Il drow più famoso del mondo...

Inviato: Gio Nov 10, 2005 5:10 pm

Ciao a tutti,
ho visto il topic dei Fumetti dell'elfo scuro, e mi sorge una domanda...

Ho letto la Trilogia dell'Elfo, e l'ho trovata bellina... a suo tempo... però, secondo me, doveva finire là... Ho letto un altro libro... (Notte senza stelle?) e ho smesso con le letture...

Adesso c'è quest'elfo rinnegato che gira per i Reami, che è quasi una semidivinità... al pari di Elminster... (Che anche lui, a viaggi, non scherza) Capisco che è soprattutto un fattore commerciale... però... Non era meglio, staccare un pò la spina, anzichè cuocere sempre la stessa brodaglia???

Inviato: Sab Nov 12, 2005 3:36 pm

Aimè il dio Denaro è sempre in agguato, e cattura le povere anime ignare... magari Salvatore avrebbe voluto anche terminarlo lì alla fine del terzo tomo, quando Drizzt si affaccia sul mondo uscendo dal Buio Profondo con il suo gattone Guenhwyvar.

Comunque in parte hai ragione, anche se devo ammettere che li ho letti tutti, e attendo l'ultimo in arrivo dagli USA, non sò se sia stato per soldi o no, ma penso che giochi molto anche il fatto che molto lettori avranno chiesto a gran voce un seguito, la curiosità ti assale alla fine della trilogia, almeno così a me è successo Smile

Inviato: Dom Nov 13, 2005 3:52 pm

Robyn ha scritto:

Aimè il dio Denaro è sempre in agguato, e cattura le povere anime ignare... magari Salvatore avrebbe voluto anche terminarlo lì alla fine del terzo tomo, quando Drizzt si affaccia sul mondo uscendo dal Buio Profondo con il suo gattone Guenhwyvar.

Guendalina!!! Stupendo quel micione!! E' il più bel personaggio della trilogia che mi è piaciuto!! Laughing

Robyn ha scritto:

ma penso che giochi molto anche il fatto che molto lettori avranno chiesto a gran voce un seguito, la curiosità ti assale alla fine della trilogia, almeno così a me è successo Smile

Ti ripeto, a me è piaciuta molto la trilogia e il dilemma interiore dell'olfuro... Poi ho letto "notte senza stelle", e a parte la caratterizzazione bella di Artemis Entreri, mi è sembrato di leggere un modulo di avventura di D&D.
Scarno e pieno di dettagli tecnici, ci mancavano solo le caratteristiche dei personaggi.

Poi, se come me, masterizzi a D&D3 e hai Forgotten Realms Ambientazione e leggi le caratteristiche di Drizzt (quando ormai lo conoscono tutti)... che è praticamente un principiante, e Guendalina chè è poco più forte di un cavallo, ti domandi se c'è qualcosa che non va nei racconti di Salvatore...

E poi i Pulci Orsi.... (Bugbear) dai... quella non mi è andata proprio giù!
Evil or Very Mad

Sentinella Registrato: 27/11/05 22:22 Messaggi: 135

Forse qualcuno di voi non sa che "La trilogia degli elfi oscuri" è postuma a "La trilogia delle lande di ghiccio" per cui era un po' difficile che Salvatore si fermasse alla trilogia quando cronologicamente parlando aveva già scritto la parte successiva.

Questo perchè secondo le idee di Salvatore doveva essere Wulfgar il protagonista della saga, poi lo è diventato Drizzt, senza dubbio più interessante come background rispetto al barbaro.

Certo che passare dalla prima trilogia a "Notte senza stelle" saltando ben 4 libri posso anche capire che uno no ci trovi poi nulla.

Drizzt è personaggio difficile, è combattutto, è un drow rinnegato, è un maestro d'armi... ma soprattutto quello che forse vi sfugge è che è il protagonista di una saga che ha fatto cmq un enorme successo sia in america, sia in europa. Quindi mi viene da dire: ok che giocando a D&D avrete creato personaggi che vanno oltre le abilità di drizzt, ok che D&D è nato per questo, ma di fatto sui manuali ci sta Drizzt e non i vostri pg. Il motivo è molto semplice: qualcuno ha scritto di lui e l'ha reso l'eroe di una saga. E da un eroe che vi aspettate? Che se le prenda ogni volta e non riesca a cavarsela in nessuna situazione se non con una botta di "Qlo" (passatemi il termine) stratosferica? L'han fatto guerriero, l'han fatto drow, l'han fatto forte (anche troppo) ma ciò è piciuto.

