Arti marziali no?

Sentinella Registrato: 27/01/10 03:23 Messaggi: 185

Dai ragazzi, non ci credo che nessuno di voi è praticante di arti marziali om perlomeno ne sia affasiìcinato... Basta con solo calcio! Diamo importanza anche agli sport meno chiacchierati!!!!

Inviato: Dom Mag 16, 2010 2:40 am

Rejuky ha scritto:

Dai ragazzi, non ci credo che nessuno di voi è praticante di arti marziali om perlomeno ne sia affasiìcinato... Basta con solo calcio! Diamo importanza anche agli sport meno chiacchierati!!!!

Praticante no, data la mia famosa agilità da bradipo morto. Ma appassionato sì asd

Mi ha sempre attirato la componente culturale e filosofiica che c'è dietro le arti marziali (sopratutto quelle cinesi) e come fondano leggenda e realtà storica quandi si parla delle loro origini

Arciere Registrato: 12/11/07 00:46 Messaggi: 1203

Ho praticato kickboxing per un anno, ma nonostante l'ottima preparazione fisica che ti da (e infatti mi manca un pò) non mi ha appassionato come stile di lotta. Ho iniziato così Jeet Kune Do (unito al Kali filippino, armato e a mani nude) e devo dire che mi sta dando soddisfazioni.
E' un'arte marziale completa, richiama molte, molte tecniche di altre discipline, e si pone sempre e comunque l'obiettivo di dover essere utilizzata per strada: quindi come scelte di economia dei colpi (il colpo più veloce e meno dispendioso come movimento è il migliore) e punti di percussione (genitali, occhi, trachea, costole fluttuanti e così via) è molto realistico, non ha limiti posti dal ring o dal combattimento sportivo.

Inviato: Dom Mag 16, 2010 12:27 pm

Ho praticato il Judo, dove è richiesta più che altro forza fisica che abilità. Una ottima forma di difesa, che ti rende un nemico duro da abbattere.
Poi ho cominciato con il Karate. E' diverso dal Judo, nel Karate bisogna essere più agili.
Attualmente mi sono cimentato nel Tae-Kwon-Do. Un'arte marziale coreana molto simile al Karate, con una sola differenza: bisogna essere veloci, velocissimi. A livello avanzato raggiungi tempi di reazione da paura. Faccio un esempio: ci sono due sacchi con una lucina sopra ciascuno. quando si accende la luce, devi colpire il sacco. Quando uno normale vede la lucina nel frattempo un maestro di taekwondo ha già colpito il sacco.

Inviato: Dom Mag 16, 2010 12:27 pm

Io mi sono fermato alla cintura blu di Karate (però combattimento sportivo, non katà) e devo ammettere che mi manca, e anche tanto, ma non ho proprio tempo per farlo... Crying or Very sad

i bei vecchi tempi del liceo sono andati via.

@Croni: Shocked

non ti credevo così viulento ( Laughing

)

Inviato: Dom Mag 16, 2010 2:42 pm

Io praticavo arti marziali alle medie. Ricordo che mi divertivo a tirare calci nei gioielli dei ragazzi che mi infastidivano.
In effetti i calci rotanti mi sono stati molto utili Laughing

Arciere Registrato: 12/11/07 00:46 Messaggi: 1203

@Grifis: ma io non sono viulento XD o almeno, non normalmente. E' l'arte marziale che pratico che è studiata per NON essere utilizzata sul ring, o in combattimenti sportivi (con regole precise) ma per strada. Per questo deve essere pratica, economica, e..efficace. Karate, Taek Won Do, sono arti marziali che ti danno un'ottima forma fisica, agilità, velocità ecc, ma come schemi di colpi sono studiati per essere usati su tatami, e non per strada (dove vige la 'nessuna regola'). Poi ovviamente nel karate ci sono una decina di stile diversi più o meno "grezzi" e quindi più o meno efficaci..e forse sarà così anche per il taek won do. Di certo la cara vecchia boxe è quella che più di tutte ti insegna a prenderle e a darle (un pugno di un pugile è il più forte e efficace che ci sia Laughing

)

Inviato: Dom Mag 16, 2010 4:36 pm

cronista: in un incontro di tae kwon do i punti si danno a seconda della parte del corpo avversario che colpisci e in che modo (pungo al petto 1 pt, pugno alla testa 2 pt, calcio al petto 2 pt, calcio alla testa testa 3 pt. Colpire al di sotto della cintura o dietro la schiena costa ammonizione) e l'unico "adattamento" a questi scontri agonistici è la flessibilità (in modo da colpire più facilmente la testa con un calcio totalizzando più punti). Per il resto l'unica differenza con gli incontri da strada è il rispetto delle regole, ma se un violento comincia a picchiarmi io rispondo con lo stesso taekwondo (anche se molto più violento Shocked

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Arciere Registrato: 12/11/07 00:46 Messaggi: 1203

@Dark: E' la cosa che ho detto io giusto? Nel karate sapevo che era così, mi aspettavo una cosa simile anche nel Taek Wond Do. Si tratta di punti e di regole precise su dove colpire, che niente hanno a che vedere con un combattimento per strada. Se vai al mio primo post di questo topic vedi che i colpi nel Jeet Kune Do e nel Kali hanno tutti come obiettivo: occhi, cervelletto, tempia, trachea, costole fluttuanti, fegato, genitali, ginocchia, ecc. Tutti punti in cui un colpo mediamente forte ti stende a terra o ti ammazza, a seconda dei casi.
Per quanto riguarda il karate so che c'è uno stile 'da strada' ovvero, più cattivo, più grezzo, e più economico (niente colpi volanti), per il taek non ne conosco perchè non mi sono informato. Ma certo spero che se nella malaugurata ipotesi tu venga attaccato per strada, non risponderai con quei bei calci volanti del taek won do, perchè nel mentre che stai roteando, un bifolco abituato alle risse ti ha già steso con un pugno sul naso. Shocked

