Diario di un NANO

Esploratore Registrato: 14/05/08 14:52 Messaggi: 276

(nella speranza di ritrovare un giorno il mio diario nella biblioteca di athkatla ne posto le prime pagine, saranno piene di errori perchè scritte di botto spero non mi insultiate)

Diario di un nano:

giorno 1:

Sono su un’isola intorno a me tanti giovani viandanti. Capisco subito che questo non è il posto nel quale posso trovare notizie su mio padre, non è sicuramente qui che le gesta di mio padre sono rimaste scalfite nei cuori dei guerrieri. Mi giro a destra e a manca e non vedo altro che giovani inesperti come me. Decido allora di racimolare della legna e costruire una zattera, vengo sconsigliato vivamente di partire, ma non posso esimermi dal fare altro qui non posso vivere.
Metto la zattera in acqua e capisco subito che non sarà facile, per miglia e miglia non vedo che un immensa distesa d’acqua

giorno 2:

Scrivo giorno 2 anche se non so esattamente quanti giorni siano passati, il mio “giorno 2” sta per secondo giorno di scrittura. Sono arrivato in una città piena di grotte, massi e noto che vi è un via vai notevole di guerrieri. Forse sono nel luogo giusto. Penso che rimarrò un viandante ancora per un po’ di tempo fino a che non capirò se questo sia realmente il luogo giusto per me.

Giorno 3:

Scopro che esiste un clan di nani i “DWARF” o per esteso nani per caso, il nome per esteso del clan non è che mi piaccia molto, ma almeno fra nani riusciremo a parlare un po’ di sano khuzdul e si berrà un po’ di birra. Decido allora di compilare il modulo di iscrizione al clan, cosa che mi risulta alquanto difficile visto che ho difficoltà nel porro attenzione ai fogli scritti.

Giorno 4:

Mi vengono aperte le porte del clan, è proprio come me l’aspettavo un clan di solo “lungobarbi”. Tanti nani che amano le bevande alcoliche e la guerra, trovo in questo clan guerrieri tutti più esperti di me, dai quali sicuramente imparerò molto. Ora posso tranquillamente sfidare i miei maestri di armi per migliorare e comprendere come uccidere il mio primo drago verde.

Giorno 5:

Esploro nuove città, Athatla la capitale con la sua Osteria e una fanciulla niente male di nome Violet. Peccato sia solo un nano e possa arrivare solo all’altezza del suo ombelico, ma capiamoci, questo ha anche i suoi vantaggi. Vado in trattoria da uno strano tipo di nome Saucy, prendo uno spuntino e lascio la mancia. Ristorato, mi sento carico per affrontare ogni tipo di mostro in foresta e faccio esperienza di combattimento.

Giorno 6:

Insieme all’adesione al clan mi è stato concessa la chiave di una casa di Qexelcrag, sono felice di avere trovato nuovi amici e poter crescere insieme a loro. Il fatto che non mi senta ancora del tutto a mio agio e non parli ancora in khuzdul dipende dalla loro superiorità di guerrieri rispetto ai miei confronti. Prima o poi mi scioglierò e sarò meno timido.

Giorno 7:

L’uccisione del Minotauro. Capisco che esistono delle taglie speciali esposte in osteria da un certo Durnick, essendo che ho bisogno di soldi per comprare delle armi che mi permettano di essere più competitivo in battaglia, decido di accettare l’incarico. Vado alla sua ricerca e dopo l’incontro di un lupo non troppo forte mi misuro con lui in battaglia. Con mio stupore vinco. Decido allora di portare la testa di Minotauro da Durnick per riscuotere la taglia. Mi sento ricco.

Giorno 8:

Sono nuovamente senza una moneta d’oro in tasca, ho speso tutto per comprarmi delle armi che non reputo nemmeno troppo efficaci, ma che sicuramente sono di livello superiore rispetto alle precedenti pietre. Decido di dedicarmi un po’ all’allenamento con i miei maestri nel combattimento e a combattere le mie paure andando in foresta ad affrontare mostri.

