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 La musica, una moda??? Successivo
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Myt
Scudiero
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Registrato: 22/11/07 18:28
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MessaggioInviato: Ven Set 01, 2006 3:43 pm Rispondi citandoTorna in cima

A volte penso ai ragazzi della mia città, tutti infrichettonati d'assalto pronti a scatenarsi a ritmo di musica commerciale. Penso a quei ragazzi che passano in auto con lo stereo a manetta, fierissimi di farsi vedere dagli altri che hanno l'ultima canzone appena uscita, dell'ennesimo artista, marionetta dell'industria musicale.
Penso a quelle odiosissime pubblicità che ripropongono i "successi del momento" come suonerie di cellulari e mi fa sorridere pensare che qualcuno spenda soldi in quella maniera, per una canzone che tanto fra un paio di mesi sarà già passata di moda.
Secondo voi, la musica sta diventando una moda? Mi sembra di aver capito che molti, in questo forum, ascoltino dei generi alternativi alla solita roba che la televisione propina.
I ragazzi si stanno davvero "omologando"?

Era già da un po' che volevo sentire le vostre opinioni a riguardo e la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato quando ieri ho conosciuto il mio nuovo vicino di casa diciottenne. Gli ho detto che ascolto un po' di tutto e che prediligo il nu metal e lui ha alzato il sopracciglio. Siccome non sapeva che cos'era gli ho fatto l'esempio dei Korn e dei Deftones e lui non sapeva chi fossero! Gli ho elencato alcuni gruppi ma niente e la sua unica risposta è stata: -a me piace l'house.- Dopo di che mi ha fatto vedere un porta cd strapieno di hit mania dance e cose di questo tipo. Quando mi ha chiesto se andavo in discoteca gli ho risposto che non ci vado abitualmente perchè non mi piace e lui mi ha in pratica risposto: -non ti sai divertire.-

Voi cosa ne pensate?
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edea
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Registrato: 22/11/07 19:12
Messaggi: 36

MessaggioInviato: Ven Set 01, 2006 4:07 pm Rispondi citandoTorna in cima

Io credo che sia raro trovare gente che pensi con la propria testa. Il problema non è ascoltare un tipo di musica rispetto ad un altro, il punto è che molte persone ascoltano solo quello che va di moda, e basano la propria vita su quello che fa "tendenza", musica a parte.
Un esempio classico sono quelle persone che non indossano una magliettina che "non va più" nonostante continuino a trovarla bella. L'atteggiamento musicale è una spia di qualcos'altro. In genere le persone con gusti musicali dettati dalla "massa" sono persone che non hanno ancora stabilito la propria identità. Con questo non voglio dire che chi ascolta l'house sia un individuo senza personalità, ma se lo fa solo perchè va di moda ha molte probabilità di esserlo. Questo vale per tutti i generi musicali: se qualcuno ascolta metal solo perchè lo ascoltano i suoi amici è lo stesso discorso.
C'è anche una categoria peggiore: quelli che ascoltano solo ed esclusivamente la radio. La radio è un ottimo mezzo per conoscere canzoni e di intrattenimento, ma se non ascolto mai nulla di diverso significa che non ho curiosità e che la musica è niente di più che un passatempo (e non un'arte che mi trasmette emozioni).
Il fatto che il tuo vicino pensi che la gente si possa divertire solo in discoteca è spia di una mente ristretta, di una persona che non sa concepire altri mondi diversi dal suo.
I ragazzi si stanno omologando? In molti si. Ma gli adulti non sono da meno, e non credo che questo sia un fenomeno recente. C'è una sorta di pensiero collettivo che domina la vita di molte persone, e anche noi che ci consideriamo immuni in realtà veniamo condizionati in tante piccole cose.
Possiamo combatterlo, e dobbiamo partire da noi stessi, prima ancora di voler cambiare gli altri:
-Non dobbiamo mai smettere di farci delle domande, su ogni cosa.
-Mai smettere di fare delle scelte, capire che ogni cosa che facciamo siamo noi a deciderlo, e chiederci quindi se stiamo facendo ciò che vogliamo o se ci stiamo semplicemente lasciando trascinare.
Questo è in breve il mio punto di vista.
ciao Smile
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LSD
Arciere
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Registrato: 30/08/05 16:11
Messaggi: 1192
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MessaggioInviato: Ven Set 01, 2006 4:18 pm Rispondi citandoTorna in cima

