Incantesimi questi sconosciuti

Inviato: Gio Gen 27, 2005 8:40 pm

Vorrei sentire la vs opiniore riguardo agli incantesimi xkè mi è venuto di recente un dubbio: quando si passa di livello o si entra in un nuovo cerchio di potere dobbiamo scrivere e scegliere gli incantesimi dal libro del giocatore sulla scheda del personaggio mi chiedevo voi come li scegliete??? Il mio master spesso borbotta dicendo che ne tengo troppi e che in fondo uso sempre i soliti più o meno ma quando leggo la lista per sceglierli mi sembrano quasi tutti utili o mi vengono in mente gli usi a cui mi potrebbero servire ^^" adesso secondo voi qual'è il miglior modo di fare? Sono io che esagero? In fondo potendo scegliere solo un tot x cerchio di potere finisce che spesso preparo solo quelli x attaccare o proteggere tanto i cura ferite della mia chierica li posso benissimo barattare con quelli già segnati. Aspetto un consiglio!

Inviato: Gio Feb 10, 2005 7:37 pm

Gli incantesimi, parlo di D&D, vanno scelti con grande meticolosità.
Bisogna sceglierli in base alla propria compagnia e in base alla classe, principalmente.
Se sei chierico dovrai scegliere ai primi livelli soprattutto incantesimi di protezione come curaferite, se sei un mago io sceglierei incantesimi di individuazione (sempre per i primi livelli).
Passando poi a livelli più elevati, si inizia un po a ragionare, ci si può permettere di attaccare anche un po di più con incantesimi come dardo incantato oppure ragnatela o charme!
Se poi arriviamo a livelli molto alti potremmo pensare anche a tocchi della morte o cose del genere per attaccare o protezioni totali in caso di difesa.

Forse il bello di poter scegliere incantesimi diversi ogni volta sta proprio nel poterli provare di volta in volta tutti per capire quali sono quelli che meglio riusciamo a trattare.

Inviato: Lun Apr 11, 2005 5:23 pm

secondo me non esageri, soprattutto un mago degno di nota è sempre interessato a nuovi incantesimi.
Normalmente gli incantesimi preparati rimangono bene o male gli stessi, solo in casi eccezzionali in cui si sa a cosa si va in contro uno varia la sua scelta quotidiana, immagino più che altro dipenda dal trovare la giusta combinazione adattabile al maggior numero di situazioni.

W.S.

Inviato: Mar Apr 12, 2005 8:18 am

Esatto, non si esagera mai.
Un mago è sempre alla ricerca di nuovo potere e dei midi per utilizzarlo al meglio nelle situazioni in cui si trova.
La sua sete di conoscenza non ha fine.

Wink

Inviato: Gio Giu 16, 2005 11:38 am

Xar ha scritto:

Esatto, non si esagera mai.
Un mago è sempre alla ricerca di nuovo potere e dei midi per utilizzarlo al meglio nelle situazioni in cui si trova.
La sua sete di conoscenza non ha fine.

Wink

Come stregone ti consiglierei di buttarti su incantesimi di attacco più che di protezione e di individuazione/occultamento. Dipende però chi hai in party. Anche perché il numero di incantesimi che puoi conoscere è ridotto.
Ad un certo livello puoi decidere di "disimpararne" alcuni sostituendoli con altri... ma l'ho sempre trovato poco gdr.

Come mago.... solitamente non facciamo scegliere gli incantesimi dalla lista, carica gli incantesimi a seconda di quelli che conosce, o che ha trovato durante le sue avventure. E' più realistico, secondo me, che un mago non conosca tutti gli incantesimi di un certo livello di magia.
Poi, un mago è sempre assetato di conoscere nuove magie... e quanti e quali ha nel suo libro di incantesimi è il suo segreto da custodire più gelosamente Smile

Sentinella Registrato: 07/06/05 15:44 Messaggi: 104

L'avidità dei maghi in termini di magie è ben nota, quindi mi sembra molto GDR l'averne il + possibile.
per quel che riguarda quali preparare è necessario pensare in primis alla composizione del party, e ovviamente a cosa vai in contro se riesci a saperne qualcosa..

Cmq da mago uno dei miei divertimenti più grandi era trovare nuovi usi e differenti applicazioni per incantesimi noti.

Che ne so..invece di disintegrare un nemico disintegravo la terra sotto di lui intrappolandolo.
La telecinesi poi era fichissima: mi portavo dietro una faretra apposta per scagliare frecce con tale incantesimo!!!

