Portale   •  Indice del Forum   •  Cerca  •  Lista degli utenti  •  Gruppi utenti  •  Registrati  •  Profilo  •  Messaggi Privati  •  Login
 
 
 Vampiri:Tutti i Clan Successivo
Precedente
Nuovo TopicRispondi
Autore Messaggio
Nihal_Elf
Guardiano
Guardiano


Registrato: 02/05/05 17:38
Messaggi: 7276
Località: Terra del Vento

MessaggioInviato: Gio Ott 06, 2005 8:19 pm Rispondi citandoTorna in cima

Ho trovato un documento pdf con una lista di tutti i clan esistenti di Vampiri...Credo sia la piu completa mai scritta!!

Indi.....ecco a voi!

AHRIMANE
Le Ahrimane nascono dai Gangrel del Sabbat. Dopo l’arrivo sul continente americano, sia i Gangrel della Camarilla che del Sabbat si spostarono nelle zone selvagge del sud, entrando in contatto con un certo numero di tribu’ del luogo. Diversi di questi Gangrel stabilirono i loro rifugi nei pressi dei villaggi di queste popolazioni. Essi ne predavano gli abitanti ed al tempo stesso li difendevano dalle intrusioni degli uomini bianchi.<br>La fondatrice di questa Linea di Sangue era un Gangrel Antitribu’ chiamata Muricia. Ella studio’ i poteri degli shamani locali ed uso’ la loro magia per rompere il Vinculum con il suo sire, non volendo lasciarsi coinvolgere in una constante guerriglia tra due leader rivali del suo Clan. La maggior parte dei Gangrel del Sabbat rimasero impegnati nell’uccidersi l’un l’altro in una faida tra le opposte fazioni dei “cittadini” e dei “campagnoli”.<br>Quando Muricia utilizzo’ i poteri taumaturgici dei nativi shamani, ottenne l’effetto di separare se stessa dal suo Clan e al tempo stesso il suo sangue ne risulto’ alterato per sempre. I magici rituali che lei uso’ sul suo corpo colpirono e mutarono il suo proprio aspetto vampirico; l’effetto combinato della magia spiritica degli shamani con i suoi poteri di Gangrel, la dotarono di insolite peculiarita’ oltre a queMuricia tento’ di creare altri come se stessa, ma presto scopri’ di non esserne in grado poiche’ la sua vitae non era fertile. Allora imparo’ a selezionare Gangrel gia’ esistenti e, utilizzando il medesimo rituale shamanico impiegato su di lei, li trasformo’ come aveva fatto con se stessa. A causa di cio’, tutte i membri della Linea di Sangue erano dei Gangrel prima di essere trasformati in Ahrimane. In aggiunta, Muricia permise che solo individui di sesso femminile si unissero al suo “branco”, ritenendo gli uomini inferiori e per lo piu’ cause di conflitto. Questa tradizione perdura in effetti sino ad oggi.<br>Le Ahrimane sono piu’ di una semplice Linea di Sangue artificiale: tutte le Ahrimane devono rinunciare al loro precedente Clan d’appartenenza prima di essere accettate nel gruppo.<br>Il numero delle Ahrimane e’ molto esiguo, esse si trovano principalmente in Alabama, Georgia, Mississippi, Luisiana ed in alcune aree circostanti. Sono estremamante riservate e violente, apprezzando le ricchezze materiali e controllando diverse pedine umane. Formano “branchi” esclusivamente composti dai loro membri nonostante la netta opposizione dei Lasombra. Il Sabbat accetta i loro modi di fare, poiche’ la Setta valorizza la liberta’. Oltre a cio’, le Ahrimane aiutano grandemente il Sabbat sorvegliando i pericolosi Lupi Mannari. lle che le erano gia’ proprie.

Soprannome : Gatte
Discipline : Animalità, Ascendente, Spiritus
Difetti : A causa della natura della loro creazione, la Ahrimane non possono Abbracciare nessuno ne’ usare il loro sangue per creare vincoli con altri; possono ancora pero’ essere sottoposte ad un Legame di Sangue.

ANDA
Gli a lungo smarriti cugini dei Gangrel discendono da un unico Matusalemme conosciuto come Dobrul il Coraggioso; egli era (nei loro racconti) il più valoroso dei guerrieri che avevano il compito di proteggere la Dea Itugen, madre di Dobrul stesso (e di molti altri guerrieri) e quindi di tutti gli Anda che in effetti la adorano come massima divinità. Accadde che la Dea Itugen stesse passeggiando per le lande d’oriente con i suoi figli, con il suo consorte Tengri -Dio del Cielo- e con i figli di lui (ogn’uno aveva i propri e non erano nati dalla loro unione), qui venne insultata dai Demoni di Xia che tentarono di rapirla; Tengri ed i figli di entrambe le divinità affrontarono congiuntamente gli assalitori, ma ad un certo momento, dopo essere stato ferito e temendo per la sua vita, Tengri fuggi abbandonando la sposa e con lui fuggirono i suoi figli. Solo gli eredi di Itugen restarono a proteggerla e, tra tutti i prima linea combatteva Dobrul. A questo punto, accortisi di non poterli sconfiggere, gli infidi nemici ricorsero alle loro infernali arti magiche facendo cadere dal cielo una grande palla di fuoco; per sua fortuna la Dea Madre e tutti i suoi figli erano ormai riusciti a rifugiarsi oltre un passo montano, tutti tranne Dobrul che, nella retroguardia, copriva la ritirata di sua madre e dei suoi fratelli. Il passo montano crollo proprio mentre il progenitore stava passando e così egli rimase sepolto sotto le roccie franate; ma egli era troppo forte per morire, e così, dopo aver dormito a lungo, si ridestò dal suo sepolcro e camminò di nuovo sulle steppe. Purtroppo l’infernale magia dei demoni, anche se non l’aveva ucciso, lasciò su di lui traccie indelebili: egli non poteva più vedere la luce del sole e doveva cibarsi di sangue, questa maledizione ricade anche su di noi, suoi discendenti. <br>La cultura degli Anda e’ improntata alla dura vita delle steppe, brutalità e resistenza sono caratteri salienti di ogni cainita di questa Linea di Sangue. Quando un Anda trova un candidato per l’Abbraccio, egli indisce un raduno, o “Kuriltai”, di Non-Morti. I membri della Linea di Sangue più vicini arrivano per discutere dei punti di forza e delle debolezze del candidato. Se si trovano d’accordo sul prescelto, un piccolo gruppo di loro lo rapisce dal suo “ger” (tenda di pelle tipica delle popolazioni della steppa) e lo trasporta a diversi chilometri dal suo campo. Gli Anda non danno al prescelto alcuna possibilità di scegliere, il gruppo infatti lo uccide senza proferire parola; subito dopo lavano ritualmente il “cadavere” nelle acque di un fiume, da quel momento egli se la deve cavare da solo. Il Neonato deve aver successo i un certo numero di prove a cui gli altri lo sottoporranno per circa un anno solare al fine d’essere dichiarato Adulto, solo gli Anda che vegliano su di lui conoscono l’esatta natura di queste prove, in ogni caso l’ultima generalmnete consiste nella dimostrazione di sapersi unire ad Itugen (la grande Madre Terra). I suoi supervisori conducono il “giovane” lontano da ogni luogo sicuro ed in una zona a lui sconosciuta, essi gli impediscono di allontanarsi e, pochi secondi prima dell’alba, si fondono con la terra; se il giovane vampiro è abbastanza abile, egli si salverà allo stesso modo. Un Anda adulto possiede uno Status tra i suoi pari e normalmente un campo di nomadi che gli servono come Armento (e suo trasportabile “territorio”). Gli Anda spesso contiuano a mantenere i rapporti con quei vampiri che avevano presenziato al proprio abbraccio ed il proprio Sire non ha più importanza di qualunque altro membro del gruppo; lo Status non ha valori molto definiti oltre al concetto di “età adulta” e di “Noker”. Un “Noker” è un Anda che ha giurato fedeltà ad un altro vampiro che egli considera superiore, questo vampiro (generalmente un anziano) è chiamato sia “Noyan” (Capo) che “Khan” (RE); la distinzione tra i due titoli è molto flessibile e dipende largamente dalle pretese di potere del singolo individuo. Il legame tra “Noker” e “Noyan” non è inteso come un rapporto padrone-servitore ma piuttosto a quello che intercorre tra un leale soldato ed un buon comandante. Gli Anda che sono legati ad accampamenti e tribù poste nell’avanguardia del nascente impero mongolo tendono ad essere i più potenti sulle steppe, con reti di “Noker” che si estendono lontano, ad ogni modo anche questi indiscussi “Khan” non-morti difficilmente possono dichiarare di essere i sovrani dell’intera Linea di Sangue. Questo spirito d’indipendenza che gli Anda dimostrano, spesso li porta ad avere poco riguardo per i domini degli altri vampiri; essi sono in costante conflitto con i Wan Kuei (i “Diecimila Demoni”, vampiri d’Oriente) che loro chiamano i “Demoni di Xia”. Pochi rammentano quale sia la radice di tale conflitto ma nessuno è disposto a mostrare pietà per loro.

Soprannome : Tartani
Discipline : Animalità, Robustezza e Proteide
Difetti : Essendo una discendenza dei Gangrel, gli Anda possiedono la stessa tendenza a mostrare caratteri animaleschi; ciò però si presenta in maniera più lieve rispetto ai loro cugini (un Punto in Aspetto in meno ogni 10 Frenesie anzichè ogni 5). In effetti la Linea di Sangue ha la propria maledizione: un Anda non può riposare per più di 3 notti entro lo stesso chilometro quadrato, se così non fosse egli vedrebbe dimezzata la sua somma dadi la quarta notte e così via sino ad un minimo di un solo dado. Un Pg in queste condizione cade in un’irresistibile stato d’agitazione che, sebbene non comporti tiri in Rotschereck, può portarlo facilmente alla Frenesia (non in Torpore comunque).
ARALDI DEL TESCHIO
Recentemente unitasi al Sabbat, la Linea di Sangue che si fà chiamere gli Araldi dei Teschi, denuncia un antico tradimento, per il quale pretende di avere un’infernale vendetta. I membri della Linea sono tutti senza eccezione piuttosto potenti, e dichiarano di essere tornati dal loro esilio nei reami dei morti. Molto tempo fa, essi sussurrano, una cabala di infidi stregoni li cacciò per il loro sangue, appropiandosi della immortale vitae per realizzare i loro arcani disegni di potere. Pochi nel Sabbat credono a questa favola su un’antica ingiustizia in queste notti moderne, non di meno, dato il grande potere delle loro magie e la loro disagiante eccentricità, gli Araldi offrono un ampio appoggio alla setta. Gli Araldi dei Teschi sono necromanti dall’abilità pari (e c’è chi dice superiore) ai temibili Giovanni, e si circondano con miasmi di morte, omicidio e mortificazione, tutto coll’intento di raddrizzare il loro leggendario torto. A tutti quelli che li criticano, ad ogni modo, sembra che essi abbiano qualcosa di marcio sotto la facciata che presentano; come i cadaveri a cui rassomigliano, qualcosa li distrugge a poco a poco dal di dentro.Gli Araldi sono diventati membri del Sabbat solo da una manciata di anni, e pochi tra i più giovani appartenenti alla setta ne hanno mai udito parlare, e tanto meno ne hanno visto uno. A quanto pare, un loro prescelto, uscì dal suo nascondiglio con una proposta per i Cardinali, i Prisci ed il Reggente, che li accolsero e diedero loro il benvenuto al fianco della Spada di Caino. Da allora gli Araldi dei Teschi hanno accumulato un potere senza precedenti nel Sabbat, soprattutto visto il numero ristretto dei loro ranghi (a quanto pare sarebbero poche decine). La Mano Nera, l’Inquisizione e ogni altro rango tra i Prisci ora presenta membri degli Araldi al suo interno. I rampolli del Sabbat sembrano raccogliere grandi benefici dalla magia della morte dei Araldi, mantenendo rapporti con alleati morti o tormentando i nemici da oltre il muro della Morte Ultima. In verità, gli Araldi sembrano più che disposti ad offrire aiuto ai compagni del Sabbat in cambio di favori che saranno stabiliti in un secondo momento. Maledetti dal sangue di Caino con sembianze di cadaveri, questi vampiri spesso staccano la cadente e cadaverica carne dalle loro teste, lasciandosi con un ghigno beffardo stampato sul volto, a cui devono il loro soprannome. Maschere e cerimonie giocano un’importante ruolo nella cultura della Linea di Sangue e i più anziani tra questi Cainiti mantengono vaste collezioni di maschere rituali ed indumenti che essi indossano ed utilizzano durante i loro riti necromantici. Si sussurra che la vitae nelle loro vene sia antica a piuttosto potente, e forse l’appellarsi ad un grandioso passato non è lontano dalla verità. Sia come sia, gli Araldi dei Teschi semplicemente ignorano queste sconvenienti e sterili discussioni, preferendo invece spendere le loro ore tra le pietre tombali dei cimiteri o nella profonda contemplazione dei poteri della morte.