Checchè se ne dica chi legge un libro o una serie di libri con una trama di fondo si aspetta che il protagonista faccia delle cose mirabolanti (specie se si è in campo fantasy) per cui non ci vedo nulla di anormale in questo. Non vedo un Drizzt con superpoteri alla Superman e compagnia bella. Vedo un drow che ferito corpo e anima combatte in ciò che crede e qualche volta ha delle botte di Q*o e altre volte ha degli ottimi compagni.

Io sono appassionata di questa saga e sarebbe veramente costruttivo che qualcuno facesse delle critiche dopo aver letto TUTTA la saga ora disponibile in italia.

Guenhwyvar è senza dubbio il personaggio migliore di tutta la serie, ma cosa ci si poteva aspettare da una creatura che non parla Razz

A Drizzt non è considerato il guerriero più forte dei reami, è considerato un guerriero molto abile, ma Entreri è ancora vivo come molti altri e Zaknafein purtroppo è morto :°°°°

Altra discorso sono le vergognose traduzioni italiane: in un libro si parla di Aegis fang e nell'altro del dente di Aegis. In un libro si parla del clan Battlehummer e nell'altro del clan martello di guerra. Che la dea ce ne scampi dalla traduzione dei fratelli Bouldenshoulder...

Inviato: Dom Nov 27, 2005 11:45 pm

Quello che mi piace della saga del ranger drow è la determinazione di chi sa di dover lottare costantemente non solo contro nemici fisici ma anche contro avversari difficilissimi come il pregiudizio ed il razzismo delle popolazioni di superficie verso i drow, timori non infondati ma che impediscono loro di vedere l'onestà ed il coraggio di drizzt.
Ho trovato geniale l'idea di aggiungere le riflessioni del drow dopo ogni capitolo simili a quelle del ranger protagonista della trilogia del demone sempre di Salvatore.
Le traduzioni dell'armenia in alcuni casi possono aver 'rovinato' alcuni romanzi come nella trilogia sul periodo dei disordini ma almeno hanno tradotto tanti racconti sui reami.
Drizzt pur essendo fortissimo ha trovato anche il suo antagonista in Entreri che da semplice rivale ha preso poi posto nei romanzi di Salvatore.

Inviato: Dom Nov 27, 2005 11:53 pm

Kanuka ha scritto:

Forse qualcuno di voi non sa che "La trilogia degli elfi oscuri" è postuma a "La trilogia delle lande di ghiccio" per cui era un po' difficile che Salvatore si fermasse alla trilogia quando cronologicamente parlando aveva già scritto la parte successiva.

No, questo non lo sapevo, ammetto la mia ignoranza...

Kanuka ha scritto:

Certo che passare dalla prima trilogia a "Notte senza stelle" saltando ben 4 libri posso anche capire che uno no ci trovi poi nulla.

Drizzt è personaggio difficile, è combattutto, è un drow rinnegato, è un maestro d'armi... ma soprattutto quello che forse vi sfugge è che è il protagonista di una saga che ha fatto cmq un enorme successo sia in america, sia in europa.

Tralasciando le traduzioni dei PulciOrsi, il fatto che ho saltato 4 libri, e che è un best seller in America e in Europa (non vuol dire che sia per forza un libro da Premio Strega)... Continuo sotto...

Kanuka ha scritto:

Quindi mi viene da dire: ok che giocando a D&D avrete creato personaggi che vanno oltre le abilità di drizzt, ok che D&D è nato per questo, ma di fatto sui manuali ci sta Drizzt e non i vostri pg.

Giocando a D&D non ho mai creato o portato i PG a livelli da supereroi... ne ho mai introdotto PG da saga come comparse o come "nemici da sconfiggere"...
Che Drizzt sia "D&Dsticamente" un Guerriero 16 Ranger 3 Barbaro di 1... me ne frega ben poco... ma non è questo il punto.

