[Le urla dei bambini] Avventura

Inviato: Mer Mar 19, 2008 10:25 am

[Brian Miller]

Le Spectre:"Ad ogni modo sono il più grande cacciatore di non morti, erede ideale dei Valerius in Transilvania e dello stesso Van Helsing ad
Amsterdam"

Lucas: " ... ed immagino che la modestia sia una delle virtù del cacciatori di non morti ..."
" Più vado avanti in questa storia, meno ci capisco qualcosa ... Una Professoressa di lingue classiche, un Detective, uno studioso di antichi testi e mister modestia laggiù"

*Uh oh, ha la lingua tagliente il ragazzo* penso. Poi osservo Le Spectre e non riesco a evitare di domandargli:

"Non morti? Volete dire che andate in giro a cacciare vampiri e roba simile? Andiamo, è roba da romanzo gotico. Ora verrete a drci che usate anche paletti di legno e aglio?" Nel parlare non assumo, tuttavia, un tono sarcastico.

Arciere Registrato: 25/11/07 19:59 Messaggi: 1142

Lilyen Shelley

-Mister modestia? Abbassa i toni, ragazzo. Credo che sia più rilevante la sua presenza qui che la tua.- Quel Caven viziato mi irritava e non mi facevo tanti scrupoli a dire quello che pensavo, Caven o non Caven.

“Adesso capisco il mio legame con Le Spectre, io studio, ricerco entità soprannaturali, lui invece da loro la caccia. Questo vuol dire solo due cose o costui è solo un ciarlatano esibizionista o allora le mie ricerche e i mie studi non sono solo stupide leggende…”

Risposi al sorriso e guardai Le Spectre in attesa della risposta posta dal detective.

“Un vampiro nel XXI secolo…” Non stavo nella pelle…

Inviato: Mer Mar 19, 2008 3:57 pm

... lanciai alla donna uno sguardo affilato come un rasoio ...
# Mancava solo la professoressa con la cotta per mister modestia ...# pensai, ma mi guardai bene dal dirlo preoccupato più dall'aspetto di quel Le Spectre che dalla sfuriata della donna ...
decisi che era meglio lasciar perdere e cercare di capire dove era finito il padrone di casa d'altronde era oramai passato un bel pò da quando eravamo entrati in quella casa e cominciavo ad aver fame (dopotutto avevo mangiato solo un pezzo di pane dalla sera precedente) ...
Rivolgendomi a nessuno in particolare dissi... " A parte polemiche inutili sull'importanza della presenza mia o di chiunque altro in questa casa nessuno si è accorto che il padrone di casa ancora non si è fatto vedere? non sò voi ma io sarei anche un pò affamato ..." e detto questo, rimangiandomi quello che avevo detto prima mi sedetti dando spudoratamente le spalle alla donna e al "grande cacciatore" ...
"il più grande cacciatore di non morti" boffonchiai a mezza voce ...

Inviato: Mer Mar 19, 2008 5:25 pm

Mentre state parlando fra di voi, una porta sulla parete est della stanza si apre lentamente.
Altrettanto lentamente dalla porta vedete entrare un uomo che dimostra circa 40 anni, dai capelli lunghi e neri, un pizzetto talmente lungo da raggiungere il petto, la pelle leggermente abbronzata, occhi marroni e un lieve sorriso (o ghigno?) sul volto.
Indossa uno Smoking Amaranto, con sotto una camicia nera, probabilmente di seta, e un foulard al collo legato in maniera che ricordi una cravatta, tutto sfumato con tonalità nere e cremesi

[Brian & Le Spectre]

Una parte di voi è agitata, e vi trasmette sensazioni quasi in maniera indipendente

Ma come si è permesso di farvi aspettare così tanto? insomma, già si è presentato a tutti in vari modi come per prendervi in giro, inoltre vi fa anche perdere tempo dopo che vi a fatto scomodare? Questo qui si merita una lezione, così imparerà a portare rispetto!

[Lucas & Lilyen]

Una perte di voi è agitata, e vi trasmette sensazioni quasi in maniera indipendente

Mamma mia ma come è ridotto questo tizio? Oltre a dimostrare di essere un cafone ritardatario ha anche pessimo gusto! Ma seriamente ai intenzione di sederti allo stesso tavolo dove siede lui? Insomma, avrai un minimo di dignità!!!

