese democratico. Siamo la massa.

...la massa che purtroppo si beve tutte le cretinate di certa gente che sta al governo. Non dico mica di alzarci in piedi e sparargli in fronte ( Rolling Eyes

... no, no Nihal! non si fa! ) però 90 italiani su 100 CREDONO davvero nel governo destroide, e in quel che fa il premier.

bah. anche se gli metti davanti un pezzetto di cacca loro sono capaci di negare l'evidenza fino alla morte e dire che è oro. non so se rendo l'idea.
mi sembra di essere circondata da una massa di cretini, senza offesa specifica per nessuno.Parlo in generale

Inviato: Mar Giu 03, 2008 5:29 pm

Alexover ha scritto:

piccolo esempio:
mettiamo che c'è un fiore...
io dico è rosso
Tizio dice che è Blu
Sempronio dice che è Viola

bene ognuno ha espresso il suo parere ma secondo il principio democratico che è tanto decantato che succede??? che non si sa di che colore è il fiore...

questo perchè non avremo mai lo stesso modo di pensare e di agire...e il risultato sarà ed è quello che tuttora i vari governi fanno...e cioè nulla....

c'è da riflettere su questo...

Vero! Ma non credo sia meglio che ci stia il dittatore di turno a dire " quel fiore è rosso", e tutti dietro a lui a dire " oh, si, si ha ragione. Anche se per me è verde il fiore, lui ha detto che è rosso quindi ha ragione , si si "

T_T scusate il controesempio ebete ma rende perfettamente l'idea.

Inviato: Mar Giu 03, 2008 7:19 pm

Chi ha letto Orwell troverà il paragone meno stupido di quanto non si possa credere Confused

Diciamo che le cose funzionano così: in Italia c'è gente che afferma "il fiore è rosso", altra gente che invece crede "il fiore è verde" e altri ancora che dicono "no, è blu". Ogni persona allora si riunisce in un gruppo (o partito) nel quale afferma un determinato colore del fiore, poi tutti i partiti si scannano gli uni con gli altri, ognuno convinto che il fiore sia del colore da esso scelto. Detto in poco: il caos.
E comunque meglio così come siamo messi che l'arrivo di una vera e propria dittatura.

Inviato: Mar Giu 03, 2008 8:49 pm

certo ma mettiamo sarebbe meglio che decidessero al massimo in 3 persone...3 persone elette popolarmente con mandato di massimo 3 anni e non rieleggibili....e le scelte tra i 3 saranno prese a maggioranza..

questo è solo un esempio....non dico che dovrebbe essere proprio così ma visto che si è tirato in ballo la dittatura ecco che in questo modo la si esclude..nel parlamento sono in troppi...e sarebbero da abolire i partiti....
i partiti sono sempre l'uno contro l'altro...se ci badate è la stessa cosa delle squadre di calcio...tifosi che odiano o no l'altra squadra...(atteggiamento tipico italiano)
la mia domanda è...ma io devo votare contro un emendamento positivo perchè l'ha proposto il mio avversario??
come mai esiste un governo di opposizione che disfa sempre ciò che chi è al governo cerca di fare???
inoltre X va al governo e inizia una politica fiscale di risanamento....
dopo 5 anni subentra Y e disfa tutto quello che X ha fatto precedentemente...

a conferma di quanto vi ho detto sin'ora guardate qui attentamente...
http://it.youtube.com/watch?v=sn29NSHrVfQ
oppure per la versione PDF andate a
http://www.damianozoffoli.it/public/economia_analisi_slides.pdf

è sempre successo così se ci fate caso...
tant'è che è da una ventina d'anni che alle elezioni vince sempre il governo che è all'opposizione....e sapete perchè?? perchè è facile criticare....

da che mondo è mondo ogni gruppo è sempre sottostato ad un leader....
guardate ad esempio le popolazioni primitive, agli indiani, agli scimpanzè ecc..c'è sempre un leader che sceglie e si prende le proprie responsabilità...

Cavaliere Registrato: 01/02/06 11:04 Messaggi: 2564

Alexover ha scritto:

è sempre successo così se ci fate caso...
tant'è che è da una ventina d'anni che alle elezioni vince sempre il governo che è all'opposizione....e sapete perchè?? perchè è facile criticare....

E infatti è facilmente criticabile che questa visione è, a dir poco, infantile. Vince sempre le elezioni l'opposizione da quando non esiste più la Democrazia Cristiana, per la precisione dal '92. Prima di questa data l'opposizione, molto semplicemente, non esisteva.
Il populismo alla Don Camillo e Peppone, bei tempi, in Italia non è mai tramontato ragionpercui, visto che non abbiamo il senso dello stato, abbocchiamo di volta in volta alle promesse preelettorali dell'opposizione di turno visto che, sostanzialmente, se problemi sono identificabili in Italia, sono gli stessi dalla fine del boom economico in poi. Endogeni. Cronici. Inguaribili.
Ed il motivo della mancanza del senso dello stato e del futuro è presto detto: non siamo uno stato.
Accantoniamo per un attimo lo stato pontificio, correva l'anno del Signore 1848. Il 7 marzo nasce la Repubblica Siciliana. La Sicilia ritorna ad essere indipendente.
Ve lo ricordate Garibaldi? Riportano non senza una carta soddisfazione i biografi che il Giuseppe ladro di cavalli, nell' America del sud, viene arrestato e gli viene tagliato l'orecchio destro. Sarà, suo malgrado, capellone a vita per nascondere la mutilazione BWHahaha. Rofl