Soprannome : Lazzareni
Discipline : Auspex, Robustezza, Necromanzia (Via Mortuus)
Difetti : Senza riguardo per la quantità di sangue che un Araldo dei Teschi usa, la sua pelle mantiene un pallore cadaverico. In aggiunta, la pelle di un Lazzareno si tira facendo apparire questi Cainiti scheletrici, con le membra ridotte ad ossa e volti congelati nell’immortale ghigno della morte. A causa di queste malsane e morbose sembianze, gli Araldi hanno l’Aspetto ridotto a zero. Tutti i tiri che riguardano questa caratteristica falliscono dunque automaticamente.

ASSAMITI
Gli Assamiti provengono dalle terre dell'Est, portando con loro il terrore. Tra la società vampirica sono conosciuti come un Clan di Assassini, disposti a lavorare per chiunque paghi il loro prezzo; ovvero la Vitae di altri Fratelli, poiché per loro la Diableria è il sacramento più importante. Solitamente non partecipano agli affari delle Camarilla o del Sabbat, ma spesso sono ai comandi di queste Sette per rinforzare le cacce di sangue o punire qualche Vampiro particolarmente indisciplinato. Questo Clan non forma quasi mai delle vere e proprie alleanze con i Non-Assamiti, poiché considerano gli altri Figli di Caino una specie inferiore. Infatti, essi non rivendicano l'appartenenza del loro Fondatore alla Terza Generazione, bensì alla Seconda Generazione, affermando così che gli altri Fratelli sono solo una loro brutta copia. Prima della nascita di Camarilla e Sabbat questi Vampiri praticavano la Diablerie, cercando di avvicinarsi a colui che definivano il leggendario fondatore o ''l'Unico''. Quando si formarono le Sette, gli Anziani resi inquieti del fatto che questi assassini si insinuassero nelle loro fila, chiamarono in loro aiuto i Tremere per maledire il sangue degli Assamiti.La maledizione voluta dalla Camarilla rendeva impossibile a questi vampiri il nutrirsi della Vitae dei Fratelli. Incapaci di affrontare la Camarilla si sottoposero a questo oltraggio. I pochi che non accettarono la maledizione si nascosero o entrarono nel Sabbat. Nelle notti moderne il Clan si è liberato dalla maledizione fatta dai Tremere, si dice grazie all'intervento del Fondatore stesso.Inoltre la loro campagna di assassinio è diventata più aggressiva, ora uccidono anche senza essere stati provocati o assoldati. Non si conosce quale siano gli scopi che il Clan persegue. Sicuramente hanno dato prova della loro forza, sia fisica che politica, e i loro agenti sono usciti allo scoperto nelle città dove i Principi sono sciocchi e deboli. Mentre una volta erano considerati onorevoli (e impotenti) funzionari ora sono il terrore dei Clan.

Soprannome : Assassini
Discipline : Velocità, Oscurazione, Quietus
Difetti : Dopo la rottura della maledizione dei Tremere gli Assamiti hanno riacquistato il loro gusto per la Vitae.

BAALI
Frutto della perversa ambizione di una delle Progenie del saggio Saulot, il fondatore dei Salubri, questa Stirpe racchiude in sé tanta aberrazione da essere detestata persino dagli altri Cainiti, persino dai bestiali Sabbatiti. Il motivo di questo odio implacabile va cercato nella natura stessa di questi Vampiri, indegni persino del nome di Fratelli, che è completamente volta al male, ed alla liberazione delle malefiche forze infernali sulla Terra. Mentre la malvagità di uno Tzimisce può manifestarsi nella deformazione di qualche decina di mortali, mentre i peggiori Setiti s'impegnano notte dopo notte per assumere il controllo della Terra risvegliando il dormiente Antidiluviano Seth, i Baali perseguono uno scopo ancora più perverso: essi vogliono trasformare il mondo in un Inferno reale, provocando la morte di qualunque creatura, loro stessi compresi. Per la Stirpe di Shaitan (questo il dimenticato nome del primo Baali) la Maledizione inflitta da Dio a Caino era indegna, e una sola poteva esserne la spiegazione: Dio temeva Caino per la propria indipendenza, per il rifiuto che egli opponeva ai suoi ordini. L'unico modo per onorare Caino secondo questa ottica distorta è distruggere ogni creazione di Dio. Queste assurde teorie, unite all'aggressività dimostrata da questi vampiri, indussero nel Medio Evo gli altri Clan a coalizzarsi per iniziare una spietata caccia contro i Figli di Shaitan, che si concluse con l'apparente distruzione della Stirpe. In realtà non c'era più alcun Baali sulla Terra, tranne lo stesso Shaitan, che assistito da forze demoniache era sfuggito al massacro. Di quello che successe nei secoli successivi non vi è alcuna traccia; l'unica certezza è che le voci di Cainiti che appaiono durante le notti più cupe, tentando di convincere altri Fratelli a rinunciare alla loro Umanità in nome di Baal si stanno moltiplicando sia nella Camarilla che nel Sabbat, così come le voci che vorrebbero i Baali infiltrati negli altri Clan, pronti a fare la loro mossa quando il tempo del Caos sarà giunto.

Soprannome : Vipere
Discipline : Ascendente, Oscurazione, Daimonon
Difetti : I Baali sono particolarmente vulnerabili ai simboli religiosi. Sono allontanati da simboli sacri (tiro in Coraggio, diff. 6), e subiscono

BRUJAH
Il Clan dei Brujah è composto in gran parte da ribelli, con o senza causa. Tra le fila del Clan si annoveranno alcuni dei Fratelli più violenti della Camarilla. Molti Fratelli pensano che i Brujah non siano altro che miscredenti o teppisti, ma in realtà dietro le loro polemiche e ribellioni si nasconde la vera passione, che è sostenuta con forza e parole mordaci. Il Clan afferma di aver avuto un passato ricco di filosofi e poeti e che hanno adattato questi concetti alle notti moderni. Sebbene i membri di questo Clan siano divisi dall'individualismo e dalle diverse idee, quando devono fronteggiare un nemico comune si alleano, e portano avanti la crociata uniti fino a quando il loro avversario non è stato sconfitto. Un tema comune tra questa Vampiri è la fondazione di un ''Utopia'' dei Fratelli, o meglio la rifondazione di una leggendaria città utopica appartenuta e fondata in tempi passati dai Brujah, e distrutta a causa dell'invidia degli altri Fratelli.Per portare a compimento le loro idee, si affidano a comportamenti caotici e di rivolta, e a causa della loro reputazione di incoerenti e bellicosi, viene data a questi Vampiri una certa libertà di azione che non è concessa agli altri.Tuttavia ultimamente c'è una certa agitazione all'interno del Clan, ed alcuni Fratelli credono che i Brujah sarebbero pronti ad abbandonare la Camarilla.E anche gli stessi Brujah lo credono...

Soprannome : Feccia
Discipline : Velocità, Potenza, Ascendente
Difetti : L''ardente passione è sia la benedizione che la maledizione di questo Clan. Sebbene siano sempre pronti a sostenere la causa, essi sono altrettanto pronti a cadere in frenesia. Tutti i membri di questo Clan hanno una difficoltà di +2 su tutti i tiri riguardanti la frenesia. I Brujah non possono acquisire il difetto Irascibile.

CAPPADOCIANI
Questi fratelli da sempre conosciuti come il Clan della Morte si è quasi completamente estinto con la nascita dei Giovanni, al tempo una piccola congrega di Vampiri abbracciati dai Cappadocii, che hanno diablerizzato il fondatore del clan Cappadocius e ucciso quasi tutti i componenti del Clan. I pochi superstiti sono conosciuti per il loro acume e la loro saggezza, e per la totale mancanza di interesse verso il potere temporale. Sono comunque spesso evitati per i loro interessi, infatti le loro ricerche vertono sui segreti della vita, della morte, e di ciò che viene dopo. Lo stesso Cappadocius sembra che accettò di morire e diventare uno spettro per avere la possibilità di studiare cosa c’è dopo la morte.

Soprannome : Ladri di Cadaveri
Discipline : Auspex, Mortis, Robustezza
Difetti : Tutti i Cappadoci presentavano uno strano pallore che li rendeva simili a cadaveri dissanguati; ciò rendeva più difficili le loro relazioni sociali e li rendeva maggiormente riconoscibili. Alcuni appartenenti a questo Clan inoltre presentavano deformazioni in seguito all''Abbraccio, che trasformavano i loro corpi e volti rendendoli scheletrici.

FIGLIE DELLA CACOFONIA
Nessun Fratello aveva mai udito nominarle prima del 1700. Le Figlie della Cacofonia sono così brave nella musica che molti Fratelli credono fermamente che esse siano una Linea Deviata dei Toreador, altri, che hanno subito i loro poteri, pensano provengano dai Malkavian. La verità è che le Figlie della Cacofonia sono una Linea Deviata dei Baali. Questo spiegherebbe il piacere che hanno nel distorcere le menti. Le Sirene sono cantanti senza pari, ma le loro armoniche melodie non sono la principale causa della loro fama. E' la pazzia che le loro canzoni provocano nelle menti dei mortali a dei Fratelli a renderle famose. Le poche Sirene e i Baali che conoscono le secrete origini della Linea di Sangue non dicono assolutamente nulla riguardo le loro conoscenze. Questo è il motivo per cui la popolazione Cainita non ha la minima idea delle vere origini delle Sirene. Esistevano anche degli appartenenti maschili (i Figli del Disaccordo) a questa Linea di Sangue, ma furono sterminati dalle loro sorelle. Le Figlie della Cacofonia sono una Linea di Sangue Indipendente, ovvero possono essere fedeli al Sabbat od alla Camarilla. In entrambi i casi hanno una spiccata fedeltà verso la Setta a cui appartengono, nonostante si vociferi che le prime apparizioni di queste Cainite fossero avvenute all'interno di gruppi Sabbatici.

Soprannome : Sirene
Discipline : Acendente, Melpomenia, Robustezza
Difetti : La loro mente è continuamente impegnata a ricordare e pensare melodie di ogni genere, e questo rende le Figlie molto distratte da ciò che accade intorno a loro, indaffarate come sono a cantare mentalmente la musica. Questo aumenta di +1 tutti i tiri relativi alla Percezione. Inoltre il loro Sesto Senso non può essere mai superiore a 3.

