Miti e leggende nel fantastico regno di Athkatla

Collaboratore Registrato: 08/11/05 17:50 Messaggi: 1188

Allora raggazi, visto che nelle cronache mi è parso di capire che si preferisce cazzeggiare e fare cose più soft, ho deciso di aprire un nuovo topic, in cui si intraprende una storia seria, sottolineo esclusivamente seria, in cui si narrano le vicende del mondo di Athkatla. Chi decide di iniziare questa avventura è pregato di non sparare cavolate, è come scrivere insieme un libro serio in cui siamo noi i protagonisti e tutto dipende dal nostro genio!
Le regole sono semplici:
1 Nessuno muore, a meno che sia proprio lo stesso personaggio a deciderlo o perchè non vuole più andare avanti o perchè pensa che sia il bene per la comunità (con giusti collegamenti potrà rinascere, solo se c'è qualcuno in grado di farlo, ad esempio con oggetti magici e così via)
2 Non offendere altri personaggi, si può esprimere l'antipatia se proprio verso un personaggio, ma questo fatto in modo civile
3 Essere sempre attivi nella storia, cercando di dare il proprio contributo
4 Le vicende devono verificarsi entro luoghi stabiliti, le descrizioni dei vari luoghi vengono fatte nel corso della storia dai vari personaggi; i posti sono i seguenti a) città di Athkatla in generale b) foresta, accanto alla città, divisa in due fazioni: stregata e celeste (se così si può definire, comunque luogo sicuro e tranquillo) c) lago degli spettri e palude circostante d) deserto e) caverne che collegano a montagne oltre la foresta.
durante la storia si possono aggiumgere vari particolari dei luoghi elencati... ora tocca a voi! Per partecipare alla stesura di questo libro bisogna fare un messaggio di presentazione di sè stessi e di fedeltà! Buon inizio Wink

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Mi sembra di aver detto tutto Very Happy

...

Mi presento sono Thingol, elfo druido abitante della grande quercia della foresta celeste... le mie origini sono arcane: si scopriranno nel corso del racconto...

Inviato: Mer Nov 23, 2005 8:01 pm

Renis Arlan, pellegrino dell'ovest, cantore e guerriero del Popolo Fiero, si presenta.. Sono da poco giunto nei pressi della foresta celeste alla ricerca di una nenia dimenticata e meravigliosa..

Gladiatore Registrato: 16/11/05 14:18 Messaggi: 1595

Il mio nome è Nether e sono nato in una piccola cittadina nei pressi della grande fortezza di Middenheim, a nord di dell'Impero....
Il resto....scopritelo voi.... Wink

Nether si svegliò all'improvviso "dove mi trovo?" pensò.
Si alzò dal soffice letto di paglia e si guardò intorno. La stanza in cui si trovava era piuttosto piccola e da una finestra entravano i raggi del sole e si sentivano i canti degli uccelli ed i versi di altri animali. Udii dei passi e vide un elfo attraversare l'entrata - ti sei svegliato finalmente. - disse Thingol.
Nether stava per rispondere quando si tocco il volto - non preoccuparti - disse l'elfo mettendosi a sedere su una sedia di legno - ti ho rimesso l'elmo prima di portarti qui -
Nether sembrò rilassarsi - dove siamo ora -
- Ti trovi a casa mia. Benvenuto. -

Inviato: Mer Nov 23, 2005 8:57 pm

Un nano robusto con una armatura usurata,un grosso zaino sulle spalle e una lunga piapa fumante in bocca si avvicina alle porte di Atkatla a passo lento ma costante, come un stanci viaggiatore che continua a camminare solo grazie alla sua volontà, una volta raggiunte le porte entra senza troppi convenevoli. E' notte fonda e l'unico rumore e la maglia di ferro del nano che si avvicina alla taverna.
-Sarà solo una bettola, ma per stasera mi accontenterò-borbotta il nano prima di entrare.
Un caldo tepore lo accoglie nella taverna fumosa, il nano si avvicina al bancone dove un uomo robusto e calvo gli rivolge uno sguardo poco amichevole.
-Una birra e una stanza per la notte-
-Certo sono 10 Monete d'oro signor?-
Il nano lancia uno sguardo tagliente verso l'oste, ma poi risponde
-Alrik....Alrik Ranulfsson-Il nano poi tira fuori un sacchetto ricolmo di monete d'oro e paga l'oste per poi salire le scale della taverna.

Inviato: Mer Nov 23, 2005 11:16 pm

*Nel frattempo nella foresta il sole stava per sorgere, Robyn il Bardo di NeverWinter era sepolta tra le foglie e stava per aprire gli occhi, dalla montagnetta di foglie sbucava soltanto una mano*

"YAWWNN... oddio ma dove mi trovo?" disse... "Ah si! Nella Foresta Celeste... come ci si dorme bene quaggiù!"