La trilogia mi è piaciuta perchè da un lato ha evidenziato lo spaccato della società drow, i loro intrighi, i loro costumi, le loro abitudini...

La caratterizzazione psicologia di Drizzt, il suo dilemma, la sua fortuna, la sa lotta interiore, il suo alterego Artemis Entreri, le sue sconfitte "psicologiche"... il suo grandissimo Maestro d'Armi Zaknafein...

Kanuka ha scritto:

A Drizzt non è considerato il guerriero più forte dei reami, è considerato un guerriero molto abile, ma Entreri è ancora vivo come molti altri e Zaknafein purtroppo è morto :°°°°

Che sia considerato il guerriero più forte, o "tra i più abili" me ne frega ben poco... Ho letto "notte senza stelle" e mi è sembrata un'avventura di D&D di mediocre pregio, stile DragonBall.

C'è lui ci prende sberle da tutte le parti, però fa esperienza, sale di livello, diventa più forte, conosce nuovi compagni d'avventura, c'è il mostro di fine livello da sconfiggere... ma lo ringraziano in pochi... e viva via, mostri sempre più cattivi e potenti....

Certo, in alcuni punti Salvatore si ricorda anche di spiegare i sentimenti di Drizzt, e di spiegare anche il lato nascosto degli altri personaggi, ma sono solo una piccola parentesi ad una storia trita e ritrita di combattimenti sempre più difficili...

Che sia diventato un best seller vuol dire poco, specie in America.

Anche Stephen King è un "grandissimo scrittore"... "L'Acchiappasogni" è sulla mia scrivania da almeno 3 anni, con ancora buone 150 pagine da finire... Al contrario di IT che ogni tanto lo risfoglio...

Abbiamo capito che ormai Salvatore scrive per dare un seguito alle timeline di FR, così come Edwood (??) che scrive le vicende di Eliminster... dimmi che ho torto.

Sentinella Registrato: 27/11/05 22:22 Messaggi: 135

Loris ha scritto:

Adesso c'è quest'elfo rinnegato che gira per i Reami, che è quasi una semidivinità... al pari di Elminster... (Che anche lui, a viaggi, non scherza) Capisco che è soprattutto un fattore commerciale... però... Non era meglio, staccare un pò la spina, anzichè cuocere sempre la stessa brodaglia???

Ma sei stato tu in queste righe a dire che Drizzt è quasi una semidivinità, quindi la cosa un pelino ti interessa altrimenti non l'avresti scritto.

E' verissimo che la trama va avanti perchè la Wizard of the coast ha detto a Salvatore "continua che ti paghiamo!!!" ma pensi che l'abbia fatto per un fattore controproducente? Secondo te investono in questa trama pur sapendo che è trita e ritrita e non interessa a nessuno? Forse lo fanno per il motivo opposto (leggasi: stategie di mercato).

Come ho detto: che l'eroe di una saga si comporti da eroe non ci trovo assolutamente nulla di anormale. E poi mi sfugge una cosa: hai letto "notte senza stelle" che praticamente si conclude con "l'assedio delle ombre" e continui a criticare la storia che non hai finito di leggere. Fai benissimo a non leggere se la cosa non ti appassiona ma se non ti interessa non criticarla senza conoscerla. Almeno un po' di coerenza e di cognizione di causa.

Io non ho mai letto Dragonlance e se dovessi leggerne un libro e trovarlo noioso non mi permetterei cmq di criticarne tutta la saga a priori.
E poi tra i vari mostri e creature allucinanti che affronta Drizzt ci sono:
1 demone (Errtu che non sconfigge la prima volta) e 1 drago che affronta con Wulfgar (non da solo). Un secondo drago viene abbattuto da Bruenor. Un'altra creatura mostruosa che compare è uno Yochlol che non viene sconfitto... ah vero il cervellone nel regno illithid che poi di fatto anche quello non viene sconfitto.
Morale alla fine Drizzt affronta nemici forti, se la cava (come ogni pg che il DM vuole far soppravvivere in un GdR) e continua la sua storia (come ogni pg di un GdR). C'è qualcosa che lo accomuna a D&D? TUTTO. Per cui che problema c'è?