FRATELLI DI SANGUE
Concepiti e creati in decadenti castelli del Vecchio Mondo dai recentemente scomparsi Antitribù Tremere e da pochi deviati stregoni Tzimisce, i Blood Brother sono una Linea di Sangue, artifi-cialmente assemblata, di truppe e servitori. I Blood Brothers sono il dubbioso successo di estesi esperimenti sui legami di sangue, intesi a creare un nucleo di servitori che pensassero ed agissero come una sola entità. In una certa misura essi sono una "mente-alveare", che divide gli stessi pensieri coscienti e sperimenta ciò che la circonda attraverso i vari membri delle sue singole Sezioni, meglio conosciute come Cerchia, in maniera sostititiva. Questo legame permette loro di lavorare efficacemente divisi uno dall’altro. La Linea di Sangue eccelle nel coordinare missioni di guerra e spionaggio, purchè nessuno capisca cosa essi siano (cosa che, data la loro rarità e difficoltà nel crearli, è difficile). Essi praticano una inusuale, preoccupante Disciplina, che permette loro di prestarsi gli arti, un altro, di curare i propri compagni e di far lavorare insieme le loro singole menti. I Blood Brothers comunemente appartengono a ristretti branchi del Sabbat, nei quali sono costretti a sopportare la scultura corporea imposta loro dagli Tzimisce per farli rassomigliare tutti in maniera esatta, così da meglio sconvolgere i nemici. La Linea di Sangue è famosa per la mancanza di spirito di iniziativa, che rende i suoi membri servi ideali; nessun padrone avrà mai paura di trovarsi al collo le zanne dei Blood Brothers. Sfortunatamente, hanno poca creatività, e spesso mancano dell’abilità di vincere in astuzia i loro avversari o di prevederne le mosse, questo è un difetto dovuto all’imposta uniformità. Ciò non vuol dire che i Blood Brothers siano ottusi o stupidi, piuttosto che essi non hanno molta consapevolezza di sè. Pochi esterni al Sabbat hanno avuto rapporti con i Blood Brothers, e ancora di meno sono sfuggiti per dirlo. Per davvero, nemmeno troppi membri di questa setta hanno a che fare con loro, o addirittura ne conoscono l’esistenza. I Blood Brothers sono iniziati a diventare sempre più rari nelle notti moderne, principalmente per il fatto che gli Antitribù Tremere non esistono più per crearne di nuovi, mentre quelli che esistono ancora nel Sabbat hanno la tipica inclinazione ad incontrare la Morte Ultima. I Blood Brothers non possono Abbracciare (un intrinseco sistema di sicurezza introdotto da saggi sperimentatori che non desideravano ripetere il fiasco dei Gargoyle), per il resto sono vampiri in tutto per tutto, compresa l’abilità di creare Ghoul.

Soprannome : Frankenstein
Discipline : Robustezza, Potenza, Sanguinus
Difetti : I Blood Brothers non possono Abbracciare, essi devono essere creati per via taumaturgica o grazie a rituali stregoneschi. Un Blood Brothers potrebbe provare ad Abbracciare un mortale, il quale semplicemente murirebbe, privato di tutto il suo sangue. Un Frankenstein percepisce anche il dolore che sente un altro membro della sua Cerchia ed è soggetto alle medesime penalità, anche se illeso.

GANGREL
I membri di questo clan sono tutti vagabondi e raramente si trattengono nello stesso luogo per più di un certo periodo. I Gangrel sono rinomati per essere fratelli combattivi, solitari e tendenzialmente schietti: non disprezzano la società o le istituzioni degli altri cainiti, semplicemente non ne hanno bisogno. Si dice che riescano ad attraversare le zone più impervie e pericolose (compresi i territori dei Garou) rimanendo illesi. Alcuni sostengono anche che i Gangrel abbiano addirittura dei contatti con i Lupini. Caratteristica principale degli appartenenti a questo clan è l'utilizzo della disciplina di Proteiforme: questo particolare potere permette ai Gangrel di trasformarsi in animali, fondersi nella terra e mutarsi in nebbia. I Gangrel sono legati agli zingari e alle popolazioni nomadi in generale: il loro tenore di vita ricalca notevolmente le abitudini di queste popolazioni umane: numerosi sono stati i casi in cui i Rom sono stati aiutati e protetti da questi vampiri. Il Clan Gangrel è strettamente legato al mondo della natura. La maggior parte di loro preferisce infatti dormire nella nuda terra e vivere nei boschi piuttosto che avvicinarsi alle città.

Soprannome : Stranieri
Discipline : Animalità, Proteiforme, Robustezza
Difetti : Ogni volta che cadono in preda alla Frenesia i Gangrel diventano sempre più simili alle bestie: il giocatore dovrà scegliere un nuovo tratto animale. Col passare del tempo quindi questi cainiti assomigliano sempre più alle bestie. Questa penalità influisce negativamente sugli attributi sociali: ogni 5 tratti animaleschi acquisiti il giocatore dovrà abbassare di uno il valore di una qualsiasi Caratteristica Sociale del Personaggio.

GARGOYLE
I membri della stirpe dei Gargoyle vengono divisi in due categorie (schiavi dei Tremere e creature libere), in tre (sentinelle, guerrieri ed esploratori) o in una sola (un mucchio di ibridi ripugnanti) a seconda di chi parla. In queste notti, forse, la cosa migliore da fare è suddividerle a seconda dell’affiliazione invece che del lignaggio: tra i Gargoyle liberi i termini come “esploratore” vengono evitati perchè ricordano sottomissioni passate. Col passare degli anni molti Gargoyle si sono fatti conoscere, e alcuni hanno aderito alla Camarilla. E’ irrilevante che la loro affiliazione alla setta derivi da un desiderio di riscatto dai loro vecchi padroni o da un desiderio di ordine e gerarchia. In fondo, il compenso offerto dalla Camarilla può risultare decisamente più interessante di quello del Sabbat, e non si può escludere che alcuni Gargoyle si trovino d’accordo con la filosofia della setta. Ci sono sempre più Gargoyle nelle città, e la maggior parte di questi si rifugia sotto il velo della Masquerade. Anche i Gargoyle che sono ancora schiavi dei Tremere appartengono alla Camarilla, benché ciò non derivi da una loro scelta. La maggior parte di loro ha una consapevolezza del proprio io scarsa o nulla, non conserva ricordi della vita precedente la trasformazione e non ha libero arbitrio. Un Gargoyle legato ai Tremere che comincia a manifestare un<br>sentimento di identità superiore alla misera coscienza di esistere va sicuramente incontro a un nuovo, rapido indottrinamento, o alla completa distruzione. Sempre che non lo mantenga nascosto finché riesce a fuggire. La prima Rivolta dei Gargoyle ha insegnato agli Stregoni i metodi per assicurarsi la lealtà dei loro servi, e i Tremere non hanno desiderio di rischiare una seconda volta. I Gargoyle liberi, discendenti degli schiavi che sono riusciti a liberarsi dalla dominazione dei Tremere, si raggruppano in comunità isolate, in rifugi di montagna o città industriali che non hanno nulla da offrire agli Stregoni. Alcuni si muovono nelle città della Camarilla per proporsi come guardie del corpo, gorilla o per altri impieghi di fatica. Avere dei gorilla Gargoyle per un principe è una dimostrazione di prestigio, e avere a disposizione assassini di questa razza può essere un punto di forza nelle trattative coi nemic

Soprannome : Liberi, Disertori o Teste di Pietra.<br>
Discipline : Volo, Potenza, Robustezza, Visceratika<br>
Difetti : La natura della stirpe fa sì che abbiano una penalità di -2 ai tiri di Forza di Volontà. Nessun Gargoyle può avere il Background Mentore o avere un punteggio di Aspetto maggiore di 0. Inoltre nessun Gargoyle può avere una storia di personaggio anteriore al 1167, momento in cui la loro stirpe è stata creata.

GIOVANNI
Giovanni sono distinti,gentili , di buone maniere e ricchi all’inverosimile. Nessun Clan fa sfoggio di umiltà e decoro quanto i Giovanni, così come nessuno riesce a mantenere i segreti in maniera così blasfema. Secondo quanto si racconta nei salotti della Camarilla e del Sabbat la famiglia dei giovanni si rovinarono con i soldi e si dedicarono alla necromanzia. Dimostrano un innata attitudine nel comemrciare con le anime dei morti e questa abilità attirò l’attenzione di Cappadocius, Andiluviano da sempre interessato allo studio della morte, che abbracciò il capostipite della famiglia Augustus Giovanni. Augustus,assassino e mercante, vide la possibilità di ridimensionare il avcillante potere del proprio Sire, così diablerizzo l’Antico, diventando membro della Terza Generazione e fondò il proprio clan. Gli altri Vampiri reagirono disgustati, e per un secolo i Giovanni vennero estirpati e distrutti ovunue si recassero. Alla fine il Clan firmò una tregua con la Camarilla appena fondata, che garantiva l’impegno dei Giovanni a non partecipare alla Jyhad e di lasciare in pace gli altri vampiri. Di recente il Clan sembra essere diventato più prolifico e si sta espandendo in tutto il mondo, mentre prima erano concentrato solo in Europa.

Soprannome : Necromanti
Discipline : Dominazione, Necromanzia, Potenza
Difetti : Il bacio dei Giovanni causa un dolore atroce, questo procura ai mortali (e solo a loro) il doppio dei danni procurati dagli altri vampiri attraverso il Bacio. Di conseguenza se i Giovanni si nutrono di 1 punto Sangue da una vena mortale, la vena perdera 2 livelli di salute.

KIASYD
Le origini della strana Linea di Sangue conosciuta come i Kiasyd si sono perse con il passare dei secoli, ma il loro attaccamento per il fasto ed i loro singolari poteri porta alcuni Cainiti a sospettare che le loro radici siano da ricercare tra le fila dei Lasombra. La teoria più diffusa attribuisce la loro creazione ad uno scellerato esperimento con il sangue di esseri fatati e a patti stretti con i demoni. Qualsiasi sia la verità, il risultato è una delle più strane fratellanze di sangue tra i vampiri che popolano il World of Darkness. I Kiasyd sono studiosi e raccoglitori di segreti. Tendono ad essere degli osservatori piuttosto che prendere parte attivamente in scontri tra fazioni. A loro non aggrada intraprendere azioni fisiche contro un’avversario, preferendo invece una schermaglia fatta di parole ed arguzia. Essi proteggono gelosamente le loro conoscenze e le loro collezioni private. Mentre la dimora di un Kiasyd è sempre aperta ad un altro membro della Linea di Sangue che sia in visita, per il resto sono terribilmente territoriali, e molte città ospitano al massimo un loro membro. Ai Tenebrosi non piace competere con un altro in fatto di conoscenza. Quando si incontrano due Kiasyd insieme, è molto probabile che siano un Anziano con la sua Progenie, quest’ultimo infatti ha il permesso di intraprendere i suoi primi studi con il proprio Sire almeno per i primi cinquanta anni; ad ogni modo arriverà il tempo in cui dovrà cercarsi un suo Rifugio, naturalmente in un’altra comunità. I Kiasyd sono noti per essere molto calmi ed istruiti. La loro raison d’être si concentra sulle loro collezioni di pergamene, libri, incantesimi e conoscenza vampirica, ammucchiati sugli scaffali delle loro librerie in pile altissime. La loro inusuale statura ed inestinguibile sete di conoscenza rende queste cataste davvero molto elevate. Su come i Kiasyd siano diventati membri del Sabbat, le teorie coinvolgono ancora una volta l’influenza dei Lasombra. Che i Custodi abbiano stipulato un accordo con i Kiasyd, mercanteggiando segreti in cambio di protezione, o che la loro relazione sia un più sinistro rapporto padrone e schiavo, pochi possono saperlo. La loro indole tipicamente curiosa, nasconde deviate e contorte personalità, deformate da un eccessivo sapere in dottrine ormai perdute e probabilmente dal sangue fatato che contribuì alla loro creazione. Infatti, si sussurra che alcuni Kiasyd siano dipendenti dal sangue delle Fate e che ottengano sostetamento solo dal suo magico nutrimento piuttosto che dal pallido e tiepido sangue umano. Altri Kiasyd sono sospettati di ancora più perverse pratiche, cibandosi solo mentre abusano delle loro vene durante un’impotente parodia del rapporto sessuale o rapendo i bambini alla luce della luna piena per cibarsi di carne tra gli scaffali delle loro librerie. In conclusione, tutto ciò che davvero si conosce su costoro è che sono degli enigmi, perseguitati per i loro segreti.