Giorno 9:

Mi sento forte e accetto un altro incarico da Durnick per uccidere una manticora. Decido di andare in sua ricerca solo con la sicurezza di poter vincere e allora prendo alcune pozioni di salute dall’oste Cedrick. Per farmi coraggio bevo fino allo sfinimento poi parto. Sulla carovaniera mi scontro con la manticora, rimango quasi senza un briciolo di forza, ma grazie alle arti oscure che ho appreso con i miei maestri e al colpo vodoo non muoio.

Giorno 10: -

Non parlo più di giorni ora, le giornate stanno diventando molto intense e scrivere giorno per giorno sarebbe un suicidio, non trovo nemmeno il tempo di dormire.
Scriverò dando dei titoli

Racconterò:

Dell’uccisione del drago verde:

Superati in livello 14 miei maestri decido di essere pronto per affrontare la leggendaria creatura. Il famigerato drago verde si nasconde in una caverna dall’aspetto inquietante, mi faccio coraggio pensando a quanto sofferto per arrivare a quel punto ed entro… Tutto quello che ho appreso in questo percorso di formazione mi ha dato sicurezza, forza e coraggio il drago verde non ha scampo.

Della tristezza dopo l’uccisione del drago verde:

Contento per aver ucciso il mio primo drago mi reco nella sala del clan, dove noto con dispiacere la presenza di un elfo e di un throll. Esco fuori di senno. Come possono un elfo e un throll entrar a far parte del nostro clan di nani? Decido di andare a festeggiare da solo in Osteria e dichiaro con amarezza di essere rimasto deluso dalla gestione del clan dei miei superiori. Io non posso convivere con membri che non siano della mia razza, è vero che dagli elfi abbiamo imparato le arti delle rune, ma loro dovrebbero vivere nella nostra ombra, visto che siamo stati creati prima di loro.

Della conoscenza della principessa vampiro:

Desideroso di allontanarmi brevemente dal clan decido di andare a dormire in osteria e rifiutare l’invito in casa dei capiclan. Poche notti bastano ad un vampiro per entrare di nascosto in osteria e mordermi. Penso di essere ormai segnato e chiedo spiegazioni cercando di tenere il rispetto nei suoi confronti, mandandole una lettera di spiegazioni intrisa del mio sangue. In risposta ricevo conforto e capisco che sono solo stato suo nutrimento e che non sarò costretto a divenire suo adepto.
È importante per me seguire il mio percorso e inseguire le gesta di mio padre senza per forza dovermi legare a qualche gruppo che mi impedisca di crescere da solo.

Della corrispondenza con la principessa vampiro:

Crick il suo nome. Le motivo la mia scelta di non recarmi a Moravia, città dei vampiri, dicendole con tutta sincerità che devo capire da solo che via seguire, se del bene o del male. Dovevo seguire i miei ideali e soprattutto ancora scoprirli e per spiegarle meglio il tutto decido di mandarle la lettera che mi lasciò mio padre, del quale purtroppo non conosco nemmeno il nome:

“
Al piccolo Yra
Ricordati sempre:

- . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - .-
Un cavaliere si distingue per le sue gesta,deve sempre dover essere in grado di distinguere il bene dal male. Non deve uccidere per la sola voglia di uccidere ma deve uccidere per un suo ideale. Se un suo principio morale è l odio, allora un cavaliere è ritenuto tale solo se stermina chiunque sia sul suo cammino, nutrendosi nel caso del suo sangue. Se invece il suo valore è la benvolenza allora può essere ritenuto cavaliere solo se uccide per difendere qualcuno e se trascorre la sua vita cercando di evitare il combattimento, ma usando in modo appropriato la parola. Giusto è solo quello che si prova nel proprio cuore non quello che altre persone vogliono farti credere!
- . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - . - .-

A modo mio, figliolo mio, sono stato un cavaliere. A modo tuo, sarai un cavaliere, perchè volente o nolente nelle tue vene scorre il mio sangue. Il giorno in cui capirai di essere diventato un cavaliere non dovrai più indagare su di me, perchè i guerrieri più esperti di Athkatla capiranno chi sei.

papà

Crick rimane molto colpita da queste parole

Della mia esclusione dal clan:

