La Classe dei Ripetenti

Inviato: Mar Ott 30, 2007 6:22 pm

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=12139&sez=HOME_SCUOLA

Cosa ne pensate di un provvedimento del genere?

Io non mi sono ancora fatto un idea particolarmente positiva o negativa su una tale scelta, che da una parte è sicuramente funzionale (Le persone dotate non vengono rallentate a causa dei meno bravi che dovrebbero recuperare o necessitare di maggiore attenzione), ma dall'altra tradisce la natura democratica e educatrice della scuola (O almeno cosi viene spesso ripetuto)

Inviato: Mar Ott 30, 2007 6:48 pm

Il fatto che tutti debbano avere le stesse possibilità, non vuol dire obbligare i migliori ad andare al passo dei mediocri. Approvo in pieno un provvedimento del genere.

Inviato: Mar Ott 30, 2007 9:43 pm

Non approvo. I migliori non sono così diversi dai mediocri, e differenziare in tal modo le cose porta a una ulteriore classizzazione della società. Inutile e dannoso.

Gladiatore Registrato: 09/11/07 19:56 Messaggi: 2140

Per me è un segno di resa degli insegnanti, altro che segno positivo! Confused

Inviato: Mar Ott 30, 2007 10:55 pm

o forse invece che di resa è un segno di sfida a studiare di più. meglio una classe bocciata interamente che studenti portati avanti nonostante l'ostinazione a non studiare, che poi continuano sempre più a peggiorare. questa è una cosa pessima, mentre un'intera classe costretta a ripetere l'anno può portare miglioramenti.

Inviato: Mar Ott 30, 2007 11:31 pm

Credo che il dubbio sia un altro, ovvero: è giusto unire tutti i bocciati di una scuola in una singola classe "apposita" e farli studiare in modo diverso dagli altri? Io penso di sì.

Inviato: Mar Ott 30, 2007 11:34 pm

Terrificante!!!
Non posso approvare un provvedimento simile.
Siamo davanti ad un esempio di discriminazione macroscopica.

Inviato: Mar Ott 30, 2007 11:41 pm

Honoo ha scritto:

Credo che il dubbio sia un altro, ovvero: è giusto unire tutti i bocciati di una scuola in una singola classe "apposita" e farli studiare in modo diverso dagli altri? Io penso di sì.

io anche. in altre classi non ndrebbero avanti nel modo giusto nè con i giusti supporti. in realtà era questo che volevo dire ma come al solito mi sono ingarbugliata su me stessa.
mica tutti penano in modo chiaro e limpido nonchè lineare come honoo. Laughing

Inviato: Mer Ott 31, 2007 12:28 am

E' discriminazione riconoscere che non abbiamo tutti le stesse capacità od inclinazioni? Non tutti sono in grado di imparare allo stesso modo, per esempio: io sono una frana assoluta in qualsiasi faccenda artistica, ma trovo incredibilmente bello un impianto di depurazione dell'acqua. A sentire i fautori dell'uguaglianza ad ogni costo io avrei dovuto iscrivermi all'accademia di belle arti ed essere promosso.

IMHO si discrimina quando a due persone si danno opportunità diverse. Ma di fronte al palese fallimento di qualcuno nel raggiungere lo standard richiesto (sia per incapacità, sia per mancanza di volontà) lo si discrimina se lo tratta in modo diverso da chi ha avuto successo? Io penso di no. Credo anzi che si chiami meritocrazia...

Inviato: Mer Ott 31, 2007 12:34 am

Sinceramente, favorevole.
Tutti sapete che sono contro le discriminazioni, non contro il buon senso.
Per esperienza comune tutti sappiamo che un bocciato (sopratutto in prima, come in questo caso), si trova male i una nuova classe, per il fatto di essere per la seconda volta in prima in mezzo a ragazzi di prima.
Non si può considerare la stessa cosa.
Io non lo considerei apartahid, perchè sono alunni come gli altri a tutti gli effetti.
Anzi hanno anche una possibilità in più di recuperare l'anno perso con un esame a fine anno sul programma di seconda.
io penso che il problema maggiore in questa situazione siano gli insegnanti (che infatti sono quelli che protestano)...
Non so perchè.
Forse si spaventano di entrare in una classe di soli rimandati. Forse gli spaventa la prospettiva di un inevitabile lavoro extra

Inviato: Mer Ott 31, 2007 12:52 am

Ma voi credete veramente che delle persone ripetenti siano incapaci di stare al passo degli altri?
Credete che il motivo sia questo?
E non pensate a tutti coloro che hanno problemi di salute o che hanno perso anni per motivi extrascolastici?
Come credete che si sentirebbero i ragazzi inseriti nelle "classi che non stanno al passo con gli altri"?
Ma vi rendete conto delle implicazioni psicologiche per degli adolescenti classificati in questo modo?
E lo stesso principio in base al quale a Sparta lanciavano i bambini deformi dalle rupi.
Siamo nel 2007...

