Dolore

Inviato: Mer Apr 05, 2006 3:12 pm

Un ragazzo/a ha desiderato la propria morte, il ragazzo/a ha desiderato tale desiderio,però lui/lei è angosciato/a.Ansia, ideocompulsione …Di cosa hai paura? Di me stesso/a.

Di cosa hai paura?Di essere odiato/a.

Da chi?Chi mai? Hai paura di sbagliare vero?Hai paura di essere odiato dal prossimo vero?
Hai paura di vedere le tue stesse debolezze vero?....

E tutto questo non vale forse anche per te?

Certamente, in realtà noi siamo tutti uguali.
Nei nostri animi vi sono delle mancanze, questo provoca paura, provoca ansia, per questo proviamo a diventare una sola cosa.
Senza i propri simili le persone non riescono a vivere …sebbene ogni individuo sia comunque singolo. È per questo che proviamo sofferenza, per questo avvertiamo la solitudine.
Per questo vogliamo congiungere i nostri animi, i nostri corpi.Le persone sono costituite da materiali fragili, sia l’animo che il corpo.

Perché? Perché facciamo questo? Perché altrimenti non riusciremmo a vivere.

Perché si vive? Non lo so. Forse vivo proprio per sapere perché.
Per ciò si vive? Si è felici nel vivere? Non lo so.

Si è felici nel vivere? Ma certo che sono felice
Si è felici nel vivere? Voglio fare solo cose piacevoli

Tu odi la solitudine? Non la amo
Tu odi la sofferenza? Non mi piace
Per questo fuggi? Proprio così, cosa c’è di male dal fuggire dalle cose spiacevoli.
Non devo fuggire.
Perché non si deve fuggire?Fuggendo si soffre.
Anche fuggendo dalla sofferenza?Ho sofferto.
Ma se stai già provando sofferenza allora puoi farlo!
Esatto! Se stai già provando sofferenza allora puoi anche fuggire!

Però io non voglio, io non voglio più fuggire. Si! Non si deve fuggire!

Questo perchè senti che fuggire sarebbe ancora più doloroso ... perché hai conosciuto la sofferenza che si incontra fuggendo, per questo non vuoi fuggire. È perché se fuggissi nessuno mi terrebbe più in considerazione.

Hai paura di ferirti non è vero? Ne sei solo convinto/a non è vero?
Non sei il solo/a a essere ferito/a, a soffrire non sei soltanto tu.
Pensi così solo perchè pensarlo ti è comodo.

Silenzio!tutto questo non centra niente! Non importa a nessuno di me.

In questo modo non fai che frustrare il tuo valore! D’altronde io …io non ho niente.
Come al solito …ti stai convincendo di non avere alcun valore.
Perché pensando così e non facendo niente puoi evitare anche di ferirti.
Stai sostenendo te stesso/a con le lodi delle altre persone.Nessuno mi accetta

Ne sei solo convinto/a.Sin dall’inizio ti sei solo convinto di non avere alcun valore.
No! Io non ho alcun valore, non ho niente di cui essere orgoglioso
Io non ho niente! Il valore di vivere? Io non ce l’ho! E per questo …io mi odio, odio me stesso.

Per questo sei convinto che anche gli altri ti odino!
Nessun mi capisce
Questo è perfettamente logico, l’unico a poter compatire e comprenderti sei tu stesso!

Per questo abbi cura di te stesso. Anche se mi dite così non trovo me stesso. E così provi ansia vero?

[b]Senza un altro essere all’infuori di te stesso tu non puoi comprendere la tua stessa forma...Prendendo coscienza delle differenze tra te e gli altri dai forma a te stesso

Io sono io, però è altrettanto vero che le altre persone creano la forma del mio animo.

A recepire la realtà come brutta e spiacevole è il tuo animo …il tuo animo che cambia la realtà in verità …la posizione in cui la guardi: bastano piccoli cambiamenti in ciò per effettuare grandi cambiamenti nell’animo.

