Il Soggetto Vampiro

Sentinella Registrato: 30/08/05 12:26 Messaggi: 104

Belli e dannati, come James Dean, tanto amato perchè rappresentava la trasgressione..

Inviato: Mer Ott 05, 2005 10:44 pm

Quoto Maia e aggiungo:

Vampiro = Notte + Trasgressione Assoluta + Quel Piccolo Senso di Onnipotenza..

.. scusate ma non è poco..

Inviato: Mer Ott 05, 2005 11:40 pm

beh però è giusto che ogniuno abbia la sua idea ed interpretazione!

per esempio il vecchissimo film muto chiamato Nosferatu (se nn erro con bela lugosi) rappresenta il vampiro come un essere schifoso ed immondo!

ma in molti altri film e libri viene visto come un uomini o donne bellissimi e fatali!

meno spesso (ma altrettanto interessante) si vedono vampiri brutti ma estremamente sensuali nel parlare e nel modo di fare!

parlando di Carmilla....

Spoiler: nel piccolo libro scritto nell'ottocento che mi fregio di aver letto vi è una convulsa e voluttuosa storia di amore lesbico trà la protagonista e voi potete immaginarechi che è un altro aspetto meno usato ma estremamente interessante![spoiler]

Scudiero Registrato: 08/08/05 17:27 Messaggi: 79

Feanor ha scritto:

1)leggiti carmilla

2)un vampiro è un soggetto di narrativa nient'altro può essere come vuoi che sia......

3)il visconte vlhad prima di diventare dracula il vampiro per antonomasia era un crociato fedelissimo alla chiesa poi rinnegò dio perchè aveva perso la sua amata(e siccome tutto è volere di dio vladh credendo in questo dogma decise di dare la colpa al dio che serviva con amore e devozione)...questo è palesemente amore che si tramuta in odio dracula si vendica di dio allontanandosi dalla sua luce e rinnegandolo.............e l'odio nato dalla perdita di un amore è forse il sentimento negativo più forte che esista quindi è un SENTIMENTO forse l'unico paragonabile all amore!

4)nell immaginario collettivo i vampiri sono esseri melanconici tristi e dannati certo non solo macchine per uccidere e nutrirsi ma sono poeti artisti geni il cui intelletto sopravvive alla morte anche se sono morti in loro resta (ed è ampliata dalla loro NON vita ormai senza tempo) la scintilla dell'arte!

5)sai che noia un eternità senza fare altro che fare pappa?

6)in un topic di cupido ho postato una poesia d'amore di baudelaire che guardacaso si chiama vampiro(nn credo che baudelaire scrivasse cavolate la figura del vampiro è indubbiamente romanticissima)

mgh...allora un po' di cose

1) non vorrei dire un eresia ma se Carmilla è stato scritto nell'800 porbabilmente è proprio il libro che ha avvicinato Stoker a quel mondo...

2) .....

3)Questo nel film, in Dracula libro 'sta cosa della sua amata non è proprio presente , anzi nessuno sa le cause per cui il conte sia diventato quello che è, di questo ne sono abbastanza sicuro, non ho volgia di rileggermelo epr la 5 volta!

4)immaginario collettivo attuale, basato su quello del gotico '800entesco, nell'antica Roma la pensavano un po' diversamente

5) non è "pappa " ma vita, i vampiri sono predatori di vita il sangue ne è solo il vettore più naturale, un vampiro non si può nutrire di un cadavere già morto!
e cmq l'eternità è sempre l'eternità, anche se non o mai trovato vampiri che siano durati più di un millennio a prenderla alla larga e se avessero sentimenti, ammesso e non concesso che alcuni magari li hanno, come potrebbero fare ciò che fanno?

6) la conosco ha ispirato anche un quadro di un impressionista francese, di cui mi scuserete se ora non ricordo il nome...c'è chi dice che fosse riferita ad un vero vampiro!