Inviato: Gio Giu 16, 2005 12:54 pm

>>>Ad un certo livello puoi decidere di "disimpararne" alcuni sostituendoli con altri... ma l'ho sempre trovato poco gdr.

Dipende... secondo me é molto realistico che uno stregone che conosce invisibilità, ad un certo punto decida di perderlo e punti su invisibilità potenziata...la si può vedere come un'evoluzione del potere che possiede... idem roba tipo globo d'invulnerabilità->sfera prismatica

o mani brucianti-> raggio rovente->palla di fuoco...

Inviato: Gio Giu 16, 2005 3:04 pm

Hayden ha scritto:

Dipende... secondo me é molto realistico che uno stregone che conosce invisibilità, ad un certo punto decida di perderlo e punti su invisibilità potenziata...la si può vedere come un'evoluzione del potere che possiede... idem roba tipo globo d'invulnerabilità->sfera prismatica

o mani brucianti-> raggio rovente->palla di fuoco...

`

L'idea di una evoluzione mi piace Smile

Non ci avevo pensato Smile

Però continuano a non piacermi i passaggi ingiustificati, sacerificando incantesimi di protezione che a certi livelli non servono più per sostiuirli con incantesimi di attacco.

Sentinella Registrato: 07/06/05 15:44 Messaggi: 104

Beh, semplicemente non farlo...
mi spiego,
per me nn ha senso ad esempio che ad ogni nuovo livello si guadagnino punti abilità spendibili a piacere.
Ad esempio se per tutta un'avventura il party sta in acqua nn ha senso guadagnare punti in Cavalcare, anche se nn ci sono divieti scritti a riguardo (o almeno nn credo).
Proprio per questo motivo cerco di portare avanti solo le abilità utilizzate durante l'avventura, anche se ciò è penalizzante: ad es ho preso qualche p.to in conoscenze varie che ad un guerriero servono relativamente, soprattutto se ha in party un bardo ed uno stregone!

La stessa cosa puoi farla tu: se una cosa nn ti sembra sensata nn farla, magari parlandone prima col master!

Inviato: Gio Giu 16, 2005 8:38 pm

Certo, le vostre soluzioni possono rendere il tutto più coerente, ma non si rischia di intaccare l'equilibrio fra le classi ?(ammesso che tale equilibrio esista, perchè molti sono scettici)

Inviato: Ven Giu 17, 2005 6:38 am

io come master, non permetto mai l'acquisizione di abilità no coerenti con le avventure fatte!

Come ha detto Weisse, se i miei giocatori hanno fatto avventure nel deserto, non permetto certo che uno si prenda sopravvivenza nei boschi! Laughing

Inviato: Ven Giu 17, 2005 10:02 am

L_Oscuro ha scritto:

io come master, non permetto mai l'acquisizione di abilità no coerenti con le avventure fatte!

Come ha detto Weisse, se i miei giocatori hanno fatto avventure nel deserto, non permetto certo che uno si prenda sopravvivenza nei boschi! Laughing

Mah...guarda, per esperienza o il giocatore é un giocatore di RUOLO, e allora accetta di buon grado qualunque suggerimento di questo tipo (perché a suggerimenti mi limito), oppure ha l'animo del power player, e allora riuscirà a giustificare quasi tutti i casi di acquisizione di nuove abilità, magari infarcendo il background di boiate simili...

"io sono il discendente di tizio, nipote del maniscalco caio, cugino del lattaio dell'arcimago pincopalla... ah, ho il sangue delle seguenti creature magiche:...."

Confused

Riassumendo, non impongo mai nulla, mi limito a suggerirlo.

Inviato: Ven Giu 17, 2005 12:27 pm

Secondo me fai bene a volere imparare sempre nuove magie.Il mago di suo e uno stdioso piu che un avventuriero...nel senso la sua vita la dedica totalmente allo studio della magia arcana e quindi alla scoperta di nuove magie.Una stregone vuole solitanmte sempre piu potere e migliori facolta di controllarlo tramite la sua forza interiore

Un chierico e un po diverso in quanto lui ha gia tutte le conoscenze sulla magia divina le quali le vengono date di volta in volta ogni volta ke passa di livello dalla sua divinita.Infatti un chierico conosce tutte le magie della proia lista(che rispetto a quella di un mago e molto piu ristretta)