Portale   •  Indice del Forum   •  Cerca  •  Lista degli utenti  •  Gruppi utenti  •  Registrati  •  Profilo  •  Messaggi Privati  •  Login
 
 
 La Notte di Hulloweine Successivo
Precedente
Nuovo TopicRispondi
Autore Messaggio
Lorenzo Ferretti
Arciere
Arciere


Registrato: 11/03/11 17:32
Messaggi: 904
Località: Lande del Nord

MessaggioInviato: Dom Ott 30, 2011 11:41 pm Rispondi citandoTorna in cima

Se lo era aspettato. O meglio, non se lo era aspettato, ma da quella donna non credeva potesse venire di molto meglio. Fece spallucce, evitando di imprecare, e tirò fuori quattro fialette. Ne sparse il contenuto in quattro punti diversi della stanza( tanto avrebbero funzionato da qualsiasi punto) e poi ripose le fialette vuote.
I non-morti intanto avevano sfondato la porta e stavano scendendo rapidamente le scale. In effetti, forse era meglio andarsene alla svelta. Non era a prova di dolore. Infilò la porta anche lui e pregustò l'idea di ciò che sarebbe avvenuto in quella stanza di lì a pochi secondi.
- Ehi, razza di ingrati, aspettatemi!- urlò nel corridoio che trovò dietro alla porticina. Non era arrabbiato. Quella donna aveva carattere, e questo non gli dispiaceva affatto.

_________________
#cosacazzovuoipreservare
#cucciolonigga
#scialliraganonserveilbackground


Ultima modifica di Lorenzo Ferretti il Lun Ott 31, 2011 3:21 pm, modificato 2 volte in totale
ProfiloMessaggio privatoMSN Messenger
yanez73
Esploratore
Esploratore


Registrato: 20/04/11 11:39
Messaggi: 438
Località: Roma

MessaggioInviato: Dom Ott 30, 2011 11:46 pm Rispondi citandoTorna in cima

- Che donna sleale, odiosa, insopportabile! - bofonchiarono le mie mogli, guardando Emma con ammirazione. Charme, classe e tradimento: un mix irresistibile.

_________________
"Gli strinse la mano: era fredda come quella di un serpente." (Ponson Du Terrail)
ProfiloMessaggio privatoMSN Messenger
Emma Norton
Gladiatore
Gladiatore


Registrato: 14/04/06 17:01
Messaggi: 1830
Località: .:Inferno:.

MessaggioInviato: Lun Ott 31, 2011 1:06 am Rispondi citandoTorna in cima

E infine la combriccola raggiunse le cucine. Ancora una volta le porte dietro di loro si chiusero e in questa occasione ad attenderli c'era una vecchia cuoca. Un calderone fumante bolliva sul fuoco, ma niente di invitante era contenuto in esso. Cibo da strega, per supposizione, o il preparato di una zuppa di carne. Una forza misteriosa mosse il gruppo in direzione delle sedie e li fece accomodare attorno ad un tavolo stringendo le cinghie sui braccioli e le gambe per non farli scappare.
"Benvenuti mie cari ospiti, la cena è quasi pronta!" Gracchiò l'anziana donna servendo una mestolata di minestra verdognola in un piatto. Soffiò su di essa e nel farlo vi cadde dentro uno dei suoi bozzi neri e pelosi. Lo gettò sotto il muso di Sargon e continuò a servire quel cibo di dubbia provenienza per tutti gli invitati.

_________________
***
Ora posso anche morire, ho avuto tutto quello che volevo.
Anzi, rimango ancora un po' a burlarmi di voi.