Si avvicina a voi per stringere la mano a Brian, Le Spectre e Lucas e per un baciamano a Lilyen, mentre dice con voce calda "Buona sera Signori, Benvenuti nella mia dimora! Mi dispiace di avervi fatto attendere. Vi ho invitati non solo per condividere con voi le pietanza deliziose dei cuochi al mio servizio, ma anche per discutere di...affari, ed ho alcune proposte che sono sicuro troverete molto interessanti! Prego sedetevi, non è gradevole ne adatto discutere a pancia vuota."

Mentre parla, avete come l'impressione di essere accarezzati dal suono delle sue parole, e quelle sensazioni strane precedentemente provate scompaiono, come se qualcosa dentro di voi scappasse e tornasse a rifugiarsi dentro di voi, latente

Le Spectre, Lucas e Lilyen sanno che un fenomeno del genere, e difficilmente spiegabile con la Psicologia e la Psichiatria, e avete il sospetto che questa sia stata una reazione dovuta a una forza occulta, probabilmente di potenza considerevole,
Questa reazione ricorda a Lucas certe storie che aveva letto, fra le pareti della sua vasta biblioteca, su Diavoli e Demoni, che si dicesse potessero comunicare o addirittura controllare gli impulsi umani.
Inoltre, il petto inizia a farti seriamente male, come se ti stessero marchiando a fuoco il petto, ma per fortuna il dolore e forte ma non abbastanza per non riuscirenere a trattenere le urla

Inviato: Mer Mar 19, 2008 6:12 pm

[Brian MIller]

#Accidenti, che soggetto!#

Dopo il suo ingresso, l'uomo che sembrava essere il padrone di casa ci salutò e ci invitò ad accomodarci per mangiare, sostenendo che a stomaco vuoto si discute meglio.

"Concordo. Dunque, ci avete invitati dando a tutti un nome diverso. Risulta chiaro che sapete qualcosa su ognuno di noi. No so gli altri che impegni avessero, ma io sto sottraendo tempo alle indagini, qundi spero che le informazioni che sostenete di avere siano davvero utili...o che gli affari di cui parlate siano davvero così interessanti, signor...?" dissi.

Inviato: Mer Mar 19, 2008 9:35 pm

[Lucas Caven]

... tutta la mia attenzione venne carpita dall'uomo che era appena entrato nella stanza.
Mi alzai e gli strinsi automaticamente la mano che mi porse ...
Nell'istante stesso in cui la mia pelle toccò la sua il mio petto esplose come marchiato a fuoco vivo e per poco non lanciai un'urlo... indietreggiai di scatto e rischiai di rovesciare la sedia dietro di mè # ...maledizione cosè stato?... # era già la seconda volta che avevo una reazione simile (come con quel maggiordomo )ma non così forte ...#

Ripresi a fatica il mio contegno ...

#Ma come diavolo si è vestito? ... oltre ad averci fatto aspettare un'eternità si presenta vestito come un clown da circo! e ci chiede anche scusa! ma adesso mi sente quanto è vero che mi chiamo Luc....#

La sua voce mi accarezzò e mi cullò trascinandomi in uno stato di calma, ricacciando nei recessi della mia mente, contro la mia volontà, tutte le ingiurie che gli stavo per sputare addosso lasciandomi in una sensazione di pace ...
#Ma... cosa mi stà succedendo?# ... rimasi per qualche secondo intontito ad ascoltare le sue parole e solo quando finì di parlare mi ripresi quel tanto per accorgermi che una reazione del genere non era normale ...

# qui cè all'opera qualcosa di strano, di superiore, qualcosa che non dovrebbe essere ...# e lanciando un'occhiata agli altri capisco che non sono l'unico a pensarlo ...

... in quel momento mi tornarono alla mente alcuni antichi volumi che avevo letto ... # se non fosse una cosa impossibile .... ma no dai sono solo vecchie storie ... vecchie leggende senza alcun fondamento ... # quelle storie parlavano di esseri in grado di controllare le emozioni umane o addirittura piegarli al loro volere ... un brivido freddo mi trapassò la schiena come un pugnale di ghiaccio ...

... mi voltai a guardare il nostro padrone di casa e in un attimo seppi che era tutto vero non erano storie, non leggende ma pura verità #vuoi vedere che quando gli ho stretto la mano ...# ... la paura mi prese alla sprovvista violenta come un pugno allo stomaco ... ma miracolosamente riuscì a controllare la mia voce ...