bravo myt. bel topic Very Happy
hai introdotto un argomento interessante.
io non credo che la musica stia diventando una moda per il semplice fatto che quella che hai citato tu non è musica. quello che sta diventando una moda è qualcos'altro: lo stile di vita che la televisione cerca di imporre come standard dicendoci quale vestiti indossare, cosa pensare e che musica ascoltare. la situazione, per come è messa adesso, si sta facendo preoccupante. la cosa che mi lascia perplesso è la velocità con cui questo cambiamento è avvenuto.
la musica di adesso, almeno quella che passano per radio, non ha niente a che fare con l'arte. le canzoni vengono scritte in maniera diversa, usando criteri diversi, con il semplice scopo di essere commerciabili. da questo punto di vista assomigliano più ad uno spot pubblicitario, per la semplicità degli elementi che la compongono. sono semplicemente riffettini orecchiabili costruiti sopra una melodia orecchiabile, il risultato: orecchiabile? no. semplice spazzatura!
la cosa scandalosa (e tu già ne hai fatto un esempio) è la totale mancanza di cultura musicale dei ragazzi d'oggi. conoscono a memoria i video delle canzoni di pharrel williams ma quando gli parli di santana ti rispondono :"chi?!? Ahhh, il chitarrista di Steven Tyler!!" (frase che ho sentito sul serio).
da cosa è dovuta questa ignoranza? secondo me dal fatto che i ragazzi non hanno il tempo di fare un sano e soprattutto personale percorso di crescita musicale. io, grazie a mio fratello ho iniziato ad ascoltare i guns 'n roses a nove anni. questo mi è servito solo ad avvicinarmi alla musica e a quello che ci gira intorno. poi come tutti ho iniziato a fare il mio percorso musicale: sono passato dai nirvana agli aqua (ognuno ha il suo periodo buio, ma pure questo serve!), da marylin manson ai sepultura e così via finchè sono riuscito a capire cos'è la musica per me.
provate a chiederlo a qualcuno per strada in centro, che cos'è la musica. vediamo cosa rispondono.

P.S. aneddoto:
stavo guidando in macchina con mia cugina 16enne (ma non intelligente come nihal Rolling Eyes ) e gli ho messo su light my fire dei doors. lei per farmi contento e farmi vedere che ci capisce di musica mi ha detto tutta orgogliosa :"Ah!!! è bublè" (doppio errore: 1*voleva dire che era will young che ha fatto la cover di light my fire e 2*credeva che light my fire fosse di will young e non sapeva niente dell'esistenza dei doors)..
..le stavo per mettere le mani addosso! Evil or Very Mad
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Myt
Scudiero
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Messaggi: 59

MessaggioInviato: Ven Set 01, 2006 5:13 pm Rispondi citandoTorna in cima

Grazie per il complimento, sentivo il bisogno di questo topic. Comunque di aneddoti ce ne sarebbero parecchi e quelli che hai citato tu sono a dir poco delle bestemmie. Tanto per citartene un'altra: ti ricordi la canzone di Eminem, Sing For The Moment, quella col ritornello di Dream On degli Aerosmith? Ecco. Mi ricordo che, parlando di quella canzone con un ragazzo, mi è venuto a dire: -La TIPA che canta il ritornello in Sing For The Moment è bravissima. Ci sta proprio bene.-
Come anche tu starai pensando il tipo si riferiva a Stan dove canta Dido.
Ma no! Lui sapeva qual'era Stan e continuava a sostenere che in Sing For The Moment ci fosse una tipa a cantare e non Steven Taylor! Della serie sradicati i timpani e calpestali, tanto non ti servono.

Sono d'accordo con Edea quando dice che l'inclinazione musicale è la spia di qualcos'altro è una cosa che ho sempre sostenuto.

E il pregiudizio nei confronti di chi ascolta metal o una delle sue branche? Provate a dire a qualche adulto che ascoltate gli Slipknot o i Diecast e se non li conoscono fateglieli ascoltare. Vi diranno che siete dei satanisti drogati, mentre ai loro occhi sfugge il figlio discotecaro impasticcato ogni sabato sera.

Forse avrei dovuto nominare questo topic come: musica, un'identità?
Lo è, lo è per me che canto e cerco di imitare le voci di Chester Bennington e Jonatan Davis (anche se con risultati modesti Very Happy ), lo è per me che ogni volta che passo in città con gli Atreyu a manetta e la gente mi guarda storto ed io me ne sbatto di rimando. Ogni volta che sono giù io mi aggrappo alla mia musica e in essa trovo la forza che a volte mi abbandona. Su chi dovrebbe aggrapparsi un frichettone, su quel tizio dislessico che canta siamo una squadra fortissimi? Io detesto questa società ipocrita e fondata sull'eccessiva moralita, sulle convenzioni e alla ricerca della bella vita! BASTA!!! Mitra

Ecco, questo è quello che penso io a riguardo. Scusate la veemenza, ma quando mi lascio prendere dai discorsi è sempre così.[/u]
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MessaggioInviato: Ven Set 01, 2006 7:15 pm Rispondi citandoTorna in cima

forse c'entra poco, ma credo che ci sia sempre un certo classismo nella musica, o nei gusti musicali, e vale anche per gli alternativi...
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Loris
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MessaggioInviato: Sab Set 02, 2006 2:49 pm Rispondi citandoTorna in cima

Tutto ciò che fa moda viene assorbito dalla massa e diventa un bene di consumo.

