Atlas

Inviato: Mar Ago 21, 2012 1:11 am

Beh, buon diveretimento comunque... mwahahahahahahahah!!!!

Inviato: Mar Ago 21, 2012 1:12 am

Ho editato prologo e primo capitolo e inserito il secondo ( il secondo capitolo è ancora "grezzo", sbizzarritevi pure in critiche e commenti xD )

Inviato: Mar Ago 21, 2012 4:21 am

Povero Nidan xD

Inviato: Mar Ago 21, 2012 1:17 pm

Non sono esperta di calcolo di distanze, ma a occhio mi sembrano buone, complimenti u.u

Citazione:

Tra le foglie degli alberi ogni tanto riusciva a passare qualche raggio del sole calante, il che dava un effetto molto affascinante all'area in cui si trovava.

Se il sole passa tra le foglie, vuol dire che è ancora abbastanza alto. Nidan quindi ha marciato meno di un giorno intero. Ti suggerisco di abbassare il sole, sennò poi sembra che Viltermoon e la capitale si trovino l'una a un tiro di sputo dall'altra Cool

Citazione:

Era la prima volta che dormiva da solo fuori dal villaggio, e per la prima volta dall'inizio del suo viaggio provò un po’ di paura.

sta viaggiando da poche ore, quel "per la prima volta dall'inizio del suo viaggio" ha un effetto un po' ridicolo: fa sembrare Nidan uno che si spaventa ogni mezza giornata. "per la prima volta in vita sua", o "per la prima volta da che aveva smesso di bagnare le lenzuola" o qualche altra cosa del genere sarebbe più appropriato, IMO.

Citazione:

Il grande fiume di cui nessuno conosceva l'inizio né la fine era piuttosto profondo, con una spiaggia di ciottoli di tanti colori diversi. Tanto era largo che si faceva fatica a distinguere i dettagli dell'altra sponda, come gli alberi o il terreno.

Come fai a non conoscere l'inizio e la fine di un fiume? Tenendo conto che la terra vicino alle sponde è la prima a venire occupata, mi sembra molto difficile .___.
Poi, il fiume più largo del mondo credo sia il Rio delle Amazzoni, e non siamo neanche lontanamente vicini alla situazione in cui da una sponda non riesci a distinguere i dettagli dell'altra. Più che un continente diviso in due da un fiume, sembrano due isole molto vicine...

Citazione:

Si fermò lì per pranzare con della frutta che le aveva dato la madre.

Che gli aveva dato la madre.

Citazione:

Mentre camminava si accorgeva di come il paesaggio cambiava a mano a mano che si avvicinava alla capitale.

di come il paesaggio cambiasse.
Le barche di pescatori in un fiume (tra l'altro vicino ai campi) mi sembrano in qualche modo strane, ma è una mia impressione.

Citazione:

Purtroppo soffermarsi a osservare la natura di quel luogo, per quanto potesse essere entusiasmante per un ragazzo come lui che non aveva mai viaggiato, gli costò alcune ore di ritardo rispetto a quanto previsto

Nidan non si è soffermato a guardare la natura, ma i campi e le barche mi sembra...
Inoltre il periodo è troppo lungo e pieno di subordinate, risulta poco scorrevole .__.

Citazione:

Arrivò quando il sole era già scomparso e aveva lasciato il posto a una pallida luna piena. Si trovava nella periferia della città, dove sorgevano baracche e capanne improvvisate. I bambini di quel luogo lo guardavano sorpresi e al tempo stesso curiosi.

Il sole è calato e i bambini stanno ancora fuori? Al buio, nella periferia della capitale? Inoltre siamo nella capitale, i bambini dovrebbero essere abituati a vedere forestieri, perché sono incuriositi da Nidan?