Inviato: Dom Mag 16, 2010 10:08 pm

Grifis ha scritto:

@Croni:

non ti credevo così viulento ( Laughing

)

E non hai mai visto il Mae mai Muai Thay XD

Inviato: Dom Mag 16, 2010 10:50 pm

The Chronicler ha scritto:

@Grifis: ma io non sono viulento XD o almeno, non normalmente. E' l'arte marziale che pratico che è studiata per NON essere utilizzata sul ring, o in combattimenti sportivi (con regole precise) ma per strada. Per questo deve essere pratica, economica, e..efficace. Karate, Taek Won Do, sono arti marziali che ti danno un'ottima forma fisica, agilità, velocità ecc, ma come schemi di colpi sono studiati per essere usati su tatami, e non per strada (dove vige la 'nessuna regola'). Poi ovviamente nel karate ci sono una decina di stile diversi più o meno "grezzi" e quindi più o meno efficaci..e forse sarà così anche per il taek won do. Di certo la cara vecchia boxe è quella che più di tutte ti insegna a prenderle e a darle (un pugno di un pugile è il più forte e efficace che ci sia Laughing

)

Penso che con sufficiente esperienza ti rendi conto che in ogni disciplina ci sono colpi che sono adattabili al "nessuna regola" e altri che ti riservi solo per il tatami e le gare ufficiali Wink

Anche se, come è naturale che sia, discipline come boxe e jeet kune do studiate apposta per essere completamente applicabili anche ai casi di vita vissuta siano più indicate Wink

Inviato: Dom Mag 16, 2010 11:03 pm

The Chronicler ha scritto:

occhi, cervelletto, tempia, trachea, costole fluttuanti, fegato, genitali , ginocchia,

soprattutto quelli asd

uno abituato alla rissa non sa nè dove colpire nè come, sa solo che ti deve fare a pezzi. In questo siamo avvantaggiati: i nostri maestri ci hanno insegnato non solo a fare a botte, ma anche l'anatomia. Basta un pugno ben piazzato sul nervo ascellare per mandare in "corto circuito" il sistema nervoso di una persona. Se un uomo mi viene addosso non perdo tempo con un calcio rotante chuck norrissiano, mi limito a sfruttare la mia velocità di reazione per colpire rapidamente i punti deboli dell'uomo e metterlo ko.

Sentinella Registrato: 27/01/10 03:23 Messaggi: 185

grifis, io parlo per esperienza personale. il karate shotokan è adattabilissimo per combattimenti da strada, anche in spazi ristretti. i colpi che si usano su tatami sono pochi e al massimo di media potenza,ma uno pratico nei movimenti, agili e abbastanza tecnico (ovviamente per le pippe questo non vale) in strada ne da parecchie. il kali filippino è ottimo e per certi versi nei suoi concetti è simile allo shotokan, il jet kune do poi è roba seria. purtroppo il tae kwon do l'hanno mutilato con il passare del tempo, togliendogli la quasi totalità ( se sbaglio corregetemi). non voglio criticare nessuna arte in quanto ognuna ha dei punti deboli e altri forti, quindi nessuno se la prenda,però è vero ke nel caso del tae kwon do se non hai un'ottima scelta di tempo non concretizzi nulla. la kick boxing non è un'arte marziale, è uno stile di combattimento e basta, in quanto non c'è nessuna disciplina come quella cavolata di MMA. a sto punto meglio la boxe.
lo stile ch dice cronicler probabilmente è il kyokushin, ma non mi ispira tanto.
Appoggio Dark, uno abituato alla rissa ti tira i colpi citofonati, caricati all'inverosimile dandoti il tempo di rompergli lo sterno e prenderti il caffè mentre cade. scherzi a parte, ti caricano dritto per dritto, con un'uscita laterale gli fai quello che vuoi......
qualcuno di voi conosce l'MGA? (metodo globale autodifesa)

ammazza quanto ho scritto, mai fatto..... Very Happy

Sentinella Registrato: 27/01/10 03:23 Messaggi: 185

@ Lao: anche un bradipo morto con un acapocciata può abbattere una montagna!!!! Laughing

Esploratore Registrato: 13/11/07 01:43 Messaggi: 268

C'è da precisare che cick & boxe sono sport da combattimento (quindi basati unicamente su regole da ring) e non arti marziali (arti da guerra farcite di disciplina, filosofia di vita e tecniche essenziali per uccidere). Quindi da marzialista mi viene da "mozzicare" Rejuky che crea un topic sulle arti marziali e poi nel primo post dice di dare importanza agli "sport" meno conosciuti Smile

Gare di judo, tae, karate, wushu e quant'altro sono per me una snaturalizzazione dell'essenza di queste arti. Concedetemelo, troppo spesso un modo per appagare il proprio ego.

Per il discorso risse penso che una persona abituata a tali sollazzi sia pericolosa al pari di un maestro di un'arte marziale o di uno sport da combattimento in quanto l'esperienza tende ad essere una buona insegnante Wink

Detto ciò, le mie esperienze partono dalla kick (2 anni) passando per l'aikido (1 anno) e finendo nell'attuale kungfu (6 anni) assaggiando nel corso d'opera in minima parte altre arti quali capoeira, karate, yoseikan, kenjutsu (1 anno) e judo.