***
ProfiloMessaggio privato
JoKa
Arciere
Arciere


Registrato: 19/02/10 02:36
Messaggi: 1061
Località: Roma

MessaggioInviato: Lun Ott 31, 2011 12:03 pm Rispondi citandoTorna in cima

Le facce attonite dei più divennero proprio allibite quando videro il fuoco sotto la pentola muoversi e dimenarsi, fino a crescere in un tripudio di faville e fumo, prendendo una forma e dimensione all'incirca umana.
Lo scheletro incendiato li guardo fissi e poi fece: -Uff... l'ho scampata bella... tutte quella mamme erano incazzate come levrieri!-
Joka si spense le fiamme di dosso e prese quindi posto con gli altri commensali... Se ti stanno usando come torcia il camino è il miglior nascondiglio al mondo.

_________________
Smettetela di giocare con i giochi di Ruolo senza poi restituirglieli

I giullari malvagi non sono strettamente "cattivi"... solo un po' incompresi
ProfiloMessaggio privatoHomePageMSN Messenger
yanez73
Esploratore
Esploratore


Registrato: 20/04/11 11:39
Messaggi: 438
Località: Roma

MessaggioInviato: Lun Ott 31, 2011 12:17 pm Rispondi citandoTorna in cima

Nessuno, dico nessuno al mondo, mortale o immortale, si è mai potuto vantare di aver messo in catene il Conte Vlad.
Guardai negli occhi le mie tre mogli. Poi mi raddrizzai e sorrisi Sono secoli che non mi guardo allo specchio; ma tutte le donne mi assicurano che niente è paragonabile al mio sorriso. Bene, era ora di dimostrarlo.
Fissai la nuca della cuoca che rimestava nel calderone. Le mie mogli fecero altrettanto. La donna si raddrizzò. Pochi esseri sanno resistere al richiamo di un Vampiro; ma a quello di un Master e delle sue tre mogli...
Non era comunque quello il caso della cuoca, che si voltò e mi guardò.
Le sorrisi. E lei non riuscì a distogliere gli occhi.
Era mia. Si avvicinò, passo dopo passo, asciugandosi le mani nel grembiule a fiori. Voleva resistere, ma non poteva e, alla fine, fu sulle mie ginocchia e mi liberava i polsi. La cinsi con le braccia. Mi porse il collo.
Morsi.
Gruppo B, Rh positivo. Scadente.
Ne bevvi la metà e lasciai il resto alle mie spose. L'Incubo si rimpinzò del suo terrore, il giullare si prese la dentiera come ricordo e la donna le sue mani. Il Basilisco si pappò tutto il resto, eh sì che ne aveva di fame dopo ben due anni di digiuno.
Alla fine eravamo tutti soddisfatti.
Mi forbii elegantemente le labbra con un tovagliolo di lino e giurai a me stesso che quella era la prima e l'ultima volta che consumavo la cena in cucina.
Alina si strofinò le mani soddisfatta.
- Bene. - disse - E adesso dove si va? -

_________________
"Gli strinse la mano: era fredda come quella di un serpente." (Ponson Du Terrail)
ProfiloMessaggio privatoMSN Messenger
Nesrìn
Esploratore
Esploratore


Registrato: 29/03/11 22:24
Messaggi: 288
Località: ... fra le nuvole.

MessaggioInviato: Lun Ott 31, 2011 3:10 pm Rispondi citandoTorna in cima

Sargon era fuori di sé: non solo aveva scoperto, con sua amara sorpresa, che la folla inferocita che dava loro la caccia era già con un piede nella fossa (un Basilisco esige solo carne fresca!), ma dovette pure constatare che il suo sguardo di morte non aveva alcun effetto su dei cadaveri (anche se ambulanti ... ).
Seguì i suoi compagni di (dis)avventure senza protestare, pensando ad un piano su come vendicare tale affronto.
Ma quando si trovò davanti la vecchia delle cucine, non riuscì a pensare ad altro che ad affondare le fauci nelle sue carni. Purtroppo, il Conte lo precedette: una fortuna che i vampiri bevano soltanto sangue.
Si accontentò degli avanzi.
Quando Alina parlò, Sargon decise finalmente di intervenire.
- Mi rifiuto di scappare! Devono pagare per questo affronto! -