Citazione:

«Fermo, da dove vieni? Chi sei? Perché sei qui?» chiese con tono aspro il soldato.
«Mi chiamo Nidan, vengo da Viltermoon e sono venuto qui per cercare mio fratello, vede lui è partito tre anni fa e...»
«Ok, non m'interessa la storia della tua vita» rispose secco.
«Appena entrerai in città prosegui dritto per la strada e quando vedi l'insegna di un armaiolo svolta nella via a destra, prosegui per un po’ e troverai una taverna» disse un'altra guardia più giovane.
«Grazie mille» rispose Nidan chinando il capo.

Questa è una scena da LULZ! Le guardie lo fermano con mille domande e quando Nidan risponde lo liquidano in nulla? Perché fanno domande se poi fanno passare chiunque? Nidan sarebbe potuto essere un attentatore ed è passato senza nessun tipo di controllo!

Il resto lo leggo quando torno Smile

ora sono un po' di fretta... ti chiedo scusa se sono stata un po' acida, ma mi disegnano così [cit.]
Non ti preoccupare, per migliorare ci vuole sempre tanto lavoro... sai come si dice: Nisciuno nasce imparato! [cit.]

Inviato: Mar Ago 21, 2012 2:16 pm

Sempre da sparuti ritagli del lavoro (i compilatori cominciano ad arrancare e ho quei cinque minuti di attesa) ho letto.
Concordo con quanto detto da Blazing sopra, specialmente la scena del soldato. Troppo irreale. Se i controlli sono così stretti (e devono esserlo in una capitale...) non si sarebbero neanche disturbati a chiedere l'identità: avrebbero per esempio fatto una perquisizione per controllare se portava armi.

Valgono sempre i punti che ho segnalato per i precedenti capitoli (non "spiattellare" i sentimenti, ma mostrali. Non rivelare vita e miracoli, ma falli scoprire pian piano. Altrimenti diventa tutto "lista della spesa").
Altra cosa: se un evento non ha rilevanza per la storia, non scriverlo neanche. Allunga il brodo e basta.

Ora torno nel mio loculo lavorativo, appena avrò tempo di fare un'analisi approfondita tornerò qui asd2

Inviato: Mar Ago 21, 2012 2:50 pm

Grazie ancora Smile

Ok sono un pessimo disegnatore, ma questo è a occhio e croce la mappa di Atlas, per questo dicevo che non si vede nè l'inizio nè la fine del fiume:

Inviato: Mar Ago 21, 2012 3:24 pm

Un consiglio sulle mappe, in quanto ci sono passata anche io.
Tieni SEMPRE una scala. Indica quanti km corrispondono a 1 cm, perché se cominci a fare viaggi, a percorrere distanze a piedi e altre a cavallo, ti ritrovi che un protagonista, camminando, giunga in una città con gli stessi tempi (se non meno) di un cavaliere che sprona il destriero senza pietà partendo da una città limitrofa ancora più vicina.

Credo che l'Elt sia volutamente esagerato, in ogni caso, non dimenticare il raggio di visibilità dalla cima di una montagna. Esiste pure una formula ma non ce l'ho sottomano... appena la trovo te la posto. Sì, ci si complica in apparenza la vita, ma non si incappa in erroracci dovuti alla semplice stima delle distanze.

Ultima cosa: del fiume nessuno conosceva l'inizio o la fine? Arguisco che la mappa che hai postato sia soltanto la frazione di mondo interessata dalla storia e mi pare stranissimo che nessuno abbia mai percorso quel fiume in lunghezza per arrivare alla sua sorgente o alla foce. Se non c'è un motivo plausibile (che so, passa attraverso territori interdetti o pericolosissimi) allora non cadere in espressioni che potrebbero tradire ingenuità. Se invece il motivo c'è, dillo, possibilmente senza buttare l'informazione in mezzo alla narrazione senza alcun criterio d'incastro.

Inviato: Mar Ago 21, 2012 4:42 pm

Prendi il fiume Anora di Alagaesia, la mappa è tutta questa.