Non posso tollerare la presenza di un elfo all’interno del mio clan, per questo motivo decido di attaccarlo nella mia dimora. Lo vedo sofferente quando sto per dargli il colpo di grazia e un tremore mi pervade il corpo. Prima di colpirlo per l’ultima volta lo cerco di convincere a voce a cambiare razza a diventare un nano. Calo il colpo. Non potevo farlo soffrire oltre. Il suo respiro si interrompe le sue sofferenze cessano.
Posso ora vivere più tranquillo, l’unica cosa che potevo fare l’avevo messa in atto. Caio e Dek sono infuriati, non mi perdonano per essere venuto meno a una regola principale del clan. Decidono di espellermi, ma sapevo bene che sarebbe potuto accadere. La chiave di casa rimane ancora nelle mie mani, tuttavia decido di non usufruirne, mi sembra corretto astenermi un attimo dalla vita in comune con loro.

Delle sfide con un mendicante del mio stesso livello:

Pensare che mi hanno costruito per ben due volte una statua ad Athkatla per riconoscere i miei meriti nelle uccisioni dei draghi e ancora mi reputano un mendicante. Devo abituarmi all’idea di capire che in queste lande altri guerrieri hanno ucciso ben più di cento draghi e io solo due. Decido di trovare un guerriero al mio pari. Voglio trovarmi nella situazione di misurarmi con un guerriero di mie pari ambizioni. Un guerriero lo trovo: il suo nome Wolf. La nostra prima sfida va a suo vantaggio, ma poi lo sfido ripetutamente e vinco innumerevoli volte, dovrò trovare un altro avversario , non voglio diventare il suo incubo. Devo misurarmi anche con altri guerrieri.

Del reinserimento nel clan dei DWARF:

Consapevole del fatto che ho sbagliato ad attaccare un membro del clan e che comunque devo accettare le regole dello stesso, decido di ricompilare il modulo di adesione. Memore però dell'accordo preso con il capoclan Dek che mi ha promesso di far cambiare razza a chi non fosse nano dopo la prima uccisione del drago. Ora per i nani io voglio combattere, per i nani voglio vivere, ma solo per i nani sia ben inteso. Se il nostro patto verrà meno lascerò il clan e proverò nuove avventure da solo o in altra compagnia. Mi ha fatto molto piacere che Caio mi abbia accolto a braccia aperte, ma non capisco proprio l'ostilità nei miei confronti di Sivuniw.
Con il tempo capirò meglio.

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Aggiornamento Diario in elaborazione fra poche ore o giorni posterò la seconda parte.

e racconterò di Sdruso
e racconterò di Sivuniw
e racconterò di Merlock
e racconterò di Desiderio
e racconterò del talismano di Durin
e racconterò di Zel
e racconterò di Zodd e del clan degli elfi (Poly e Nihal)
e racconterò dei conigli rosa
e racconterò di una promozione
e racconterò del Cacciatore di taglie Oberon
e infine racconterò delle nuove reclute

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....

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Del guerriero ruba birra

Capita così che passando il tempo nella nostra Qexelcrag un giorno mi avvedo di un geurriero che furtivamente porta via due barili di birra dalla nostra birreria. Che abbia rubato la birra a Gargoyle?
Per un lungo periodo non lo noto più fino a che introducendosi di nascosto nella nostra dimora non decide di uccidere Sivuniw in battaglia. Una disputa a voce nei campi di Qexelcrag mi permette di conoscere questo guerriero Sdruso di Gaia il suo nome, per ora non ho avuto grandi opportunità per parlare con lui ma sono certo che in futuro questo guerriero incrocierà più e più volte il mio cammino

Di Sivuniw e di una nuova amicizia

Il nano che più in assoluto mi ha assillato con il rispetto delle regole. Sivuniw decide finalmente di cominciarsi a fidare di me e di cominciare a combattere anche al mio fianco. Forse è in assoluto diventata la figura più importante per me in queste lande anche più dei miei capiclan. Condividiamo ogni idea e spesso ci guardiamo le spalle a vicenda. Quel nano ed io siamo destinati a segnare un cambio radicale in queste lande ne sono sicuro!