_________________
Do not meddle in the affairs of dragons, for you are crunchy and taste good with ketchup.
ProfiloMessaggio privatoHomePageMSN Messenger
Lorenzo Ferretti
Arciere
Arciere


Registrato: 11/03/11 17:32
Messaggi: 904
Località: Lande del Nord

MessaggioInviato: Lun Ott 31, 2011 3:14 pm Rispondi citandoTorna in cima

L'Incubo si strinse nelle spalle.
- Non saprei...dipende. La festa è andata a lucciole da un po', ma la serata si sta scaldando lo stesso. Potremmo cercare di scoprire come mai quella gente è alle nostre calcagna invece che sottoterra. Di solito i morti sono morti per definizione. Potremmo anche, come suggerisce il buon Sargon, ucciderli tutti per quello che hanno cercato di fare(scelta che tra l'altro mi torverebbe pienamente d'accordo). Ma lascio a voialtri la scelta, poichè ci sono alcune signore in questa compagnia, che dovrebbero decidere, secondo me, cosa preferiscono fare.

_________________
#cosacazzovuoipreservare
#cucciolonigga
#scialliraganonserveilbackground
ProfiloMessaggio privatoMSN Messenger
yanez73
Esploratore
Esploratore


Registrato: 20/04/11 11:39
Messaggi: 438
Località: Roma

MessaggioInviato: Lun Ott 31, 2011 9:53 pm Rispondi citandoTorna in cima

- Uccidiamoli tutti! - esclamò Moira, torva.
Moira è rossa di capelli e ritiene un obbligo morale quello di mostrare sempre uno spirito bollente.
- Sono già morti. - le feci notare.
- Beh... allora uccidiamoli di nuovo! -
Grosso modo, la sua opinione si era capita.
- Io direi di trovare il modo di uscire di qui. - la contraddisse Alina, che è prudente di natura.
- Io sono del parere di scoprire chi c'è sotto questa storia. - fu l'oculata opinione di Elena.
Sospirai. A lasciare decidere le donne si rischia sempre di restare fermi per un secolo o due. Non mi era mai capitato di trovarne due d'accordo. Ero pronto a scommettere che, se avessi preso altre tre mogli, avrebbero trovato il modo di trovare sei soluzioni diverse giusto per contraddirsi a vicenda.
Mi alzai e, con voce autorevole, posi fine alla questione.
- Cominciamo con l'intrappolare i non morti in una stanza. - dissi - Il fuoco dovrebbe farli fuori di nuovo, una volta per tutte. Questa cucina mi sembra perfetta. Una volta che ce ne saremo liberati gireremo per la casa e scopriremo chi ci ha giucato questo brutto scherzo. E, chiunque sia, quell'uomo sarà la nostra cena! -

_________________
"Gli strinse la mano: era fredda come quella di un serpente." (Ponson Du Terrail)
ProfiloMessaggio privatoMSN Messenger
Emma Norton
Gladiatore
Gladiatore


Registrato: 14/04/06 17:01
Messaggi: 1830
Località: .:Inferno:.

MessaggioInviato: Lun Ott 31, 2011 11:14 pm Rispondi citandoTorna in cima

Nel mentre gli uomini discutevano, qualcuno s'introdusse furtivamente nella stanza e raggiunta la Manosa alle spalle le tappò la bocca trascinandola in un passaggio segreto. Nel dimenarsi la ragazza perse qualche mano dall'abito e la coroncina di dita mozzate. Il fuoco nel camino si spense, lasciando al buio i presenti. La stanza si riempì di nebbia e urla terrificanti, le pareti tremarono e dalle mura apparvero una dozzina di anime dai gemiti strazianti. Non era chiaro cosa volessero, ma tentavano di afferrarli trascinandoli verso il centro. Poi, il pavimento cominciò a cadere, mattone dopo mattone, rivelando un baratro profondo che conteneva un macchinario in funzione. Dovevano uscire di lì e alla svelta o sarebbero finiti in una macinatrice di ossa.