" Sono onorato di essere suo ospite e ascolterò con interesse ciò che avrà da proporci signor ... scusi, ma non mi ricordo il suo nome,"

# devo essere sbruffone fino all'ultimo ? ...# la paura però non mi aveva ancora abbandonato e imposi al mio corpo e alla mia mente di controllarsi # chiunque sia il nostro padrone di casa è qualcuno con cui non è il caso di scherzare visto come ha piegato facilmente le nostre menti al suo volere #

mi scoprii a pensare se forse non sarebbe stato meglio rimanere nella mia calda e confortevole prigione dorata che tanto avevo agognato di lasciare ...

Arciere Registrato: 25/11/07 19:59 Messaggi: 1142

Lilyen Shelley

La sua voce calda mi fece rilassare e dimenticare ogni mio sospetto e ogni mia preoccupazione… il suo tocco gentile che sfiorò la mia mano…mi tranquillizzai come se quella cena fosse una normale riunione tra amici…

Mi ripresi.# cosa diavolo combino?!# Riflettei un attimo… # quell' uomo deve avere il potere di piegare gli altri alla propria volontà, riesce a domare le nostre emozioni… Strabiliante, in un certo senso è quello che faccio io, ma queste non sono semplici doti di persuasione… qui c’è ben altro…#

“Se è di affari che si tratta possiamo tranquillamente accomodarci e discuterne, ma noi siamo in svantaggio, voi sembrate conoscerci molto bene, al contrario di noi che non sappiamo nemmeno il vostro vero nome.”

Presi posto a tavola accanto a Lucas mostrandogli un falso sorriso, avevo dovuto trattare all’università con ragazzini viziati e figli di genitori rinomati e straricchi, ma li avevo presi tutti come una sfida personale e quel ragazzo non era da meno…

Inviato: Gio Mar 20, 2008 2:13 pm

-Le Spectre -

Tutte quelle sensazioni dissonanti si allontanarono finalmente da me non appena ci invitò a sederci. Non appena potei pensare con la mia testa mi resi conto che quello che ci aveva fatto andava al di la dei poteri di tutto ciò a cui avevo dato la caccia in questi anni.
#C'è qualcosa che non mi piace affatto... prima quell'odore, l'uomo completamente glabro e adesso quest'influenza fortissima sulle emozioni... questo tipo non mi piace affatto.# Pensai.
Le parole del moccioso circa la mia modestia o quant'altro mi riguardasse me l'ero lasciate scivolare addosso; così mi accomodai di fronte a Lylien non degnando il ragazzo del minimo sguardo.
"E così si tratta di affari..." dissi "Quand'è così direi che è meglio servirci le vivande ed iniziare a parlare seriamente... ovviamente dopo che vi sarete presentato..."
Sorrisi e attesi.

Inviato: Ven Mar 21, 2008 11:50 am

Mentre vi sedete a tavola, e iniziano ad entrare vari camerieri con numerosi vassoi, il padrone di casa vi dice "Oh, scusate la mia maleducazione, ma mi ero dimentico di aver dovuto creare un aura d mistero intorno alla mia figura" e dopo queste parole si lascia andare in una sonora risata
"Mi chiamo Visione, o almeno è opportuno che voi mi conosciate così, non prendetela come una questione personale ma, come saprà anche lei Signor Le Spectre, la riservatezza è un bene prezioso"
I Camerieri appoggiano i vassoi e tolgono i coperchi, mostrandovi una serie di cibi raffinati e alcuni persino sconosciuti ai vostri occhi, e rispettando tutte le consuetudini di un ristorante di alta classe, riempono i bicchieri dei vini e quelli dell'acqua

[Le Spectre & Lucas]

Di fronte a quella varietà di forchette, coltelli, cucchiaini e...ma quello li è un cucchiaio o un coltello? e per fortuna che i bicchieri li hanno già riempiti i camerieri!!!
Non avete la più pallida idea di come ci si comporti in queste occasioni!

[Brian]

Ok, sebbene tu sia abituato al Fast Food vicino alla centrale, una volta ai dovuto accompagnare un tuo superiore ad una cena di alta classe, per illustrare i vantaggi e i costi di istruire gli uomini al Krav Maga.
Insomma, e passato abbastanza tempo da quel giorno, ma almeno ti ricordi che non devi mai versarti da solo da bere (Ci pensa il cameriere automaticamente) e che sarebbe davvero segno di pessimo gusto non stare appoggiati per bene allo schienale, insomma, sei a una cena di gran classe, non in una mangiatoia!