Cmq si hai ragione devo fare una scala

Inviato: Mar Ago 21, 2012 4:52 pm

Alagaesia? Prendi spunto da Eragon?
Mmmmmm....
Se posso dare un consiglio.... la migliore mappa per un mondo è qualcosa che si avvicina a un atlante.
Prima ancora di scrivere la storia, devi ideare il mondo. La mappa che hai disegnato, a prescindere dalla bravura artistica, è "squadrata" per motivi di realizzazione e non di effettiva conoscenza del mondo da parte degli abitanti, quindi non dà riscontro sulle zone conosciute o meno. Non so se mi spiego...

Inviato: Mar Ago 21, 2012 5:04 pm

Credo di aver capito

Inviato: Mer Ago 22, 2012 12:43 am

Modificato il terzo capitolo. Ho tenuto conto delle distanze, della velocità di viaggio, dell'orario, ho modificato il dialogo con la guardia e altri suggerimenti che mi avete dato. Ditemi che ne pensate se avete qualche minuto e la pazienza di leggerlo Wink

Inviato: Mer Ago 22, 2012 1:49 am

Citazione:

si diceva addirittura che era considerato

Fosse.

Citazione:

bosco vicino al fiume e poi risalire il fiume fino alla città.

Fiume e fiume di nuovo suona malissimo. "[...] e poi di risalirlo[...]"

Citazione:

Entrò nel bosco per trovare un rifugio sicuro, ma intorno a se vedeva solo alberi, cespugli e sassi.

Se non vede nessuno e ci sono cespugli è un luogo sicuro. Approfondisci meglio la parte successiva riguardo le sue paure e l'essere la prima volta che dorme da solo. Anche per una persona del mondo moderno, dormire da sola la prima volta la prima volta è un'esperienza di tutto riguardo. Quando sono stato a Cambridge in Erasmus e ho dormito da solo, al piano terra, ogni ombra che veniva proiettata sulla mia finestra mi faceva svegliare e sobbalzare. Non sto scherzando. Dormivo, l'ombra passava sulla tenda e io aprivo gli occhi di scatto. Quindi lavoraci su meglio.

Citazione:

Si fermò lì per pranzare con della frutta che gli aveva dato la madre.

Di nuovo: devi specificare meglio le regole della tua società. Sono abbastanza ricchi da comprare/possedere dela frutta? E poi ti sfido a fare sforzo fisico per ore e mangiare della frutta e basta...

Citazione:

«D’accordo» sbuffò la guardia «Sappi che se lo userai in città per motivi diversi dalla legittima difesa non ci penserò due volte prima di farti mozzare la testa. Sono tempi duri questi, e in una città in cui ci sono già tanti problemi non voglio altre rogne per la testa. Appena entrerai in città prosegui dritto per la strada e quando vedi l'insegna di un armaiolo svolta nella via a destra, prosegui per un po’ e troverai una taverna. Lì potrai trovare qualche informazione» concluse la guardia lasciandolo passare.

Perchè sono tempi duri? Cosa affligge le lande? uerra? Pestilenza? Carestie? Perchè gli mozza la testa? Quale è il sistema di regole e leggi del tuo mondo? Le taverne sono più convenienti degli istituti religiosi?

Oltre a questo, un controllo un po' blando, se davvero hanno grane per la testa.

Citazione:

«La camera costa quattro monete d’argento al giorno, per le informazioni ti conviene aspettare domani mattina, molta gente viene a fare colazione qui» rispose l'oste.

Eh? Che c'enntra la gente a colazione con le informazioni?