Merlock mi fornisce la risposta che Ian forse non conosce

Nel mio cammino di nano di certo non ho dimenticato quale sia uno dei punti più importanti per me: Trovare chi in realtà fosse mio padre. Consapevole che la parola cavaliere era di fondamentale importanza per mio padre decido di contattare i membri del KNIVE per chiedere loro delle spiegazioni sulla parola cavaliere.
Ian in primis mi prova a dare una risposta, però la trovo altamente insufficiente e sinceramente reputo lui non degno di essere un capoclan. Se l'importanza che da alle missive che riceve vale meno di 0 allora non sa gestire il mondo che gli gira attorno, inoltre non ha saputo spiegare cosa sia un cavaliere e in un clan dove si reputano tutti cavalieri, penso che almeno conoscerne la parola sia un dovere. Di ben altro valore sono le attenzione che mi ha dato un altro guerriero dei KNIVE Merlock. Mi parla di onore e lealtà. Differiamo su diversi particolari, ma le sue parole sono sentite e espresse con il cuore. Mi ha fatto anche una promessa.... mi aiuterà nella ricerca del nome di mio padre. Grazie Merlock

Di un eroe chiamato Desiderio

Mentre sto nei campi di Qexelcrag mi avvedo di un nano dalle vestigia pregiate e prontamente porgo i miei saluti il suo nome Desiderio, uccisioni del drago: più di 130, taglia del cappello: 80 in assoluto il guerriero più forte di queste lande. "Io sarò il vostro protettore!" Queste le sue parole. Compiaciuto nel sentire le sue parole ascolto anche le sue 4 richieste.
1) cambiare nome a Qexelcrag
2) parlare della cultura nanica
3) saccheggiare la città dei troll
4) fare delle parete nelle diverse città.
Se questi sono suoi desideri io ubbidisco.

I punti di Desiderio

Fervono a Qexelcrag le idee per nuovi nomi... ma rimangono un po' in disparte. Un piccolo raid nella città dei troll ci permette di racimolare un po' di oro grezzo ma ancora non siamo riusciti a schiavizzare un troll per lavorarci l'oro. Le parate in città ancora non si son fatte. Ma una cosa molto importante è successa. Ho riscoperto tutta la nostra cultura. Ecco la mia giornata alla scoperta della sacra stirpe di Durin.

Citazione:

Qexelcrag. La città dei nani. La roccia dei Nani. Un tempo le cose andavano diversamente. Gli indomiti e barbuti nani coltivavano le miniere, scavando nelle profondità della terra. Dell'orgoglio nanesco o nanico, rimane poco. Tanto vi è nel ricordo di quello che fu.
<dwarf> Legionario Yra un piccolo nano venuto in cerca di notizie sul padre, nei suoi ricordi più profondi una luce di sembianza nanica, una gran barba folta e bianca lunga fino al suolo. Una figura dalla bassa statura ma con fortissime braccia, in grado di sollevare asce da battaglia di centinaia di chili. Durin il suo nome, il più vecchio dei sette padri dei nani. Da lui nacque la stirpe dei Lungobarbi o popolo di Durin uno dei sette prim clan dei nani.
<dwarf> Legionario Yra si siede su di un roccia, chiude gli occhi per ricordare meglio e comincia a tremare, sogna di un lunghissimo viaggio attraverso tempeste, attraverso irti sentieri di montagna, avvolto dal gelo, ne caddero a migliaia di compagni in questo viaggio. Nani congelati al suolo con asce alzate in segno di onore, bocche spalancate per urlare l'ultimo "Khazad!" Stallattiti che congiungevano bocche.
una nuvola di pensieri di s'allontana da Yra il nano. Ricordi, speranze, anche forse solo ereditate dalla stirpe. Lungobarbi o popolo di Durin è il nome dato ad uno dei sette clan dei nani, discendenti diretti del più vecchio dei sette padri dei nani Durin. Il popolo di Durin si trasferì a est delle Montagne Nebbiose dove fondò la città di Khazad-dûm poi conosciuta come Moria. Nei secoli il potere di Khazad-dûm crebbe e i nani perfezionarono le loro arti, anche grazie all'arrivo dei nani provenienti dalle Montagne Azzurre. Durante gli Anni Oscuri la popolazione dei nani prima conobbe un'incremento demografico, poi iniziò a calare.
Inoltre i nani, avidi di ricchezze, scavando sempre piu in profondità nella terra risvegliarono un Balrog che uccise Durin VI e suo figlio Náin I. I nani messi in fuga dal Flagello di Durin si rifugiarono a est della Montagna Solitaria e li fondarono la città di Dale. Il tesoro dei nani venne però rubato da Smaug, ed essi scapparono di nuovo. Moria era però stata abbandonata e successivamente conquistata dagli Orchetti e solo dopo una lunga e sanguinosa battaglia i Nani riuscirono.
solo dopo una lunga e sanguinosa battaglia i Nani riuscirono di nuovo ad appropriarsene.
<dwarf> Legionario Yra il tremore iniziale che pervadeva il suo corpo si trasforma in una temprante sensazione di calore. Yra porta le braccia attorno al proprio torace e rivive momenti felici, vede nei suoi pensieri la crescita di una nuova città, vede l'arrivo di molteplici nani tutti uniti per combattere per la causa comune. Un altro tremore... le figure dei nani che lentamente scompaiono. La ricerca di oro sempre più incessante. Nani avvolti dalla polvere che scavano e scavano e nani che si scavano la propria fossa.
<dwarf> Legionario Yra lascia scivolare delle lacrime fuori dagli occhi e vede una creatura malvagia uccidere nani di indubbio valore... sente il rumore della corsa come quello di mille tamburi che suonano all'unisono. e si trova in un altra città del tutto diversa, molto triste. Pochi amici a guardargli il fianco, occhi sempre spalancati a scrutare le oscurità, tasche vuote senza avere più il vecchio caro e amato oro.
<dwarf> Legionario Yra alza il pugno per farsi coraggio. E vede occhi con dentro fiamme che si dirigono alla volta di orchi e di un valoroso guerriero. La rivincita ha un sapore acre e dolce allo stesso tempo, la rivincita ha un odore lieve e nauseante allo stesso tempo. La rivincita non ci sarebbe mai dovuta essere. Un ultima morte poi la luce scompare e Yra riapre gli occhi.
Dopo molti anni Thorin Scudodiquercia, nella spedizione alla quale parteciparono anche Gandalf e Bilbo Baggins, oltre ad altri nani (tra cui Gloin, il padre di Gimli, membro della Compagnia dell'Anello) riuscì a sconfiggere Smaug ed a riprendersi il tesoro dei nani. Alcuni amuleti del tesoro appartenenti a Durin sono ancora in circolazione ma ben poche creature ne sono a conoscenza.
tanti e tali pensieri affollavano la mente del povero nano. Piccolo fisicamente ma dall'animo forte e profondo. Avrebbe sostenuto su di se tutta la storia, tutte le avvunture ed infine tutta la gloria del popolo delle caverne.
<dwarf> Legionario Yra con gli occhi sbarrati a fissare il vuoto lascia torcere lentamente il suo collo chiudendo dei piccoli cerchietti. " Il talismano." silente si avvia verso la gioielleria di Olivander facendo ben attenzione di non essere visto da sconosciuti, poi rovistando tra tutti i talismani di Olivander lo trova. Un vecchissimo esemplare con una grande gemma a forma d'occhio nel centro. Lo prende in mano e rivolto a Olivander chiede "Fanno trenta gemme anche questo vecchio talismano vero?"
Olivander osserva con sguardo torvo il giovane nano...incrocia le braccia sul petto...certo! fanno trenta gemme! sarà anche vecchio ma è pur sempre prezioso..sapete..si dice che appartenesse ad un certo Durin..sempre che questo nome vi ricordi qualcosa...ora...fuori le gemme o sarò costretto a sguinzagliare i mastini...dice facendo il gesto con la mano aperta di consegnarli le pietre preziose...
<dwarf> Legionario Yra rovista nelle sue tasche e passa trenta gemme nelle mani di Olivander. "Durin... non ne avevo dubbi!" si volta e sorride poi un ultimo sguardo verso Olivander e una frase che veleggerà per molto nei pensieri del negoziante "A volte alcuni oggetti antichi hanno valori inestimabili. Grazie e arrivederci." si avvia di fretta fuori dalla gioielleria.
<dwarf> Legionario Yra tenendo ben stretto il talismano fra le mani e continuando a guardarlo fisso nel centro si dirige verso la propria dimora certo che questo talismano lo guiderà per sempre in battaglia.

questo talismano mi permetterà di ricordarmi sempre quello che sono e quello che sono stato.

