Pathfinder

Inviato: Mer Giu 29, 2011 4:13 pm

Ciao a tutti

Guardando qua e la in rete si scopre che la linea italiana di D&D 4 edizione è stata sospesa e anche quella inglese pare non goda di ottima salute.

In compenso Pathfinder continua a sfornare materiale, anche in italiano.

Mi domandavo, a questo punto, se non era il caso di cambiare la sezione "D&D 3rd & 3.5rd Edition" in "D&D 3rd & 3.5rd & Pathfinder"

Personalmente ritengo che questo gioco sia il legittimo erede di D&D 3.x
Non aprire una sezione apposta dato che il sistema di gioco è praticamene lo stesso.
Magari inviterei ad aprire i topic con un tag che permette di distinguere la versione del regolamento.

grazie
ciao

Inviato: Gio Giu 30, 2011 9:17 am

Mi sembra un'ottima idea... ci consulteremo e cercheremo di adeguare il titolo della sezione im modo da renderlo più chiaro!

grazie Giacomino

Inviato: Gio Set 29, 2011 3:06 pm

Ma sono l'unico che da D&D 3.x sta migrando a Pathfinder?

Inviato: Gio Set 29, 2011 5:28 pm

Ciao caro! allora... io sto leggendo in questo periodo il manuale base (impegni permettendo).

Purtroppo mi manca la componente base per ogni gioco di ruolo che si rispetti: gente con cui giocarci...

Ma da una lettura appena cominciata, mi pare abbastanza simile alla 3.5, molto più simile della 4 (bruttarella assai).

Giacomino, tu magari la 3.5 la conosci meglio di me, anzi sicuramente, e puoi dirmi le effettive differenze tra i due giochi?

Denghiu!

Inviato: Gio Set 29, 2011 8:29 pm

Premetto che non ho un cugino che lavora nella casa editrice 

Pathfinder è un evoluzione di D&D 3.x. Parte dalla stessa struttura di gioco base (il d20) ma modifica (e secondo me) perfeziona e alcuni aspetti.
Rimangono le razze e le classi di D&D, anche se leggermente riviste. Senza entrare nel dettaglio, posso dire che viene mantenuta la struttura di fondo delle classi (incantesimi per i maghi, talenti per guerrieri...) ma vengono aggiunte molte capacità che permettono di diversificare i personaggi e ottenere capacità utili. I personaggi di Pathfinder sono un po’ più forti dei corrispondenti di D&D.
Il sistema delle abilità è semplificato: alcune capacità sono raggruppate (nascondersi e muoversi silenziosamente confluiscono in furtività per esempio); inoltre tutti gli avanzamenti nelle abilità costano 1, ma per le abilità di classe c'è un bonus.
Per quanto riguarda il combattimento, hanno semplificato le azioni relative alla “lotta” adesso i personaggi hanno una sorta di CA da contrapporre al tentativo di lotta dell’avversario.

Oltre al manuale base,è a mio avviso estremamente utile il Manuale del giocatore (uscito anche in italiano), che presenta nuove classi basi molto accattivanti (l’inquisitore, l’oracolo, il fattucchiere…) ma offre anche la possibilità di declinare in mille modi le classi tradizionali.

Uno dei punti di forza di questo gioco è l’enorme quantità di materiale che è stato prodotto.
Soprattutto sono state prodotte avventure. (secondo me uno dei punti deboli di D&D dove queste erano decisamente poche). La Paizo ha prodotto 10 campagne (dico 10!) ciascuna composta da 6 avventure e da un manualetto di presentazione. Campagne ambientate in Golarion, una nuova ambientazione (ma che ricorda tanto i Forgotten, una superclassica)

Per chi volesse, è possibile utilizzare questo materiale con il vecchio D&D 3.x, è assolutamente compatibile (non uguale).

Io consiglio a tutti gli orfani della 3.x di passare a Pathfinder: ne vale davvero la pena.

Inviato: Ven Set 30, 2011 7:02 am

mi è un po' più chiaro adesso...

devo leggermi bene il manuale base...

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