Valle del Reno by Bike (2009)

Inviato: Mar Ott 20, 2009 8:58 pm

Mwahahah!!! Sono tornato!!! vi sono mancato, vero?
veniamo al sodo: quest'anno ci siamo fatti la Valle del Reno, decisamente impressionante con le sue cattedrali romaniche rimaneggiate col gotico, i castellli abbarbicati sulle scoscese colline che chiudono la valle ansa dopo ansa; i vigneti dei dolci declivi a sud di Magonza, i Vosgi a occidente nella discesa verso Spira, e quindi la Francia, con le colline e le foreste e il ricordo di un medioevo che sembra non essersene mai andato da certi angoli di città e da certi paesini. Strasburgo e Colmar, quindi Friburgo e il meritato riposo.
Come si fa a riassumere 700 Km di fatica ed emozioni in poche righe? Secondo me dovreste solo provare asd2

Giorno 1: Koln - Koblenz, 120 Km

Il tour comincia di prepotenza, con la cicllabile che si snoda lungo il fiume per 40 Km fino a Bonn, e da lì per altri 80 Km di pianura sconfinata attraverso nomi evocativi, come Remagen, col suo ponte che ha permesso il passaggio di qualche colonna di soldati americani durante la seconda guerra mondiale. L'arrivo a Coblenza e la vista del Becco di Germania, ovvero del luogo in cui la Mosella si getta nel Reno, è accolta con fervente piacere. La confluenza è dominata dalla fortezza, poi palazzo vescovile mai utilizzato per via dell'arrivo di Napoleone.

Giorno 2: Koblenz - Oberwesel, 54 Km

Si lascia la città alle spalle e, seguendo il fiume, si entra nel vivo del tour. Le colline iniziano a sorgere e a circondare il corso d'acqua, con una serie di castelli che spuntano sui cocuzzoli di ogni collina e i paesi che si fanno sempre più raccolti e suggestivi, con un'atmosfera resa forse malinconica dalla pioggia, o forse romantica di suo. Oberwesel è cosparsa di torri medievali che paiono sorgere seguendo uno schema casuale, con tratti di mura ancora in piedi, due chiese e un castello che domina come un rapace il paese. Molto suggestivo guardare da lassù giù, specialmente con le nuvole basse che serpeggiano per le valli adiacenti.
Ovviamente l'ostello HI è esattamente dietro il castello, e in germania non conoscono l'uso dei tornanti per inerpicarsi sulle colline...

Giorno 3: Oberwesel - Mainz, 64 Km

Si scende in picchiata dal castello, quindi si piega di nuovo verso sud e si attraversa la regione più pregna di castelli di tutto il tour: ogni 5 Km se ne incontra uno, che sia da un lato o dall'altro del fiume, appollaiati sulle cime delle colline con orbite vuote e torri diroccate, o con le insegne al neon degli alberghi a 5 stelle.
A 25 Km da Magonza si ritorna in un paesaggio docile, le basse colline che si stendono coltivate a frutteti in ogni direzione, parchi naturali e fauna locale. Magonza è la terza città di una certa dimensione che attraversiamo, tuttavia il centro è raccolto e suggestivo, specialmente la cattedrale così particolare, con la sua pianta incomprensibile e la facciata... bhè, sinceramente non ho ancora capito dove fosse.

Giorno 4: Mainz - Worms, 60 Km

Lasciata Magonza ci si addentra in una regione di vigneti senza fine, e la ciclabile taglia attraverso tutto questo ben di dio e tutta la poesia che può esistere nei filari delle viti e nel vino... certo, non è che sia sto granchè, ma per i tedeschi un bicchiere di vino è come un nostro bicchiere d'acqua, quindi non è che ci si sputi proprio sopra.
Comunque si affrontano un po' di leggere salite e lievi discese, entrando nella città delle Diete, che tanto evoca del suo medioevo con la cattedrale e il cimitero ebraico più antico di Germania. Si tratta di un monumento molto suggestivo, con le lapidi inclinate, coperte di muschio ed erose dal tempo...