Inviato: Mer Ott 31, 2007 2:20 am

Citazione:

Ma vi rendete conto delle implicazioni psicologiche per degli adolescenti classificati in questo modo?

Se il motivo per cui vieni bocciato è legato a problemi di salute è irrilevante. Fatto sta che non sei stato promosso. Mi sembra il minimo che tu debba ripetere l'anno...
Inoltre, mi permetto di ritenere la fragilità psicologica un punto debole. Non vuoi stare fra chi studia poco, fra chi "non ce la fa"? Allora fatti crescere gli attributi ed impegnati. Dimostra di valere qualcosa di più della media. Se ti deprimi e fallisci perchè altri ti credono un perdente, se fallisci per così poco, vuol dire che non avevi le qualità richieste per avere successo. E quindi che sei davvero un perdente. Si chiama selezione naturale, dovremmo rivalutarla...

Scudiero Registrato: 22/11/07 15:15 Messaggi: 67

Honoo ha scritto:

Inoltre, mi permetto di ritenere la fragilità psicologica un punto debole.

Ti auguro buona fortuna, allora.

Gladiatore Registrato: 12/11/07 22:39 Messaggi: 1932

Black_Lotus ha scritto:

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=12139&sez=HOME_SCUOLA

Cosa ne pensate di un provvedimento del genere?

Io non mi sono ancora fatto un idea particolarmente positiva o negativa su una tale scelta, che da una parte è sicuramente funzionale (Le persone dotate non vengono rallentate a causa dei meno bravi che dovrebbero recuperare o necessitare di maggiore attenzione), ma dall'altra tradisce la natura democratica e educatrice della scuola (O almeno cosi viene spesso ripetuto)

Anche io sono d'accordo con questo provvedimento, soprattutto perchè la maggior parte delle volte il normale svolgimento delle lezioni in classe è rallentato da soggetti bocciati, che non hanno nessuna voglia di riscattarsi. Quando andavo alle superiori ho avuto modo di assistere ad un solo caso in cui una studentessa si è risollevata arrivando ad essere una delle migliori su una decina di ripetenti, se non ricordo male.
E poi qui non si tratta di non "intralciare", scusate il termine un po' forte, la persone più dotate... secondo me si tratta di liberare le classi da quei soggetti il cui unico obiettivo è disturbare perchè sono costretti a stare lì dentro tutta la mattina! ...con questo provvedimento inoltre si dà una seconda possibilità a coloro che per motivi diversi dalla mancanza di volontà si sono ritrovati bocciati, ad esempio per questioni di salute gravi. Insomma se dovessi ammalarmi in modo così grave da stare a casa per 5 mesi ad esempio e giustamente l'istituto mi boccia, prendo il provvedimento per una seconda chance e rimettermi in pari.
Ultima cosa... secondo la mia modesta opinione non viene meno la natura educatrice della scuola, anzi proprio perchè cerca di non abbandonare a se stessi i ragazzi che rimangono bocciati non tradisce proprio nulla. Ci casi in cui alcuni ragazzi messi in classi di gente bravina, formate da studenti medi diciamo, che non riescono a seguire il ritmo e i professori non possono o non vogliono fermarsi, o perlomeno rallentare per dare la possibilità di mettersi in pari. Non la vedo come una discriminazione sinceramente... e poi il provvedimento ha riscosso il consenso degli studenti, segno importantissimo che i ragazzi hanno compreso l'opportunità di tal cosa dal mio punto di vista, e dei genitori di costoro.

Inviato: Mer Ott 31, 2007 7:51 pm

miciaghira ha scritto:

Ultima cosa... secondo la mia modesta opinione non viene meno la natura educatrice della scuola, anzi proprio perchè cerca di non abbandonare a se stessi i ragazzi che rimangono bocciati non tradisce proprio nulla.

Di certo non è un provvedimento discriminante, lo penso anche io, discriminare sarebbe lasciare i ripetente fuori dalla scuola o non garantirgli un servizio di uguale qualità rispetto agli altri studenti

Ma ho il dubbio che questo provvedimento sia troppo didatticista, sembra che l'unica cosa che si voglia considerare per distinguere gli alunni sia la loro capacità di imparare nozioni, quando secondo molti pedagogisti (E della stessa opinione sono o fingono di essere tutti i ministri dell'istruzione negli ultimi decenni) la scuola dovrebbe anche Educare, cioè trasmettere dei valori e cresce dei cittadini con la capacità di ragionare oltre che di imparare nozioni

Poi c'è chi è dell'idea che la scuola debba essere solo un luogo didattico, chi pensa che debba essere soprattutto un centro di educazione, io non so trovare una mia opinione ben solida su questa questione, però ci tenevo a inizio post a mettere alla luce una delle possibili obiezioni a questo provvedimento