*Si alzò e impugnò il suo Flauto Magico, e tutta felice iniziò a strimpellare un'allegra melodia...*

Arciere Registrato: 29/07/05 17:43 Messaggi: 894

...Era sera un uomo con il mantello varcò il cancello della città avreva i capelli intrisi dall'acqua, quella sera pioveva e lui camminava come se il cielo fosse sereno incrociò un uomo e penso*è lui!* allora si apprestò a dire
"Salve sir Thingol... sono Luca§ il cavaliere nero, ho servito per anni come condottiero il re Aragorn, prima di ciò sono cresciuto nelle isole di Midsland, per varie vicissitudini sono arrivato qui ad athkatla, ho assunto un titolo nobiliare che adesso rinnego in quanto sono state commesse delle nefandezze verso di me!
Vi racconterò tutte le mie vicissitudni nel corso della storia, però dovete sapere ,prima di accettarmi nella vostra squadra, che io sono maledetto ... malvagi mercenari, draghi, mostri di ogni genere mi sono alle calcagna, ma vi assicuro che potrei anche sacrificare la mia vita pur di farvi continuare la vostra missione!!
Dunque mi accettate?"
Luca§ si inchinò verso thingol come se questi fosse un vero e proprio re e attese pazientemente la sua risposta....

Arciere Registrato: 16/09/05 13:51 Messaggi: 1107

si fa avanti timidamente una ragazza bassina ,con occhi duri e freddi,
occhi che hanno visto troppo, ma che non si rassegnano, che ancora combattono ciò che è ingiusto e crudele.
porge la mano ai presenti e fra le sottili dita guantate compare un biglietto da visita scritto su pergamena che recita :

"sono conosciuta in queste terre con il nome di saphira, la mia passione sono i libri e la guerra , messere thingol. sono maga e mutaforma.
spero che le mie doti possano servirvi"

Inviato: Gio Nov 24, 2005 10:44 am

piacere, sono blackwings, il mio nome non posso dirvelo, ancora...
sono un vagabondo, e durante i miei viaggi ho appreso molte arti, e molti linguaggi

ali nere stava vagando per la foresta, una foresta che non conosceva, ma di sicuro molto accogliente, quando udì una dolce melodia di flauto, e ne venne attratto

(SCUSATE MA COME SI SCRIVE, IN TERZA O IN PRIMA PERSONA? Rolling Eyes

)

Collaboratore Registrato: 08/11/05 17:50 Messaggi: 1188

Quando si narra cosa sta succedendo si parla in terza persona, quando si parla nel racconto in prima persona... Una cosa: le vicende devono accadere nello stesso tempo, nel senso che se uno dice che è sera non può dire un altro che è mattina; poi se uno dice che per esempio Thingol si trova nella foresta, non può trovarsi contemporaneamente nella città!
Attenzione a queste cose! ma visto che questi sono stati messaggi di presentazione ve li abbuono Very Happy

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Benvenuti a tutti Wink

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Inviato: Gio Nov 24, 2005 12:56 pm

rigorosamente fra parentesi:
ma vieti anche situazioni parallele?
per esempio thingol e caio in città e CONTEMPORANEAMENTE tizio e sempronio nella foresta?
non ho capito Embarassed

Gladiatore Registrato: 16/11/05 14:18 Messaggi: 1595

(quello che vuole dire, se ho ben capito, è che lo stesso personaggio non può essere in più luoghi contemporaneamente, ma credo possano nascere varie avventure parallele....ad esempio thtingol che svolge la sua storia nella foresta e tu che ne svolgi un altra in città Very Happy

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Collaboratore Registrato: 08/11/05 17:50 Messaggi: 1188

Le situazioni parallele ci possono essere benissimo, l'importante che un certo personaggio sia solo in un posto, non in due perchè sarebbe impossibile e si creerebbe solo confusione!...Andiamo pure avanti Very Happy

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Inviato: Gio Nov 24, 2005 5:26 pm

un viandante osserva la città di Athkatla nella foschia da un altura...
egli indossa un pesante mantello, ha alla cinta una corta spada e porta sulla schiena un piccolo liuto...
intona qualche vecchio poema delle sue terre prima di recarsi nella città...

Inviato: Gio Nov 24, 2005 9:05 pm

una figura scura appena uscita dalle caverne si avvicina all'entrata della città stanco, fa un inchino, abbassa il cappuccio e si presenta "salve a voi tutti sono Carakdae figlio di Rudolf il nero, antico druido della dinastia dei drow di castenbell ,e di Eria, principessa umana delle terre del Nirion. Sono qui in cerca d'avventure e spero di trovare compagni che mi accompagnino lungo il mio cammino"infine la scura figura si avvia verso un albero per distendersi e riposarsi dal lungo viaggio.

Arciere Registrato: 29/07/05 17:43 Messaggi: 894

Il cavaliere nero Luça§ si scostò i capelli bagnati dalla fronte, siccome era appena uscito da una battaglia che lo avaeva duramente provato nn riusciva bene a distinguere il giorno con la nottee perciò si sbagliava facilmente. (comunque, dico io, il giorno e la notte non si alternano? vabbè)
guardò thingol, e gli chiese:"Mastro Thingol, quando cominceranno le nostre missioni?"
aspettò la risposta dell'elfo......