Di uccisioni multiple subite da un guerriero

Non sono abituato a lamentarmi ma sono quattro giorno che quando mi sveglio per la nuova giornata trovo il mio corpo pieno di gravi ferite e delle missive mi informano che Zel è passato più e più volte sul mio corpo. Avrò la mia vendetta guerriero comincia pure a tremare. Che tu sia nano o no... hai trovato pane per i tuoi denti ora. Non dimentico, ma aspetto per colpire con adeguata calma e sicurezza di vincere. Aspettami.

Un vampiro senza contegno

Non ho un buon rapporto con gli elfi ma noi dei DWARF siamo loro alleati, di conseguenza mi trovo costretto a rispettarli. Sono oramai un po' di giorni che preparo trappole per addescare il famigerato coniglio rosa che però stenta a farsi vedere. Ecco che ad un certo punto arriva un vampiro di nome Zodd con la testa di una guerriera in mano. La getta senza pudore su una mia trappola. Inizialmente provo quasi curiosità per il gesto, anche perchè pensavo fino a poco prima che le carote fossero il cibo preferito del coniglio e invece Zodd vorrebbe farmi ricredere. Quando però scopro che il volto della guerriera in realtà è quello di Poly non esito a toglierlo dalla trappola e darvi degna sepoltura. Sicuramente il mio gesto non sarà piaciuto al vampiro probabilmente mi sono creato un nuovo nemico ma almeno ho adempiuto al trattato d'alleanza che ci lega agli elfi. Forse è la prima volta che mi trovo a fare qualcosa per gli elfi ed è per questo che con entusiasmo rendo partecipe anche il capoclan degli elfi Nihal. Ora questa guerriera mi incuriosisce e non poco, il giorno in cui chiuderemo l'alleanza con gli elfi voglio andare a conoscerla.

Del tentativo di cattura del coniglio rosa.