Mani rimaste sull'abito: 76

_________________
***
Ora posso anche morire, ho avuto tutto quello che volevo.
Anzi, rimango ancora un po' a burlarmi di voi.


***
ProfiloMessaggio privato
yanez73
Esploratore
Esploratore


Registrato: 20/04/11 11:39
Messaggi: 438
Località: Roma

MessaggioInviato: Mar Nov 01, 2011 11:30 am Rispondi citandoTorna in cima

Afferrai la gonna di Alina appena in tempo per impedirle di precipitare nel baratro. Per mia fortuna ero vicino a una porta.
- Mogli! - gridai, mentre un ectoplasma cercava di afferrare la mia coda di cavallo, decisa a gettarmi nel baratro o, peggio, a rovinarmi la pettinatura.
Moira mi sentì, Elena era troppo lontana; ma si era aggrappata saldamente al braccio sinistro dell'Incubo. Sapevo che se la sarebbe cavata: da quando era stata decapitata, nel lontano 1793, Elena è un tipo con la testa sulle spalle.
Comunque, il pavimento franava sempre più. Afferrai la maniglia della porta più vicina e la tirai. La porta era chiusa a chiave. Mi toccò scardinarla.
Appena in tempo. Uscii dalla cucina seguito dalle mie due mogli.

_________________
"Gli strinse la mano: era fredda come quella di un serpente." (Ponson Du Terrail)
ProfiloMessaggio privatoMSN Messenger
Lorenzo Ferretti
Arciere
Arciere


Registrato: 11/03/11 17:32
Messaggi: 904
Località: Lande del Nord

MessaggioInviato: Mar Nov 01, 2011 12:20 pm Rispondi citandoTorna in cima

Si trovava nell'archetipo della brutta situazione: un baratro che andava allargandosi a vista d'occhio sotto i loro piedi, nessuna apparente via di fuga vicina, fantasmi che cercavano di trascinarli all'nterno della macchina tritaossa e una donna aggrappata al suo braccio sinistro come se si fosse trattato di un'ancora di salvezza certa. Lollo stava cercando di spremersi le meningi, mentre Elena si aggrappava sempre più forte al suo braccio. Pensò e ripensò al dafarsi, quando per caso guardò verso l'alto: una finestrella si apriva nella parete. L'idea era elementare: arrivare alla finestrella e uscire di lì. Più facile a dirse che a farsi.
Intanto il pavimento stava scomparendo velocemente, e i fantasmi erano diventati più insistenti.
- Adesso basta però!- ringhiò l'Incubo, tirando fuori una fialetta."Spero sia quella giusta" pensò, prima di stapparla. Ne uscì fuori una nuvolaglia rossa, densa, che in qualche secondo si compattò, prendendo la forma di un grosso corvo. Con rapidità, Lollo si fece afferrare dall'animale e, tenendo ben stretta la donna che era con lui, si fece sollevare fino ad arrivare alla finestrella.- Salta!- urlò a Elena, che prontamente balzò verso il pertugio. In effetti non si trattava proprio di una finestra, ma di un condotto per far circolare l'aria calda proveniente dalla cucina nelle altre stanze. Comunque sia, Elena ci si infilò agilmente, seguita a ruota dall'Incubo. Un fantasma cercò di tirarlo giù mentre strisciava con le gambe ancora fuori da quel buco, ma Lollo riuscì a liberarsi di lui con un calcio ben assestato. Strisciò in avanti raggiungendo rapidamente Elena e, dopo aver richiamato il suo corvo, le fece cenno di proseguire. Da qualche parte doveva pur sbucare quel condotto.