[Lilyen]

La classe è un dono innato, ma dimostrare di averlo questo dono è una cosa che si impara, e tu in queste situazioni dimostri di averlo imparato più che bene.
Certo, le prime volte che hai dovuto mettere alla prova la tua conoscenza del Galateo e del Bon Ton alle cene con i rettori delle università, sei stata un pò tesa, ma ormai hai esperienza, e in questa situazione ti trovi perfettamente a tuo agio, non avrai problemi durante la cena

"Spero che il cibo sia di vostro gradimento, vi auguro buon appetito" dice Visione con un sorriso quando i camerieri hanno finito di servire e si posizionano sulla parete est della stanza in attesa che qualcuno di voi abbia bisogno di essere servito

Inviato: Ven Mar 21, 2008 1:34 pm

[Brian Miller]

I camerieri entrarono con le portate.

"Mi chiamo Visione, o almeno è opportuno che voi mi conosciate così, non prendetela come una questione personale ma, come saprà anche lei Signor Le Spectre, la riservatezza è un bene prezioso"

#Oh dannazione, Visone. Appena finiamo questa storia vado in centrale e scopro a chi è intestata questa casa. altro che Visione.#

I camerieri tolsero i coperchi rivelando pietanze da cena pantagruelica e riempirono i bicchieri a tutti.
Mi sistemai meglio sulla sedia.

#Dunque...si comincia con le posate esterne...no...si si, quelle esterne. Ma guarda tu se per mangiare ci deve essere tutta quest'argenteria.#

Arciere Registrato: 25/11/07 19:59 Messaggi: 1142

Lilyen Shelley

"Oh, scusate la mia maleducazione, ma mi ero dimentico di aver dovuto creare un aura di mistero intorno alla mia figura" e dopo queste parole si lascia andare in una sonora risata
"Mi chiamo Visione, o almeno è opportuno che voi mi conosciate così, non prendetela come una questione personale ma, come saprà anche lei Signor Le Spectre, la riservatezza è un bene prezioso"

#Pessimo umorismo e pessimo soprannome, idiota. Come se la posta non ti arrivasse o non pagassi le tasse…# Incrociai lo sguardo del detective, lui avrebbe scoperto il vero nome del loro padrone di casa.

Ero a mio completo agio, le cene di alta classe erano un’abitudine per me.

“Se il vostro intento era quello di stupirci, messere Visione, ci siete riusciti in pieno, prima la lettera, poi la vostra meravigliosa villa, questi cibi prelibati e infine voi. I miei complimenti, sapete bene come contrattare con le persone e dubito che qualcuno abbia mai osato rifiutare una vostra richiesta, o mi sbaglio?”

Inviato: Mar Mar 25, 2008 8:08 pm

- Le Spectre -

Sorrisi guardando verso il padrone di casa all'accenno circa la riservatezza.
"E' sicuramente un bene che molti sottovalutano... " affermai con ostentata sicurezza.
Il saper recitare mi aiutava in queste situazioni, ma il problema più urgente al momento era riuscire a ricordarsi come usare tutta quell'argenteria.
*L'ultimo pezzo d'argento che ho usato è stato il paletto contro quel licantropo alla metropolitana di Parigi...* Pensai tra me. *E adesso come si fa? Dovevo fare più attenzione a quelle dannate cene di beneficenza.*
Si sa, l'apparenza non è tutto, ma è una buona percentuale in ogni occasione. Visione aveva mosso bene le sue pedine, ora toccava a noi uscirei cavalli.
Mantenendo un sorriso sicuro osservai Lylien che si destreggiava egreggiamente in quella selva d'argento che le contornava il piatto in fine porcellana.
*Adoro le donne... sanno sempre come cavarsela...* con eleganza iniziai ad imitarla nella postura composta e nell'utilizzo delle posate.
Risolta la situazione sgradevole che si era venuta a creare riportai la mia attenzione alla conversazione.

“Se il vostro intento era quello di stupirci, messere Visione, ci siete riusciti in pieno, prima la lettera, poi la vostra meravigliosa villa, questi cibi prelibati e infine voi. I miei complimenti, sapete bene come contrattare con le persone e dubito che qualcuno abbia mai osato rifiutare una vostra richiesta, o mi sbaglio?”

"Potrebbe anche non aver avuto la possibilità di rifiutarla, madame. Tra volere e potere vi è una grande differenza..." mi limitai a dire sorridendo

Inviato: Mer Mar 26, 2008 9:14 pm

[Lucas Caven]

... vedendo arrivare i camerieri con tutte quelle meravigliose pietanze il mio stomaco mi ricordò, piuttosto rumorosamente a dire il vero, che era dalla sera precedente che non toccavo cibo (se non si conta quel pezzo di pane stamattina) e mi avventai sul piatto trattenendomi a stento

# devo darmi un pò di contegno dannazione! sono pur sempre un Caven ...#

e dopo un attimo di smarrimento in mezzo a quella selva di posate che circondavano il mio piatto presi quella che aveva più l'aspetto di una forchetta ed iniziai a riempirmi il piatto ....

