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 Il nostro essere "moderni" influenza il nostro GDR Successivo
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Wolf84
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MessaggioInviato: Mar Lug 03, 2007 12:28 pm Rispondi citandoTorna in cima

Muspeling guarda la mia risposta di cui sopra, si riferisce per l'appunto agli "stati crociati", nonche' alla convivenza di diverse popolazioni nel medioevo (i ghetti, la sanguinosa reconquista, ecc...).
Appunto, la mancanza di trasporti veloci impediva un continuo riflusso di genti diverse in uno stato. Nel GDR, a parte mezzi come draghi e teletrasporti, accessibili unicamente a determinate elites, la gente comune si sposta esattamente per via degli stessi mezzi del medioevo reale. Quindi, il nostro essere moderni ha influenzato il GDR perche', come dicevo, nel GDR assistiamo a un fenomeno di melting pot ben al di la' delle dinamiche medievali.

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MessaggioInviato: Mar Lug 03, 2007 8:29 pm Rispondi citandoTorna in cima

Massì!
Non nego che molti gdr vengano fondamentalmente influenzati dal nostro vivere nel XXI secolo! Solo, intendo, non è detto!
Tu ti riferisci ai gdr più conosciuti, però parli di gdr che è termine generale e, se esiste (o meglio, esisteva) DarkSun che più contemporaneo di quello non so cosa c'è (a parte Cyberpunk 2020, ok Laughing ), ve ne sono anche altri di gdr, come quelli storici e in quelli (ma non solo) si può cercare di immergersi in mentalità passate in cui non c'era il senso identitario moderno, le nazioni, i mezzi di trasporto veloci, eccetera, a quei tempi le nazioni erano etniche e da quel punto di vista la mescolanza, ripeto, c'era eccome!
Dopotutto, ancora oggi si parla di Italie, no? Wink

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MessaggioInviato: Mer Lug 04, 2007 9:56 am Rispondi citandoTorna in cima

parliamo di Italie fondamentalmente per via delle invasioni avvenute nella penisola, immediatamente dopo la caduta dell'Impero (ogni mescolanza razziale avvenuta durante l'Impero, mi ripeto ma è utile farlo, non fa numero in quanto il GDR in senso classico si ispira a un fantasioso medioevo europeo e non all'antichità). tali invasioni, avvenute con la forza delle armi, non hanno nulla a che vedere con il melting pot odierno che poi è quello presente nel GDR. immaginati se, a mò di unni, i cinesi invadessero la Gran Bretagna con la forza pur di trovarsi un lavoro! ovviamente questo, a noi moderni, appare ridicolo (l'esempio è puramente casuale, scontato dirlo). eppure è proprio ciò che accadeva nel medioevo reale.
poniamo il caso di un nano che, nell'ambientazione di Forgotten Realms, decida di trasferirsi in una città. di certo non si aprirà la strada con la forza delle armi. magari, invece, le guardie alle porte della città gli domanderanno il motivo del suo viaggio, quanto desidera stare, e dunque gli consegneranno una sorta di "permesso di soggiorno". insomma, pratiche burocratiche talmente moderne e sofisticate in disuso nel medioevo (fatta eccezione per alcuni, rarissimi casi, ovvero i traffici mercantili - ma solo nelle aree più sviluppate dell'europa medievale), che noi diamo per scontate senza renderci conto che la nostra modernità ha avuto un ruolo determinante nell'invenzione di un artigianale quanto imbarazzante "ministero dell'immigrazione" nel fantasy medievale...

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MessaggioInviato: Mer Lug 04, 2007 4:37 pm Rispondi citandoTorna in cima