Ti poni di fronte ad una saga conoscendo il mondo fantasy, c'è chi legge questa saga per avvicinarsi la prima volta al mondo fantasy. Non è una saga mirata ad un lettore ma a N lettori.

E poi un autore scrive perchè ha qualcosa che gli piace e che vuole raccontare. Una scrittrice italiana il 26/11 alla presentazione del suo ultimo libro in una libreria del mio paese ha detto proprio questo: "io scrivo essenzialmente perchè quello che scrivo mi piace e ho voglia di scriverlo. Se poi fa successo bene, se non lo farà a me è cmq piaciuto tantissimo scriverlo" (Silvana De Mari)

Inviato: Lun Nov 28, 2005 11:22 am

Confesso innanzitutto che ho letto quasi tutti i libri di Bob (Salvatore), compresi quelli non tradotti. Addirittura anche la (prima in assoluto) trilogia FR de "Moonshae Trilogy" di Douglas Niles che ha ispirato, tra le altre cose, il personaggio di Gwenvivar a Bob.

Drizzt + Bob ci hanno dato i Drow e la loro "Civiltà" che oggi rappresenta una parte considerevole nel panorama Fantasy. Drizzt sono io (i capelli bianchi ci sono)! O per lo meno quello che il ragazzino che c'è in me (mia moglie dice che c'è l'ho fisicamente....vista la panzetta) vorrebbe essere a dispetto della realtà.

Poi ci sono i libri....Persino Bob s'è un po smarronato dell'Elfo globale
per cui....Entreri&Jarlaxle e poi ancora la guerra del demone (da quello che dice in una videointervista la moglie minaccia di ferirlo nel sonno se non scrive ancora su Corona).

Drizzt non è il "Fantasy" per adulti ricercato e complesso di GRMartin e/o S.Erikson ma della letteratura d'evasione con spruzzate di saggezza che comincia un po a sentire il peso degli anni. E' la saga che mi ha fatto innamorare della letteratura Fantasy (non gioco a DnD) e che continua ancora oggi, malgrado gli anta...., a stupirmi e deliziarmi, come potrei non amarla!

Sentinella Registrato: 27/11/05 22:22 Messaggi: 135

Come dice giustamente Lexxan anche Salvatore si è un po' rotto di scrivere solo di Drizzt e infatti nel contempo ha scritto "Il quintetto clericale" che tratta della storia di Cadderly & Co. Ha supervisionato alla scrittura de "La guerra della regina ragno" (di cui sto leggendo il 4° volume) e poi si è concesso un'altra storia parallela che piace a molti ovvero proprio quella citata da Lexxan con protagonisti Entreri&Jarlaxle (The Sellwords)

Per gli appassionati di Drizzt l'ultimo volume pubblicato da Salvatore della saga uscirà in italia a febbraio (Le due spade) e poi per un po' avremo da aspettare Very Happy

Inviato: Lun Nov 28, 2005 7:02 pm

Kanuka ha scritto:

Loris ha scritto:

Adesso c'è quest'elfo rinnegato che gira per i Reami, che è quasi una semidivinità... al pari di Elminster... (Che anche lui, a viaggi, non scherza) Capisco che è soprattutto un fattore commerciale... però... Non era meglio, staccare un pò la spina, anzichè cuocere sempre la stessa brodaglia???

Ma sei stato tu in queste righe a dire che Drizzt è quasi una semidivinità, quindi la cosa un pelino ti interessa altrimenti non l'avresti scritto.

Allora, il Drizzt dei racconti è un personaggio abile, di gran classe, etc... e mi sta bene. Il Drizzt dei FR è una sega immane... per non parlare di Guendalina... e mi sta bene pure questa.... ma non è questo il punto, non sto dando delle statistiche al personaggio del libro, che per me, rimane un personaggio di un libro.... Mi sta benissimo la strategia di mercato, la WOTC non lavora per la gloria...

Che non abbia letto gli altri libri, non vuol dire che non sappia le vicende dell'Olfuro e dei suoi compagni...

Kanuka ha scritto:

C'è qualcosa che lo accomuna a D&D? TUTTO. Per cui che problema c'è?