Esistono tante verità quante sono le persone, però la tua verità è soltanto una: una nozione alterata da una visione del mondo ristretta, per proteggere te stesso/a, una verità distorta.
Eppure le persone non possono fare altro che misurare le cose con questo piccolo indice, non possono che osservare le cose attraverso le verità date dagli altri.
Allegria nei giorni di sole, malinconia nei giorni di pioggia; se così ci viene insegnato di questo ci convinciamo, ma anche nei giorni di pioggia potrebbero esserci cose piacevoli.
La verità contenuta nelle persone è cosa tanto fragile da cambiare solamente nel modo di riceverla.
Tale è il livello di verità degli esseri umani, anche se per questo si desidera la conoscenza di una verità più profonda.
Semplicemente è solo che tu non sei abituato/a a piacere al tuo prossimo.
E quindi proprio per questo non è necessario preoccuparsi tanto degli sguardi degli altri

Inviato: Mer Apr 05, 2006 8:33 pm

ma sbaglio... o è l'ultima puntata di evangelion? Shocked

Inviato: Mer Apr 05, 2006 8:34 pm

Non ne ho idea, l'ho beccata in giro per la rete e l'ho sentita molto mia come cosa, e hop aggiunto qualcosina qua e là... poi mi è piaciuta e ho pensato di postarla... boh.

Inviato: Mer Apr 05, 2006 8:35 pm

Mamma mia, è tristissima e angosciante.

Inviato: Mer Apr 05, 2006 8:58 pm

Stormbringer ha scritto:

ma sbaglio... o è l'ultima puntata di evangelion? Shocked

Anche a me sembra il monologo di Shinji Ikari.... Shocked

Anzi no... lo confermo, è il monologo di Shinji Ikari nelle ultime puntate di Neo Genesis Evangelion.

Cmq si... è molto profonda come frase... cioè, più che profonda... è... da depressione... ma in fondo, non è un pò comune a tutti noi? (Non dico a questi livelli da suicidio!!)

Io invece vi lascio con questa :

Era come se una parte dei miei pensieri se ne fosse andata per sempre, insieme alla capacità di essere in un posto e immaginarmi altrove, rafforzare la rete dei miei legami e metterli in discussione, cercare sicurezza e ancora sperare in una sorpresa. Ero solo quello che ero, adesso, e facevo solo quello che facevo; non avevo più esitazioni nè illusioni nè aspettative incontrollate, percepivo in modo chiaro i margini della mia vita.
Ma era la mia vita e mi piaceva: me l'ero scelta e costruita io, pezzo per pezzo, con molta fatica e molta passione e molto divertimento; non l'avrei cambiata con quella di nessuno.

Andrea de Carlo - 2 di 2

Inviato: Mer Apr 05, 2006 9:39 pm

l'ultima puntata di Evangelion necessita di uno psicologo per essere capita.....io ho dovuto cambiare il cervello quando l'ho vista la prima volta. Shocked

Inviato: Gio Apr 06, 2006 1:53 pm

SkalD ha scritto:

l'ultima puntata di Evangelion necessita di uno psicologo per essere capita.....io ho dovuto cambiare il cervello quando l'ho vista la prima volta. Shocked

Quoto!

Inviato: Gio Apr 06, 2006 4:16 pm

il dolore, dovunque e in qualunque forma stia,
va compreso,
e per capire una cosa io la devo abbracciare. conoscievo già questo testo, e già lo "capivo" e un piacere sapere che il dolore non viene visto solo come una cosa negativa Confused

ma che ho detto? Smile

bho

Inviato: Gio Apr 06, 2006 5:07 pm

SkalD ha scritto:

l'ultima puntata di Evangelion necessita di uno psicologo per essere capita.....io ho dovuto cambiare il cervello quando l'ho vista la prima volta. Shocked

Solo l'ultima puntata?

Inviato: Gio Apr 06, 2006 6:12 pm

io le ho capite anche se il discorso è molto ingarbugliato a parte l'ultima con l'amico angelo quoto SkalD