Fantasy, come è nato?

Scudiero Registrato: 12/12/07 14:42 Messaggi: 63

Sapete quale scrittore, per primo, ha creato il filone narrativo fantasy che conosciamo oggi? Conoscete i suoi libri? Smile

Inviato: Gio Ago 31, 2006 10:42 pm

e qui sorge l'annosa disputa tra me ed antares su cosa sia fantasy e cosa no...

direi di cominciare un bel dibattito, al cui termine potremmo fare un bel "manifesto del fantasy"

Inviato: Ven Set 01, 2006 8:25 am

mmmh... bella domanda... il Fantasy è un genere letterario che a mio avviso ha le sue origini nelle ballate medioevali, ed è perciò moltodifficile definire chi sia il primo autore fantasy della storia... forse il primo libro fantasy fu il beowulf, ma anche prima si potrebbero ritrovare esempi di fantasy, per esempio, nei poemi omerici...
definire cosa sia il fantasy è di per sè un problema, poichè non credo che il geere si possa ridurre a racconti in cui intervengono creature fantastiche, credo piuttosto che il fantasy sia un genere letterario in cui si lascia libero spazio alla fantasia, alla leggenda e alle credenze popolari.
in questo senso, il fantasy è vecchio quanto il mondo.

Gladiatore Registrato: 12/12/05 12:29 Messaggi: 1741

...

Arciere Registrato: 16/09/05 13:51 Messaggi: 1107

Citazione:

le avventure di Gilgamesh?

e perchè no?
il fantasy è figlio di Mito ed Epica, è l'eredità di Omero e di tutti gli oscuri cantori dimenticati dalla storia che lo precedettero.
si può facilmente definire il thriller, o l'horror, ma il fantasy è un genere di talmente ampio respiro da non poter essere circoscritto con precisione.

Esploratore Registrato: 22/11/07 14:50 Messaggi: 468

secondo me il fantasy (fantasia-fantastico come la parola stessa dice) nasce da quando esiste l'uomo. anche il primitivo avevaun concetto di fantasy; disegnava sulla roccia cose mistiche, affidandosi agli dei della pioggia della caccia o semplicemente disegnando cose frutto della loro fantasia.......
ora...domanda: perche' dev'essere per forza un libro il primo manufatto fantasy?
secondo me ora la visione di cosa sia il genere fantasy è un po distorta perche' gli scrittori x primi spingono sul genere fantasy ambientato tra maghi etc e in un tempio medioevale (di solito)....e quindi nessuno ormai pensa piu' che il fantasy possa avere ambientazioni ben + larghe e "fantasiose" e si fossilizza sul fatto che per essere fantasy debba avere le caratteristiche dei libri moderni.... questo è un mio parere...

Apprendista Registrato: 22/11/07 19:12 Messaggi: 36

Secondo me bisogna fare una distinzione invece. Per quanto la mitologia e i poemi eroici e cavallereschi del passato siano i padri della fantasy non si possono considerare come i moderni romanzi fantasy.
Vi spiego il mio punto di vista:
-Poemi come il Beowulf, ma anche Iliade e Odissea hanno dei fondamenti storici, che per quanto "romanzati" avevano la funzione di dare identità ad un popolo, e la gente credeva, non dico ciecamente, a quello che questi raccontavano. Achillle per esempio era venerato come un eroe, e le divinità omeriche avevano i loro templi e i loro sacerdoti.
Ma Aragorn e Frodo non sono certo "eroi nazionali" (e di che nazione poi?) e nessuna divinità che compare in un romanzo fantasy ha i suoi sacerdoti in questa terra.
-I poemi medievali, dalla canzone di Rolando al quattrocentesco Orlando Innamorato, fino ai ciquecenteschi Orlando Furioso e Gerusalemme Liberata partono ugualmente da fatti storici. Inoltre quel tipo di poema era forse l'unico accettato dalle corti, doveva contenere gli ideali in cui le corti si rispecchiavano e, sopratutto, non inventavano un mondo e non potevano creare altre religioni. Sono tutti fortemente cristiani.

Il fantasy che noi oggi leggiamo è diverso. Non vuole dare identità a nessun popolo, non ha bisogno di basi storiche o leggendarie per raccontare (se parte da qualcosa di storico lo fa per una scelta, e comunque stravolge la storia con magie e divinità, e altre cose che non hanno altro scopo che la "finzione" letteraria). Sa bene di poter inventare tutto di sana pianta, compreso il mondo in cui ambienta le storie.