# ... Mai visto tante posate tutte insieme, a casa mangiavo sempre in biblioteca da solo o sbocconcellavo un panino in giardino ...#

... con il primo boccone in procinto di avvicinarsi alla bocca mi diedi dello stupido e posai la forchetta ...

# .. come ha detto di chiamarsi? a sì .. Visione, molto appropriato ...#

vedendo il cibo mi ero completamente dimenticato di essere stato spaventato a morte da quello strano personaggio fino a pochi minuti prima e rivolgendomi al nostro padrone di casa dissi:

" Signor Visione , la ringrazio fin d'ora per lo splendido banchetto che avete preparato e spero che dopo .... avremo la possibilità di capire il perchè di questo suo invito ... "
e rivolgendomi un pò a tutti i presenti
" ... Auguro un buon appetito a tutti "

... detto questo mi rituffai sul mio piatto tentando di darmi un contegno quantomeno degno di un sangue blu qual ero.
Mentre mangiavo con evidente curiosità tutte quelle strane e particolari pietanze che avevo di fronte la mia mente non restò inoperosa; analizzai con cura tutto ciò che mi era capitato fin a quel momento e giunsi alla conclusione che il nostro signor Visione doveva essere tutto forchè un distinto signore un pò eccetrico; quelle sensazioni che avevo provato con lui e col suuo maggiordomo non erano normali e mi indirizzavano a credere che avevo a che fare con un potere molto al di sopra del mio controllo ...
# ... se è vero ciò che lessi su quelli della sua stirpe non mi stupisco del perchè siamo tutti qui e di ciò che ho provato in questa casa ... dovrò stare attento a cosa succederà d'ora in poi, non mi farò più sorprendere così facilmente ...#
... gettai un'occhiata ai due uomini e alla donna seduti accanto a me ...

# ...e i miei compagni? #

così diversi ma anche così simili ( d'altronde qualcosa in comune dovevamo averlo per essere tutti lì riuniti )

# cosa ci riserverà il futuro? #

Osservai con attenzione le loro movenze e i loro comportamenti, ne studiai gli atteggiamenti ....

# Chissà ... #

mi girai verso il nostro padrone di casa e ne cercai lo sguardo
# ... mister Visione, mi hai incuriosito abbastanza per avere tutta la mia attenzione ... #

e continuai a mangiare silenziosamente immerso profondamente nei miei pensieri ...

Inviato: Sab Mar 29, 2008 12:07 am

"Ah ah ah ah ah"

Visione ride in maniera composta ma sonora, la sua voce sembra attraversarvi la schiena e farvi un solletico leggermente fastidioso, come delle unghie poco affilata che vi passano per la schiena

"Monsieur Le Spectre, Se sa essere preciso e tagliente con un arma allo stesso modo di come lo è con la lingua, ho fatto davvero bene ad inviarla stasera. La stimo sa? pensavo che sarei riuscito a impressionare anche lei con tutti questi preparativi e questa sontuosità, ma a quanto pare mi sbagliavo"

Beve un abbandante sorsata di vino

"Comunque, per rispondere alla sua domanda Signorina Lilyen, No, nessuno ha mai rifiutato una mia offerta, ma in genere la gente che conosco si divide in 3 tipi, I miei amici, i miei debitori e coloro che hanno bisogno di me, e spesso le singole persone che mi circondano appartengono almeno a 2 di queste categorie"
"Ma, sebbene ne possieda i mezzi, non ho intenzione di obbligarvi ad accettare la mia proposta, io ADORO la libertà, e non mi permetterei mai di schiavizzarvi, semplicemente vi accorgerete che la mia offerta e molto vantaggiosa, e accetterete volontariamente, ne sono convinto"

[Lucas Caven]

Incroci lo sguardo di Visione, non noti niente di strano,anche se il suo sguardo sembra nascondere un intelligenza sviluppata quanto calcolatrice

Inviato: Gio Apr 03, 2008 12:33 pm

[Brian Miller]

"Bene, signor Visone, ci parli allora di quesata offerta. Non credo che sia il caso di tenerci ancora all'oscuro, non crede?"