Finito asd2

Inviato: Mer Ago 22, 2012 8:23 am

Un consiglio che vale per tutti i capitoli che hai postato, e che Storm ha anticipato con il suo commento: approfondire, dagli eventi alla psiche dei personaggi, e non semplicemente piazzando paragrafi lunghi pagine e pagine di informazioni messe lì per fare cronaca, ma appunto far capire, attraverso parole, atteggiamenti, discorsi, azioni la stessa ambientazione del suo mondo. Ti faccio un esempio:

Esempio di scena narrata con "infogratis" (inventando di sana pianta):
"Nidan entrò in città. Era vestito di abiti semplici e impolverati. Passò davanti a un bancone di mele rosse. Non aveva mai mangiato frutta in vita sua. Il mercante si accorse di lui e Nidan si allontanò. Da quelle parti il furto, anche presunto, era punito mozzando le mani al colpevole."

Ecco come la trasformerei:
"Nidan passò davanti a un bancone di mele rosse, immaginandosi che sapore avessero. Quando però il mercante, notandolo, lo guardò torvo squadrando i suoi abiti fin troppo semplici si allontanò frettolosamente. Non aveva alcuna intenzione di finire con le mani mozzate solo per un sospetto."

C'è differenza, vero? La narrazione scorre meglio, siamo sempre dentro le azioni di Nidan, quindi non lo perdiamo mai di vista e continuiamo a muoverci con lui. Quanto abbiamo detto con queste poche azioni? Abbiamo detto che Nidan conduce uno stile di vita semplice, tale per cui non può permettersi di comprare la frutta o di vestirsi adeguatamente per lo stile di vita in una capitale. Abbiamo detto anche la pena prevista per il furto, e soprattutto abbiamo fatto capire che Nidan è una persona onesta e ben consapevole delle leggi in vigore.

E' una questione di "informare tra le righe". Perdona il termine coniato ma non mi veniva in mente nulla di meglio asd

Inviato: Mer Ago 22, 2012 11:01 am

Stormbringer ha scritto:

Citazione:

Entrò nel bosco per trovare un rifugio sicuro, ma intorno a se vedeva solo alberi, cespugli e sassi.

Se non vede nessuno e ci sono cespugli è un luogo sicuro.

Perchè sono tempi duri? Cosa affligge le lande? uerra? Pestilenza? Carestie? Perchè gli mozza la testa? Quale è il sistema di regole e leggi del tuo mondo? Le taverne sono più convenienti degli istituti religiosi?

Citazione:

«La camera costa quattro monete d’argento al giorno, per le informazioni ti conviene aspettare domani mattina, molta gente viene a fare colazione qui» rispose l'oste.

Eh? Che c'enntra la gente a colazione con le informazioni?

Finito asd2

Come rifugio segreto intendevo tipo una grotta o comunque un riparo offerto da qualcosa.

Se spiego perché tempi duri e tutto procedo allo spiattellamento che mi avevano consigliato di evitare prima. Il perché viene riferito qualche capitolo più avanti quando Nidan rincontra Seion e questi gli spiega la situazione

Essendo che molta gente all'ora di colazione si ritrova lì ---> più gente = più possibilità di reperire informazioni

P.s. Riguardo alla frutta data dalla madre.. Non mi sembra un cibo così pregiato .. Dato che nel villaggio da cui viene come ho detto ci sono anche contadini che hanno dei campi, quindi è probabile che l'agricoltura sia la principale fonte di alimentazione che si possono permettere gli abitanti del villaggio, di certo non la fesa di tacchino xD

