Amicizie particolari

Inviato: Ven Giu 23, 2006 12:16 am

Boadicea ha scritto:

Loris ha scritto:

x Clizia : Penso che l'avrai capito che io rido, scherzo e gioco volentieri... mica sono un misantropo che rinnega la compagnia umana e/o femminile!!!!!

Un po' misogino magari? Razz

(Naaaaaaaaaa scherzooo eh!!!)

Nono... misantropo... per come stavo formulando il discorso, sembrava che ero uno di quelli che rinnegava qualunque compagnia... non era riferito solamente alla compagnia femminile... (Che preferisco! linguaccia

)

perladelgolfo ha scritto:

Ed aggiungo: ma credete davvero di riuscire a distinguere l'intensità dell'amicizia quando vi innamorate, per poter decidere se lasciarvi andare o meno? Confused

Si.

Perchè quando hai un rapporto stupendo con una tua amica, ti chiama alle 4.00 del mattino, di mercoledì, perchè non riesce a dormire, ti parla delle sue paure, si confida con te, ha bisogno del tuo affetto e tu del suo....

Ti chiama un giorno perchè vuole parlarti di corsa...

Tu arrivi con il cuore in gola, il fiatone fregandotene che hai lasciato patente e portafogli a casa, che hai addosso solo un paio di boxer e le pantofole da camera... Ti aspetti che magari quell'affetto possa durare per sempre, o diventare qualcosa di meno platonico e più reale, palpabile...

La tua amica arriva di corsa, ti salta con le braccia al collo, e ti dice che si è fidanzata con un tipo che nell'ordine è :

a) E' un cesso. (E agli uomini rodeee)
b) Si ammazza di canne / alcool / acidi / droghe pesanti .
c) E' più ignorante di una capra // E' il fighetto di turno.
d) Non si fila minimamente la ragazza fino a 2 ore prima di uscire. (E tu ti domandi dove era lui quando lei ti chiamava alle 4.00 del mattino)

Tu, da che eri nel paradiso dei sensi, ti ritrovi con il morale sotto le scarpe (le mer(en)de si sentono più sollevate... ) hai una strana sensazione, gola secca, salivazione assente, un macigno sul petto, e un forte dolore nella zona cervicale... Perchè sai già in anticipo che... quella tua cara amica, adesso la rivedrai solo per puro caso in giro, non potrai più telefonarle perchè il mastino al suo fianco inizierà a ringhiare...

Se proprio ti chiamerà, lo farà per dirti che si è lasciata o che è in crisi con il ragazzo.

Inviato: Ven Giu 23, 2006 2:37 am

dai...so che in realtà non sei isogino.......hem....se scrico male è perchp son brilla.........hihihihihihi

Fante Registrato: 10/11/07 14:43 Messaggi: 601

A me è sempre capitato quello che è capitato a Loris dal punto di vista inverso... ed è una cosa che davvero ti butta giù, soprattutto quando ti chiama per descriverti come è andata o come si amano e cose del genere... e tu sei lì che ti fai vedere contenta e dai anche ottimi consigli quando l'unica cosa che vorresti fare è spupazzartelo tutto...

Inviato: Ven Giu 23, 2006 6:59 pm

Io invece mi sono trovata dall'altra parte ancora... ossia, dalla parte di chi si ritrova a dover dare ad un amico.. la notizia che mi ero innamorata.
Al mio miglior amico.
E non è stata cosa semplice.

To cut a long story short, posso dirvi che:

Quando, anni prima, all'inizio della nostra amicizia, mi resi conto che lui cercava altro da me fui chiara nel dirgli che non cercavo altra cosa che un'amicizia. Non mi sono mai approfittata di lui e dei suoi sentimenti, l'essere amici era un donare e ascoltarsi reciproco.
Passò del tempo e l'essere amici e niente più non fu mai un problema.
Abbiamo passato ore al telefono fin quando non ci siamo stufati; abbiamo passato tante divertenti ore assieme, quando avevamo l'occasione di vederci. Liberi come zingari tutti e due. Con spensieratezza.
Poi, un giorno, m'innamoro. E sono felice.
Già, ma con quel retrogusto amaro, del sapere che, per quanto fossi stata chiara da principio, gli avrei comunque fatto del male.
E con una gran paura di rovinare un'amicizia così importante.
Appena ne ho avuto l'occasione gliene parlai di persona, in privato, faccia a faccia. Niente "urla di felicità", ma, il dover affrontare una situazione delicata con tatto e sincerità.
E fare una promessa: non sparirò e non cambierò atteggiamento.
E non l'ho fatto.
E.... nemmeno lui l'ha fatto.
Non c'è ragazzo che mi ami che possa mai dirmi come devo comportarmi con il mio migliore amico. E' un rapporto speciale che va compreso e accettato, senza timori o gelosie.
C'è voluto del tempo, ma le ferite che non sono infettate da bugie guariscono prima che non si pensi. Siamo rimasti unitissimi lo stesso.
L'unica mia premura è stata evitare l'argomento finché non fossi sicura al 100% che fosse indolore.
Poi.... tutto è passato. I ragazzi vengono e vanno ma noi siamo diventati, per quanto incredibile, più amici di prima.

Morale della favola?
In queste situazioni siate sempre sinceri e corretti con i vostri amici. Se sono persone con la "P maiuscola" a cui tenete tantissimo e che tengono a voi, non svaniranno.
Non c'è ragazzo, delusione, sventura, sesso che tenga.

Non tutte le rose però son senza spine. Ci sono stati amici che sono svaniti nel nulla. "Amici" che se la sono data a gambe nel momento del bisogno. Amici che non volevano un'amicizia.... e che non sono stati in grado di farsene una ragione. Amici che non erano davvero amici.

Per contro, ci sono amici che sono rimasti, che non sono cambiati nonostante gli anni, le distanze e le varie vicende della vita. E quello citato, non è l'unico esempio.

Per come la vedo io, le amicizie vere si riconoscono davvero quando la vita le mette alla prova.

Inviato: Ven Giu 23, 2006 8:36 pm

Boadicea ha scritto:

To cut a long story short, posso dirvi che...

Io la fò ancora più semplice... al di là degli eventi e del mio carattere da schifo scritto poco sopra...

Spesso ho avuto rapporti di amicizia stupendi con ragazze...
Tralasciando il fatto che, con alcune ho preferito tagliare i ponti, per motivi personali (non quelli citati sopra), con alcune bhè... subentra il fattore tempo/lavoro/cambio città/studio... Si, c'è ancora quella complicità "intima"... ma gli impegni, il lavoro, i figli alle prese con i primi giorni di scuola... Bhe... non siamo più spensierati come una volta... diventa difficile anche organizzarsi per prendere un'apertivo insieme... Hai idea di quante volte ci siamo detti "Dai.... un giorno di questi ci andiamo a prendere un caffè insieme..." (L'ultima volta è stata un mese fa... dobbiamo ancora andarci!)

Sentinella Registrato: 31/03/08 14:13 Messaggi: 194

Grande perla...sottoscrivo!!!