Soprannome : Tenebrosi o Fatati
Discipline : Dominazione, Mytherceria, Ottenebramento.
Difetti : Il difetto principale dei Kiasyd si può considerare il loro sangue misto. Il ferro puro è causa per i Tenebrosi di grande imbarazzo: infatti trovarsi in sua presenza ( entro dieci metri per livello di Costituzione del Kiasyd ), aumenta di uno la difficoltà nel resistere alla Frenesia. Toccarlo implica un tiro immediato di Self /Controll e le ferite inferte da armi di ferro sono Aggravate.

LAIBON
I vampiri europei ritengono che i Laibon vennero creati da dei Cainiti che migrarono in Africa prima che il Sahara isolasse le zone meridionali del Continente Nero dal resto del mondo. I Laibon credono invece di discendere dagli spiriti della terra e vedono le storie riguardanti Caino come stravolgimenti delle loro credenze. L’Africa è ancora un luogo selvaggio, dove la danza tra predatore e preda è ballata apertamente affinchè tutti la comprendano. Le fiere selvatiche dominano le pianure come le foreste di acacie. I Laibon apprendono le loro lezioni dagli aggraziati spiriti di questi predatori. Lo studio e la vicinanza con gli animali ha conferito ai Laibon una più profonda comprensione e controllo della loro Bestia. Essi la vedono non come un’entità separata che controlla le loro azioni, ma piuttosto come una parte di loro che è più vicina agli spiriti degli animali da cui essi sono nati. Questo senso di vicinanza rende i Laibon formidabili cacciatori. Essi competono in grazia con i leopardi, in forza coi leoni ed in velocità con i ghepardi. Come molti di questi grandi predatori, essi tendono anche a possedere ampi territori ed a difenderli con ferocia dai vampiri che vi si introducono. I Laibon intrattengono pochi rapporti l’un con l’altro. Come molti predatori, un Infante, una volta allontanatosi di casa, non ha più relazioni col suo Sire di quante non ne abbia con un qualsiasi altro membro della specie. I Laibon si scambiano messaggi tramite Ghoul od alleati, ma non si avventurano nel territorio altrui senza un chiaro invito e, tali inviti, sono raramente concessi. Molti Laibon non comunicheranno con gli altri salvo nel caso in cui si presenti una situazione d’importanza per tutta la Linea. A causa dell’ampiezza dei loro territori e della loro mancanza di prossimità agli altri Cainiti ed alla Guerra dei Principi, i Laibon hanno una maggior quantità di tempo per svagarsi di quanto non abbiano gli altri vampiri. Alcuni tra di loro utilizzano questo tempo a fini di studio, apprendendo le lingue di terre lontane o affinando la fine arte del raccontar storie. Molti Laibon conoscono i miti di creazione della loro gente a memoria e li trasmettono a qualunque Cainita lo chieda loro. Come rito di passaggio, i Neonati tra i Laibon viaggiano in lungo ed in largo prima di assumere il controllo d’un proprio dominio. Occasionalmente, un Anziano Laibon che ha ormai una gran noia della sua patria, si metterà in viaggio per il periodo di tempo che più gli aggrada. I Laibon infatti credono che uno non possa governare un proprio dominio senza conoscere almeno qualcosa di ciò che si trova aldilà di esso. Un piccolo numero di questi Laibon ha messo piede in Europa, ripagando l’ospitalità dei loro ospiti con fantastiche storie di terre lontane o splendide dimostrazioni di grazia e ferocia. Ora che rotte commerciali sono state stabilite nel profondo dell’Africa, vampiri Islamici si sono mossi nei territori dei Laibon. I vampiri Africani non apprezzano l’intrusione dei loro fratelli Arabi, né la diffusione d’una fede straniera nelle loro terre, cosicchè essi attaccano all’istante qualsiasi Cainita straniero essi trovino nei loro territori. Adesso, giovani Laibon viaggiatori, recano con sé non solo storie, ma anche messaggi ed avvertimenti, accompagnati da violenza se ciò sembra il solo modo per puntualizzare le cose. Sebbene i Laibon possiedano un fine controllo sulla loro Bestia e sui propri temperamenti, essi pure non si fanno scrupoli nell’aggredire i loro nemici quando sia necessario.

Soprannome : Sfingi
Discipline : Abombwe, Animalità, Robustezza
Difetti : Il controllo dei Laibon sulla loro Bestia (come per l’utilizzo di Abombwe) ha un costo: una parte del sangue che il Laibon consuma ed utilizza. Ogni volta che un membro della Linea di Sangue usa o consuma sangue, la Bestia ne “reclama” un punto, o due se l’ammontare dei Punti Sangue spesi supera i 5 oppure è maggiore di uno per scena. Ad esempio, se un vampiro Laibon spende due Punti Sangue per aumentare i propri Attributi, egli ne perderà tre. Se prosciuga un mortale di 10 punti sangue, egli ne otterrà solamente 8.

LAMIE
Le Lamie erano i più grandi alleati di Cappadocius e lo seguirono nella sua discesa agli inferi. La tradizione Cappadocia racconta che Lamia fu la prima sacerdotessa del culto di Lilith, la Madre Oscura. Ella aveva ricevuto titolo, nome e compiti dalla propria madre, la quale li aveva ricevuti dalla propria madre prima di lei. Tale via risaliva al Giardino dell'Eden e all'unica figlia di Lilith, la prima Lamia, avuta da uno slancio di passione violenta d’Adamo quando Lilith si rifiutò di servirlo. Lamia, e tutte le Lamia dopo di lei, mantenne in segreto la memoria della Madre Oscura, Colei che Venne Prima di Eva. Ognuna di loro cercò donne in grado di comprendere i propri ancestrali segreti, e le istruì sulle arti segrete del proprio sesso. Attraverso le ere, il Culto di Lamia rimase un segreto ben protetto dai tiranni, dai senatori e dai re che schiacciavano il destino degli uomini sotto i propri calzari. Lazzaro del Clan Cappadocio giunse una notte senza luna presso il tempio nascosto ove Lamia compiva i propri rituali dinanzi la statua della Madre Oscura. L'erudizione e il fervore della donna, unita forse ad altre qualità, toccò un tasto da lungo sepolto nel cuore dell'antico Cainita: egli emerse dal suo nascondiglio e, come aveva fatto Adamo con Eva, prese Lamia di fronte agli occhi irati della statua d’ebano della Madre Oscura. La notte seguente, Lazzaro introdusse la propria nuova infante nel mondo dei non-morti. La bellissima sacerdotessa, dichiarò, avrebbe passato l'eternità nella contemplazione della morte, la Madre Oscura da cui nessuno sfugge. Lamia, sorridendo maliziosamente, accettò di accompagnarlo, ma solo dopo avergli sussurrato alcuni dei propri antichi segreti all'orecchio. Lazzaro, ammiccante, si fermò per ascoltarla, e Lamia gli si avvicinò. Nessuno sa ciò che gli disse. Lazzaro non parlò più con la propria progenie da quella notte, e da allora ha sempre cercato i più vari pretesti per evitare addirittura la presenza. Quando le circostanze avvicinavano Lazzaro e la sua infante, ella spesso lanciava profondi sguardi all'antico Cainita e mormorava alcune sillabe imperscrutabili, e il viso latteo di Lazzaro diveniva ancora più pallido e smunto. Alcuni impudenti giovani sono addirittura arrivati a dichiarare che Lazzaro abbia scelto di iniziare il proprio eremitaggio per liberarsi di lei. Lo sviluppo delle Lamie Qualunque sia la verità, Lazzaro, dopo essersi liberato dalla malia delle parole della sua progenie, fuggì platealmente dal tempio, e Lamia lo seguì. Giunta al tempio di Cappadocio, ella fu iniziata al Clan della Morte da Japhet stesso. Lamia non lo seguì però completamente, salvo per i modi che lei decise, e la sua progenie mantiene il marchio della loro separazione. Pur restandone separati, i figli di Lamia si mantennero vicino alla linea di sangue del suo sire. Essi condividevano la sete per la conoscenza di Cappadocio, anche se Lamia preferisce i reami delle sensazioni e dell'esperienza alla fredda ricerca sugli antichi tomi. I Cappadoci studiavano la morte, Lamia la esaltò. Lamia trovò nel vampirismo il punto d’arrivo del suo culto: così come Lilith si era rifiutata di giacere volontariamente con Adamo, così i vampiri dovevano rifiutare di mischiarsi all'umanità mortale, tranne che come predatori. Le Lamie acquisirono grandi conoscenze dal contatto con i Cappadoci, mentre essi utilizzarono la neonata linea di sangue come dervisci e guerrieri. Persino in tali compiti le Lamie adorano la morte personificata nella Madre Oscura. Quest’esaltazione del principio femminile è causa di disturbo per quei Camiti che si considerano dannati da un dio adirato, e Lamia aumentò con gioia tale astio, divulgando il proprio credo mascherato da culto devoto alla glorificazione di Maria. Le Lamie sono rare, ma hanno sempre accompagnato i propri progenitori nell'Oscura Europa Medievale. Sono l'anima e la coscienza della mente di Cappadocio; meno prosaicamente, esse servono come guardie del corpo e sentinelle per i timorosi Ladri di Cadaveri. Di recente, le Lamie si trovano disturbate dal fatalismo dilagante all'interno del clan Cappadocio e dall'importanza crescente che la famiglia Giovanni vi sta assumendo. Esse ritengono le pratiche dei Necromanti, sacrileghe e oscene, giungendo a disturbare cose che dovrebbero essere lasciate alla pace eterna. Anche se la loro lealtà verso i propri progenitori impedisce atti di chiara ostilità, l'animosità tra le due linee cresce notte dopo notte.

Soprannome : Gorgoni.
Discipline : Deimos, Mortis, Potenza.
Difetti : Le Lamie sono portatrici di una piaga virulenta, che chiamano "II Seme di Lilith". Chiunque - o qualsiasi cosa - di cui esse si cibano deve effettuare un tiro di Costituzione (difficoltà 6 per le donne, 8 per gli uomini) o venire infettato dalla pestilenza, simile alla terribile Peste Nera, sempre fatale dopo pochi giorni. I Vampiri che consumano il sangue delle Lamie non muoiono, ma diventano seminatori del contagio. Molti principi conoscono quest’aspetto delle Gorgoni, e spesso le bandiscono dai propri domini. Oppure, quantomeno, restringono il loro campo di caccia alle comunità di lebbrosi.

LASOMBRA
Gli orgogliosi Lasombra sono la guida del Sabbat Questi Fratelli tendono ad essere molto aggressivi sia sul piano sociale che fisico, disdegnano i deboli, che non esitano ad eliminare dalle proprie fila, e sono dotati di una naturale capacità manipolatoria e di sottili doti di comando, che li porta spesso ad essere i leader delle bande del Sabbat. Il Clan è stato coinvolto nella Chiesa sindall’inizio, e si mormora che siano stati strumenti per la cristianizzazione. Tuttavia allo stato attuale i Lasombra si sono opposti questa istituzione.In effetti, molti dei riti e rituali del Sabbat sono le grottesche trasformazioni dei riti facenti parte della dottrina Cristiana. I Lasombra sono famosi per la particolare disciplina da loro utilizzata: l’Ottenebramento. Attraverso questo potere riescono a creare un oscurità tangente e vivente che può essere manipolata a loro piacimento. Il Clan sostiene che queste ombre siano la sostanza dell’anima del Vampiro corrotta dall’abbraccio.Alcuni membri del Clan credono che, con la Maledizione, Dio li abbia cacciati e che il loro compito sia di instaurare un nuovo ordine attraverso il Sabbat. Tuttavia i Lasombra che hanno maggiori conoscenze scientifiche deridono questa superstizione, sebbene credono di rappresentare, in quanto Vampiri, una stirpe superiore estranea alle stupide nozioni umane sull’etica.Il Clan è molto unito da una stessa opinione: in quanto abili manipolatori non si sottometteranno agli antiquati voleri degli Antidiluviani e combattono la Jyhad fermamente convinti di vincere.