ricordo tutto con minuziosa precisione:
<dwarf> Gladiatore Yra scorge i conigli rosa, vi èm una grande invasione.... bisogna prenderne almeno uno " Maledetti ora vi prendo" si getta per cercarne di prenderne almeno uno ma tutto sembra vano i conigli rosa sfuggono come fossero anguillesalterine. Afferra una Carota gialla molto profumata e ammicca ad un coniglio rosa dicendo " da i piccolino vieni da papà... vieni qua vicino!"
<dwarf> Gladiatore Yra nel frattempo rivolto a Sivuniw urla " Amico noooo... bisogna catturarli vivi! Cerca di prendrne uno!" poi facendo uno sboffonchio dice " Per me MOIRA SECONDA potrebbe essere un nome adeguato per la città, aggiungilo alla tua scritta Sivuniw!"
<dwarf> Gladiatore Yra vede il coniglio rosa apparentemente indifferente" dai piccolino vieni qui da papà!"
coniglio rosa decide di avvicinarsi, attratto dalla succulenta carotella gialla...il profumo è inebriante...sniff sniff...un balzo felino e rapisce la carota senza che Yra possa opporsi...crunch cranckle crounch...gnak gnak gnak...
<dwarf> Gladiatore Yra si avvicina al coniglio lentamente. " piccolino..."
<dwarf> Gladiatore Yra Estrae dalle tasche tante carote gialle profumate e le sventola difronte al coniglio " ti piacerebbe averne a volontà?"
<dwarf> Gladiatore Yra ne tiene fuori solo una e le altre le rimette in tasca.
<dwarf> Gladiatore Yra memore dei pensieri che si era fatto sull'agilità dei conigli e sulla scena appena vissuta decide di guadagnare in fiducia dell'animaletto e in agilità spogliandosi si tutte le sue armi e tutte le sue vesti. Ora il suo nudo corpo si trova difronte al conoglio senza armi da attacco e difesa ma con più possibilità motorie.
<dwarf> Gladiatore Yra quasi sicuro di essere capito dal coniglio rosa afferma "vuoi essere mio amico?"
<dwarf> Gladiatore Yra gli lancia la carota e si allontana sedendosi nudo sopra un masso osservandolo da lontano
coniglio rosa vedendo il nano liberarsi dalle armi e dalle vesti rimane un momento stranito...si gratta una delle lunghe orecchie, piegando la testa sulla destra...osserva alle sue spalle i suoi simile...e muak muak muak scoppiano in una fragorosa risata...una nano in desabillè fa sempre la sua figura...
<dwarf> Gladiatore Yra spella qualche carota anche per gli altri conigli.
<dwarf> Gladiatore Yra comincia a canticchiare una canzone "Se ci sei... adesso tu... coniglio rosa nei sogni miei... coniglio rosa io ti vedo... e ci sei... adesso tu.... a dare luce agli occhi miei... a fare si che io con te giochi.... e ci sei.... adesso tu..."
<dwarf> Gladiatore Yra lancia un po' di carote gialle profumatissime in giro ai conigli.
<dwarf> Legionario Sivuniw guarda con occhio incuriosito la strana serenata del buon Yra. Si scambiano uno sguardo di intesa come solo dopo tante battaglie assieme si può fare e parte di corsa alla sala del loro clan
<dwarf> Gladiatore Yra le carote si spargono a cerchio vicino al masso dove e seduto tutto nudo il nano.
<dwarf> Gladiatore Yra osservando i conigli con sguardo dolce comincia a dire:" se venite qua vi racconto una bella storia... la storia del bianconiglio ambulante."
<dwarf> Legionario Sivuniw entra in sala e si dirige subito verso il grande deposito delle armi. Trova subito quello che cerca ed esce subito in piazza facendo un cenno ad Yra
<dwarf> Gladiatore Yra guarda con dolcezza i conigli continuando a gettare carote gialle profumatissime ai suoi piedi e cominciando a raccontare "allora... C'era una volta tanto tanto tempo fa...."
coniglio rosa ascolta la serenata osservando i suoi simili...i paffuti si dispongono in cerchio e cominciano ad eseguire una sorta di danza...frattanto le carote attorno al nano, sono sparite...timangono solo dei resti sbriciolati di foglie verdi...
<dwarf> Gladiatore Yra i conigli sono in trappola " un nano che aveva escogitato una trappola! VAI SIVUNIW ORAAAAAAAAAAAA!"
<dwarf> Legionario Sivuniw getta la rete di ferro specifica che è di un acciaio resistente a morso di drago e di qualsiasi altro animale proprio sopra i conigli
<dwarf> Gladiatore Yra si getta giù dal masso per tenere la rete adesa al suolo insieme a Sivuniw. Piazza la sua spada bastarda raccolta da terra nel suolo conficcandola tra rete e terra e anche il suo elmo funge da picchetto fermante.