Inviato: Gio Ott 06, 2005 7:38 pm

appunto ogniuno li vede come vuole nn vedo perche ci si debba scaldare tanto!

un mio amico comunque sostiene che la storia è la stessa di dracula e sostiene anche che è il suo libro preferito(gli ho richiesto delucidazioni e mi ha confermato la versione di gazza) come il mio è il signore degli anelli
(e sappi che il film del sda è pieno di castronerie)

Ps.ho visto un film tamarrissimo in cui delle vampire succhiavano il sangue da un posto che nn posso dire ^^' nn è quello che pensate....era un film uscito a cinema in america ed andato quest'estate in onda su italia uno in seconda serata.... che frà gli attori annoverà bon jovi .......... era davvero idiota ma faceva morire dal ridere LOL...........anche perche a tratti cercava di prendersi sul serio ed è quello che faceva sganasciare di +............... MALOL

Inviato: Gio Ott 06, 2005 8:01 pm

già.. l'ho visto pure io.. purtroppo...

cmq...

tutto è bene quel che finisce bene

ovvero..

i vampiri: boh!

Scudiero Registrato: 08/08/05 17:27 Messaggi: 79

Feanor ha scritto:

appunto ogniuno li vede come vuole nn vedo perche ci si debba scaldare tanto!

un mio amico comunque sostiene che la storia è la stessa di dracula e sostiene anche che è il suo libro preferito(gli ho richiesto delucidazioni e mi ha confermato la versione di gazza) come il mio è il signore degli anelli
(e sappi che il film del sda è pieno di castronerie)

Ps.ho visto un film tamarrissimo in cui delle vampire succhiavano il sangue da un posto che nn posso dire ^^' nn è quello che pensate....era un film uscito a cinema in america ed andato quest'estate in onda su italia uno in seconda serata.... che frà gli attori annoverà bon jovi .......... era davvero idiota ma faceva morire dal ridere LOL...........anche perche a tratti cercava di prendersi sul serio ed è quello che faceva sganasciare di +............... MALOL

non ho neanche cominciato a scaladarmi....e comunque discutendo dei soggetti di leggende che si perdono nella memoria dell'uomo non credo che "ognuno possa vederli come vuole" a meno di non ignorare deliberatamente millenni di cultura!

Sul libro di Stoker non ho capito se mi stai dando ragione o cosa?

Qule film lo hanno passato anche in tele un mesetto fa, e poi chi dice che ogni cosa che finisce su celluloide debba essere sensata?

Inviato: Ven Ott 07, 2005 5:59 pm

Beh si fondamentalmente il Dracula di Stoker ci ha dato la prima visione del Vampiro, mostro derivato da leggende che risalgono sin all'epoca romana.
La figura del "Nosferatu" ha iniziato ad incuriosire il mondo a partire dal diciassettesimo secolo.... secolo in cui si rinvengono numerose "strane" scoperte nell'europa orientale. In molti villaggi si scopre una radicata superstizione secondo la quale alcuni cadaveri si rianimerebbero la notte per rubare sangue ai viventi.
Sono state ritrovate lettere di medici illustri che hanno assistito ad alcuni fenomeni di "vampirismo", si parla di riesumazioni di cadaveri che hanno conservato la freschezza ed il colore dei "vivi".

Il Dracula di Stoker sostanzialmente ci offre una visione del vampiro che differisce da quella moderna e anche da quella del film omonimo. Stoker dipinge nel libro Dracula come un mostro che ha rinnegato la sua fede in Dio ed è stato dannato per l'eternità a causa dei suoi orribili misfatti (Non per nulla Vlad Tepes era soprannominato "l'impalatore"), e la cosa ha poco a che vedere con "amori perduti" e, in sostanza, circostanze "indirette". Dracula è un vampiro perchè ha scelto di esserlo e per l'interezza del manoscritto non sembra aver intenzione di redimersi, anzi.... mostro era e mostro rimane sino alla sua morte.

