La porta ed il ponte

Inviato: Sab Apr 10, 2004 10:45 am

Riprendo qui la discussione cominciata sul topic "L'importanza del gruppo" su quanto avvenuto lunedi passato, in modo di poterne parlare più ampiamente e senza rendere quel topic troppo "personale".
La situazione è stata descritta da Ruod e la riporto per chi non se la ricordasse Wink

Ruodlandhus ha scritto:

il Barbaro prova a saltare ma fallisce e cade, subendo un bel pò di danni. Mentre il barbaro cerca di riscalare il fosso (circa 5m), il ladro riesce a saltare, ma trova un quasit nascosto dietro la parete che riesce (cogliendolo ovviamente alla sprovvista) a spingerlo giù dal baratro. Fortunatamente il ladro era legato ad una corda e riesce a salvarsi. Mentre gli altri scoccano le prime frecce, il nano guerriero issa il ladro dal dirupio. Il quasit viene gravemente ferito e cerca quindi di fuggire, ammonendo i PG che il suo ruolo di guardiano del sarcofago era terminato e che ci avrebbe pensato il sacerdote dall'aldilà a uccidere i profanatori. A questo punto dopo vari tentativi il barbaro riesce a riscalare il fosso e ad andare nella stanza del sarcofago. Vuole a tutti i costi aprire la tomba, nonostante i compagni cerchino di dissuaderlo dall'altra parte. Così, per cercare di fermarlo, il ladro e il ranger cercano di risaltare il dannato fosso, ma, mentre il ladro ci riesce con facilità, il ranger incappa in un tentativo disastroso e cade giù privo di sensi.
A questo punto mentre il ladro cerca di dissuadere il barbaro a non aprire il sarcofago (richiede molta forza e quindi molti tentativi), il chierico con l'aiuto del guerriero cerca di salvare il proprio compagno, mentre il mago e il paladino provano a costruire un passaggio di fortuna al fosso con una porta rotta.
La situazione finale è che: il barbaro ha ormai aperto il sarcofago e si trova aldilà della stanza, dall'altra parte il chierico sta curando il ranger, e il mago e il paladino stanno provando a creare un passaggio di fortuna...

Inviato: Sab Apr 10, 2004 11:27 am

Skald ha scritto:

...se non scendevi tu nel fosso a salvare il ranger , scendevo io...ma visto che tu sai curare meglio di me ed in due non potevamo scendere, ho pensato che costruire il ponte per passare il fosso e bloccare il mezzorco era una buona idea...questo è ciò che penso cmq se per te non ho ruolato bene fai bene a dirmelo, visto che ho un PG nuovo e scusa se ho un tono di rimprovero, ma io volevo solo dire la mia per rendere più complete le due versioni dei fatti.

Quello che intendevo (e che ho detto anche durante l'azione) era che la situazione richiedeva, secondo me, un altro tipo di contributo da parte tua e di Pmix.
Illiria aveva espressamente chiesto aiuto per distrarre il mezzorco ed il tempo per agire era poco, dato che il sarcofago poteva essere scoperchiato da un momento all'altro e costruire un ponte avrebbe richiesto almeno 10 minuti di tempo di gioco (a quel punto forse era meglio saltare, penso). Ammesso di esser riusciti a passare si consideri che Madorok è più forte fisicamente dei nostri pg presi singolarmente, rendendo impraticabile un intervento di forza per bloccare l'azione. Mi aspettavo quindi un tipo di approccio oratorio\persuasivo per fermarlo, oltre a quello dileggiatorio di Illiria; questo perchè avete cmq pg con alto carisma (che deve cominciare a contare di più fra noi, altrimenti continua ad essere una sottocaratteristica) e siete abbastanza saggi ed intelligenti (parlo dei pg, naturalmente Razz

) da dover considerare certi fattori (poco tempo disponibile, inferiorità fisica) per decidere e poi agire di conseguenza. La mia critica era rivolta a ciò e alla luce di questo sono sempre più convinto che in queste situazioni si debba avere qualcuno che coordini le cose fa noi (naturalmente non a scapito dell'interpretzione personale di ogni pg).