Soprannome : Custodi
Discipline : Dominazione, Ottenebramento, Potenza.
Difetti : Dal momento dell’bbraccio il corpo dei Lasombra non è più specchiato dalle superfici riflettenti. Specchi, pozze d'acqua, metalli, vetri, mercurio,fotografie,videocamere; niente di tutto ciò riflette l'immagine dei Lasombra.Sensori di movimento ed altri strumenti elettronici riescono a catturare l''immagine di questi Cainiti, ma solo in una forma evanescente.

LHIANNAN
Molti Cainiti che sanno dell’esistenza delle Lhiannan le credono una sottospacie del Clan Gangrel. Dopo tutto, esse sono selvagge e fiere e vivono per lo più esclusivamente nelle zone rurali, seguendo ancora per giunta le tradizioni pre-cristiane. Nessuno sa con esattezza dove ebbe inizio la linea delle Lhiannan. La stessa Linea di Sangue sa solo che in un qualche momento d’un distante passato, uno spirito dei boschi venne in qualche modo intrappolato nel corpo d’un vampiro per opera d’una tenebrosa figura femminile chiamata la “Crone” e, con questo atto, nacquero le Lhiannan. Frammenti delle antiche culture d’Europa ancora sopravvivono in isolati villaggi e, dove queste vengono ancora praticate, le Lhiannan continuano ad esistere. Come le forze della Cristianità scacciano le ultime religioni pagane e mettono all’indice (o assimilano) le superstizioni dei comuni contadini, le Lhiannan sono costrette a spingersi sempre più lontano dalle luci della civiltà. La linea stà morendo e per diverse ragioni. La loro mistica natura le marchia indelebilmente, dando loro un’aura che anche la gente comune può percepire. Questo le rende facilmente oggetti sia di caccie alle streghe che delle mire di ambiziosi Cainiti. Oltre a ciò, lo Spirito che diede loro la propria identità e la maggior parte dei loro poteri, si stà estinguendo. Lo Spirito che fu unito alla prima Lhiannan, era un’essere assetato di sangue ed altamente territoriale che pretendeva sacrifici da coloro che lo circondavano. Quando la prima Lhiannan Abbracciò la seconda, questo Spirito staccò una parte di sè originando un nuovo spirito all’interno neo-creato vampiro. Lo Spirito originale è stato diviso ancora, ancora ed ancora attraverso i secoli e, le Lhiannan più giovani, sono molto più deboli dell’originale. Ogni Druido che crea una Progenie si indebolisce e, ogni Progenie, è più debole del proprio Sire. Quando inoltre una Lhiannan viene distrutta, un pezzo dello Spirito scompare per sempre.A causa di ciò, le Lhiannan creano nuvi Cainiti solo raramente, conservando gelosamente la parte di spirito che ancora custodiscono dentro di sé. Solamente quando la solitudine le vince, esse diminuiscono il proprio potere creando un’Infante. In tutta Europa oggi sopravvivono meno di 20 Lhiannan. I membri di questa Linea di Sangue hanno ereditato un tratto fondamentale dallo Spirito che vive in loro. Infatti sono creature fieramente territoriali, esse scelgono un’area e vi restano, badando di tenerne alla larga tutti gli altri, e si allontanano da essa solo in caso d’emergenza. I Druidi sono pure fortemente connessi alle zone boschive, le città per loro risultano davvero invivibili e malsane, anche dal punto di vista fisico. Le Lhiannan possiedono anche un certo controllo sugli spiriti grazie alla loro disciplina, chiamata Ogham, ed hanno cercato di trovare un modo per legare un nuovo e potente Spirito all’interno della loro Linea di Sangue per rinnovare la loro forza, ma sinora hanno fallito nell’intento. Gli altri Cainiti europei vedono le Lhiannan come poco più che selvaggi. I Gangrel, ad ogni modo, hanno per loro un intenso odio e le distruggono in qualsiasi occasione sia loro possibile. Gli Animali di solito tengono le labbra cucite riguardo alle ragioni di questo profondo disprezzo ma, a volte, fanno cenno ad un “grande tradimento” quando si riferiscono alle Lhiannan. Magda, probabilmente la più anziana della Linea di Sangue, risiede in Irlanda ed ha già sventato diversi attentati alla sua non-vita.
Destino: Qualsiasi cosa facciano od accada, le Lhiannan non sopravviveranno ai fuochi dell’Inquisizione.

Soprannome : Druidi, Barbari, Selvaggi
Discipline : Animalità, Ascendente, Ogham
Difetti : Le Lhiannan sono in parte spiriti della natura ed il marchio della loro inumanità corre forte dentro di loro. Tutte le difficoltà per scoprire la loro vera natura via Auspex sono ridotti di due, anche i normali mortali si sentono vagamente a disagio in loro presenza. Oltre a ciò, chiunque di loro abbandoni il proprio territorio risulta troppo sconvolto, a disagio e anche fisicamente indebolito per agire rapidamente e bene, cosicchè le somme dadi sono ridotte d’un dado a settimana (sino ad un minimo pari alla Costituzione del personaggio) da quando esso se ne è andato. Una volta rientrata nel suo territorio, i suoi dadi ritornano ad un numero normale entro poche ore.

MALKAVIAN
Tutti i Fratelli temono i Malkavian, poiché la Maledizione ha avvelenato le loro menti e ogni Vampiro di questo Clan appena creato è incurabilmente pazzo. Questa pazzia può manifestarsi in ogni forma e in ogni momento, dalla tendenza omicida alla quasi-catatonia, possono sembrare persone comuni ed invece essere spietati serial-killer privi di ogni emozione, questi Fratelli sono estremamente furbi e mostrano agli altri solo la faccia che vogliono far vedere, per questo solitamente non esiste maniera per distinguere i membri di questo Clan dagli altri Fratelli sani. Sebbene il Clan non ha provocato né grandi guerre né fatto vacillare governi, la loro presenza provoca sottili cambiamenti nelle città, come se il caos camminasse fianco a fianco con questi Fratelli. Non si sa cosa renda i Malkavian così pericolosi. La loro pazzia li libera dal dolore e dalla paura della Morte Ultima, e questo li rende capace di fare qualsiasi cosa vogliano. Non sono fedeli a nessuna setta, anche se dimostrano una certa intesa con la Camarilla, nessuno sa dove si schiereranno quando le notti della Gehenna arriveranno. Anche se totalmente pazzi e apparentemente privi di una gerarchia interna, nelle situazioni di bisogno dimostrano una straordinaria abilità nel collaborare tra loro, e anche senza un leader o senza una comunicazione apparente questi Vampiri si levano dai loro rifugi per affrontare il pericolo che si presenta. Risolto il problema tornano alla loro routine. Questi Fratelli sono dotati di una misteriosa perspicacia e di una strana saggezza che i sani di mente non riescono a percepire, ma che guida questi Fratelli verso terribili e incomprensibili macchinazioni.

Soprannome : Lunatici
Discipline : Auspex, Demenza, Oscurazione
Difetti : Ogni singolo Vampiro di Sangue Malkavian è inevitabilmente folle. Quando viene creato un personaggio Malkavian il giocatore deve sciegliere almeno un alienazione mentale.Questa pazzia può essere temporaneamente combattuta con la Forza di Volontà, ma non potrà mai essere sopraffatta.

NAGARAJA
Molti, molti secoli fa, i maghi della Tradizione Euthanatos compirono numerosi esperimenti con il sangue dei Fratelli. Alcuni dei più folli miravano a trasformarsi in vampiri senza subire direttamente l'Abbraccio. La loro capacità di manipolare il sangue, unite all'innata natura magica, produssero i Nagaraja, una Stirpe di cannibali, Necromanti e temuti servitori della Vera Mano. I Nagaraja differiscono dagli altri Fratelli in quanto per nutrirsi devono necessariamente consumare della carne; questa peculiarità è stata causa della loro pessima fama, e del disgusto che la loro presenza provoca nei Clan ''nobili'' dei cainiti. Inoltre, questa Stirpe si è distinta per la capacità di manipolare l'Oblivion, il vuoto dell'Underworld. I Nagaraja sono anche maestri di Necromanzia, che hanno appreso dagli Euthanatos e dalla Mummia Inauhaten. La Stirpe investe molti sforzi in strani e terribili esperimenti Taumaturgici e Necromantici. Alcuni (soprattutto Giovanni) li vorrebbero responsabili della creazione dei Samedi, ma finora i Nagaraja hanno sempre negato con forza.

Soprannome : Mangiatori di carne, Cannibali
Discipline : Auspex, Necromanzia, Nihilistics
Difetti : Per nutrirsi i Nagaraja sono costretti a divorare carne fresca, anziché bere sangue. I cadaveri non devono essere decomposti, ed i Nagaraja conoscono rituali speciali mirati a conservare la carne per settimane (o più a lungo). Per ogni notte in cui non si cibano di fresca carne umana (può provenire da una fonte vivente o morta), perdono un dado nei tiri che coinvolgono gli Attributi Fisici; questa penalità scompare al momento del pasto. Un umano medio ha 10 Punti Sangue sotto forma di carne, ed ogni punto preso da una vittima vivente infligge ad essa una ferita.

NOSFERATU
Nessun Vampiro incarna meglio la definizione di Dannati come i Nosferatu, infatti a causa della maledizione di Caino nel giro delle poche settimane successive all’abbraccio si deformano, diventando più simili a dei mostri piuttosto che agli umani che erano. I fratelli generalmente disgustano e allontanano questi Vampiri, limitandosi a parlarci solo se necessario. I Nosferatu scelgono per l’abbraccio mortali già contorti emotivamente e fisicamente poiché vedono nella Maledizione una possibile via di redenzione per i mortali. Al contrario dei loro più piacenti fratelli i Nosferatu sembrano avere buon senso, essere pratici e non soffrire di ossessioni e di paranoie. Millenni di nascondigli e sotterfugi hanno reso questi vampiri le spie per eccellenza, nessuno come loro infatti conosce le vie secondarie e gli angoli bui delle città come loro. Se un Fratello vuole apprendere notizie sulle attività o gli abitanti della città farebbe meglio a rivolgersi a loro, questi informatori senza eguali riescono però a far pagare ad alto prezzo la loro conoscenza. Inoltre la loro maledizione ha rafforzato i legami tra loro, essi infatti si astengono da liti interne e cercano di evitare le ostilità di altri Clan. Maltrattare un Nosferatu significa maltrattare l’intero Clan.<

Soprannome : Topi di fogna
Discipline : Animalità, Oscurazione, Potenza
Difetti : La maledizione che grava su questo clan rende i suoi appartenenti così sfigurati che il loro valore in aspetto è pari a 0. Perciò falliscono automaticamente tutti i test che implicano questo attributo.Questa caratteristica non può essere aumentata in NESSUN modo.

RAVNOS
Ravnos e Gangrel sono due facce della stessa medaglia, eppure sono allo stesso tempo molto diversi tra loro. Entrambi i clan sono imparentati con gli zingari e conducono una vita nomade, tuttavia, mentre i Gangrel hanno scelto la solitudine, sono combattivi ed amano le cose schiette, i Ravnos amano la compagnia, evitano gli scontri fisici e sono maestri dell' inganno. I membri di questo clan hanno un irresistibile impulso verso il furto e la menzogna, ed è proprio a causa di questo loro comportamento che gli altri vampiri tentano di avere a che fare con loro il meno possibile, essendo i bersagli preferiti da questi. Tuttavia se qualcuno impedisce ad un gruppo di Ravnos l'accesso ad una città, indipendentemente dal fatto che sia della Camarilla o del Sabbat, riceverà la visita di grandi gruppi che entreranno con la forza e le daranno una radicale strigliata. Tra i Ravnos l'onore è molto importante, non si ingannano o derubano tra loro e si sentono obbligati a vendicarsi se viene infangato il loro ''buon nome''. Inoltre danno grande importanza all'amicizia ed aiuteranno sempre coloro che considerano loro ''fratelli''. In tempi recenti tuttavia stanno accadendo sconvolgimenti all'interno del clan. Infatti gli anziani si sono risvegliati e l'aggressività che si manifesta sempre in più vampiri appartenenti a questa stirpe preannuncia probabilmente l'imminente risveglio del loro Antidiluviano.