Queste mi sembrano differenze da prendere in considerazione, anche perchè diversamente tutto sarebbe fantasy e non ne caviamo piede. A questo punto riformulo la domanda di Ghorak: chi sono i pionieri della fantasy che conosciamo oggi?
Howard? Qualcosa di Lovecraft? Sicuramente c'è altro, ma sono ignorante... qualcuno può illuminarmi? è una domanda che mi pongo da parecchio... a grandi linee qui c'è qualcuno che mi sa dire più o meno la storia del genere fantasy odierno?
Grazie, ciao Smile

Scudiero Registrato: 12/12/07 14:42 Messaggi: 63

Partendo dall'idea che i racconti su "un mondo fantastico" esistono da sempre e che per esempio la stessa mitologia greca e romana a modo suo è particolarmente "fantasy" dato che ha dato vita a molte idee e creature poi sfruttate nel fantasy moderno, così come i miti germanici e vichinghi con tutte le creature e divinità che ne fanno parte, vorrei restringere il cerchio del discorso altrimenti potremmo saltare da un era all'altra e perdere il fulcro della domanda.

Orienterei + la domanda su quale autore letterario negli ultimi 2 secoli ha dato vita al fantasy o ha buttato giù le basi per la sua nascita.

Per es. mi vengono in mente Lovercraft e Howard, databili intorno al 1925 circa. Esistono scrittori del fantasy o pseudo fantasy ancora + anteriori ai 2 citati?

EDIT: Acc mi hai preceduto x 1 minuto... Very Happy

Ospite

Sarà difficile trovare intesa su questo argomento. Comunque una buona panoramica la troviamo qui :

http://it.wikipedia.org/wiki/Fantasy

Apprendista Registrato: 31/03/08 14:07 Messaggi: 16

Ghorak ha scritto:

Orienterei + la domanda su quale autore letterario negli ultimi 2 secoli ha dato vita al fantasy o ha buttato giù le basi per la sua nascita.

Per es. mi vengono in mente Lovercraft e Howard, databili intorno al 1925 circa. Esistono scrittori del fantasy o pseudo fantasy ancora + anteriori ai 2 citati?

Lovercraft era pevaso da una ricca immaginazione, questo non lo mette in dubbio nessuno, ma avvicinalo al genere fantasy mi sembra una forzatura. Egli aveva un gusto personale del fantastico e un'immaginazione di prima qualità, ma i suoi racconti sono incubi.
Gli incubi lovecraftiani sono tessere di un ampio e affascinante mosaico del terrore. Con egli si parla di horror e raramente di "Fantastique".

Sono molti i punti che segnano la narrativa fanatasy: su tutti predomina la ricerca del dettaglio che distingua, che catturi l'attenzione, l'aggettivo mai casuale, la descrizione minuziosa. Ma a questo punto dobbiamo veramente decidere cosa è fanatasy e cosa non lo è.
Lo schema classico del racconto fanatastico lo segue Tolkien: esso prevede un eroe, un maestro, un' avventura...Il protagonista, attraverso una serie di avventure, cerca di compiere la missione a cui è destinato.
Allora, nello schema fantastico calza a pennello anche l'Odissea e L'Iliade, per non parlare di Star Wars in cui sono splendidamente fusi fantasy e un pizzico di fantascenza.
Risalire al padre del genere è impossibile, a mio parere. La storia ci insegna che l'essere umano ha sempre avuto bisogno di un luogo in cui perdersi...e questo è proprio un mondo fantastico!

Inviato: Sab Set 09, 2006 10:53 am

X ha scritto:

Stormbringer ha scritto:

mmmh... bella domanda... il Fantasy è un genere letterario che a mio avviso ha le sue origini nelle ballate medioevali, ed è perciò moltodifficile definire chi sia il primo autore fantasy della storia... forse il primo libro fantasy fu il beowulf, ma anche prima si potrebbero ritrovare esempi di fantasy, per esempio, nei poemi omerici...
definire cosa sia il fantasy è di per sè un problema, poichè non credo che il geere si possa ridurre a racconti in cui intervengono creature fantastiche, credo piuttosto che il fantasy sia un genere letterario in cui si lascia libero spazio alla fantasia, alla leggenda e alle credenze popolari. in questo senso, il fantasy è vecchio quanto il mondo.

