[Le urla dei bambini] Avventura

Inviato: Ven Nov 07, 2008 8:25 pm

[Lucas Caven]

La presenza di Visione mi aveva prosciugato lasciandomi senza energie, vuoto ...
le sue ultime parole erano riuscite a far breccia nella mia superbia, ero confuso, spaventato, sì ... confuso e spaventato da quella serata ...

l'unica cosa che volevo era uscire, alzarmi e scappare da quella stanza opprimente da quella presenza ... pesante ...

Mi alzai senza far neanche caso allo scambio di battute nei miei compagni di avventura incapace di pensare con lucidità e mi diressi senza indugio verso l'ingresso deciso a prendermi una bella boccata d'aria fresca e schiarirmi le idee ...

Arciere Registrato: 25/11/07 19:59 Messaggi: 1142

Lilyen Shelley

Il tocco di Le Spectre e le sue parole mi riportano alla realtà. Sono ancora nella casa, nella dimora di Visione. Ripenso alla missione, al morbo, alla malattia che sta decimando i bambini e penso a lei. Aspide.

Sgrano gli occhi, sono cunfusa. La mia sicurezza, la mia superbia si è sciolta davanti a quell'essere ma non sono arrabbiata, non è stato tanto il mio orgoglio ad essere ferito. Ho paura, c'è la vita di mia figlia di mezzo. Lentamente mi alzo ed esco dalla casa.

Aria. Libertà finalmente. Prendo il telefono e immediatamente chiamo Aspide.

Inviato: Mar Nov 18, 2008 10:59 pm

l'Aria fresca della notte punge i vostri visi, eppure vi trasmette una piacevole sensazione, vi sentite come ripuliti.
Sebbene non manchi l'illuminazione artificiale nel giardino della villa e anche al cancello di entrata, potreste vedere anche senza nessuna fonte di luce, la luna è piena e molto splendente nel cielo, inonda tutto di una luce pallida e delicata

[Lilyen Shelley]

TUUUUU.....TUUUUU....TUUUUUU....TUUUUU....TUUUUUU......
TU..TU...TU...TU..TU...TU...TU...TU...TU...TU

Aspide non risponde al telefono

[Le Spectre]

Per attimo hai avuto l'impressione che uno dei dannati nelle fiamme del quadro avesse il volto coperto da una mezza maschera...ma poi ti accorgi che l'immaginazione deve averti tirato un brutto scherzo.
Il maggiordomo che vi aveva accompagnato alla presenza di Visione esce dalla porta che conduce alla sala da pranzo, vedendoti rimane sorpreso e ti dice "Il signore ha bisogno di qualcosa?"

Inviato: Mer Nov 19, 2008 12:14 am

- Le Spectre -

Mi volto quasi di scatto verso il maggiordomo, inizialmente scosso ma riesco a riprendermi e del mio precedente stato emotivo si avverte abbastanza poco nell'intonazione della voce.

"Oh? No no, la ringrazio... Stavo osservando la fattura del dipinto ma devo averlo scambiato per qualcun'altra tela del medesimo soggetto."

Cerco di sorridere, ma quella sensazione sgradevole continua a tenermi il cuore al freddo.

"Ad ogni modo, mi accomiato con il resto degli ospiti."

Accenno un inchino.

"Portate i miei saluti a monsieur Visione."

Accompagnando i miei passi col bastone, cercando di imitare la mia solita baldanza, mi accomodo all'esterno dell'edificio dove, sono sicuro, gli altri staranno ancora parlando.

Inviato: Mer Nov 19, 2008 11:16 pm

[Lucas Caven]

... varcai la porta d'ingresso quasi correndo e l'aria fresca della notte fù come una stilettata sul viso ... presi un profondo respiro.

#Finalmente ... non ne potevo più ...#

Chiusi per un attimo gli occhi e li riaprii rimanendo ad osservare la luna che splendeva alta in cielo ...

#Che meraviglia...#

Appoggiai la schiena al muro e lasciai che i miei pensieri tornassero chiari e lucidi ...
Mi massaggiai il petto chiedendo il perchè di quel senso di oppressione continuo che percepivo da quando ero entrato in casa di Visione..