Nel '800 fu moda il "caffè"... Tutti nei "Caffè" con questa tazzina in mano a filosofeggiare...

La musica è il bene di consumo di questi ultimi anni... Le canzoni vengono "riproposte" con il ritmo (musicale) del momento.

Chi si ricorda la canzone "Geordie" di Gigi D'Agostino? [...Impiccheranno Geordie con una corda d'oro... è un privilegio raro.... Rubò sei cervi nel parco del re vendendoli per denaro....]

Fece un successo clamoroso... Non c'era discoteca che non faceva girare il disco, ne tamarro che girava per strada con l'autoradio a palla.

Gigi D'Agostino diventò "l'autore del momento"... peccato che non l'aveva mica scritta lui quella canzone.

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Jaden
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MessaggioInviato: Dom Set 03, 2006 12:22 am Rispondi citandoTorna in cima

io ascolto solo new age e musica italiana
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Stains
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MessaggioInviato: Dom Set 03, 2006 9:25 am Rispondi citandoTorna in cima

Penso che c'è molta intolleranza contro i poveri "fighetti" che non conoscono la "musica"...
Quando mi parlano di un sacco di complessi/dj/musicisti che fan tendenza in questo momento e dico che non li ho mai sentiti nominare, non li ho mai ascoltati e ignoravo la loro esistenza sino ad ora sicuramente per loro ho detto delle bestemmie da far tremare i monti.
Così come quando parlo a loro di Gene Simmons, di Angus Young, di Rob Alford e di questa banda di musicisti la gente ormai li conosce solo per la ripetizione dei loro nomi...
La musica è grande, la musica è indefinibile...
molti han considerato e suppongo conisderino tutt'ora musica l'esecuzione di dei musicisti che suonarono sedie e bidoni per una serata.
Non si può dire che la musica commerciale non sia musica, è una musica a consumo immediato forse, un latte che scade dopo poco, da bere subito e goderselo in quel momento. Però è musica...
Io ascolto metal e rock, sono probabilmente molto più chiuso di gente "infighettata" e "ignorante" poichè non canto nemmeno la musica commerciale, non la canticchio e ogni volta che l'ascolto ne rifuggo, probabilmente la gente mi guarda e dice: "Costui è più chiuso di una porta di sicureza!"
Non crediamoci che solo poichè ci siamo tolti da una grossa fetta di "massa" che segue la moda siamo superiori, abbiamo trovato la nostra identità e possiamo permetterci di giudicare...
Meglio invece della povera gente "vuota" che ancora vaga per le discoteche e preferisce divertirsi così, spendendo un sacco per vestiti e via con discorsi che ho sentito (e spesso fatto) un sacco di volte
Lo so meglio di voi che il giudizio è facile... sapessi quanti ne ho fatti io!
Però mi chiedo: ma non è che il mondo è deficiente! Che alla gente non importa di conoscere la propria identità, che non gli interessa scoprire, porsi domande ed è solo un sacco d'ossa che beotamente si diverte a sentire uno che chiede applausi per un intero ritornello.

Però secondo me bisogna sforzarsi non per apprezzare, non per farsi piacere quella musica, ma per rispettarla.
Mi farà schifo, la lascio a chi la vuole...
Il campo musicale è così vasto che ci saranno sempre zone di luce e ombra per ognuno, non possiamo definire alcuni ignoranti e altri acculturati, secondo me...

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Blanke Lady
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MessaggioInviato: Dom Set 03, 2006 5:19 pm Rispondi citandoTorna in cima

quoto appieno stains! e racconto un aneddoto a proposito

quest'estate mi sono trovata al tavolo con il gruppo peggio assemblato che ci possa mai essre stato...3 punk e 3 discotecari, e io in mezzo a fare da mediatrice..nn vi sto a raccontare com'è successo perchè è troppo lungo..io ero in macchina con i discotecari (da spararsi, ma ho fatto un favore a mia sorella che era nell'altro gruppo), e potrete immaginare i commenti che sono usciti a fine sereta! "quello!sembra che si fa seghe ogni 5 minuti! e quell'altro tutto truccato! e..." (mia sorella nn l'hanno toccata davani a me). per quanto al tavolo i punk abbiano cercato di essere socievoli, credete che si siano risparmiati? "ieri sei riuscita atornare a casa?la lumaca del cervello-house l'ha fatto guidare bene?" ecc ecc