La figura del vampiro poi nel corso del ventesimo secolo è mutata, si è vista la sua "insana" abitudine di bere il sangue dei viventi come qualcosa di più lussurioso. Il vampiro da demone temuto ed isolato nel suo vecchio castello passa a tentatore di mortali, immergendosi appieno nella loro società ed acquisendo per certi versi un modo di pensare più profondo e conflittuale (Vedi Anne rice che fondamentalmente è stata la scrittrice che ha segnato la svolta).... Con "Intervista col vampiro" Louis (il protagonista vampiro) assume un ruolo totalmente diverso da quello che aveva Dracula, poichè vediamo chiaramente che in cuor suo permangono "sentimenti" umani: egli è un essere dannato perfettamente conscio della sua posizione "innaturale" all'interno della società mortale, e costantemente in conflitto con i suoi istinti predatori. In sostanza non si parla più di moralità fissa (bianco e nero) ma si allarga il concetto, l'eroe del libro (se così vogliam chiamarlo) è un essere fondamentalmente "malvagio" se lo vediamo dalla prospettiva limitata della mortalità, ma ci viene presentato come "buono" nella sua società (cioè quella dei vampiri). Dunque è comparso un ulteriore parametro... quello di società, il vampiro ora ha una società che per certi versi è un gradino sopra la nostra nella catena alimentare... Dunque perchè il loro atto di nutrimento è definito malvagio mentre il nostro cibarci di carne animale no?? Ecco cosa Rice vuol farci pervenire come messaggio: in una società sempre più schiava del vizio e quindi per certi versi "animalistica" cosa impedisce ad un essere che si nutre di tali vizi di esistere?

Inviato: Ven Ott 07, 2005 7:16 pm

per farla in maniera molto semplice riguardo al libro di dracula in primis erravo indi ho messo delle note poichè desideravo correggere le casronerie senza insozzare il topic + di tanto .

Penso che chiunque voglia pensare alla figura del vampiro come piu gli aggrada e dire che si buttino al vento culture mi sembra piu un problema storico/archeologico di certo non di carattere narrativo....

se io dicessi che adoro la figura delle vampire del film di bon jovy nn sarebbero fatti miei?

in definitiva qua nn si discute quale sia la figura piu giusta in cui identificare il vampiro (io sono un cinefilo avrete ormai capito) semplicemente ogniuno mette in campo la sua personale visione della cosa mi pare giusto no?

Inviato: Ven Ott 07, 2005 7:25 pm

Beh in sostanza si ognuno è libero di dire la sua però non dimentichiamo lo scopo dei forum e cioè quello di condividere le proprie idee e metterle in discussione. Insomma non dico che bisogni criticare ogni cosa, nè di batterci più di tanto su però magari piccole critiche costruttive oppure piccole discussioni su opinioni contrastanti dovrebbero essere il pane quotidiano di ogni forum (Sempre senza offendere).

Scudiero Registrato: 08/08/05 17:27 Messaggi: 79

se vogliamo andare giù piatti senza alcun problema di carattere storico-narrativo-epistemologico-comelovuoichiamare, l'importante è che tutti credano che i vampiri non esistono, poi possiamo discuterne quanto ne volete, ai succhiasangue l'ardua sentenza non vi pare?

Esploratore Registrato: 12/12/07 12:24 Messaggi: 302

Mettetela come vi pare ma io la vita eterna vorrei provarla... se poi aggiungiamo che per assurdo la vivrei coi poteri da vampiro ben venga.. chi l'ha detto che un vampiro non si possa innamorare??... chi l'ha detto che un vampiro sta lì zitto zitto a guardare l'umanità andare avanti come unico testimone???.. forse qualche punto di vista narrativo, niente più... ghgh
e se poi la vita eterna viene a noia??... uno può sempre farsi un giro al sole...
Aaaahh se solo fosse possibile!!
smoker

Inviato: Ven Gen 19, 2007 10:19 pm

Citazione:

Mettetela come vi pare ma io la vita eterna vorrei provarla... se poi aggiungiamo che per assurdo la vivrei coi poteri da vampiro ben venga.. chi l'ha detto che un vampiro non si possa innamorare??... chi l'ha detto che un vampiro sta lì zitto zitto a guardare l'umanità andare avanti come unico testimone???.. forse qualche punto di vista narrativo, niente più... ghgh
e se poi la vita eterna viene a noia??... uno può sempre farsi un giro al sole...
Aaaahh se solo fosse possibile!!

Quoto in pieno Wink