E perchè non l'antico testamento o le avventure di Gilgamesh? Laughing

anche

cmq, un'origine del fantasy negli ultimi due secoli... mmm... bhè, credo che la letteratura romantica sia stata un buon punto di lancio con la ripresa dei poemi cavallereschi medioevali, lo stesso Ivanhoe di Scott potrebbe essere considerato unod ei primi libri fantasy neio canoni moderni e uno dei primi negli ultimi due-re secoli... Wink

Inviato: Dom Set 10, 2006 9:50 am

mmm no saprei...

credo che andrebbero distaccati i fantasy dai romanzi storici (come Ivanhoe è)

però potrebbero essere presi come pbase per la partenza dei romanzi fantasy

Credo che prima d idefinire qual'e stato il rpimo romanzo fantasy, occorra definire cosa è fantasy e cosa no, non trovate?

Scudiero Registrato: 12/12/07 14:42 Messaggi: 63

Mary ha scritto:

Ghorak ha scritto:

Orienterei + la domanda su quale autore letterario negli ultimi 2 secoli ha dato vita al fantasy o ha buttato giù le basi per la sua nascita.

Per es. mi vengono in mente Lovercraft e Howard, databili intorno al 1925 circa. Esistono scrittori del fantasy o pseudo fantasy ancora + anteriori ai 2 citati?

Lovercraft era pevaso da una ricca immaginazione, questo non lo mette in dubbio nessuno, ma avvicinalo al genere fantasy mi sembra una forzatura. Egli aveva un gusto personale del fantastico e un'immaginazione di prima qualità, ma i suoi racconti sono incubi.
Gli incubi lovecraftiani sono tessere di un ampio e affascinante mosaico del terrore. Con egli si parla di horror e raramente di "Fantastique".

Sono molti i punti che segnano la narrativa fanatasy: su tutti predomina la ricerca del dettaglio che distingua, che catturi l'attenzione, l'aggettivo mai casuale, la descrizione minuziosa. Ma a questo punto dobbiamo veramente decidere cosa è fanatasy e cosa non lo è.
Lo schema classico del racconto fanatastico lo segue Tolkien: esso prevede un eroe, un maestro, un' avventura...Il protagonista, attraverso una serie di avventure, cerca di compiere la missione a cui è destinato.
Allora, nello schema fantastico calza a pennello anche l'Odissea e L'Iliade, per non parlare di Star Wars in cui sono splendidamente fusi fantasy e un pizzico di fantascenza.
Risalire al padre del genere è impossibile, a mio parere. La storia ci insegna che l'essere umano ha sempre avuto bisogno di un luogo in cui perdersi...e questo è proprio un mondo fantastico!

Le origini di uno stile si avvicinano allo stile suddetto non lo sono mai completamente altrimenti non sarebbero le origini. Voglio dire che per far nascere una corrente ci vogliono quegli artisti che danno voce a delle novità, ad un modo nuovo di vedere in questo caso la narrativa e Lovercraft è proprio uno di quegli anelli di congiunzione tra la narrativa horror-fantastica ed il fantasy.
Creature del genere come non le sipuò identificare come fantastiche e attinenti al fantasy? Eppure scaturiscono dalla fantasia di Lovercraft.

Ricordiamoci che la corrente fantasy ha attinto a piene mani da miti antichissimi come la mitologia greca e romana e tutt'oggi rivediamo tali miti nel fantasy moderno attraverso creature come i minotauri, gli idra, i stessi draghi hanno origini antiche, Lovercraft ha attinto per molti versi dalla mitologia egizia e l'ha trasformata in pura fantasia dandogli appunto una visione fantasy.
Personalmente lo ritengo uno dei precursori di questa corrente.

Sentinella Registrato: 13/12/07 01:40 Messaggi: 112

Se parliamo di Fantasy come lo intendiamo comunemente ovvero Eroic Fantasy, allora la risposta la trovate qui di seguito :

http://www.girodivite.it/antenati/xixsec/_morrisw.htm

Gladiatore Registrato: 09/11/07 19:56 Messaggi: 2140

Mi spiace dissentire (anche se in parte) con girodivite, ma a Morris va accompagnato Lord Dunsany, il primo a creare mondi assolutamente indipendenti dal nostro, completi di divinità, demoni, religioni e così via dicendo.
Da lui, oltretutto, hanno attinto a piene mani, il Lovecraft onirico, l'Howard barbarico, l'Elric di Melbourne (praticamente un altro e più sviluppato Welleran). A lui si ispirano molti altri autori, Tolkien per sempio, Ursula K. Le Guinn, David Eddings...
Morris avrà iniziato, ma chi è stato davvero seminale, è Lord Dunsany Wink