Soprannome : Ciarlatani
Discipline : Animalità, Chimerismo, Robustezza
Difetti : La pessima fama di cui godono i Ravnos è dovuta alla loro passione per menzogne e furti. Ogni membro di questo clan è particolarmente incline verso un particolare tipo di ''crimine'' (ad es. il furto, l'inganno o il gioco d'azzardo), e difficilmente resiste dal commetterlo quando se ne presenta l'occasione.

SALUBRI
Questo clan è ormai composto da circa una decina di elementi. Un tempo i Salubri erano uno dei 13 clan originari, si dice che il loro fondatore, Saulot, sia stato il primo vampiro a raggiungere Golconda, e che avesse acquistato nuovi poteri mai sviluppati da altri vampiri. Durante il Medioevo il clan si isolò volontariamente fino a quando una congrega di Magi trovò l'Antidiluviano in torpore e a diablerizzarlo. Dopo ciò i Magi, divenuti i Tremere iniziarono lo sterminio del clan. Da allora i Salubri sono costretti a nascondersi non solo dai Tremere, ma anche da molti altri vampiri che vedono i loro poteri come una minaccia. Attualmente i Salubri perseguono la ricerca di Golconda. Quando un anziano raggiunge questo stadio, addestra un neonato e alla fine si lascia diablerizzare, in modo da liberare la propria anima dall'esistenza, che per loro rende prigionieri. Tutti gli appartenenti a questo clan sono di ottava generazione, ciò farebbe pensare che tutti gli anziani siano stati distrutti, tuttavia circolano voci secondo le quali esisterebbero ancora anziani in una parte remota del mondo.

Soprannome : Ciclopi
Discipline : Auspex, Obeah, Robustezza.
Difetti : Quando un Salubre si nutre di un umano che oppone resistenza perde un livello di salute per ogni punto sangue sottratto alla vittima. Per evitare il danno la vittima deve essere consenziente o tranquilla. Inoltre il personaggio dovrà ricercare Golconda.

SAMEDI
Questa stirpe, presente da poche centinaia di anni, è probabilmente una derivazione del clan Giovanni. E' tuttora oscuro alla stragrande maggioranza dei fratelli chi abbia dato origine a questo clan, e solo pochissimi conoscono la verità. Si dice che un Giovanni abbia tentato di spostare l'anima di un suo fratello prossimo alla morte definitiva nel corpo di un uomo moribondo. Il risultato fu catastrofico, perché l'anima si trasferì quando ormai il corpo era morto dando origine ad un cadavere vivente. Il resuscitato, furioso per la mutazione aggredì e uccise il proprio creatore e fuggì. I Samedi hanno l'aspetto di cadaveri in avanzato stato di putrefazione, la loro pelle è molle e putrefatta o avvizzita come quella delle mummie, tutti hanno occhi incavati ed emanano un fetore pestilenziale.Questi Fratelli hanno sviluppato poteri che gli permettono di privare, almeno momentaneamente, i loro fratelli dell'immortalità. Questo clan è poco numeroso e distribuito soprattutto in Italia e nei Caraibi, inoltre molti membri di questa stirpe hanno appreso le arti magiche del Vodoo.

Soprannome : Cadaveri
Discipline : Robustezza, Oscurazione, Thanatosis
Difetti : La loro somiglianza ai cadaveri fa sì che abbiano un valore di zero in aspetto ed emanano un terribile odore di morte, il che fa si che debbano tenersi alla larga dai mortali anche da oscurati.

SEGUACI DI SET
I Seguaci di Set, chiamati comunemente Setiti, sono il Clan più diffidato dagli altri Fratelli. Quando entrano in una città, quasi inevitabilmente ne sgretolano la struttura di potere. Ma ciò che più spaventa è che condividano un oscura e forte fede, la fede che nelle loro vene scorra il sangue degli Dei. Lo stesso nome del Clan è una prova di questa fede. Secondo la maggior parte di loro, il loro fondatore era l'oscuro re dell' Antico Egitto, un cacciatore senza pari nelle notti del deserto. Altri affermano che Set era un Antidiluviano che si rese una reliquia da adorare come un Dio tra gli Egizi. In ogni modo il suo dominio rimase indiscusso fino all'arrivo di Osiride. La lotta tra Osiride e Set durò secoli, ma alla fine Set venne cacciato dall' Egitto. Sebbene sia scomparso, i suoi figli lavorano per assicurarsi che il mondo sia in uno stato ottimale per favorire il suo ritorno. Per perseguire i loro scopi i Setiti utilizzano le armi a loro parere più potenti: Passione, Seduzione e Decadimento. Utilizzano infatti droghe, prostituzione, sesso e denaro per arrivare allo scopo. Questi Fratelli si definisco il ''più antico tra i Clan''. I storici Cainiti però accantonano questa ipotesi, considerandola una vanteria, e fanno risalire Set all' epoca della Prima Città. Qualsiasi sia l'origine del Clan la sua influenza rimane comunque estesa. La loro rete si diffonde di continente in continente e gli altri Clan non sanno ancora quali parti del mondo i Setiti abbiano tra le loro grinfie.

Soprannome : Serpenti
Discipline : Oscurazione, Ascendente, Serpentis
Difetti : Essendo creature delle più antiche tenebre, i Setiti hanno una grave allergia a qualsiasi tipo di luce forte. Per questo il Sole gli provoca 2 Livelli di Salute per ogni danno. Inoltre perdono un dado se esposti a troppa luce.

SERPENTI DELLA LUCE
Prima di allora, il gruppo che sarebbe diventato i Serpenti può essere rintracciato in un culto rinnegato di Setiti, che studiavano il vudù e come il suo misticismo incentrato sulla non-morte si sarebbe potuto sfruttare in modo vantaggioso. Prima degli anni ‘70, il Sabbat era troppo disorganizzato per prestare attenzione al mondo caraibico, escluse alcune sporadiche presenze esso per lo più restava inattivo nell’area. In effetti la Spada di Caino non aveva idea che questa “tribù perduta” dei Setiti esistesse ad Haiti. Una volta che la setta si rese conto della presenza del culto, ad ogni modo, essa riconobbe la spietata forza del gruppo e gli diede protezione durante la sua “infanzia”. E’ possibile che i primi Serpenti fossero Setiti di recente creazione, che quindi accolsero favorevolmente la filosofia politica del Sabbat. Quando la notizia della scoperta del Sabbat arrivò alle orecchie dei Setiti, i loro anziani proibirono che qualsiasi ropporto intercorresse tra la loro Progenie e la Spada di Caino. Citando la “intenzione di distruggere il dio-re”(Set) del Sabbat, essi mandarono degli emissari ad Haiti affinchè invitassero il culto a dissociarsi dalla Mano Nera. I separatisti, in qualche maniera, usando i loro poteri vampirici od altri trucchi, riuscirono ad ignorare i loro anziani, e cercarono conseguentemente asilo tra i ranghi del Sabbat. La frattura crebbe notte dopo notte, finchè i Serpenti della Luce proclamarono la totale indipendenza dai Seguaci di Set. Questo sciama può essere stato realizzato grazie ai loro esperimenti sulla venefica Disciplina di Clan (Serpentis) e sul locale misticismo dei Caraibi. I moderni Serpenti riconoscono che non si sarebbero mai separati dai Setiti se non ci fosse stato l’intervento Sabbat, ed essi danno così la l

_________________
"Sono Nihal semielfa e fo quel che mi pare!" - cit.
- Coniglietto Mannaro Supremo di FI
ProfiloMessaggio privatoHomePage
Feanor
Esploratore
Esploratore


Registrato: 25/07/05 20:33
Messaggi: 212
Località: oltre le nuvole grigie oltre il pensiero.

MessaggioInviato: Gio Ott 06, 2005 9:42 pm Rispondi citandoTorna in cima

ma questo è il vampiri vecchio (che era un tantinello stereotipato e stereotipante a mio avviso meglio il nuovo che divde i vampiri + in razze che in clan poi le congreghe si differenziano per scopi comuni)

_________________
<<Scorre>>

I've heard the warning Well curse my name I'll keep on laughing No regret No regret
("The curse of Feanor" Blind Guardian)
ProfiloMessaggio privatoMSN Messenger
gurnick
Apprendista
Apprendista


Registrato: 20/07/05 11:28
Messaggi: 18
Località: Piemonte

MessaggioInviato: Ven Ott 07, 2005 2:10 pm Rispondi citandoTorna in cima

Nihal, non puoi mettere anche il link dove hai scaricato quel file?
Grazie... Wink
ProfiloMessaggio privato
Nihal_Elf
Guardiano
Guardiano


Registrato: 02/05/05 17:38
Messaggi: 7276
Località: Terra del Vento

MessaggioInviato: Ven Ott 07, 2005 7:43 pm Rispondi citandoTorna in cima

Gurnik non mi ricordo popio....sorry....Ho scaricato il file in zip tempo fa!

_________________
"Sono Nihal semielfa e fo quel che mi pare!" - cit.
- Coniglietto Mannaro Supremo di FI
ProfiloMessaggio privatoHomePage
gurnick
Apprendista
Apprendista


Registrato: 20/07/05 11:28
Messaggi: 18
Località: Piemonte

MessaggioInviato: Lun Ott 10, 2005 5:53 pm Rispondi citandoTorna in cima

Nihal_Elf ha scritto:
Gurnik non mi ricordo popio....sorry....Ho scaricato il file in zip tempo fa!


Non ti preoccupare, incaricherò qualche Nosferatu di farmi una ricerca... se quel file cadesse nelle mani sbagliate addio Masquerade... Confused
ProfiloMessaggio privato
Lamia
Scudiero
Scudiero


Registrato: 09/01/06 16:17
Messaggi: 59

MessaggioInviato: Mer Gen 11, 2006 1:26 am Rispondi citandoTorna in cima

Nihal questo file è geniale!! Peccato manchino i clan dalla T in poi.. Crying or Very sad non è che nel file originale ci sono? comunque per chi, come me, non ha il manuale del master, è molto utile... Razz
ProfiloMessaggio privatoInvia emailHomePageMSN Messenger
Nihal_Elf
Guardiano
Guardiano


Registrato: 02/05/05 17:38
Messaggi: 7276
Località: Terra del Vento

MessaggioInviato: Mer Gen 11, 2006 3:01 pm Rispondi citandoTorna in cima

Sorry Lamia, questo è quel che ho trovato.. e anche se nn me intendo di gdr eccetera, l'ho letto per curiosità e mi è piaciuto anke Very Happy

_________________
"Sono Nihal semielfa e fo quel che mi pare!" - cit.
- Coniglietto Mannaro Supremo di FI
ProfiloMessaggio privatoHomePage
Lamia
Scudiero
Scudiero


Registrato: 09/01/06 16:17
Messaggi: 59

MessaggioInviato: Mer Gen 11, 2006 3:11 pm Rispondi citandoTorna in cima

ah, ma mi sa di averlo trovato ieri su un'altro thread.. se non sbaglio aperto da Adrianne.. comunque c'erano tutti Very Happy
ProfiloMessaggio privatoInvia emailHomePageMSN Messenger
Droke
Esploratore
Esploratore


Registrato: 12/12/07 12:24
Messaggi: 302

MessaggioInviato: Dom Gen 14, 2007 6:32 pm Rispondi citandoTorna in cima

Uff... manca il clan + "figherrimo": i TOREADOR!!! ghgh
ProfiloMessaggio privato
Wolf84
Collaboratore
Collaboratore


Registrato: 19/04/05 19:19
Messaggi: 1292
Località: Azkabel

MessaggioInviato: Lun Gen 15, 2007 2:07 pm Rispondi citandoTorna in cima

vogliamo parlare delle.. SORELLE DELLA CACOFONIA? Rolling Eyes Very Happy

_________________
"La Notte Eterna", ambientazione gothic-fantasy T20 System: www.lanotteeterna.com , http://aliribelli.blogspot.com
ProfiloMessaggio privatoInvia emailHomePageMSN Messenger
Nihal_Elf
Guardiano
Guardiano