_________________
#cosacazzovuoipreservare
#cucciolonigga
#scialliraganonserveilbackground
ProfiloMessaggio privatoMSN Messenger
Nesrìn
Esploratore
Esploratore


Registrato: 29/03/11 22:24
Messaggi: 288
Località: ... fra le nuvole.

MessaggioInviato: Mar Nov 01, 2011 1:25 pm Rispondi citandoTorna in cima

Sargon era abituato alla vista della morte. Tuttavia, non si poteva certo dire che fosse attratto dall’idea di finire in poltiglia.
Il pavimento che franava sotto i suoi piedi lo colse di sorpresa, e gli spettri non persero occasione di trascinarlo nel baratro. Ma il Basilisco non si scoraggiò: lasciò ai fantasmi il suo involucro umano (non per niente, era conosciuto anche come il Rivoltapelle), che nemmeno si accorsero del grosso gufo che passò loro accanto.
Quella che da lontano pareva una finestra, si rivelò essere un condotto dell’aria; ma per Sargon rappresentò una via di fuga più che sufficiente. Pochi battiti d’ali, e si ritrovò a far compagnia all’Incubo e alla Vampira.

_________________
Do not meddle in the affairs of dragons, for you are crunchy and taste good with ketchup.
ProfiloMessaggio privatoHomePageMSN Messenger
JoKa
Arciere
Arciere


Registrato: 19/02/10 02:36
Messaggi: 1061
Località: Roma

MessaggioInviato: Mar Nov 01, 2011 2:18 pm Rispondi citandoTorna in cima

-Fanculo alla gravità- disse lo schelegiullare e se la filò alla chetichella correndo sui muri. Vide in lontananza la manosa che veniva portata via...
-Naaaaaaaaa- pensò -ci vedo meglio il conte a salvarla... e poi scenicamente parlando sarebbe prematuro: mica è tanto disperata così-
Scelse quindi di far finta di nulla, girò un'altro angolo e iniziò a sgraffignare oggetti di valore.

_________________
Smettetela di giocare con i giochi di Ruolo senza poi restituirglieli

I giullari malvagi non sono strettamente "cattivi"... solo un po' incompresi
ProfiloMessaggio privatoHomePageMSN Messenger
Emma Norton
Gladiatore
Gladiatore


Registrato: 14/04/06 17:01
Messaggi: 1830
Località: .:Inferno:.

MessaggioInviato: Mar Nov 01, 2011 5:52 pm Rispondi citandoTorna in cima

Il conte e le sue consorti entrarono nella Sala da Pranzo interrompendo il banchetto dei dodici fratelli Blackdagger. Isifrido, quarto erede Blackdagger, s'alzò per primo invitando le donne ad unirsi a loro. Glaucedio, Sesto e vezzoso fratello, servì del vino rosso nei calici vuoti e Merelotazio il Piccolo esordì con fare galante: "Quale infernale visione è apparsa ai miei occhi! Due giovani e bellissime donne nella sera del nostro compleanno! Venite, fanciulle, unitevi a noi e celebriamo insieme questa notte magica che ci ha fatti incontrare!" Utrade e Liolamo, gemelli secondo e terzo, s'alzarono in piedi andando incontro alle donne e dopo un baciamano le accompagnarono ai loro posti. Arvesto, il primogenito, sorrise svelando i suoi bianchi canini e annunciò alla sua corte "Nostra madre Lilith sia benedetta! Ecco, fratelli, piangevamo la nostra solitudine in questo giorno di festa e sono apparse loro, per farci grazia della loro bellezza, inebriare le nostre menti coi loro profumi e bearci coi loro canti... Brindiamo! A Lilith, madre di tutti noi!"
Nemmeno gli altri sei fratelli si accorsero del conte, lo lasciarono in piedi come uno stoccafisso e le sue mogli, preda del fascino di quei dodici vampiri seducenti, si dimenticarono di lui a loro volta.

Tutt'altra sorte capitò ad Elena, all'Incubo e a Sargon, che finirono nei Giardini. Quali tremende creature avrebbero incontrato? Per ora, soltanto lucciole e rospi.

