il nuovo cd dei Blind Guardian

Inviato: Dom Ott 01, 2006 8:28 pm

Nah, 9° volta che lo ascolto. Non mi convince. è davvero mediocre.
che peccato.
andrò comunque al concerto

Inviato: Dom Ott 01, 2006 8:36 pm

nel cd ci sono riferimenti anche al progressive anni '70,interessante...

Registrato: 01/01/70 02:00 Messaggi:

Va detto che sono uno dei pochi matti che ha apprezzato a pieno la strada intrapresa con A Night At The Opera, ho trovato quel disco veramente magnifico. L'ultimo dopo svariati ascolti mi ha convinto, non è il migliore che hanno fatto ma ha delle ottime cartucce da sparare. Da ascoltarsi più e più volte.

Apprendista Registrato: 13/12/07 01:20 Messaggi: 32

non sono assolutamente d'accordo sul fatto che sia un disco mediocre. E' ovviamente lecito che possa piacere o meno: a me , ad esempio, ''A night at the opera'' continua a non piacere. Trovo invece che ''A Twist...'' sia un lavoro estremamente ''celtico'' , almeno come linee melodiche principali. Come non sentirsi catapultati nelle Highlands al riff di chitarre di Otherland o all'attacco di Turn The Page? Lì c'è dentro tutto: gli scontri tra clan nella bruma del mattino di Highlander, gli agguati alle Giubbe rosse durante la Rivolta Giacobita, le Cornamuse e i Kilt. Fly è legata alla fiaba di Peter Pan, la più celtica di tutte le favole. Cary the Blessed Home non fa' nulla per attenuare il suono delle cornamuse, anche se stavolta non ci chiamano più al combattimento ma al ricordo. Another Stranger me è il brano più ''Maiden'' , per cui non può non farmi impazzire. In straight Through the mirror risento qualcosa di ''A night at the opera'', e forse anche in Lionheart siamo lì intorno. Skalds and Shadows è bella ma suona parecchio di dejà vu, ma non sarò certo io a mettermi a discutere una ballata dei Blind. The Edge è il pezzo che mi convince di meno del disco, assieme alla bonus track Dead Sound of Misery (che mi sembra più che altro una versione alternativa di Fly). In compenso The new order per me è uno dei più bei pezzi che i Blind abbiano mai scritto. L'interpretazione è da brividi, il pezzo cresce progressivamente fino alla chitarra del ritornello che ci ributta sulle Highlands che avevamo lasciato tre pezzi fa'.
Insomma, lo trovo un lavoro maturo, suonato splendidamente , con il solito grande songrwriting ( e forse non teniamo mai abbastanza presente che per un gruppo Tedesco questo è quasi un miracolo).
Ci vediamo stasera al concerto.
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