il cameratismo musicale esistente è sconvolgente.
io non credo che esistano persone vuote o che sono tanto stonati dagli "unz unz" da non pensare seriamente ai propri problemi...semplicemente ognuno ha bisogno del suo tempo per trovare la sua strada
che poi ci siano ormai migliaia di gruppetti e cantantucoli da quattro soldi, non facilita il compito
ma il cameratismo non serve...se mi fossi chiusa, io da quel tavolo sarei dovuta scappare urlando, nn potendo stare da nessuna parte...la cultura musicale, come qualsiasi altra, si sviluppa e amplia se c'è interesse a trasmetterla e a riceverla..
invece io (nn per fare la martire) mi sforzo, per esempio, di seguire programmi tipo trl (ogni tanto) solo per poter parlare su un terreno comune con i miei amici...che a loro volta mi ascoltano quando parlo dei miei guppi...
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MessaggioInviato: Dom Set 03, 2006 8:55 pm Rispondi citandoTorna in cima

Blanke Lady ha scritto:
quoto appieno stains! e racconto un aneddoto a proposito.


Io rimango della mia opinione...

L'intelligenza, chi ne ha di più la usa. Rimanere chiusi nel proprio macrocosmo e rimanere fissati sulle proprie idee, quando si può trovare un argomento in comune... (il calcio, la politica, l'astrofisica...) è deprimente.

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MessaggioInviato: Lun Set 04, 2006 7:43 pm Rispondi citandoTorna in cima

Loris ha scritto:
Blanke Lady ha scritto:
quoto appieno stains! e racconto un aneddoto a proposito.

Io rimango della mia opinione...

Mi piace tentare di essere comprensivo Wink

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MessaggioInviato: Mar Set 05, 2006 7:22 pm Rispondi citandoTorna in cima

il panorama musicale è vastissimo e io penso che ognuno dovrebbe sentire quello che gli trasmette qualcosa senza mettere dei paletti o delle limitazioni.....ovviamente se uno sente la commerciale perchè gli paice ma perchè gli paice veramente..io non lo critico perchè alla fine l'ascolta perchè gli trasmette qualcosa....ma se uno sente un genere solo perchè è di moda..e quindi un anno sente r&b un anno sente house ecc...ecc.... quello vuol dire che sta seguendo una moda allora non mi piace e non mi va perchè lui è caduto nella trappola della società che ci vuole tutti uguali....

io ascolto quasi ed esclusivamente metal (e da 14 anni che lo sento) però ogni tanto trovo cose che mi piacciono al di fuori del metal e le sento volentieri....però deve essere una cosa che mi piace e che mi trasmette qualcosa....!

la cosa fondamentale è che uno deve sentire quello che gli lascia qualcosa...un'emozione....per esempio..!

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MessaggioInviato: Mer Set 06, 2006 1:03 pm Rispondi citandoTorna in cima

...

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Ultima modifica di X il Gio Apr 24, 2008 9:55 pm, modificato 1 volta in totale
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Blanke Lady
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MessaggioInviato: Mer Set 06, 2006 2:39 pm Rispondi citandoTorna in cima

no, x, non credo sia così...almeno, io quando parla di musica "per moda", intendo che un gruppo (abbastanza numeroso) di persone ascolta un certo tipo di musica non perchè gli piace o gli trasmette qualcosa, ma solo perchè "così fan tutti", tanto che non sentono più quella canzone quando mtv non la passa più,perchè li annoia (e certo, non gli è piaciuta fin dall'inizio!)

ora, normalmente questo avviene di più con la musica commerciale (che è stata inventata apposta, come dici tu, a scopo di lucro), ma anche, e in realtà il fenomeno è più esteso di quello che si pensa, con gli altri generi...se tutti i tuoi amici ascoltano metal (es), o resisti stoicamente con shakira (es) o ti adegui.
un gruppo di persone che ascoltano, che so, avril lavigne perchè gli piace davvero, invece non lo fa per moda, per quanto avril sia commerciale...non so se mi sono saputa spiegare.. Embarassed
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MessaggioInviato: Gio Set 07, 2006 3:14 pm Rispondi citandoTorna in cima

secondo me alla fine ttt subiamo qlk influenza ke ci porta ad un certo tipo di musica. magari qll ke ascoltano musica da "bancarella" lo fanno xkè non hanno avuto nessun'altra "scossa". la musica rientra nel carattere di una persona che si costituisce in base all'ambiente in cui una persona cresce. dai... nn siate così cattivi... ognuno ha i suoi gusti (certo se nn ascolta dance è mejo Razz )
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