Appunto, è proprio questo il fatto... Tu sei una giocatrice di D&D? (Sì / No)

Avventura D&D -> Partenza della compagnia, casino, arriva il mostro finale -> fine.

La città della Spider Queen? (Modulo di avventura)

Partenza della compagnia, casino, mostri infinitamente potenti, arriva il mostro finale -> fine.

Trama trita e ritrita... "Nella Città della Regina Ragno" ci sono anche risvolti nuovi, che danno un pò di nuova vita ai Forgotten... un punto in più, ma è sempre la stessa pasta.

Certo, Salvatore ha dato modo di farsi un'idea di quello che il Sottosuolo, da sempre sconosciuto... ottima cosa, ma non basta.

Kanuka ha scritto:

Ti poni di fronte ad una saga conoscendo il mondo fantasy

Mi pongo di fronte a questa saga conoscendo Forgotten Realms e conoscendo "altri mondi e altre ambientazioni"...

Forgotten Realms è questo, c'è sempre qualcuno di infinitamente grosso e infinitamente forte da sconfiggere a suon di mazzate e oggetti magici.

E il "conflitto interiore", le riflessioni dei personaggi vanno inseriti così... perchè fanno scena...

Nella Trilogia dell'elfo ci sono pagine e pagine di conflitti interiori.... di pensieri, di scelte...
In "notte senza stelle" Salvatore spende 4 righe a indagare i sentimenti di Artemis Entreri e descrive pure gli orli imprecisi del suo mantello dell'Aracnide nuovo di pacca. Questo si che attira al mondo fantasy. Attira a giocare a D&D3ed stracarichi di oggetti magici per assomigliare a Artemis Entreri, per avere tutti i gingilli nuovi nuovi del caro Jarlaxle, o per avere tutte le decorazioni sull'elsa delle due scimitarre di Drizzt, o per invogliare i DM in erba a far trovare anche loro nel tesoro del Drago... una di quelle scimitarre "tanto fighe"...

Kanuka ha scritto:

E poi un autore scrive perchè ha qualcosa che gli piace e che vuole raccontare.

Non quando fai del business milionario. Secondo te Salvatore scrive per piacere? O scrive perchè ormai è diventato parte integrante della storia di FR, che non sanno più che cosa combinare o come farlo andare avanti??

Tivelon che scompare... E guarda un pò se leggi i Romanzi di Elminster si scopre anche il perchè... Il sottosuolo in subbuglio... (E anche qui... leggendo i romanzi, o la storia della Regina Spider si scopre il perchè...) Quelli della WOTC hanno trovato un ottimo modo per far uscire pubblicazioni e "costringere" in un certo senso, i giocatori a comprare altra merce per proseguire le loro campagne, o ricevere una risposta ai loro perchè.

Per quanto riguarda Dragonlance... bello, da leggere "La guerra delle Lance", e "La Saga dei Gemelli". (Cronache e Leggende)... Ma anche qui, il proseguimento, (La prima generazione... La seconda generazione) porta solo a ripetere sempre la stessa storia... Con i figli... i figli dei figli...

La "storia" (di qualsiasi libro) è bella perchè è quella, è unica. Ripeterla, è solo un continuare a dire cose già dette, senza fantasia.

Inviato: Mar Nov 29, 2005 2:59 pm

Tanto per rimanere in tema..
apprendo dal sito dell'Armenia che a Febbraio 2006 uscirà:

Le due spade - (La lama del cacciatore) - Forgotten Realms Vol. 3

Ebbene si.. il Drow più famoso ritorna... Wink

Effettivamente un pò di sapore di brodaglia ce l'ha... Ma al contrario di tante altre saghe, prima fra tutte Shannara ( bla bla bla

), almeno i libri si differenziano un pochetto l'uno dall'altro, e non sono sempre uguali, per quanto mi riguarda seguo le sue avventure dal primo tomo perchè è un bel personaggio ed è comunque fuori dal comune, ora usciranno anche i fumetti (direi bellissimi a vedere sul sito di Salvatore), unica pecca che mi sembra di leggere i resoconti di una qualche sessione di D&D, ci manca solo che Salvatore ci scriva i tiri che ha fatto... Ma credo che tutto dipenda dalla triste traduzione che l'Armenia ci offre.