#... mi sembra strano che si sia affievolito proprio quando Visione se ne è andato dalla stanza ... bho! ... per adesso rimarrà un mistero...#

Sentendo il ticchettio di un bastone mi alzai dal muro e vidi quel damerino di Le Spectre che usciva proprio in quel momento dall'ingresso della villa e qualcosa mi diceva che neanche lui era rimasto immune all'aria opprimente della villa...

# mi sà che dovrò migliorare il mio pessimo carattere se vorrò arrivare intero fino alla fine di questa storia...#

" ... bene ... ora che siamo qui cosa avete intenzione di fare ? ..."
... chiesi agli altri con la segreta speranza che non avessero cambiato idea e volessero scappare a gambe levate...

Arciere Registrato: 25/11/07 19:59 Messaggi: 1142

Lilyen Shelley

Impreco tra me e me e irata rimetto il telefonino nella borsa.

#Calma, sta calma... Maledetta sia tutta questa storia... Non è succeso niente, Aspide sta bene, è con il padre. Non è successo nulla. Nulla. #

Nascosi la mia ansia e la mia preoccupazione, e cercai di essere il più naturale possibile quando risposi a Lucas:

"Mettiamoci d'accordo su quando partire, come e cosa portare con noi. Questa non è una gita di piacere e dovremmo portare delle armi con noi..." mi rivolsi al detective "... spero che non ne avremo bisogno ma non siamo degli sprovveduti." e tra di me pensai al genere di armi che potesse portarsi dietro Le Spectre.

Inviato: Lun Nov 24, 2008 2:22 pm

[Le Spectre]

Il detective perde un po' di tempo a rispondere, così sono ben felice di parlare dei preparativi, anche per togliermi dalla testa quei brutti momenti all'interno della casa.

"Oui, oui... ovviamente serviranno delle armi." rispondo con convizione alla constatazione di Lylien "Sono comunque convinto che qui, chi più chi meno, - Guardo alternativamente prima il Detective Miller, poi la signorina Lylien e infine Caven, il rampollo - sappia organizzarsi come meglio crede" un attimo di pausa "mi limiterò a portare alcuni..." Non trovo la parola esatta in inglese e maledico la mia conoscenza basilare della lingua "Articoli..." la trovo finalmente, leggermente infastidito da questi problemi di logistica, certe volte sono le parole più ovvie che vengono meno, continuo "che potrebbero tornarci utili. Lei che ne pensa, monsieur?" mi volto verso Brian aspettando che mi risponda.

Inviato: Lun Nov 24, 2008 8:44 pm

[Brian Miller]

Noto l'agitazione della donna ma non dico nulla a riguardo e rispondo a Le Spectre, che attende una mia opinione sul da farsi.

"Perchè no? No è mai male essere preparati a situazioni... non ordinarie, definiamole così. Io i miei articoli, come lei li definisce " sogghigno a Le Spectre intuendo la probabile natura dei suoi articoli "li ho già pronti nel bagagliaio. Ora, non so voi" dico riferito a tutti "ma io devo avvisare un po' di gente. Non posso sparire senza lasciare comunicazione a distretto. Ci diamo un appuntamento per la partenza?"

Arciere Registrato: 25/11/07 19:59 Messaggi: 1142

Lilyen Shelley

Annuì al detective. Dovevo assolutamente tornare a casa, avevo lasciato Aspide con quello stupido del mio ex marito e dopo tutte quelle visioni su mia figlia non potevo andarmene senza averla salutata.

"Bene, portiamoci dietro tutto ciò che ci potrà servire e con sia troppo ingombrante, in fondo ognuno di noi deve possedere qualcosa di fuori dall'ordinario per essere stati scelti da messer visione."

Guardai tutti uno ad uno. Mi stavo rovvelando il cervello da una serata per capire per quale motivo eravamo stati scelti proprio noi.

"Per l'appuntamento direi di ritrovarci qui? è almeno un posto che conosciamo tutti"

Inviato: Ven Nov 28, 2008 5:02 pm

[Le Spectre]

Mi sento particolarmente osservato da Lylien, ma vedo che poi sposta la sua attenzione su tutti gli altri, posso immaginare come si senta. Unica donna in mezzo ad altri tre sconosciuti, magari si sta chiedendo chi glielo abbia fatto fare ad accettare. Il mio attuale aspetto, tra l'altro, non deve essere per nulla incoraggiante. Io stesso non mi prenderei sul serio, come posso pretendere che altri lo facciano?
Dopo questa corsa di pensieri rispondo infine alla proposta di Lylien.