Apprendista Registrato: 02/08/12 20:31 Messaggi: 32

Mmm, nidam. mi ricordi me quando a 18 anni feci la mia prima stesura del mio primo romazo. io di romaz al'epoca ne volevo far tantissmi ma con glianni mi son reso conto ch e una vita non sarebbe bastata. rileggendolo aver affinato le me cpaacità e aver scritto altrre storie mi resi conto hce a 18 anni avevo scirtto nn un romanzo ma un obbrobbio.
così l'ho riecitto da zero. ora son alla terza revisione. come pass ail caldo estivo devo riveder le ultime 100 pagine e pii finalmete lo pubblicherò e spero di venderlo come ebook atrraverso la catena della feltrinelli.
Dunquek, innanzitutto:
Non ho avuto modo di leggere la tua trama per mancanza di tenmpo in queste giornate ma se posso darti un consiglio anzi vari consigli in base alla mia esperinza di lettore, scrittorre accanito e ruoler posso dirti che:
1- prima di creare la storia crea il mondo della storia.
inizia con le caratteristiche fisiche e geografiche dei vari territori con la presenza o meno di lune, satelliti, soli, quando sono grandi, quali sono i lloro cicli, etc etc, io fatrrattandon fantascienza ho dovutom metter i dati astronomicii di ben 12 mondi più la loro geografia
2: a quel punto passa a lla descrizione di flora e fauna, piante e animali e i vari impieghi che hanno i loro estratti nella tecbnologia o nella magia degli abitanti ti consiglio di agigunger un bestiario. cipé un dizionario di piante e animali con le loro caraterishche, comportamneto, habitat, alimentazione, impieghi vari da parte della civiltà dominante. (medicinali? carne? pesce? cavalcatuitr? materie prime?)
3: la descrizione degli abitanti, nel mi caso essendo una saga di fantascienza a sfondo fantasy ho dovuto idearne anatomia e biologia, percezioni sensoriali, psicologia, temperamenteo etc etc, penso che nel tuo caso essedo un cosa più sul classico sia sufficiente definire le varie razze che vivon nel tuo mondo
4: la storia, beniintenso sia come storia globale sia come storia dele singole razze prese a se.
5: cultura e società di ogni razza il che consiste in :
- amministrazione, sistema di governo
- sistema giudiziario
- i ceti, le caste e i mestieri
- il ciclo vitale: l'infanzia, l'apprendistato, l'istruzione, la vita lavorativa, il sistekma del lavoro
- il vestiario
- il funzionamento dell'economia: capitalismo? collettivismo? comunismo? utopia? le tsasse come funzionano? che enti finanzia il governo? che governo è? etc etc
- organizzazioni militari e loro gerarchie
- ordini cavallereschi o chiccessia si occupi di "giustiiza indipendente" non importa se siano cavalieri medievali, assasisni, maestri jedi, maghi o chi per lì, ma bisogna stabilirne i ranghi, le regole, i riti di iniziazione, come ci si diventa etc etc.
- svaghi, hobby e pasatempo
- glossario di tutti i termini bizzzarri che hanno a che fare con l aciviltà che vi sorge.
dimenticavo: magia e tecnologia: come funzionano nel tuo mondo: sarebbe meglio descirverne i vari principi.

A questo punto hai il background completo.
e partendo da questo puoi costurire una storia con grande dovizia di dettagli e particolari.
ricordati una cosa: poniti sempre domande mentre scrivi per ogni evento che succede. nulla accade per caso e tutti gli eventi sono interconnessi fra di loro. se tu metti qualcosa nella srtoria devi ancne spiegare ch e ci fa lì.
ad esempio, se il protagnista a un certo punto tira fuori dal suo sacco un amuleto magico le domande sarebbero: dove l'ha trovato? chi gliuekl'ha dato? come funziona? che usi e limitazzioni ha?
una cosa: nei combattimenti evita i comportamentisgravi da carrtone animato giapponese. se il personaggio è un essere umano ha tutti i difetti e le debolezze psichiche e fisiche degli uomini. i che vuol dire che non può marciare tuttom il girono senza sudare o che s è ferito perde le forze assiem al sangue e rischia di morire, se è avvenato avrà sintomi vari di malore etc etc. Ricorda che un guerriero può esser ucciso anche dalla più piccola delle distrazioni. nessuna creatura è invulnerabile e non si pososn ricevere un numero incalcolabile di ferite in battaglia senza cadere o continuare a combattere come se nulla fosse senza subit penalizzaioni nella destrezza o nella reistenza o nella'gilità o nella forza fisica o nelle percezioni sensoriali.

Ciao!