Sistemi di gioco : Advanced D&D, Unisystem e D20

Inviato: Dom Dic 11, 2005 6:09 pm

Sistemi di gioco : Advanced D&D, Unisystem e D20

In principio fu D&D… D&D infatti è considerato il primo vero gioco di ruolo, nato nel 1971 da un’idea di Gary Gygax.
Da allora i giochi di ruolo si sono moltiplicati, ognuno sviluppando un proprio regolamento, e un proprio sistema di regole, compreso il sistema a dadi percentuali (d100 o d%), quest’ultimo adottato da giochi come Vampiri, (se non erro) e Il Richiamo di Cthulhu.
Il sistema di regole di AD&D, piuttosto “complesso” si basa essenzialmente sul principio che tutti i personaggi hanno delle statistiche, Forza, Destrezza, Costituzione, Intelligenza, Saggezza, Carisma, (Fascino, Prestanza, Vigore… etc…) Queste statiche vanno (in media) da 0 a 18 (in realtà è possibile arrivare all’infinito) e ogni coppia di numeri, è associato un “modificatore” positivo o negativo che andrà a caratterizzare alcune caratteristiche del nostro personaggio. In AD&D questi valori sono prestabiliti e dipendenti dalla caratteristica a cui sono applicati. In questo senso, AD&D utilizza un regolamento proprio, “criptico” e monolitico sotto molti aspetti, infatti AD&D utilizza un regolamento a se stante, diverso da tutti i giochi di ruolo.
Ogni personaggio poteva, con l’esperienza, acquisire nuove abilità, in parole povere, con il passare del tempo imparava cose nuove, come la capacità di saper suonare strumento musicale, o l’addestramento in una nuova arma.
Su questa base è stato “creato” e successivamente modificato il sistema “Unisystem”, che basa la sua “forza” non più su tabelle diverse per ogni caratteristica, ma su una scala di valori universale, (da -3 a 9), e su di un sistema “a punti”, ovvero ogni abilità, ogni incantesimo, ogni capacità costa “punti”. Questo sistema è diventato parte integrante di molti giochi di ruolo, come Witchcraft, Buffy e Avventuroso. (Gioco amatoriale e in italiano).

Altro caposaldo della tradizione GdRistica è il sistema d20, erroneamente conosciuto come D&D3edizione. D&D3 infatti utlizza solamente questo sistema, ma non è il sistema.

Il d20system si basa anch’esso, come molti giochi di ruolo sulle caratteristiche di un personaggio.
Il principio di questo sistema è : tiro di d20 + bonus vs valore.

Le caratteristiche (forza, destrezza, costituzione) hanno dei modificatori (positivi o negativi) che si possono ricavare tramite una semplice operazione matematica, ovvero : (Caratteristica -10)/2. (Approssimato per difetto).

Ovvero, ad un personaggio con una caratteristica (Fascino) con valore 13 corrisponderà un modificatore : (13-10)/2 = 1.

Punto forte di questo sistema sono le “Abilità”, le vecchie (per chi conosce AD&D) Capacità non relative alle armi, ovvero quelle conoscenze della “vita quotidiana”, che noi tutti, in un certo senso utilizziamo, come la capacità di intrattenere un interlocutore, di cucinare, di leggere o scrivere una lingua diversa dalla nostra….

Anche queste vengono acquisite grazie ad un sistema di punti, e vista la vastità del sistema, si può pensare di poter “personalizzare” un nostro alter ego, ad esempio, con una vasta conoscenza della lingua tedesca, semplicemente dandogli più punti in quell’abilità, rispetto ad altre.

Sia nell’Unisystem che nel d20System i modificatori delle caratteristiche, influiscono sulle abilità del personaggio. Vengono sommati infatti ai punteggi di abilità, permettendo quindi, di “specializzare” un alterego, in una “abilità” , piuttosto che in un’altra.

Altra introduzione sono i “talenti”, (punti Qualità dell’Unisystem) che permettono al personaggio di sfruttare qualità (grazie ad addestramento, magia, proprietà innate), utili a migliorare eventuali abilità, o situazioni specifiche, relative al lancio di incantesimi, combattimento, reazione…
Un “Talento” potrebbe essere “Correre”, che permette al personaggio di correre leggermente più veloce di un personaggio non podista.

Per il mondo “moderno”, c’è il sistema d20Modern, ma si basa esattamente sullo stesso principio del d20System (legato più ad un ambiente Fantasy, in particolare D&D3Ed)

Questi due sistemi permettono di poter creare con facilità, giochi di ruolo amatoriali, di facile intuizione, e diffusione, ambientabili in qualsiasi epoca o mondo, senza dover creare da “zero” un sistema di regole.

Ulteriori informazioni le trovate qui :

http://www.wizards.com/d20/files/d20guide.rtf

http://www.edenstudios.net/unisystem/