FIABA, MITO e LEGGENDA

Inviato: Dom Lug 20, 2008 9:02 pm

Tre parole grammaticalmente diverse, ma molto simili fra loro, o almeno così pensano molti scrittori fantasi.
Per alcuni la soluzione è semplice: La fiaba è inventata, la leggenda è qualcosa che può essere realmente avvenuta e il mito è qualcosa di più antico e religioso.
In una lettera di nonno Tolkien a Milton Waldman ( critico letterario degli anni '50 ) John Ronald Reuel Tolkien prende in considerazione questa domanda: Che differenza c'è tra fiaba, mito e leggenda?
Domanda assai soggettiva! Era la grande passione del nostro Tolkien il mito. Il mito che viene raccontato come una fiaba e come una legenda. Esiste un incrocio fra i tre tipi di racconti secondi Tolkien.
Nella lettera Tolkien esprime come un intreccio dei tre tipi di racconti possano formare uno splendido fantasy. In effetti ragionandoci su il mondo in cui noi tutti viviamo e di cui siamo profondamente appasionati è questo.
Il mondo incantato delle fiabe regna in tutti i fantasy, le magie e le stregonerie, il mondo del male e dell'oscurità con il bene. Quel mondo legadro a cui tutti siamo qui protagonisti. La leggenda e il mito si incrociano come in un'unica cosa. Il mondo del fantasy è fatto sempre da antichi segreti e racconti, racconti che in un modo o nell'altro rappresentano la parte fondamentale del racconto.
Tolkien afferma che è così che li è venuta l'idea del nostro celebre racconto sacro: "Il signore degli anelli" il libro cosidetto del XX secolo.
Il mondo della Terra di Mezzo è completamente fiabesco, ma intorno ad esso ruotano miti e leggende. Racconti di antichi signori oscuri, da Morgoth primo signore oscuro a Sauron. Le imprese de Lo Hobbit de I figli di Hurin rinchiudono in se L'intreccio di questi tre racconti simbolicamente diversi ma molto vicini fra loro.
Quale è la vostra opinione su questo argomento, magari un po' palloso, ma molto interessante? A voi la parola.....

Inviato: Mar Lug 22, 2008 2:20 pm

a parer mio. Sono pienamente daccordo con Tolkien. Sono racconti diversi, espressi in tempi diversi ed in storie diverse. Ma collegate.
Non sarebbe nata nessuna legenda senza fiaba e nesseun mito senza leggenda.

Inviato: Ven Lug 25, 2008 6:12 pm

Sono assolutamente daccordo con te...e con Tolkien Very Happy

Però ti sei dimenticato del sealmarillion(si scrive così? Embarassed

),che,secondo il mio amico che l'ha letto,è molto leggendario...
é possibile che il nonno l'abbia fatto di proposito???

Inviato: Sab Lug 26, 2008 12:17 pm

Guarda, è proprio nel silmarillion, ( io sapevo che scrive così ) che ho letto questa lettera di Tolkien. Lui afferma quanto ti ho appena detto, poi se lo ha fatto di proposito non so. Il Silmarillion è senza dubbio leggendario dato il fatto che narra le leggende di tutte le ere della Terra di mezzo. Ma l'intreccio fra il fiabesco e le creature mitologiche sono sempre presenti. Wink

Inviato: Dom Lug 27, 2008 11:30 am

Morvan ha scritto:

Guarda, è proprio nel silmarillion, ( io sapevo che scrive così ) che ho letto questa lettera di Tolkien. Lui afferma quanto ti ho appena detto, poi se lo ha fatto di proposito non so. Il Silmarillion è senza dubbio leggendario dato il fatto che narra le leggende di tutte le ere della Terra di mezzo. Ma l'intreccio fra il fiabesco e le creature mitologiche sono sempre presenti. Wink

Uh, cosa vedono i miei occhi!
Il mitico Raistlin!
Quanto lo stra-amo Very Happy

Grazie del benvenuto!!

PS: voglio sottolineare che non amo com'è stato interpretato...è fin troppo in carne e in salute, non è per niente scarnificato in volto ecc ecc. Direte: dettagli. E forse è vero...boh

Dunque, venendo all'argomento del topic, per quanto ne so i MITI sono più a sfondo religioso o comunque a sfondo creazionistico ecc.
La LEGGENDA invece interessa un soggetto o un argomento che, essendo ritenuto sacro, diventa protagonista di una storia, mescolanza di realtà e fantasia, che viene tramandata di generazione in generazione (in antichità oralmente).
[La FIABA è un tipo di narrativa originaria della tradizione popolare, caratterizzata da componimenti brevi e centrati su avvenimenti e personaggi fantastici come fate, orchi, giganti e così via. Si distinguono dalle favole, in cui la componente fantastica è generalmente assente, e la narrazione ha un intento allegorico e morale più esplicito. Le fiabe sono tradizionalmente pensate per intrattenere i bambini.] -Wikipedia-[/i]

Ora, interrogandosi sul fatto che esista una componente di connessione tra questi 3 generi staremo rovistando nella nostra memoria a caccia delle storielline che ci raccontavano da piccoli! Niente di più bello! Cavalcare

Comunque sì, è logico che esista una connessione, è più che logico. ( da Logos (in greco: λόγος) è un termine greco, usato specialmente nell'ambito della filosofia e della religione, che può essere reso con discorso o ragionamento, ma nel corso dei secoli ha indicato svariate idee e concetti.) -Wikipedia-
Alla base di questo popò di roba non c'è altro che l'insoddisfazione dell'uomo e la sua incapacità di spiegare determinate cose!
A voi la parola ora..