<dwarf> Gladiatore Yra guarda Sivuniw con un sorriso " Stasera gran grigliata! Ce l'abbiamo fatta!"
<dwarf> Gladiatore Yra poi prosegue dicendo " tieni forte la rete che dobbiamo portarli allo stremo delle forze!"
coniglio rosa con poca attenzione, quasi distratto, sente il morso gelido della rete stendersi sopra lui e il gruppetto di sui simili. senza agitarsi i pelosetti si sdraiano pancia all'aria...
<dwarf> Legionario Sivuniw borbotta, "Vado subito ai grandi barili?"
<dwarf> Gladiatore Yra osserva lo strano comportamento dei conigli. " ma porca.... cosa stanno facendo tappati il naso Sivuniw!"
<dwarf> Gladiatore Yra si avvolge le vesti intorno a bocca e naso.
<dwarf> Legionario Sivuniw si avvede dei problemi di Yra e si ferma a dargli una mano a tenere ben salda la rete
<dwarf> Legionario Sivuniw borbotta, "mamma mia bella...!"
coniglio rosa sparisce dalla rete e riappare sulla spalla del nano...seguito da tutti i suoi simili...il nano risulta ricoperto dalle spalle alla testa da una copertina rosa...gli animaletti avendo appena mangiato riempiono il nano col loro guano tondeggiante...e balzano via...
<dwarf> Gladiatore Yra non sapendo cosa si possa aspettare dalla posizione inconsueta dei conigli suggerisce a Sivuniw:" potrebbe essere un attacco scoreggia o qualcosa di simile copriti anche gli occhi non si sa mai. cerca di guardarli ma non direttamente. Non sappiamo cosa stiano escogitando!"
<dwarf> Gladiatore Yra non fa in tempo a proferire tali parole che si trova avvolto da un guano tondeggiante. " Sivuniw cosa è successo???? "
coniglio rosa annusa l'aria...un profumo di violaspina si spande dalle spalle e dalla testa del nano...ahhhh dice il gruppetto di conigli...
<dwarf> Gladiatore Yra sente il profumo "e questo profumo da dove viene???? Dov'è la mia puzza?"
<dwarf> Legionario Sivuniw non ce la fa più: Hi! Hi! Hi! Si sta scompisciando dalle risate!
<dwarf> Gladiatore Yra rivolto a Sivuniw: " e tu cosa ridi??? Uffa lanciami qualcosa di maleodorante... che qui altrimenti asfisio! prendi il letame da terra!
<dwarf> Legionario Sivuniw borbotta, "per l'amor di Thor! Guarda che è Caio che va dai maiali ogni giorno a pulire! Sai che io non mi sporco le mani... E riparte a ridere di gusto"
<dwarf> Gladiatore Yra si cerca di divincolare dal forte profumo."Ma porca zozza!"
<dwarf> Gladiatore Yra si mette a fare uno strano balletto con il quale spera di cacciare via la puzza.
<dwarf> Gladiatore Yra *******cioè il profumo********
<dwarf> Legionario Sivuniw prende un secchio d'acqua dal pozzo e lo scaraventa addosso all'amico nano poi si dirige verso lo steccato dei maiali di Caio e riempie il secchio con il liquame e torna in piazza davanti a Yra
<dwarf> Legionario Sivuniw borbotta, "sicuro? Come va dopo l'acqua?"
<dwarf> Gladiatore Yra osserva i conigli annusanti "perchè mi avete deodorato??? Non vi racconto più le fiabe maledetti!"
<dwarf> Gladiatore Yra annusa l'aria e sconsolato asserisce:" sento sempre e solo il profumo ma con un misto letame p ancora peggio!"
<dwarf> Gladiatore Yra sviene e cade al suolo.
<dwarf> Legionario Sivuniw accorre e comincia a schiaffeggiarlo impiastricciandosi le mani e la faccia con la disgustosa miscela."Alla faccia! Che tanfo!" Carica il secchio con nuova acqua e lo scarica in faccia al nano. Poi prende la rete ancora fissata al suolo e scappa in dimora per una profonda pulizia
coniglio rosa balza sulla pancia del nano svenuto...assieme ad altre 4 o 5 conigli, cominciano a saltare sul nudo ventre...fino a sfondarlo, facendo defungere il nano...
<dwarf> Gladiatore Yra un ultimo urlo:" nuooooooooooooo....."

grazie Sivuniw per avermi aiutato ma per ora il coniglio è ancora troppo forte ci rifaremo presto vedrai amico mio.

Inviato: Mar Ott 08, 2013 12:58 pm

l nano che più in assoluto mi ha assillato con il rispetto delle regole. Sivuniw decide finalmente di cominciarsi a fidare di me e di cominciare a combattere anche al mio fianco. Forse è in assoluto diventata la figura più importante per me in queste lande anche più dei miei capiclan. Condividiamo ogni idea e spesso ci guardiamo le spalle a vicenda. Quel nano ed io siamo destinati a segnare un cambio radicale in queste lande ne sono sicuro!