Joka nel trafugare a destra e a sinistra era caduto nel Magazzino delle vivande. A fargli compagnia c'era un coro stonato di pantegane che suonava l'ukulele. Una di esse si avvicinò allo scheletrico giullare: "Wee wee wuagliùù tiniccà sht'à poch'è pizza!" Squittì porgendogli una fetta di pizza vecchia di 4 stagioni.

_________________
***
Ora posso anche morire, ho avuto tutto quello che volevo.
Anzi, rimango ancora un po' a burlarmi di voi.


***
ProfiloMessaggio privato
yanez73
Esploratore
Esploratore


Registrato: 20/04/11 11:39
Messaggi: 438
Località: Roma

MessaggioInviato: Mar Nov 01, 2011 6:21 pm Rispondi citandoTorna in cima

... e la manosa? chiederete voi? Che ne è della donna dalle mille mani che è stata trascinata nel passaggio segreto?

La manosa ha gettato la maschera, ha pagato gli uomini che l'hanno rapita, i non-morti che li hanno inseguiti (questi ultimi, all'ultimo momento, hanno cercato di far salire il prezzo e questo è toccato ad Emma qualche dozzina di mani di mancia: adesso si trova praticamente in mutande...) e ha elargito una larga ricompensa agli eredi della cuoca.
Poi, con un sospiro di soddisfazione, si è recata nella stanza con le televisioni a circuito chiuso e si è goduta la fine della vicenda.
E così ha visto tutto.
Il Conte Vlad ha inforcato uno dei cavalli scheletrici che tiravano la sua carrozza e se ne è tornato alla sua tomba senza le sue mogli, con un sorriso di sollievo stampato sulla faccia.
Sargon ha un po' bisticciato con l'Incubo per il possesso della bella Vampiressa (preciso che lui se la voleva mangiare: due anni di digiuno non sono uno scherzo!), ma alla fine si è accontentato di tutte le rane del giardino e di uno dei fratelli Blackdagger (per la cronaca si trattava di Merelotazio il piccolo, che era uscito dalla sala dei banchetti per fumarsi in pace una sigaretta).
Lollo, l'Incubo, è rincasato in dolce compagnia. Dopo un'ardentissima notte di passione, la bella Elena ha spostato tutti i mobili del suo appartamento e ha assunto due domestiche da terrorizzare, in modo da far godere al suo focoso amante terrore fresco di buona qualità ogni volta che lo desidera.
Per chi lo volesse, la lista di nozze è disponibile nei migliori negozi Richard Ginori.
Quanto a Joka, si è trovato così bene tra le pantegane, che ha deciso di mettere su un gruppo rock e di fare la voce solista. Si esibiscono stasera a Castel San'Angelo.
Chi di voi vuole venire a sentirlo?
Offro biglietti a prezzo di bagarino...!


La manosa sospirò, gli occhi incollati sulle televisioni a circuito chiuso.
Eh, quelli erano sogni ad occhi aperti! La vita, la vita vera, non funziona mai così... purtroppo!
Il conte Vlad si preparava a un'esplosione, Joka aveva finito la pizza e si preparava a mangiarsi le pantegane, l'Incubo, il Basilisco e la bella Vampira si stavano arrampicando per raggiungere una finestra aperta e rientrare nella casa.
La serata si preannunciava elettrizzante...

_________________
"Gli strinse la mano: era fredda come quella di un serpente." (Ponson Du Terrail)
ProfiloMessaggio privatoMSN Messenger
Mostra prima i messaggi di:      
Nuovo TopicRispondi


 Vai a:   



Successivo
Precedente
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum
Non puoi rispondere ai Topic in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
Non puoi allegare files in questo forum
Puoi downloadare gli allegati in questo forum



Leggi informativa estesa sull'uso dei cookies

Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Copyright © 2003-2015 by Fantasy Italia