Ma torniamo a noi: Ruggero Settimo è capo del governo Siciliano. Gli inglesi hanno numerosi interessi nell'Isola e consigliano al Piemonte di annetterla. I Savoia preparano una spedizione da affidare a Garibaldi. Cavour si oppone perchè considera quest'ultimo un avventuriero senza scrupoli . Il nome di Garibaldi, viene abbinato peraltro al traffico di schiavi dall'Africa all'America. Rifornito di denaro inglese e dei Savoia, Garibaldi parte per la Sicilia.
Con la protezione delle navi inglesi "Intrepid" e "H.M.S. Argus", Garibaldi sbarca a Marsala; il resto è storia e, tralasciando gli supri, le torture, la pulizia etnica, saltiamo a piè pari direttamente al 21 ottobre 1860.
Plebiscito di annessione della Sicilia al Piemonte: intimorendo, come abitudine mafiosa, ruffiani, sbirri e garibaldini controllano come si vota. Su una popolazione di 2.400.000 abitanti, votarono 432.720 cittadini (il 18%). Si ebbero 432.053 "Sì" e 667 "No".
Giuseppe Mazzini e Massimo D'Azeglio furono disgustati dalla modalità del plebiscito. Lo stesso Eliot, ministro ambasciatore inglese a Napoli, dovette scrivere testualmente nel proprio rapporto che: "Moltissimi vogliono l'autonomia, nessuno l'annessione; ma i pochi che votano sono costretti a votare per questa".
E un altro ministro inglese, Lord John Russel, in un dispaccio a Londra asserisce che: "I voti del suffragio in questi regni non hanno il minimo valore".
L'Italia non esiste: è nata una manciata di anni fa da un patto tra Savoia, Vaticano, Mafia. Per me la festa della Repubblica è una farsa che lascia il tempo che trova ma, come tutte le autocelebrazioni, è buona per non andare in ufficio.
Ad ogni buon conto, me ne frego.

Inviato: Mer Giu 04, 2008 1:06 pm

X Alexover: Oligarchia? No grazie, ce l'abbiamo già al governo

O_O

pssss: per piacere non ammazzatevi, non volevo creare un topic flammoso, lo giuro ç__ç

Inviato: Mer Giu 04, 2008 2:35 pm

Nihal_Elf ha scritto:

X Alexover: Oligarchia? No grazie, ce l'abbiamo già al governo

O_O

pssss: per piacere non ammazzatevi, non volevo creare un topic flammoso, lo giuro ç__ç

veramente sto avanzando la mia candidatura.... Twisted Evil

Inviato: Mer Giu 04, 2008 3:30 pm

O____________O

ancora peggio

Rofl

/ Nihal decide di andare a vivere in patagonia /

Inviato: Mer Giu 04, 2008 9:17 pm

ecco cosa noi faremo (plurale Majestatis) per gli elettori:

prima legge: tassa sui viaggi in patagonia...da pagare l'80% del valore monetario di beni liquidi, immobili e mobili. (Nihal non provare ad aprire conti all'estero)

seconda legge:Tassa sulle tinte per i capelli...e sulla quantità di capelli...(qui paga pure Storm)

Sgravi fiscali allo Sdruso e referendum per fare Rientrare Antares dall'esilio...

Grande centrale nucleare a casa del Berlusca nella sua cantinetta personale

abolizione del ferragosto....ma decretazione del Ferraluglio (il lunedì della seconda settimana di luglio) che ci sono le giornate più lunghe.

Inviato: Mer Giu 04, 2008 11:01 pm

Alexover ha scritto:

da che mondo è mondo ogni gruppo è sempre sottostato ad un leader....
guardate ad esempio le popolazioni primitive, agli indiani, agli scimpanzè ecc..c'è sempre un leader che sceglie e si prende le proprie responsabilità...

C'è una sostanziale differenza fra l'autorità tipica delle società a struttura semplice e l'autorità della società complessa

La prima è un autorità di competenza, cioè basata sulle effettive capacità del leader, inoltre spesso si tratta di un autorità molto limitata sia nel tempo che nell'ambito (Spesso esistevano leader diversi in base all'ambito in cui si presentavano problematiche)

La seconda è un autorità di potere, cioè fondato sullo status sociale
Naturalmente questa è un autorità che si basa sull'alienazione della società dall'autorità stessa, dovuta alla complessità del tessuto sociale, e la propaganda serve proprio a rafforzare tale alienazione

Una società più evoluto dovrebbe combattere tale alienazione, con organi di controllo indipendenti dal potere e molto diligenti nel proprio compito.

Se questo argomento ti consiglio un libro molto interessante e facile da leggere: "Fuga dalla libertà" di Erich Fromm

Personalmente, sono per l'anarchia, progetto difficile ma a mio avviso non impossibile,