Inviato: Dom Lug 27, 2008 2:09 pm

Sicuro di aver capito l'argomento e le domande???

Inviato: Dom Lug 27, 2008 4:33 pm

mh mh, ammetto di aver fatto un po' di casino! ahahah, scusate, la fattanza

Inviato: Dom Lug 27, 2008 6:18 pm

Io concordo solo con una cosa! Che i miti sono a scopo religioso! Wink

Inviato: Dom Lug 27, 2008 6:21 pm

Il resto non l'ho capito!

Inviato: Dom Lug 27, 2008 7:12 pm

Diciamo che li ho definiti, comparati e ho dato una risposta al perchè della loro esistenza, almeno secondo il mio parere.
Era un discorso generale diciamo.
Io non ho capito invece la questione prima del topic, ahaha, troppa confusione credo ^^"

Cavaliere Registrato: 18/09/05 09:02 Messaggi: 3024

Il topic è interessante, ma espresso male, fin dalla partenza: Fiaba, mito e leggenda non sono grammaticalmente, ma lessicalmente diversi, cosa che uno studente dovrebbe conoscere...

E per quanto riguarda le citazioni e i paragoni, non limitatevi a Wikipedia... bambini... leggete qualcosa di più interessante!
Vi consiglio (io ne ho avuto grandi gioie e notevoli approfondimenti) di leggere i saggi di Bruno Bettelheim e Vladimir Propp, così come "Il Ramo d'Oro" di James G. Frazier, se proprio non volete cimentarvi coi classici.

Buon lavoro!

Cittadino Registrato: 21/11/09 01:00 Messaggi: 2

perfettamente daccordo Very Happy

Inviato: Dom Mag 13, 2012 7:17 pm

Ma una risposta io ce l'ho: secondo me non c'è nessuna differenza.

Mi spiego: fiaba, mito e leggenda si basano tutte su fatti fondamentalmente reali, accaduti sul serio.

Poi è chiaro che sono stati romanzati, interpretati e il passaparola nei millenni li ha anche stravolti.

Anche l'obiettivo è simile: dare l'esempio, un modo in cui comportarsi quando le leggi non erano così chiare come le nostre e il popolo si istruiva solo con le allegorie perché arrivano più facilmente alla gente.

In una parola? Geniali e pedagogicamente validi!

Ciaoooo

Apprendista Registrato: 02/08/12 20:31 Messaggi: 32

Beh, la cosa più antica di tutte è il mito. Di origine relgiiosa e che trae origine a sua volta dalle prime religioni pagane o dall'animismo dei popoli antichi. Legato spesso alla religione, venita usat per spiegsare le origini del mondo o della civiltà o del perchém funzionasse così.
Le leggende fanno più parte della storia di un popolo e son meno vaghe del mito. ci sono personaggi ben delineati.
La fiaba è il racconto.
Sono generi che si compenetranoo.
Il simlarillion lo lessi anni fa. Ilo signore degli anelli e lo hobbit wuando avevo 18 anni.
bellissimi e impagabili.
Tolkien è stato un genio: ha preso figure della mitologia nordica e archetipi della cultura anglosassone e ne ha fatto una fiaba infusa di leggende.
e così è nato il genere fantasy.
Very Happy

Sono d'accordo con quanto detto.
Tuttavia il mito e le leggende fanno più parte del tecnum, del patrimonio culturale di un popolo.
la fiaba invece è un racconto morale o con insegnamento.
direi che oggigirono tutit i film, videoguichi e libri son grosos modo fiabe.
per me hanno una valenza enorme.
A livello educativo, una storia insegna più di un noioso libro di legge o diritto.
E anche le persone... ho scoperto che si impara spesso più cose su una perosna leggendo9 una sua opera scritto che non conoscendola di persona per anni e anni perché uno scrittore finisce sempre per mettere se stesso e il suo inconscio e la sua anima nella sua stessa opera.
Niente come scriver un libro di narrativa permette di far conoscere alle persone il vero io dell'autore.
Se si sa leggere fra le righe di una storia, lo si può vedere.
Per me la lettura è una forma di telepatia.

Vadetto che kl'immaginazione in se non esiste.
nesusno può ummaginare unacosa che njon conosce. una forma geometrica o un colore che esula da quelli conosciuti dalla mete umana non possono essere raffigurati o diescritti.
la fantasia è il saper ricombinare in nuove combinaizoni ciò che già si conosce, che sia a livelllo di consapevolezza individuale o di cultura collettiva condivisia.

Fra kl'altro, c'èuna consdderaizone filosofica: se la teoria del multiverso e delle stringhe e dell'inflazione è vera, allora esiiston infinit universi paralleli. se in ogni universo le leggi della fisica sono leggermente diverse e tanto più è distante tanto più la realtàè e ilrisultato è dissimile, alla fine si ottiene che come dice spock in satr trek: N universi, N combinaizoni. risultato? che esistre almeno un universo,s e èp cos'ì, in cui ciò che qua è pura fantasua lì è la realtà.
potrebbe esister un universo dove gli avvenimeto hanno creato una realtò identica a quella del mondo di arda o, alla galassia di star wars, o in cui nel futuro esisterà davvero la federazione di star trek...
oppure, ancora, in cui le leggi fisiche son talmente asurde che la natrua stressa della realtà è come quella di un cartone animato LOL.
Personalmente, a causa di questo, spesso vedo la fantasia come una pporta verso altre realtà, un modo per esplorare le infiite possibità dell'essere e dell'esistenza.
Il "cosa sarebbe success se?"

ciao!