Giorno 5: Worms - Speyer, 56 Km

Tappa abbastanza scialba, a tratti lungo il fiume, a tratti a caso nei campi, raggiungiamo tuttavia Spira entro l'ora di pranzo e ci diamo alla visita della città. molto piccola e raccolta, con un centro storico molto carino e una cattedrale che si affaccia su un enorme parco, è certamente una città molto gradevole in cui soggiornare.
E poi è la città della Leggenda del Nibelungo... anche se quasi non ci si rende conto di stare sul reno, che scorre a circa un Km dal centro. Eppure sul fondo del fiume potrebbero trovarsi i resti dei Nibelunghi, o così dicono...

Giorno 6: Speyer - Wissembourg, 78 Km

La tappa di oggi è molto varia, snodandosi lungo il Reno sino a un bivio in cui si inizia a seguire la Carota, la quale ci porta nella campagna circostante, attraverso piantagioni di tabacco, di meli e di mais bruciate dal sole, dentro boschi e foreste, fra paesi che le cicogne sorvolano, sino al cartello che ci annuncia l'ingresso in Francia. Qui ci diamo al saccheggio di un pruneto lì vicino Guardarsi intorno

e poi ci fiondiamo nel piccolo paesino sottostante, raccolto in una valletta circondata da vigneti, con la sua chiesetta gotica e il centro pieno di fiori e di bandiere francesi. Si respira proprio un'altra aria, in francia...

Giorno 7: Wissembourg - Strasbourg, 71 Km

Non potendo prendere l'autostrada, tocca prendere la strada che va su e giù per i primi bastioni dei Vosgi, che rimangono prudentemente lontani a destra. Però si affrontano un buon numero di salite, dalla cui cima si vede la salita successiva dopo la discesa.
Finalmente, dopo una ventina di Km, si scende definitivamente e si attraversa la foresta di Haguenau fino alla cittadina, e di lì si cerca il canale Marna - reno, che porta dritto, dritto a Strasburgo, con la sua cattedrale gotica imponente eppure quasi storpia. Probabilmente è la città più bella, con le vie strette, le case a graticcio, la Pètite France, e l'atmosfera così dannatamente unica che cala alla sera, con le luci che si riflettono nei canali.

Giorno 8: Strasbourg - Colmar, 89 Km

Ovviamente si prende la strada migliore, cioè il canale Reno - Rodano, che corre dritto, asfaltato e pianeggiante per almeno 30 Km, che si divorano con una facilità mostruosa. Dalla fine della ciclabile inizia un calvario sotto il sole a picco per la strada normale, e poi, se non siete pirla come noi, si può prendere il canale di Colmar, che porta, all'ombra, fino ion città; altrimenti tocca farsi una strada assolata, con un po' di traffico, fino alla città, che ripaga della fatica. Una piccola Strasburgo, però con i tetti di ardesia colorata di verde fosforescente, e un sacco di turisti, specie italiani.

Giorno 9: Colmar - Freiburg, 64 Km

Prendendo il Canale di Colmar, si viaggia spediti fino a qualche km dal confine con la Germania, che si raggiunge dopo un breve tragitto assolato, quindi si attraversa il ponte sul Reno, che ci porta in terra teutonica. Da lì, si seguono i cartelli che indicano Friburgo per le biciclette, attraverso campi di mais e boschetti, fino alla città col suo campanile gotico e i canaletti pieni di acqua lungo le strade. Suggestivo vedere come la Foresta Nera prema tutto intorno, giù dalle colline e nelle valli, cominciando subito oltre i limiti urbani di Friburgo.

Gladiatore Registrato: 16/11/05 14:18 Messaggi: 1595

e dire che io al massimo fo da casa mia in centro Guardarsi intorno