Beh sì, indubbiamente gli stati moderni hanno mezzi di controllo che quelli medievali si sognavano! Certo che i sistemi D&D sono molto moderni come concezione (ci prova un pò GrayHawk a fare diversamente, me è più '500esco come ambientazione che medievale).
Io non mi limito, non mi piace farlo, al sistema D&D però, fondamentalmente non mi piace il regolamente (dal 3.0 in poi soprattutto! Twisted Evil ) e difficilmente mi piacciono le sue ambientazioni, fatta eccezione per DarkSun che però è discontinued, Ravenlfot che si rifà alla letteratura gotica dell'800 e poco altro. (quello che mi piace Di Meno In Assoluto sono proprio i Forgotten Realms!).
Di molto conosciuto e diffuso, anzi Mittico, c'è anche il vecchio WarHammer Fantasy rpg, uno dei regolamenti che preferisco, l'ambientazione è 4/500esca e non vale.
LexArcana è o era molto diffusa pure e si ambientava in un impero romano rinato (con basi storiche sballate però, anche ad ammettere il loro presuppoto ucronico). Poi c'è il GIRSA che si basa sulla Terra di Mezzo di Tolkien e quello medievale in senso più stretto lo è di certo.

Anyway, come la concludiamo questa discussione? Che gli autori della TSR prima, e quelli della WotC dopo non sono riusciti a fare ambientazioni veramente medievaleggianti? Ok, io in sovrappiù ci aggiungo anche che c'è chi ha fatto meglio di loro E in ambientazione E in regolamento (soprattutto dalla versione 3.0 del D20)

Direi che abbiamo esaurito l'argomento e raggiunto un punto d'accordo, anche se non su tutto, no? Wink

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MessaggioInviato: Mer Lug 04, 2007 4:57 pm Rispondi citandoTorna in cima

non sono d'accordo su quanto dici riguardo al regolamento di d&d (la versione 3.5 è la migliore, riequilibra tutto tranne il bardo e il ladro... sono certo che alla 4.0 faranno di meglio, rendendo ancor più completo un sistema assolutamente non impeccabile ma ben congeniato). ma questa non è la sede per parlarne.

spero siamo concordi nel dire che melting pot e tolleranza razziale, concetti perlopiù appartenenti alla nostra epoca, con i suoi alti e bassi, siano frutto appunto della nostra visione del mondo e si sposino magnificamente con il gdr. è stata una discussione interessante, ci si legge nel forum! Razz

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MessaggioInviato: Mer Lug 04, 2007 6:25 pm Rispondi citandoTorna in cima

Wolf84 ha scritto:
non sono d'accordo su quanto dici riguardo al regolamento di d&d (la versione 3.5 è la migliore, riequilibra tutto tranne il bardo e il ladro... sono certo che alla 4.0 faranno di meglio, rendendo ancor più completo un sistema assolutamente non impeccabile ma ben congeniato). ma questa non è la sede per parlarne.


infatti, avrei da chiedere cose e continuare la discussione in merito, ma è ot e non lo faccio. Continuiamo a dissentire tranquillamente quindi! Wink

Wolf84 ha scritto:
spero siamo concordi nel dire che melting pot e tolleranza razziale, concetti perlopiù appartenenti alla nostra epoca, con i suoi alti e bassi, siano frutto appunto della nostra visione del mondo e si sposino magnificamente con il gdr. è stata una discussione interessante, ci si legge nel forum! Razz


Beh, il per lo più, gli alti e i bassi, le eccezioni sono il pane della Storia. Probabilmente più nelle capitali di grandi stati, oltre che nelle città commerciali, la convivenza, anche pacifica fra etnie diverse è esistita. Questo lo si potrebbe dire anche per alcune realtà dell'est europeo che fu (come Ungheria e Bulgaria per esempio).
L'idea di Melting Pot, poi, dal nome stesso, viene dal mondo anglosassone e... bah! E' un'ideale spesse volte contraddetto negli stessi stati ove è nato! A Londra, se hai i capelli rossi e le lentiggini, ti pul capitare ancora di sentirti dare del "Filthy Irish" e la storia del domini inglese nell'Isola di Smeraldo è duretta assai e sino al ieno '900... il Melting Pot negli USA era selettivo, non comprendeva le popoazioni discendenti dagli schiavi importati dall'africa e in certi stati del sud, tutt'ora, avere la pelle nera è un discreto svantaggio.

Beh, la razza umana ci prova a sollevarsi da certe barbarie, ma non le riesce ancora del tutto Wink . Speriamo che in futuro le cose migliorino! Very Happy

Discussione interessante senza dubbio! Ci si becca in giro! Wink

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