Registrato: 02/05/05 17:38
Messaggi: 7276
Località: Terra del Vento

MessaggioInviato: Gio Feb 08, 2007 2:35 pm Rispondi citandoTorna in cima

Segnalato Da: †Vampire Heart†

I Vampiri nel Mondo a cura di †V.Heart†
ALP: Spirito vampiro tedesco associato con l'Incubus che di norma tormenta le notti ed i sogni delle donne la manifestazione fisica di queste creature può essere assai pericolosa. L'Alp è considerato maschio, a volte è considerato come lo spirito di un parente morto di recente, ma, più di frequente, è un demone reale. Durante il medioevo, l'Alp era visto apparire sotto forma di gatto, maiale, uccello o altri animali, ed in tutte le sue manifestazioni portava un cappello. Questo spirito può quindi volare come un uccello, galoppare come un cavallo ed è dotato di un atteggiamento valoroso, che lo porta raramente ad uccidere. L'Alp succhia sangue dai capezzoli degli uomini e dei bambini, ma preferisce il latte delle donne. Essendo coinvolto nelle paure della mente e del sonno, l'Alp è virtualmente impossibile da uccidere.
ASANBOSAM: Vampiro africano, conosciuto presso gli Ashanti del sud del Ghana e dalle popolazioni nelle aree della Costa d'Avorio e del Togo. L'Asanbosam risiede nelle foreste, dove spesso viene incontrato dai cacciatori. Generalmente ha aspetto umano, ma con due eccezioni: ha denti d'acciaio ed ha uncini al posto dei piedi. Generalmente morde le sue vittime sul pollice.
ASWANG: Vampiro delle Filippine, durante il giorno si presenta come una bellissima donna e come uno spaventoso demone volante di notte. L'Aswang può perciò vivere una vita normale durante le ore diurne, ma di notte viene guidato nelle case delle vittime da stormi di uccelli notturni. Il suo nutrimento è sempre il sangue, e di norma preferisce i bambini la creatura è riconoscibile dall'aspetto gonfio che assume dopo essersi nutrita, facendola sembrare incinta. Si dice che se l'Aswang sfiora l'ombra di qualcuno, questi morirà entro breve.
AZETO: Nelle credenze voodoo di Haiti, è un malvagio Loa (spirito dei morti) vampiro sia maschile che femminile.
BAITAL: E' una razza vampira indiana di individui mezzi umani mezzi pipistrelli alti un metro e mezzo. Si impossessa dei corpi morti tramutandoli in pipistrelli.
BAJANG: E' un vampiro della Malesia, considerato maschile, che si presenta come un gatto e di norma assale i bambini. Il Bajang può essere ridotto in schiavitù e trasformato in un demone servitore, ed è spesso tramandato da una generazione all'altra all'interno di una famiglia. E' rinchiuso in un tabong (un vaso di bambù) protetto da vari incantesimi. Quando è imprigionato, viene nutrito con uova e si rivolterà al suo padrone se non provvisto a sufficienza di cibo. Il padrone di tale demone può liberarlo per scagliarlo contro un nemico, che generalmente muore di lì a poco di un male misterioso. Secondo le tradizioni, il Bajang proviene dal corpo di un bambino nato morto.
BAOBHAM SITH: E' una malvagia fata scozzese appare come una bellissima giovane donna che danza con gli uomini per poi ucciderli e cibarsi di loro. Può essere uccisa con acciaio freddo.
BEBARLANGS: Tribù delle Filippine i cui membri praticano una sorta di vampirismo psichico. Costoro rilasciano dei corpi astrali che si nutrono della forza e della vitalità degli individui.
BHUTA: Un vampiro dell'India, che di norma viene generato in seguito alla morte violenta di una persona. I Bhuta vivono nei cimiteri o in luoghi scuri e desolati, e si nutrono di escrementi e di interiora.
BLAUTSAUGER: Vampiro originario della Bosnia - Erzegovina. Il suo nome può essere reso come "succhiasangue". II Blautsauger si presenta come un cadavere privo di scheletro, peloso come un lupo (di cui può assumere l'aspetto), e con occhi enormi, che ricordano il topo. Il Blautsauger è costretto a portare con sè nei suoi spostamenti una parte della terra dove è 'avvenuta la sua sepoltura facendo mangiare questa terra ai viandanti e ai contadini addormentati, il Blautsauger diffonde il contagio vampirico. Per uccidere il Blautsauger, bisogna cospargere la sua tomba di una gran quantità di fiori di biancospino. Il Vampiro sarà costretto a raccoglierli tutti, dimenticando il resto il sorgere del sole lo sorprenderà ancora impegnato nella conta, inchiodandolo definitivamente nella tomba.
BRAHMAPARUSH: Un altro vampiro indiano. Questa creatura beve il sangue della vittima attraverso il suo teschio, estrae il cervello per cibarsene ed infine gli strappa via l'intestino per avvolgerselo intorno al corpo per praticare una danza rituale.
BRUCOLAK, BRUCOLACO Vampiro originario della Grecia. Come aspetto non presenta particolari caratteristiche. Il Brucolaco è in genere il figlio di uno scomunicato, o a volte, addirittura lo scomunicato stesso. Per uccidere il Brucolaco bisogna sorprenderlo di giorno nella sua tomba, tagliandogli la testa, che verrà poi subito bruciata su di un rogo di legna, di cui le ceneri saranno disperse al vento.
BRUXA
Vampiro originario del Portogallo. Il suo nome, Bruxa, sembra derivare dallo spagnolo Bruja (strega, maliarda). Presente in molte antiche leggende popolari, il Bruxa si presenta come un essere dalla spaventosa bruttezza e dalle fattezze animalesche. Le sue vittime preferite sono i bambini, fino alle soglie dell’adolescenza. Non è noto il metodo sicuro per ucciderlo.
CAMAZOTZ Nella mitologia Maya, è una divinità pipistrello vampiro dei Quiche del Guatemala. E' spesso rappresentato con un coltello sacrificale in una mano e la sua vittima nell'altra.
CH'LANG SHIH
Si tratta di un vampiro di origine Cinese, dall'aspetto orribile: capelli verdi lunghi, occhi iniettati di sangue, volto pallido e intenzioni crudeli. In genere si manifesta quando un gatto salta sul corpo di una persona morta, ed è solito uscire allo scoperto nelle notti senza luna. Oltre al solito mordere le sue vittime con i canini affilati, può anche straziare i corpi con gli artigli. Oltre che succhiando il sangue possono uccidere le loro vittime con un respiro velenoso In genere il metodo più conosciuto per ucciderlo è di trapassargli il cuore con una lama di ferro. Se si trovano di fronte ad un mucchio di riso sono costretti a fermarsi per contarne i chicchi prima di proseguire oltre.
CHONCHON
Nel folklore degli indiani Araucaniani del Cile, è un vampiro con testa umana ed enormi orecchie che usa come ali per volare cercando la sua preda.
CIANTETEO
Vampiro originario del Messico. L’origine del Cianteteo è oscura, e generalmente legata a torbide deviazioni sataniche dei praticanti stregoni. Quasi sempre la figura e l’opera del Cianteteo è legata a quella del Lob-Hombre, il Licantropo. Aspetti del vampiro e modi per ucciderlo, sono tratti di peso dalle più ricorrenti mitologie europee.
DEARG-DUE
In Irlanda molti Druidi parlano di Dearg-Dues che devono essere uccisi costruendo un cumulo di pietre sopra la tomba. I Dearg-Dues non possono cambiare forma.
DRAKUL, DRTAKUL
Vampiro originario della Moravia, della Moldavia e delle zone più ‘orientali della Romania. Il nome significa quasi sempre "demonio". Il Drakul è un vampiro che vive in simbiosi con un demone, che è in pratica un indemoniato (demonio e vampiro hanno io stesso nome). E costretto a spostarsi portando con sè la propria bara, secondo alcuni addirittura sul capo. Per le sue razzie è nudo, lasciando il proprio sudano o i vestiti nella bara. Per metterlo in condizioni di non nuocere basta rubargli tali indumenti dalla bara e distruggerli.
EKIMINU
Gli Ekiminu sono spiriti (mezzi fantasmi mezzi vampiri) causati da una sepoltura impropria. Sono naturalmente invisibili e sono in grado di possedere gli umani. Possono essere distrutti da armi di legno o tramite esorcismo.
FARKASKOLDUS
Vampiro originario dell’Ungheria. Non si tratta in realtà di un vampiro vero e proprio, ma di una specie di Lupo Mannaro (di cui possiede le sembianze e le abitudini) che succhia anche il sangue.
GHUL
Vampiro originario dell’Arabia. Il nome è la trascrizione letterale del verso attribuito ad una specie di demoni del deserto. Questo verso assomiglierebbe allo sfregamento di due eitre o di due mandibole. Il Ghul non è un vampiro vero e proprio, ma un divoratore di cadaveri. In Europa abbiamo Ghoul (la Gula in italiano), specie di femmina vampiro che attrae i viandanti con l’offerta del proprio corpo per poi vampirizzarli.
KATHAKANO
Il vampiro Kathakano è molto simile all'originale. E' originario dell’isola di Ceylon, si tratta della versione maschile della Punyaiama dell’India, con caratteristiche che lo avvicinano alla zombie. Può essere ucciso solo tagliandogli la testa e bollendola nell'aceto. KRVOPIJAC E' un vampiro originario della Bulgaria, conosciuto anche come Obours. Il Krvopijac diventa tale per aver commesso atti sacrileghi il caso più frequente è l’orgia praticata durante il periodo di Quaresima. appaiono come normali vampiri ma hanno una sola narice e la lingua a punta. Per inchiodare definitivamente il Krvopijac nella tomba, bisogna mettere nella sua bara delle rose selvatiche. Possono essere distrutti accendendo su di esse un falò.
KUZLAK, KUZLAI
Vampiro originario della Dalmazia. Il Kuzlai è un bambino staccato precocemente dal seno della madre dal latte al bisogno di sangue il passo è breve. Un po' come i Poltergeist, i Kuzlak rompono piatti e pentole, spostano sedie, ecc. Per uccidere il Kuzlai bisogna trapassargli il cuore con un ramo appuntito di biancospino i monaci francescani sono i più adatti esecutori del rituale.
LAMIA Vampiro originario dell’antica Grecia ma conosciuto anche nella Roma antica come Striges. Erano per lo più vampiri donna di origine demoniaca, con denti acuminati. Poteva apparire in forma metà umana e metà animale (o sotto forma di uccello o con la parte bassa del corpo di un serpente). E' presente in molte leggende mitologiche, mangiavano il corpo delle loro vittime e bevevano il loro sangue. Le Lamie sono conosciute anche come Empuse. I Lamia possono essere attaccati ed uccisi con armi comuni.
LEMURES Vampiri originari della Roma Imperiale. I Lemuri sono una razza leggendaria (forse i superstiti dell’antico continente di Lemuria) di spiriti maligni, che infestano le case, succhiando ovviamente il sangue agli abitanti.
LIUGAT
Vampiro originario dell'Albania. Il Liugat è un essere misterioso di cui si sa poco circa la sua origine. Come altre specie vampiriche, una volta fuori della tomba deve portare il suo sudario per poter andare di notte in cerca delle sue vittime.
LOBISHOMEN Vampiro originario del Brasile. Lobhomen, il Lobishomen è un vampiro estremamente imparentato con la licantropia. Lobishomen può diventare l'omosessuale esasperato, che proverà la voglia di succhiare il sangue agli uomini. Per distruggere il Lobishomen bisogna inchiodarlo al tronco di un albero con dei coltelli.
MORIBONDO
Vampiro originario della Bretagna e delle coste della Cornovaglia. Il Moribondo diventa tale, generalmente dopo esser stato morso da un lupo mannaro. Come un lupo, il Moribondo sfogherà la sua sete di sangue prevalentemente sul bestiame.