"Oui, questo posto va benissimo per me... Pregherei perchè sia mattina presto o tarda sera, se non vi dispiace..."

Un attimo di pausa.

"Immagino sia meglio andare con un unico mezzo di trasporto, anche perchè non ne posseggo di personali in questo versante dell'Atlantico".

Termino allargandomi in un sorriso, non credo possano riuscire ad immaginare la mia vita a Parigi.

Arciere Registrato: 25/11/07 19:59 Messaggi: 1142

Lilyen Shelley

Alzai un sopracciglio #questo versante dell'Atlantico?# Pensai ai possibili luoghi dove avrebbe potuto "lavorare" le Spectre...

"Chi possiede un mezzo di trasporto?"
Rispose soltanto il detective.
"E con me siamo due. Possiamo usare entrambe le vetture e divederci almeno per il viaggio."
Mi rivolsi a Le Spectre "Domani sera allora? Devo andare all'università almeno, devo spiegare la mia assenza e penso anche lei, detective."

Inviato: Ven Nov 28, 2008 7:03 pm

Brian Miller

Probabilmente la donna, per colpa dell'agitazione, non ha recepito bene le mie parole.
"Come dicevo, ho l'auto. Non è un problema guidare per me. Piuttosto non so quanto sia pratico viaggiare con due vetture, ma non voglio imporre nulla. per l'orario, facciamo le 23.00?"

Inviato: Mar Dic 02, 2008 6:55 pm

[Lucas Caven]

Era dall'inizio di quell'avventura che mi sentivo quasi invisibile, abituato com'ero ad essere al centro dell'attenzione il non essere considerato mi innervosiva parecchio ...
Stavo per urlare, battere i piedi o qualsiasi altra cosa che avrebbe attirato l'attenzione dei miei quando pensai che non era il caso...

#è meglio se comincio, se non amici, quantomeno a farmeli piacere#

Quindi certe alzate d'ingegno propio non andavano bene.
decisi di mantenere un basso profilo, almeno per il momento

"Io per motivi che esulano dalla vostra attenzione sono impossibilitato a tornare a casa e tutto quello di cui ho bisogno è quì"
gettai uno sguardo al mio zaino e stavo per mostrare il pugnale sotto al mantello ma mi fermai pensando che per il momento non era il caso di sbandierare ai quattro venti che ero in grado di difendermi

" se fosse per mè partirei anche subito ma capisco che abbiate i vostri ..."

feci una piccola pausa osservandoli in faccia uno ad uno

" problemi ... quindi credo che dovrò farmi una passeggiata in città fino a sera anche se ... "

Improvvisamente pensai alla situazione che avevo lasciato a casa e a cosa probabilmente stava succedendo al momento...

"no ... a meno che qualcuno di voi non mi voglia tra i piedi fino al momento di ritrovarsi qui vi aspetterò ... da qualche parte ..."

poi rimasi in silenzio in attesa di una qualche reazione al mio sproloquio...

Inviato: Mer Dic 03, 2008 12:42 am

[Le Spectre]

Ascolto quel che ha da dirci Caven, il rampollo, con molta attenzione. Appena finito di parlare porto la mano alla testa e scuoto teatralmente il capo. "Mon Dieu, ci mancava anche questa..." non mi faccio troppi problemi a parlar male davanti a Lucas.
Ritorno a guardarli tutti in faccia. "Non voglio... desordre... problemi - traduco subito - Avete un cellulare? Sistemo la faccenda..."
Lancio un'occhiata a Lucas mentre attendo se gli altri hanno quanto richiestogli.
"Americani..." penso tra me "riescono a creare problemi anche dove non ce ne dovrebbero essere..."

Inviato: Mer Dic 03, 2008 7:35 pm

[Brian Miller]

Osservo la curiosa reazione dell'uomo con la maschera. Poi porto la mano nella tasca del pantalone e ne estraggo il mio cellulare per porlo a Le Spectre.
"Prego."