Inviato: Sab Apr 10, 2004 12:18 pm

Se io, come paladino, (faccio questo esempio perchè e l'unico che ho giocato), vedo un compagno in pericolo di morte, mi dannerei per cercare di salvarlo, senza avere timore di morire, perchè questo impone il mio onore e se morrò almeno morirò con onore. L'esempio è banale, forse anche troppo per le numerose varianti che poi nel gioco si incontrano, ma per qualunque cosa facciate, "entrate" nel vostro personaggio, lo dovete conoscere per forza in ogni sua sfaccettatura (lo avete scelto voi!), immedesimatevi nella situazione, e agite di conseguenza. Non chiudetevi troppo nelle regole, quelle si usano per dare un effetto alle vostre libere azioni e non il contrario. Il bello sta proprio lì! Smile

Moderatore Registrato: 26/09/03 16:33 Messaggi: 234

Continuo a ripetere che si deve giocare il PG a volte senza pensare alle conseguense.
Il PG che abbiamo lo abbiamo scelto noi perchè lo volevamo interpretare, non possiamo prendere solo i lati positivi e negare quelli che non ci piacciono.
Io come mezz'orco volevo e dovevo aprire quel sarcofago, e l'ho fatto sapendo, o meglio vedendo che avevo solo 6 PF. Potrei morire ma fa parte del gioco, se poi le mie azioni portano alla morte del mio PG, vuol dire che un mezz'orco in quel'avventura non c'entrava nulla, meglio così che non giocarlo.

Inviato: Sab Apr 10, 2004 9:30 pm

bhe, forse costruire il ponte non era una genialata, ma saltare e rischiare di morire per bloccare il mezzorco non mi sembrava una cosa saggia(anche se come dice Carlo, li non ho interpretrato al meglio il pg, visto che un paladino che si rispetti rischia volentieri la vita per salvare gli altri), e provare a parlarci era inutile visto che il mio carisma con il mezz'orco non vale niente, visto che mi detesta(nel gioco, ovviamente)...
se decidiamo poi di far valere il carisma anche all'interno del gruppo, come anche l'intelligenza o la saggezza ( altre 2 stat non molto prese sul serio) va benissimo... ma questo richiederà un pò di pratica secondo me, e cmq questo è un'altro discorso da fare...

Inviato: Lun Apr 12, 2004 7:28 pm

Sono prossimo al suicidio... Wink

"Far valere" cosa?
Quello che dici rientra semplicemente nell'interpretazione del personaggio... niente di così intricato.
Le decisioni prese da un compagno, i consigli stessi sono qualcosa di soggettivo che non possono essere regolarizzate con un numeretto. Se ad es. devi convincere un tuo compagno a fare qualcosa è assurdo far tirare un dado Mr. Green

, sta nell'interpretazione di entrambi capire se vale la pena o no.
Discorso a parte sono ovviamente i rapporti PG/PNG.
In ogni caso interpretare il PG bene richiede molto tempo Wink

E' solo un mio parere, però d&d, nella sua complessità di regole deve essere giocato sopratutto con la fantasia e l'interpretazione.

Cittadino Registrato: 06/04/04 12:30 Messaggi: 14

SkalD ha scritto:

se decidiamo poi di far valere il carisma anche all'interno del gruppo, come anche l'intelligenza o la saggezza ( altre 2 stat non molto prese sul serio)

Non so, ma la saggezza e l'int compare pratikamente in tutte le abilità kome requisito. Il carisma di meno, ma vale soppratutto quando si parla con gli npg.

Inviato: Lun Apr 12, 2004 10:26 pm

Citazione:

"Far valere" cosa?

bhe il mio carisma...quello intendevo...

Apprendista Registrato: 18/01/04 21:26 Messaggi: 31

Bha, ho letto questa discussione da un po' di tempo, e rispondo solo ora, provando a dire la mia.

L'importanza e l'unione del gruppo sicuramente sono una cosa fondamentale, altrimenti che gusto ci sarebbe a fare un'avventura di gruppo? Uno si comprerebbe i vecchi e cari "libri game" e giocherebbe "alone" Wink

L'individualita' e' sicuramente un'altra cosa importantissima nel gruppo, e' proprio quella che crea le situazioni "divertenti" o "fuori dal comune"... se l'orco non tentasse di aprire quella bara, "l'int" del gruppo non lo farebbe, e se lo farebbe, sarebbe talmente preparato da escludere situazioni di pericolo come si stanno creando in questa maniera...

certo pero', una "mina vagante" nel gruppo puo' intaccarne l'unione, che in questo caso, fa la forza... Wink