MULO Vampiro originario dell'interno della Serbia. Il Mulo è all'origine uno zingaro assassinato, o in altri casi, un bambino nato morto e che da vampiro raggiungerebbe circa gli Otto anni di età. Oltre al sangue, il Mulo beve anche il vino, e invece che col sudano, si presenta con vestiti nuovi, sempre però di colore bianco. Può mutare il suo corpo dissossato fino ad assumere un aspetto vegetale. Oltre a succhiare il sangue, rapisce belle donne per farle bollire nude in pentoloni di acqua bollente, per poterle così dissossare e renderle simili a lui. Soltanto il Dhampir, figlio bastardo dello stesso vampiro, può uccidere il Mulo, lottando con lui e seguendo un rituale.
NACHZEHRER Vampiro originario della Baviera. Il Nachzehrer è generalmente un annegato, oppure un bambino nato con tutto il sacco amniotico, o addirittura strangolato dal cordone ombelicale. Come gli zombie, mangia il suo sudano e anche tutte le parti carnose del suo corpo. Compiendo questi atti, produce un grufolio caratteristico, facilmente riconoscibile anche a distanza. Il suo corpo rosicchiato è un veicolo di peste, che agisce per tutti i dintorni del cimitero. Più che un vampiro vero e proprio, presenta tutte le caratteristiche dello zombie. Per impedirgli di nuocere, bisogna bloccargli le mascelle introducendo sassi o monete nella sua bocca. Per eliminarlo del tutto, bisogna tagliargli la testa con la scure del boia.
NOSFERATU
Letteralmente: "non-morto". Un altro nome del vampiro originale.
OGOLJEN
Vampiro originario della Boemia. Analogo come aspetto e usi al "Drakul". Per eliminare l’Ogoljen, bisogna in filare un pezzo di terra del sepolcro del vampiro nel suo ombelico, o seppellirlo a un bivio. La terra del suo sepolcro ha effetto protettivo per le vittime, sempre se messa a contatto con l’ombelico.
OWENGA, OTGIRURU Vampiri originari dell’Africa nera. Come i più diffusi "Asbanbosam", questi vampiri africani quasi sempre sono la reincarnazione di vecchi stregoni malvagi, gli "uomini della medicina". Terrorizzano i villaggi a notte fonda, con urla e lamenti.
PENAGGALAN
Vampiro originario della Malesia. Si tratta di un vampiro esclusivamente femminile, conosciuto anche come "Pontianak" e come "Ladngsuir". In tutti e tre i casi si presenta come una donna bellissima ed estremamente seducente.
PJWIKA, PJIAWIKA
Vampiro originario della Croazia. Poco o niente si conosce circa la sua origine. Il miglior modo di eliminare il Pjwika, consiste nel decapitarlo, mettendo poi la testa fra le sue gambe, oppure fra le sue braccia.
PUNYAIAMA Vampiro originario dell'India. Ha l'aspetto di una vecchia orrenda, ma di giorno è indistinguibile. La notte se ne va per i tetti, e srotolando una fune magica nei camini, si insinua nelle case per succhiare il sangue agli abitanti. Il suo avversario maschio è il «Baital», un demone vampiro che si impossessa dei corpi morti tramutandoli in pipistrelli.
RAKSHASA
Stregone e vampiro indiano. Appare come un umano con caratteristiche animali (artigli, zanne, occhi felini, etc...) o animale con caratteristiche umane (piedi, mani, naso, etc...). La parte animale è spesso una tigre. Mangiano la carne e bevono il sangue. Possono essere distrutti dal fuoco, dalla luce solare o tramite esorcismo.
STRIGES Versione Romana delle Lamie Greche. Conosciute in tutto il periodo dell'antichità anche come "Mormos", le Striges hanno le stesse caratteristiche delle "Lamie". A volte la qualifica di Striges veniva data a delle cortigiane particolarmente depravate primo esempio storico del metodo comparativo che nel nostro secolo porterà le «donne fatali» ad essere chiamate "Vamp", da "Vampiro".
STRIGOI, STRINGOIU
Vampiro originario della Romania e della Valacchia, che attacca in gruppo. Il nome ha una chiara etimologia dagli "Striges" citati. Altri termini romeni per designare il vampiro sono "Nosferatu" e "Moroi". Alla lettera, il termine "Moroi" è più indicato di "Strigoi" per designare il vampiro, perché "Moroi" significa "non-morto". Chiunque può diventare uno Strigoi dopo la morte, ma favoriti sono coloro che possiedono il pelo e i capelli rossi. Per distruggere questo vampiro, basta inchiodarlo alla sua tomba, con una picca, o meglio ancora con un abete che sarà poi dato alle fiamme, bruciando ovviamente anche il cadavere del vampiro. Inoltre può essere ucciso mettendogli dell'aglio in bocca od asportandogli il cuore.
STRIGON
Vampiro originario dell'Istria. Il nome deriva dalla comune radice "Striges". Lo strigon è un vampiro molto affine ai suoi confratelli slavi. Durante la notte gira per i villaggi, bussando alle porte e mormorando maledizioni. Predilige il sangue dei bambini e quello delle donne, con cui ama giacere. Il metodo per eliminare questi vampiri Istriani è analogo al metodo usato nella vecchia Dalmazia: un ramo appuntito di biancospino selvatico conficcato nel cuore. Così come il "Mulo" teme il "Dhampir", lo Strigon teme i "Kresniki", sorta di spiriti appartenenti ai soliti "nati con la camicia", e assidui cacciatori di vampiri e di licantropi, che insieme alle streghe, considerano i loro nemici naturali.
STRYZ
Vampiro originario della Prussia, conosciuto anche sotto i nomi di "Gierach" e di "Vieschzy", e, nella Slesia, come "Sryz". Questo vampiro pone in atto il suo potere di fascinazione con la parola, facendo morire le sue vittime semplicemente pronunciandone il nome dall'alto delle proprie case, o, nel caso di un villaggio, pronunciando i nomi dall'alto della picca di un campanile. Questo vampiro «cerebrale» lo si addormenta per sempre, mettendo dei semi di papavero nella sua bocca schiusa.
SUCCUBUS Questo è un tipo di vampiro meno conosciuto. Il modo in cui generalmente si nutrono è avendo rapporti sessuali con le loro vittime, sfinendole, quindi nutrendosi dell'energia rilasciata durante il rapporto. Spesso entrano nelle case con l'aspetto di altre persone, e visitano più di una volta le loro vittime, che vivono la visita come un sogno. Una versione maschile del Succubus è l'Incubus.
UPIER, UPIERCZA Vampiro originario della Polonia, sia maschio che femmina. Per diventare Upier o Upiercza, è sufficiente nascere con i denti già formati. Gli Upier (da noi chiamati anche "Upiri") possiedono una sete di sangue smisurata. Il metodo per eliminarli è quello classico del paletto nel cuore, oppure di tagliargli la testa e di bruciarla insieme al corpo.
UPIR, OUPYR, UPIERCZI
Questi vampiri sono originari della Polonia e della Russia e sono anche chiamati Viesczy. In genere si impossessano dei corpi dei suicidi o degli assassinati. Hanno un pungiglione sotto la lingua al posto delle zanne. Sono attivi da mezzogiorno a mezzanotte e possono essere distrutti solo dal fuoco. Una volta bruciati, il corpo esplode dando origine a centinaia di piccoli, disgustosi animali (vermi, ratti, etc...). Se qualcuna di queste creature fugge, allora fuggirà anche l'Upierczi e tornerà per cercare vendetta.
VAMPIRO
La versione italiana (e spagnola) del nome del non-morto succhiatore di sangue, ha un origine un po' complicata. La versione più semplice fa derivare "Vampiro" dal tedesco "Vampyr", che a sua volta deriverebbe dal lituano "Wempti" o "Wemptir", antico nome con cui si designavano i vampiri in quella regione. In Italia i vampiri sono generalmente presenti nella zone settentrionali, specialmente al confine slavo e a quello tedesco nelle zone centromeridionali invece il vampiro è assente, mentre invece è presente un po' dovunque il mito del Lupo Mannaro
VLKODLAK
Vampiro originario della Serbia. Il Vlkodlak ha il volto estremamente arrossato dal sangue, e tutta la pelle del suo corpo è di un colore rosso acceso per effetto del sangue a parte queste particolarità, il suo aspetto è quello di un giovane fra i venti e i trent'anni, ben prestante. Ogni sette anni ha un breve periodo di ritorno alla ragione: dopo questo periodo riprende la sua attività, cambiando però la zona. Per diventare Vlkodlak, bisogna essere assassini, bestemmiatori e spergiuri, oppure più semplicemente bisogna aver avuto ripetuti rapporti sessuali con la propria madrina. Più rari sono i casi di Vlkodlak diventati tali in seguito al morso di un Lupo Mannaro, oppure per aver mangiato carne infetta dal contatto con il Licantropo. Al Vlkodlak vengono attribuiti numerosi fenomeni naturali, tra cui persino le eclissi. Per bloccare il Vlkodlak nella tomba bisogna tagliargli i piedi e piantargli un chiodo in testa. Per eliminarlo definitivamente bisogna piantargli il solito ramo appuntito di biancospino nell'ombelico, coprendo in seguito tutte le pelosità del cadavere con della stoppa. Come operazione finale, dare fuoco alle stoppaglie utilizzando le candele servite per la veglia funebre del cadavere stesso.
VLOKOSLAK Sono vampiri serbi detti anche Mulos. Di solito appaiono come persone vestite di bianco, attivi giorno e notte e possono assumere la forma di un cavallo o di una pecora. Mangiano le loro vittime e bevono il loro sangue. Possono essere uccisi tagliando via i loro alluci o infilando un chiodo attraverso il loro collo.
VOURDALAK
Vampiro originario della Moldavia, presente anche nella Bosnia e nella Turchia europea. Il Vourdalak è un vampiro che si distingue per la particolarità di succhiare di preferenza il sangue dei propri parenti e delle persone a lui più care da vivo. Le vittime del Vourdalak contraggono a loro volta questa particolare forma del morbo, che si espande così a macchia d'olio sempre in ambiti familiari. Per eliminare il Vourdalak bisogna tagliargli la testa e bruciarla, ma anche il classico metodo del paletto può rivelarsi sempre efficace.
VRYKOLAKAS Vampiro originario della Macedonia. Si diventa Vrykolakas se alla nascita il bambino presenta una "voglia" rossa sul viso, specialmente se in prossimità della bocca. Generalmente questo vampiro agisce dalla notte fonda all'alba, per ritornare nella sua tomba al primo canto del gallo. Per eliminare il Vrikolakas, bisogna infilargli un chiodo di ferro molto lungo nell'ombelico, versando poi dell'olio bollente su tutto i corpo. I grani di miglio sparsi nella bara aiutano a confondere il vampiro, facendo passare il tempo necessario all'operazione in atto.
VUKODLAK
Vampiro originario del Montenegro. Affine per molti versi al Licantropo, si trasforma in Lupo Mannaro durante le notti di luna piena. La sua tomba è riconoscibile dal fatto che nessun animale vi si avvicina, e nessun uccello gli vola sopra. Metodi specifici per eliminarlo non ce ne sono, efficaci dovrebbero essere quelli descritti per l'eliminazione del "Vlkodlak".

_________________
"Sono Nihal semielfa e fo quel che mi pare!" - cit.
- Coniglietto Mannaro Supremo di FI
ProfiloMessaggio privatoHomePage
Dr. Randazzo
Scudiero
Scudiero


Registrato: 12/12/07 14:16
Messaggi: 86

MessaggioInviato: Lun Mar 26, 2007 11:52 pm Rispondi citandoTorna in cima

www.kainshadow.it
Provate questo....
ProfiloMessaggio privato
Mostra prima i messaggi di:      
Nuovo TopicRispondi


 Vai a:   



Successivo
Precedente
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum
Non puoi rispondere ai Topic in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
Non puoi allegare files in questo forum
Puoi downloadare gli allegati in questo forum



Leggi informativa estesa sull'uso dei cookies

Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Copyright © 2003-2015 by Fantasy Italia